Patentino - Sono nuovo nel settore

[marco.212121]

Carissimi sono nuovo nel settore e ho sentito che sta uscendo un patentino per installare gli impianti di condizionamento.

Ho 21 anni e penso che potrebbe essere un buono sbocco per me.

Avete qualche info in più o sapete darmi consigli.

Grazie.

[Mimmo 59]

Ho 21 anni e penso che potrebbe essere un buono sbocco per me.

Il patentino viene dopo i requisiti tecnico professionali e un po di teoria studiata sui libri, se sei una ditta, ti puoi rivolgere presso la confartigianato della tua città e ti diranno come fare.

Se vuoi puoi leggere questa conversazione che parla dell'argomento

http://www.plcforum.it/forums/Patentino-Fr...lia-t85151.html

Modificato: 3 gennaio 2012 da Mimmo 59

[NoNickName]

http://www.centrogalileo.it/

http://www.associazioneatf.org/

http://www.assofrigoristi.it/Assofrigoristi/

[marco.212121]

Grazie mille,

io voglio essere dipendente di una ditta e quindi essere assunto.

Se ho il patentino ho più probabilità di trovare lavoro so già fare le operazioni classiche del frigorista come viene richiesto in questo sito

http://www.centrogalileo.it/nuovaPA/Corsi/...frigoristi2.htm

Io pensavo di farlo subito il patentino frigorista.

[NoNickName]

Io pensavo di farlo subito il patentino frigorista.

Ottima idea. Eccellente intraprendenza.

[marco.212121]

Qualcuno sa se è difficile?

[lellogag]

marco io ti paragono a mio figlio che ha 4 1/2 che quando mi vede rientrare a casa con la valigetta degli attrezzi mi dice...papi ci penso io. prima l'esperienza e lo studio poi ....... un passo alla volta no

[a2011]

Qualcuno sa se è difficile?

Non è difficile, devi solo metterci costanza e dedizione

[Mimmo 59]

Sopratutto partire dai principi, non saltare gli argomenti di un buon testo, qualche annetto con un manutentore bravo ci vuole per completare, visto che ci sei, se segui il PLC fai esperienza e ti acculturi in materia, seguendo i casi moteplici che postano ogni giorno.

[marco.212121]

Scusa intendevo se era difficile l'esame.. Il lavoro lo pratico da 2-3 anni.. E lo conosco.. Sicuramente pero non bene come voi. La teoria devo ripassarla magari con un corso Galileo.

[marco.212121]

Nessuno di voi sa se l'esame teorico o pratico è difficile e in cosa consiste?

[Erikle]

c'è una prima parte teorica e serve un minimo di preparazione specie per chi ha iniziato a lavorare direttamente perchè ci sono domande teoriche che per chi si limita a installare clima generalmente non sono di uso comune

E poi c'è una parte teorica se sai installare clima una parte la sai poi è richiesto anche di saper fare brasature ( non a livello del patentino brasatore ma solo che non perdano) e poi c'è la qeustione del recupero refrigeranti e verifica tenuta e ricerca perdite fatti come richiesto per avere il patentino e non con altri sistemi magari di uso pratico

Ecco se gli apri i rubinetti del clima e poi metti la schiuma non gli sta bene perchè se la perdita c'è disperdi gas refrigerante..

[marco.212121]

Grazie Erikle, dove lo hai letto quanto scrivi? io la pratica la conosco già abbastanza bene.. è la teoria che mi manca.....

[Frigorista modena]

L'ha letto dove ti ha detto di leggere Mimmo e tu non l'hai fatto, o se l'hai fatto non sei stato attento.

Ti riassumo io per sollevarti dalla fatica di cercare, le prove pratiche che chiedono per il patentino più completo, per un clima sono un po' meno ma un vero tecnico le deve saper fare tutte, nel caso ripeto cerca meglio nel link che ha postato Mimmo59 e le troverai nel dettaglio sia le pratiche che le teoriche per ogni patentino dei tre che t'interessa.

-eseguire una prova di pressione per controllare la tenuta dell'impianto.

