Vai al contenuto
PLC Forum


Patentino - Sono nuovo nel settore


Messaggi consigliati

Inserita:
Io c'ero in fiera e non hanno fatto nessun corso, era solo l'esame e potevano solo partecipare tecnici già preparati.

Sulla serietà di un esame tenuto in una fiera, anche se del settore, io ho molti dubbi.

Probabilmente questa mia diffidenza è dovata alla convinzione che un esame è solo l'atto finale di un percorso formativo ben specifico; questo mi sembra il classico "pezzo di carta", che ben incorniciato, aiuta a rallegrare la parete dell'ufficio o del laboratorio.


  • Risposte 245
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

  • Frigorista modena

    52

  • marco.212121

    37

  • Erikle

    23

  • L amico dei frighi

    19

Frigorista modena
Inserita:

Il fattore di spesa è molto importante, tanto è vero che aspetto pure io i prezzi calino per avere lo stesso titolo (se caleranno però...), quello che obietto, ma si fa per chiaccherare ovviamente, è la relatività della spesa.

Giusto prima in furgone a momenti tampono un'auto di scuola guida che usciva da un parcheggio senza nemmeno mettere fuori la freccia, allora sicuramente i casi erano due: o l'istruttore era distratto a controllare le gambe della praticante, o neppure lui sa che quando si esce da un parcheggio o si svolta si deve mettere la freccia.

Ora tenendo conto che ogni guida costa un bel po' di soldi, non sono aggiornato ma quando le facevo io era già un esagerazione in lire, i soldi spesi dalla ragazza oggi erano semplicemente buttati nel cesso, e l'avrei tamponata volentieri pur di dare dell'incompetente all'istruttore.

Questo per dire che secondo me se riesci a trovare chi t'insegna le cose in modo giusto, i soldi non saranno mai buttati via, lo sono se ti capita uno che non sa insegnare.

Car condivido quello che dici, però tu che hai pratica mestiere e teoria suppongo, puoi investire più volentieri in attrezzatura, come me, ma se non si sanno usare gli attrezzi è inutile comprare manometri digitali ultrasofisticati che ti calcolano tutto se poi non si sa cos'è il surriscaldamento o il sottoraffreddamento, così com'è inutile comprare una pompa da vuoto ultrapotente senza sapere come si fa un vuoto a regola d'arte, e si prende per esempio una frusta di 4 metri perchè così la pompa sta comoda per terra vicino alla presa di corrente mentre il compressore è in alto, quando tutte le raccomandazioni sul vuoto anche dei costruttori dicono che il tubo dev'essere più corto possibile, ecc ecc.

Ecco se queste cose me le insegnano (come le hanno insegnate a me per fortuna), ritengo i soldi più spesi bene che abbia mai fatto.

Inserita:

questo e' il link della gazzetta http://www.gazzettaufficiale.biz/atti/2012/20120093/012G0063.htm

corsi o non corsi il nostro e' un mestiere difficile ma interessante.. se davvero vogliamo essere dei professionisti non possiamo farlo senza studiare e applicarci nella realta' del lavoro...

io avuto la fortuna di avere dei grandi insegnanti ..penso alcuni dei migliori tecnici del freddo che mentre si sporcavano le mani stavano sempre a studiare... cosa che ho tentato di fare anche io sperando di emularli ( non so se ci sono riuscito)

.. quindi ogni cosa che facciamo... sia andare ad un corso .. cosi come leggere un manuale .. o anche consultarci con colleghi e amici sara' sempre un mattoncino che metteremo nella costruzione della nostra conoscenza

Inserita:
.. quindi ogni cosa che facciamo... sia andare ad un corso .. cosi come leggere un manuale .. o anche consultarci con colleghi e amici sara' sempre un mattoncino che metteremo nella costruzione della nostra conoscenza

L'aggiornamento professionale dovrebbe essere la regola base. Purtroppo molti sono convinti che sia solo tempo perso.

L amico dei frighi
Inserita:

scusate manon ho potuto rispondere prima.

La legge che regola l'economia é il rapporto tra domanda e offerta: se la domanda c'é e l'offerta abbonda , i prezzi calano, se alla domanda c'é una piccola offerta i prezzi sono alti o crescono.

Ragazzi qui si parla di 1000 euro !!!!!!!!! con un pacchetto di cicche in meno al giorno da 3 euro in un anno sono 1095 euro risparmiati, quanto si pende una settimana al mare? o al bar con gli amici?

Per piacere, basta essere ridicoli!! Un CORSO DI FORMAZIONE, NON deve essere giudicato dal prezzo ma dal ricavo che se ne avrá.

Ma vi siete fatti la domanda perché c'é un decreto legge che stabilisce l'utilizzo di sostanze fluorate? Semplice : perché in giro l'80 % del settore operante non ha nemmeno idea di cosa fa o vende.

Il nostro é un lavoro difficile, ma ha una base teorica aiuta MOLTISSIMO nella comprensione del ciclo frigo e via dicendo.

Con i soldi che ho "investito" nel far corsi e comprare libri da studiare mi sarei potuto comprare una macchina ! Sono forse per questo fesso? :o

ho potuto tra l'altro "riavere" i soldi tramite agevolazioni fiscali e mi hanno pagato pure i viaggi....... :thumb_yello:

Verrá il giorno che la finanza o l'INAIL o il cliente o chi altro chiederá del certificato o del "provare fondate pluriannuali conoscenze in ambito lavorativo" cosa risponderete? che state aspettando che calino i prezzi? :roflmao:

Fate sto benedetto corso, non fará sicuramente male a nessuno, e poi non é che sia obbligatorio. Se uno ci sa veramente fare l'esamino (quello conta per il certificato) diventa la dimostrazione di come si lavora tutti i giorni... fare cartelle, brasare , vuoto prova a tenuta, regolazioni varie, ricerca guasti elettrici....

Fate il corso con l'intenzione di migliorare (non di buttare via i soldi come credono certi) poi vedrete che l'attrezzatura nuova magari non serve, se si impara ad usare la "vecchia". (se é obsoleta é altra cosa).

Altrimenti andate avanti per sentito dire o visto fare e ascoltate i consigli "da banconiere". (con tutto il rispetto).... e quando succede un danno (evitabile) e viene fuori la garanzia o meglio ancora l'assicurazione, magari verranno in mente i 1000 euro risparmiati.

Signor Orsini ammiro infinitamente la Vostra pacatezza nel rispondere ma non riesco ad imitarLa completamente.

Simone Baldini
Inserita:
Un CORSO DI FORMAZIONE, NON deve essere giudicato dal prezzo ma dal ricavo che se ne avrá.

Ma che discorso è! Il giudizio del corso lo fai sui contenuti. La valutazione economica personale la fai su quello che ti potrà "rendere".

In Italia ci sono un sacco di cose sbagliate, per primo la patente di guida, perchè non si fa' nelle scuole dell'obbligo?

Quello che si contesta di questo ennesimo "patentino" è che non servirà a formare un bel nulla, sarà la tassa che lo splittaro dovrà pagare per definirsi tale. Inoltre la "tassa" la dovrai scaricare sui clienti mentre un dopolavorista continuerà a montare split comprati al supermercato ancora a meno rispetto a te.

Inserita:
Quello che si contesta di questo ennesimo "patentino" è che non servirà a formare un bel nulla, sarà la tassa che lo splittaro dovrà pagare per definirsi tale. Inoltre la "tassa" la dovrai scaricare sui clienti mentre un dopolavorista continuerà a montare split comprati al supermercato ancora a meno rispetto a te.
:clap::thumb_yello:

Per favore non confondiamo la formazione professionale con apatenti, patentini e patentoni che, come sempre in Italai, sono solo un ennesima tassa occulta ed una latra leva di ricatto per il burocrate di turno. :angry::(

Inserita: (modificato)
"La legge che regola l'economia é il rapporto tra domanda e offerta: se la domanda c'é e l'offerta abbonda , i prezzi calano, se alla domanda c'é una piccola offerta i prezzi sono alti o crescono.

Ragazzi qui si parla di 1000 euro !!!!!!!!! con un pacchetto di cicche in meno al giorno da 3 euro in un anno sono 1095 euro risparmiati, quanto si pende una settimana al mare? o al bar con gli amici?