-eseguire controllo manuale e a vista di tutto l'impianto.

-controllare la presenza di perdite usando un metodo di misurazione indiretta.

-utilizzare manometri, termometri e multimetri per valutare la presenza di perdite.

-controllo di perdite con cercafughe elettronico.

-collegare e scollegare i manometri e le linee con emissioni minime.

-svuotare e riempire una bombola di refrigerante sia allo stato liquido che gassoso.-

-utilizzare un'apparecchiatura di recupero di refrigerante, collegandola e scollegandola con emissioni minime.

-spurgare l'impianto dall'olio contaminato da gas floruati.

-individuare lo stato del refrigerante (liquido o gassoso) e la sua condizione (sottoraffreddato, saturo o surriscaldato).

-riempire il circuito sia in fase liquida che vapore senza provocare perdite.

-usare una bilancia per pesare il refrigrante.

-regolare gli interruttori di sicurezza e di controllo.

-regolare le valvole di aspirazione e di scarico.

-controllare il circuito di ritorno dell'olio.

-avviare e fermare un compressore rilevandone i dati di funzionamento.

-regolare la pressione di scarico di un condensatore.

-Installare un condensatore, comprese le apparecchiature di controllo, in modo che non si verifichi alcuna perdita o fuoriuscita una volta messo in funzione l'impianto.

-regolare gli interruttori di sicurezza e controllo.

-spurgare il condensatore dai gas non condensabili utilizzando un dispositivo di spurgo per impianti di refrigerazione.

-avviare e arrestare un condensatore rilevandone i dati di misura durante il funzionamento.

-controllare la superficie del condensatore.

-regolare la pressione di evaporazione.

-installare correttamente un evaporatore per evitare fughe.

-verificare che i tubi del liquido e del vapore siano nella posizione corretta.

-controllare la linea di sbrinamento a gas caldo.

-istallare una termostatica nella posizione corretta.

-regolare un termostato meccanico ed elettronico.

-controllare il funzionamento di un separatore d'olio e di un filtro essicatore.

-eseguire saldature e brasature a tenuta stagna sui tubi metallici utilizzati nei circuiti di refrigerazione condizionamento d'aria e pompe di calore.

-approntare e controllare i sostegni delle tubazioni e dei componenti.

[Frigorista modena]

è richiesto anche di saper fare brasature ( non a livello del patentino brasatore ma solo che non perdano)

Ecco questo non è esattamente così, nel senso che in tutti i modi anche dopo ottenuto il patentino non puoi saldare, per saldare (secondo norme di legge intendo) serve il Patentino per brasatura, quello che ho io, dove sono riportati addirittura i metalli che uno può saldare, rame su rame, rame su ottone ecc ecc.

Quindi è vero che in questo esame per frigoristi ti fanno fare la prova di brasatura ma in realtà per legge non hai il permesso di farla, devi fare l'esame apposta che ho fatto io col TUV, ente terza certificatrice, che non fa la prova di pressione o guarda dall'esterno che sia una saldatura bella e piacevole a vedersi, bensì prende le tue dieci saldature, le analizza ai raggi, le sfoglia come margherite ( e se non hai usato il disossidante ti boccia, conosco personalmente un ragazzo toscano che era con me che non ha usato il disossidante con lega al 5% e non glie l'hanno passata) e se vanno bene ti certifica a norma di legge.

[a2011]

le analizza ai raggi

Esatto! Ci sono prove:

- radiografiche;

- distruttive;

- infrarossi.

e se non hai usato il disossidante ti boccia

Questo dovrebbe dipendere dai due giunti. Se sono giunti rame-rame come lega d'apporto va bene anche rame fosforo. Se sono due giunti di materiali metallici differenti devi usare un decapante con lega d'argento al 2%; 5%; 20%; 40%, a seconda del tipo di saldatura che andrai ad effettuare.

[Frigorista modena]

Se sono giunti rame-rame come lega d'apporto va bene anche rame fosforo.