La legge che regola l'economia è il rapporto tra domanda e offerta questo è vero ma in pratica questo avviene in tempi non paralleli ed istantanei come comanda la domanda e l'offerta ,potrei farti l'esempio dell'immobiliare che solo da 1 anno sta dando ragione alla domanda e l'offerta ,in altre parole richieste di case non ce ne sono ed i prezzi rimangono alti ancora e 4 anni fa non si vendevano ancora case e i prezzi salivano.

L'altro esempio è il carburante ,da 1 anno sale continuamente eppure la domanda è diminuita sia a casa nostra nella nostra piccola italia (che comunque non fa testo) ma anche nelle grandi economie come la cina dove la richiesta è diminuita e gli USA stanno immagazinando talmente tanto gas da chiedere anche loro meno petrolio al mercato...eppure il prezzo sale ,perchè? perchè c'è speculazione ,e la speculazione è la base purtroppo attuale del funzionamento di tutto economia compresa,il petrolio che attualmente quota 104 USD è il bolla cosi come è in bolla il mercato immobiliare questo significa che prima o poi tutto tornerà alla vera domanda e offerta del mercato quindi ci sarà il crollo dell'uno e dell'altro ma con notevole ritardo, prossimamente lo stesso petrolio arrivera a 108 dopodichè ci sara la discesa continua .

Per rientrare in tema almeno dal mio punto di vista sono sempre favorevole ai corsi ,senza i quali non si cresce professionalmente ,quello tuttavia che non va bene è la famosa "speculazione " che c'è anche nell'oggetto di discussione attuale ,dico questa perchè come già accennato a me arrivavano tantissime email dove mi dicevano in sostanza ,finalmente il patentino è obbligatorio adesso tu cer12 correrai a fartelo velocemente perchè è legge ,è questo che non va bene e ne verrà accettato da me.

Sono favorevolissimo a regole per la categoria (chi non lo sarebbe),ma non a qualunque costo e subito poichè il valore /beneficio non è favorevole.

In quanto poi ai soli 1000 euro ,purtroppo anche questo non va preso alla leggera ,1000 euro non sono nulla per chi spende solo quella cifra ma capita come me di aver speso in 1 anno ben 15000 euro di adeguamento strutture lavorative e sopratutto rinnovo strumentazione ,quindi quando mi propongono 1000 euro per un tesserino e corso a me non appaiono poche ,ma tantissime cosi come penso anche a tanti altri ,col tempo sono convinto che avro' sia il patentino sia il costo inferiore,questo me lo dice l'esperienza in tanti casi analoghi avuti.

Sono favorevolissimo ripeto sia ai corsi alla scuola in generale ma attualmente qui c'è speculazione prima o poi passa ed allora è arrivato il momento di spendere la cifra giusta per il documento che serve.

Modificato: da Livio Migliaresi
inserita correttamente la citazione
L amico dei frighi
Inserita:

La valutazione economica personale la fai su quello che ti potrà "rendere".

abbiámo fatto in 3 nella nostra azienda un corso su VRV-VRF, ora li sappiamo dimensionare, montare e mettere in funzione come il costruttore vuole. E non per sentitodire.

Ho fatto corsi e anche studiato tecniche frigorifere su vari manuali, cosí da avere una mia immagine ad es. del Retrofit, e non dovermi fidare di quello che mi dice un qualcuno che fa cosí perché dovrebbe essere giusto.

per primo la patente di guida, perchè non si fa' nelle scuole dell'obbligo?

ti dico la veritá , a sta cosa non ci avrei mai pensato, puó avere anche risvolti positivi, perché non mandi una email al ministero delle infrastrutture, magari l'approvano :clap:

"patentino" è che non servirà a formare un bel nulla

ti do assolutamente ragione, e sai perché ? perché é indubbio che uno prende il patentino e poi magari lascia fare il lavoro ad un'altro, o anche che per "fortuna" o in qualche modo ce l'ha fatta ha preso il patentino e ritorna ai suoi "vecchi" metodi. O "conosce" l'esaminatore o ........la formazione é ben altra cosa , e penso o almeno cosí dovrebbe essere, che ci debba essere la possibilitá di sostenere l'esame anche a non frequentatori del corso , che abbiano peró requisiti tecnico-professionali attinenti tipo l'aver frequentato scuole di meccanica o elettretecnica, o lavorato molti anni nel settore

sarà la tassa che lo splittaro dovrà pagare per definirsi tale- bene magari a fine anno risparmia 10 cause di garanzia

Inoltre la "tassa" la dovrai scaricare sui clienti mentre un dopolavorista continuerà a montare split comprati al supermercato ancora a meno rispetto a te.

:clap: :clap: perfettamente ragione, ma il lavoro nero non credo se ne andrá dalla faccia della terra. I nostri politici hanno fino a 7 lavori contemporaneamente ,tipo 40 ore di lavoro al giorno, e lo stato ci crede anche che sia cosí :( , le bustarelle che prendono é il loro nero.....per i piccoli non é molto diverso....guarda ad es. meccanici di auto o elettricisti o...... anche il mettersi d'accordo........

ALLE LEZIONI INDIVIDUALI POSSONO PARTECIPARE SOLO COLORO CHE HANNO GIA' FREQUENTATO I CORSI DI TECNICHE FRIGORIFERE DI BASE E DI SPECIALIZZAZIONE.

SE IL PARTECIPANTE E' DIPENDENTE DI UN'AZIENDA E' PREGATO DI TRASMETTERE DICHIARAZIONE DI REGOLARE ISCRIZIONE INAIL

SE IL PARTECIPANTE E' UN PRIVATO VERRA' ASSICURATO DAL CENTRO STUDI GALILEO.

questo é un estratto del CS Galileo, dove si vedee che anche i dopolavoristi sono ben accetti, basta che abbiano fatto i corsi, e su questo non ci trovo da ridire

Un CORSO DI FORMAZIONE, NON deve essere giudicato dal prezzo ma dal ricavo che se ne avrá.

Simone ti ho sempre rispettato perché vedo che in ambito professionale ti sei fatto un pacchetto di esperienze notevoli, tu rispondi sul forum su argomenti che variano dall'idraulica, riscaldamento, refrigerazione e condizionamento, elettrotecnica, regolamenti e norme varie.... io non ci riesco a credere che tu sia cosí ben preparato senza aver fatto un qualsiasi corso specialistico o scuola tecnica o professionale o altro, o tu non abbia mai letto almeno un libro di natura scientifica o manuale o schede tecniche dei prodotti che utilizzi , non ci credo, dimostramelo e vorrá dire che sei un da Vinci o simile, altrimenti devi ammettere che corsi specialistici possono solo che aiutarti nella vita professionale.

a me arrivavano tantissime email dove mi dicevano in sostanza ,finalmente il patentino è obbligatorio adesso tu cer12 correrai a fartelo velocemente perchè è legge ,è questo che non va bene e ne verrà accettato da me.Sono favorevolissimo a regole per la categoria (chi non lo sarebbe),ma non a qualunque costo e subito poichè il valore /beneficio non è favorevole

d'accordissimo, sono d'accordo anche nel far rendere attuali o valevoli "vecchie " certificazioni. Vai al bar dietro l'angolo o quello che + tu preferrisci e chiedi di mostrarti la sfilza di carte , burocrazia spese, ed esami che hanno fatto per riuscire a versare un bicchiere di vino ai clienti, o domanda quanto ha pagato per la concessione..... poi esponi che tu devi fare un corso + esame a 1000 euro e vediamo cosa ti dice.... :thumb_yello:

col tempo sono convinto che avro' sia il patentino sia il costo inferiore,questo me lo dice l'esperienza in tanti casi analoghi avuti.

c'é + tempo che vita , aspettare ha aiutato in molti casi anche a me, ma i prezzi non sono per questo scesi.

http://www.associazi...0frigoristi.pdf guardate questo e ditemi se veramente é cosí difficile, é il nostro lavoro quotidiano....

Che i 1000 euro sia una "tassa" giusta o ingiusta ..... é chiaro che ogni euro speso é troppo, io spero in un generale cambiamento del modo di pensare cosí da razionalizzare (e non assolutamente standarizzare) lo stile di vita e i rapporti con lo stato. ma questo parte sempre dai comuni cittadini. L'economia ha leggi che "non sempre" condivido e a volte mi fa veramente arrabbiare..... ma io da solo contro un capo qualunque é una battaglia persa.....