A2011 dilla piano questa cosa...ci siamo scannati a proposito mesi fa su questo...il fatto è che se loro ti dicono di usare lega al 5% tu non puoi andare con la lega al fosforo, cioè non puoi prendere iniziative, se impari le basi, ottenuto il patentino leghe che ti evitano l'impiccio di usare il flussante in polvere o in pasta ben vengano, altrimenti è come se tu volessi prendere la patente dell'auto e l'esaminatore ti chiede di fare un parcheggio, mica gli puoi rispondere che tanto tu comprerai un'auto che parcheggia automaticamente, quindi è inutile la fai.

E poi attenzione alle leghe al fosforo, non sono adatte per tutti gli usi, e in tutti i modi devi usare le tecniche che ti dice l'esaminatore e se ti da una lega al 5% dovrai usare il disossidante, volente o nolente, poi quando lavorerai per conto tuo userai tutto quello che ti pare.

[a2011]

A2011 dilla piano questa cosa

Per pignoleria sono d'accordo con l'attenersi a quello che dice l'esame TUV. Ma comunque con i giunti rame-rame il rame fosforo non crea ossido. Ben venga la lega d'apporto al 5% sui giunti rame-rame, perchè comunque l'argento ha un punto di fusione più basso del rame e quindi facilita il bagno di saldatura. Ha più resistenza meccanica, più tenuta, più elasticità meccanica.

Certo nella pratica è tutta un'altra storia. Posso evitare di usare la lega d'apporto al 5% sui giunti rame-rame in bassa pressione, ma è indispensabile se effettuo una saldatura in punti di alta pressione usare lega d'apporto con percentuale in argento.

[marco.212121]

Grazie Frigorista Modena il link di Mimmo59 lo avevo letto in parte ma era lunghissimo.

Ho trovato pure i requisiti minimi sulla normativa che ho trovato su www.associazioneATF.org

Sono molte le cose da sapere sia teoriche che pratiche, penso proprio che soprattutto la parte pratica debba essere parecchio lunga.

[Erikle]

io il patentino da frigorista non ce lho se e quando sarà possibile fare l'esame vicino a casa mia e a costi non esagerati ci andrò a fare l'esame..ma solo per piacere personale poichè io non opero + nel settore ormai da anni

Frigorista io che ho detto?? che al patentino frigoristi per averlo ti richiedono pure di brasare un tubo..se poi col patentino frigoristi ma senza quello da brasatore non puoi saldare nulla..beh qeusta semmai è altra storia

Comunque all'esame del patentino da frigorista diciamo così sulla brasatura non è un esame approfondito come in quello appunto da brasatore

Lasciamo stare la questione della lega rame fosforo..per non riavviare vecchie diatribe...ricodiamoci solo che per dire il TUV ogni tanto inciampa in qualche buccia di banana :lol: l'ultima è quella sul falso silicone a uso medico..e non è la sola..

[Frigorista modena]

Frigorista io che ho detto?? che al patentino frigoristi per averlo ti richiedono pure di brasare un tubo..se poi col patentino frigoristi ma senza quello da brasatore non puoi saldare nulla..beh qeusta semmai è altra storia

Si si scusa Erikle non volevo dire che hai detto male, era per specificare una cosa che non è intuitiva, ossia che se prendi il patentino da frigorista non hai automaticamente quello di saldatura, sono due cose diverse.

Lasciamo stare la questione della lega rame fosforo..per non riavviare vecchie diatribe...

Infatti le diatribe non c'entrerebbero niente, però in quella discussione accesa c'era chi irrideva il fatto di partire dalla base, della serie nessuno è nato imparato, secondo me ci vorrebbe un po' più di umiltà (non mi riferisco solo a te intendiamoci), specie a chi chiede consigli e non dovremmo dire che chi t'insegna t'insegna solo cretinate che non farai mai, altrimenti si disorienta chi ci chiede consiglio.

S'impara dalla base, si fa esperienza, e solo dopo si può dire che quello che ti hanno insegnato fa schifo, non dire che fa schifo quando non si sa nemmeno cosa ti insegnano.

[marco.212121]

Voi avete letto i requisiti sia teorici che pratici? Pensate di saperli? A me sembrano molto difficili e che devo fare diversi corsi prima... Tipo base e specializzazione...