Frigorista modena
Inserita:

Come ho scritto più e più volte, e vi assicuro sempre con imbarazzo perchè si poteva pensare avessi qualche interesse, ma assolutamente non è così, immaginiamo per un'attimo come sarebbe la situazione attuale senza il Centro Galileo.

Da una settimana è uscito il DPR sul Patentino (obbligati come siamo dall'Europa non dimentichiamolo...perchè sembra una trovata italiana per spillare soldi quando invece siamo OBBLIGATI DA ANNI, e per non aver adempiuto dal 2007 paghiamo una salatissima multa alla Comunità Europea per questo!!), secondo me sul mercato di famosa ci sarebbe solo l'Assofrigoristi, ottima scuola nella quale ho partecipato ad un paio di corsi sostenuti da ingenieri con i fiocchi e controfiocchi della Frascold) e poi??

Io che sono associato alla CNA non ho ancora sentito da loro una parola, e la verità è quella che mi ha detto un ispettore del TUV l'anno scorso, e che ho scritto tante volte: per mettere a regime il sistema sui gas frigoriferi passeranno tra deroghe varie più di DUE ANNI ( ci rivedremo qui tra due anni e vedremo se non è così...) nei quali con la flemma italiana che ci contraddistingue, la CNA, le associazioni di artigiani, scuole private e altro pian piano si metteranno in moto e cominceranno a dare patentini a chi passerà l'esame.

Il CSG, a differenza degli altri, è partito con largo anticipo, ha fatto forse pubblicità "ingannevole" (ma ci sono procedimenti legali per questo, cause contro cause e deciderà la magistratura), ma questi sono gli affari, chi è più furbo più affari fa.

L'unica cosa che ci tengo a dire, veramente, è la professionalità di questi corsi, come sono professionali quelli dell'Assofrigoristi perchè li ho frequentati entrambi, e noi stiamo facendo una discussione interessantissima ma continuo a non capirne del tutto il senso.

Simone Baldini
Inserita:
Simone ti ho sempre rispettato perché vedo che in ambito professionale ti sei fatto un pacchetto di esperienze notevoli, tu rispondi sul forum su argomenti che variano dall'idraulica, riscaldamento, refrigerazione e condizionamento, elettrotecnica, regolamenti e norme varie.... io non ci riesco a credere che tu sia cosí ben preparato senza aver fatto un qualsiasi corso specialistico o scuola tecnica o professionale o altro, o tu non abbia mai letto almeno un libro di natura scientifica o manuale o schede tecniche dei prodotti che utilizzi , non ci credo, dimostramelo e vorrá dire che sei un da Vinci o simile, altrimenti devi ammettere che corsi specialistici possono solo che aiutarti nella vita professionale.

Non ho mai detto che studiare non sia necessario, anzi è l'unico sistema per farsi un bagaglio culturale. Quello che secondo me non funziona è questo patentino che non ha l'obiettivo di formare dei frigoristi, forse il CSG organizza dei corsi preparatori che sono anche formativi ma non è l'obiettivo del patentino.

Quello che non funziona in Italia è obbligare dei professionisti a sostenere degli esami che risulteranno delle pure formalità. In altri paesi esistono dei sistemi di formazione continua dove per esempio un idraulico deve fare tot ore all'anno di formazione. Questa formazione è gratuita e organizzatra non da privati ma dalle camere di commercio, se non si fanno le ore non si puo' lavorare. Quello che succederà da noi è che si sborseranno i 1000 euro e si avrà il patentino.

Anche in ambito professionale si stà parlando da anni della formazione continua, in sostanza si attribuiscono dei punti a corsi, riunioni ecc.. e ogni professionista deve in un anno raccimolare tot di punti per poter rimanere iscritto all'ordine, però è tutto un progetto. Personalmente dedico molto del mio tempo per aggiornarmi, per primo oggi c'è internet, i forum, i vari blog di vari produttori e associazioni. Inoltre vado in commissione termotecnica quando riesco, questo permette uno scambio di idee con altri colleghi. Di libri oggi se ne trovano ben pochi di nuovi, e i fornitori non sanno nemmeno cosa stanno vendendo.

L amico dei frighi
Inserita:

si in effetti qui i corsi sono organizzati da camere di commercio e sono ben fatti. Non so se é obbligatorio ma tutti in ditta "dobbiamo " fare almeno un corso all'anno di formazione , segretarie comprese :smile:

Staremo a vedere, son curioso di vedere gli svolgimenti futuri

Frigorista modena
Inserita:

Ma scusate ditemi in quale sistema un insegnante insegna gratis.

A scuola guida paghi salato, ogni guida costa un'esagerazione, i risultati sono pessimi perchè i giovani appena presa la patente fanno tutto il contrario di quello che hanno imparato per fare i galletti con le ragazzine schiantandosi regolarmente contro alberi e muretti, ditemi qualche corso che si fa gratis.

Certo ci sono quelli gratis dove paga lo stato, come a scuola, nello specifico qual'è il tecnico che affronta l'esame del patentino per gas refrigeranti senza sapere cosa chiederanno nè cosa ti faranno fare??

Perchè adesso è comodo che stiamo qui a parlare, ma diamo una letta alle prove pratiche e teoriche richieste, ma non è così facile poi in pratica fare la manovra di carica, ad esempio, non come siamo abituati a fare, magari male, MA COM'è RICHIESTA!!, è questo il punto, altrimenti continuiamo a parlare di aria.

L'ammissione all'esame la fanno pagare 700 euro mi sembra, e con questi vanno pagati gli esaminatori, l'organizzazione, il gas, i materiali da saldatura perchè fnno pure saldare (o te li dovrebbero dare gratis?), l'assicurazione per i candidato, l'affitto del materiale e dell'officina ecc ecc, se non li paghimo noi chi lo dovrebbe pagare scusate, lo Stato??

Poi dato che il 98%, me compreso, non vuole spendere 700 euro per affrontare al buio un esame in fondo sconosciuto, nel quale la carica la devi fare dal lato di alta senza ricorso a resistenze scaldabombole o in maniera garibaldina come tante volte si è letto qui, aggiungi 300 euro e ti fai un tre giorni di full immersion dove non diventerai sicuramente "frigorista" ma imparerai a fare cose che prima magari non hai mai fatto, esattamente come quando fai l'esame di scuola guida e con l'ispettore che ti controlla seduto dietro da bravo guidatore ti metti la cintura di sicurezza, all'uscita di un parcheggio metti la freccia, sulle striscie pedonali ti fermi e fai passare le vecchiette, in città andrai a 50 km orari e non di più, insomma tutte cose che appena avrai la patente di guida non farai più.

E allora di cosa stiamo parlando?

Inserita:
L'ammissione all'esame la fanno pagare 700 euro mi sembra, e con questi vanno pagati gli esaminatori, l'organizzazione, il gas, i materiali da saldatura perchè fnno pure saldare (o te li dovrebbero dare gratis?), l'assicurazione per i candidato, l'affitto del materiale e dell'officina ecc ecc, se non li paghimo noi chi lo dovrebbe pagare scusate, lo Stato??

Scusa "frigorista" ma tu le tasse le paghi?

Se paghi le varie tasse, imposte e balzelli anche specifici hai il diritto di pretendere qualche cosa in cambio.

Quindi gli esaminatori devono essere pagati con le tasse, idem per i materiali necessari e per i locali.

Non spesso ci lamentiamo delle imposizioni europee perchè ne vediamo solo l'effetto perverso locale e specifico italico.

Nei paesi del nord europa, che son sempre quelli che impongono agli altri certe regole, le tasse specifiche pagate dagli artigiani servo alla formazione degli artigiani e degli ispettori pubblici che fanno le verifiche.

Da noi invece si applicano le regole sulla carta.

Pensate che il perosanle ospedaliero dal direttore sanitario all'inserviente che fa le pulizie sarebbe obbligato, per legge, ad un certo numero di ore di formazione all'anno. Siccome c'è talmente carenza di personale sopecialistico, medici ed infermieri, che non riescono nemmeno ad effettuare tutti i riposi la formazione non possono farla. Non parlaimo poi del personale ausiliario: non essitono più come diopendenti ma sono esternalizzati con onlus e coperative di comodo che garantiscono loro la formazione.