[Erikle]

nella lista di sopra ci sono molte cose che sembrano + complicate di quanto non lo sia la loro descrizione

es questa -controllare la presenza di perdite usando un metodo di misurazione indiretta.

che sarà mai?? è la solita pressatura con azoto..loro la chiamano indiretta..ma è una definizione che non è per così dire standard....per loro la prova diretta è col refrigerante in circolazione e usare il cercafughe elettronico tipicamente

[Frigorista modena]

che sarà mai?? è la solita pressatura con azoto..loro la chiamano indiretta..ma è una definizione che non è per così dire standard....

Come prima ti avevo corretto per sbaglio, qui ti correggo veramente, non è solo la pressatura la prova indiretta, sarebbe troppo semplice, ma vuol dire rilevare se c'è una perdita per esempio con la pinza amperometrica, perchè se per esempio il compressore assorbe meno corrente di quello che dovrebbe, indirettamente presumi ci sia poco gas, e poco gas fa spendere meno potenza al compressore che quindi assorbe meno.

Altra prova indiretta è la presenza di vapore nella spia del liquido.

Altra prova indiretta sono macchie di olio sotto i giunti o corrosione attorno a questi.

Altra sono danni ai pressostati, ai manometri,a strumenti a lancetta, che a volte andando in vuoto per poco gas rompono la membrana o il meccanismo di leve.

Altra prova indiretta è quella di vedere ghiaccio dove non dev'essere.

Altra prova sono strani rumori o assenza di rumori al compressore che se non pompa nulla è troppo silenzioso ecc ecc.

Comunque Marco quì c'è da definire un paio di cose: montare un clima effettivamente è alla portata di chiunque abbia un po' di manualità, e questo è un conto, e direi non c'entra nulla sapere come funziona un impianto frigorifero.

Parecchi guidano l'auto senza sapere a momenti nemmeno come si apre il cofano motore, e ci potrei aprire perfino una ditta di montaggi clima senza sapere come funzionano.

Per sapere come funzionano queste cose bisogna avere fondamenti non termodinamica ed essere d'accordo sul linguaggio comune dei termini che si usano abitualmente, per cui esiste il surriscaldamento e il sottoraffreddamento ma non esiste il sottoriscaldamento e il surraffreddamento, nel senso che non si deve inventare nulla ma tutti dobbiamo parlare delle stesse cose.

Quando si sa bene come funziona dalla base, parer mio serve assolutamente un bravo professore che sappia trasmetterti la sua esperienza, il fai da te penso non serva a nulla, ma è un parere mio, il fai da te funziona quando sai già la base e capisci quello che c'è scritto sui libri, ma se non si sa la base non credo si possa capire tutto quello che c'è sopra.

Corso base e specialistico è utilissimo, ti consiglio di andare ad un corso dove insegna l'ingenier Gianfranco Cattabriga, è una garanzia.

[Erikle]

tu stai scorrendo anche altri punti e c'è da distinguere se è una nuova instalalzione o una simulazione della stessa e che sarà quella che verrà richiesta per avere il patentino nella prova pratica o diverso è il caso se una macchina è già in funzione

e poi quella che ho citato prima parla solo di misurazione indiretta........non di verifica indiretta..insomma se ci mettiamo a cercare cavilli linguistici allora sono bravo come un avvocato..ma questo non è l'esame per iscriversi all'ordine degli avvocati ma un semplice patentino da frigoristi....

Per es quella dell'assorbimento è qualche riga sotto chiamata pomposamente utilizzare manometri, termometri e multimetri per valutare la presenza di perdite

Non credo che portino chi deve prendere il patentino in una centrale frigorifera vera a vedere la shiuma di olio frigorifero montata con gas refrigerante ..io l'ho vista tanti anni orsono..c'avevano messo una bella valvola di sicurezza di quelle proprio da acqua (quelle che si mettono alle caldaie) ed era sul lato di bassa devo ammettere di non essere mai riuscito a capire il senso di quella cosa

Modificato: 4 gennaio 2012 da Erikle