Altra bella scoperta è avvenuta con il caso "Costa Concordia". Il pubblico ha scoperto che la maggior parte del personale non è comunitario, ma è fornito da agenzie che garantiscono loro la corretta formazione del personale che forniscono.

Io sono del parere che patenti, patentini, patentoni e certifica non garantiscono alcun chè se non c'è dietro una vera formazione.

Sono anche del parere che la formazione deve essere continua, forse perchè con la mia specializzazione è impensabile il contrario. A scuola ho studiato le valvole, oggi si lavvora con dispositivi che al loro interno comprendono decine di milioni di transitori. Se non mi fossi aggiornato continuamente come potrei lavorare oggi? Eppure non ho nessuna patente specifica, anche perchè che patente si dovrebbe fare? Quella che ti abilita a programamre in "C"? Poi quella che ti abilita progettare circuiti analogici? ed anche quella che ti abilita a progettare circuiti digitali? E questi son solo 3 piccoli differenti argomenti di tutto quello che devo saper fare e conoscere per poter svolgere al meglio il mio lavoro.

Il problema di fondo è che non si può imporre una tassa surrettizia, a favore di qualche ente privato, spacciandola per difesa del consumatore.

La verità vera di queste patenti è che non conta cosa sai veramente fare, conta solo chi ti presenta all'esame.

E' la situazione molto simile alla patente di guida. L'esame teorico lo puoi superare anche se ti presenti da privatista perchè devi rispondere ad un certo numero di domande scritte e se le rispsote son corrette non possono bocciarti. Ma l'esame di pratica se vai come privatista, anche se sei un asso del volante, non lo superi. Un modo per bocciarti lo trovan sempre.

Lo sperimentò un mio giovane collega, figlio di un sottufficiale di polizia municipale. Sapeva guidare bene e si presentò all'esame come privatista con un amico come istruttore. Dopo venti metri di guida prova conclusa con bocciatura. Il mese dopo si ripresentò con il padre in divisa come istruttore. Stessa durata di esame, solo l'esito fu differente: promosso.

Così vanno le cose nel nostro bel paese. Chissà perchè gli aspiranti procuratori legali sostengono ancora, in massa, gli esami, a Catanzaro?

Simone Baldini
Inserita:

Io di abilitazioni fino ad ora ne ho fatte e fin troppe, per prima quella del collegio professionale, poi quella della 494, poi quella 818, poi la certificaione energetica lombarda, e altre ancora. Di tutte non ricordo che abbia dovuto pagare se non i bolli. Certo il corso preparatori lo paghi ma è una tua scelta. Qui invece si stà parlando di 700 euro per il mero esame!

Ricordiamoci che in Italia ci sono 3,4 milioni di dipendenti pubblici, possibile che non si riesca ad organizzare dei corsi di formazione gratuiti al servizio del cittadino!

A proposito di abilitazioni, ricordo un geometra CTU di monza che aveva una carta intestata dove riportava tutte le abilitazioni in suo possesso (questo CTU aveva 80 epassa anni), praticamente quando mandava un fax piu' della metà della pagina era l'elenco delle sue abilitazioni/corsi sostenuti. Mi è rimansto impresso nella memoria questa sua megalomania di elencare i suoi "patentini" piuttosto che dimostrare praticamente le sue capacità professionali.

Frigorista modena
Inserita:

Livio purtroppo le tasse le pago, vorrei come dici tu avere indietro i servizi ci mancherebbe!

Però sono realista, spero succeda quello che dici tu (e infatti per prendere 'sto benedetto patentino aspetterò l'ultimo giorno delle infinite deroghe che ci saranno perchè non devo vantare in giro nessun patentino dato che i miei studi seri li ho già fatti!) ma ho i miei dubbi che dietro una cosa così spenda lo Stato al posto mio.

Anni fa mi chiamò la commercialista e abbiamo fatto il piano POS, quello della sicurezza, per telefono!!

Mi fece un questionario ridicolo e io ho risposta, ho ottenuto il POS però quando ho visto 350 euro (!!!!) per quella troiata telefonica, mi sono girate parecchio le scatole.

Conosco fornai e pizzaioli che devono sostenere un POS OBBLIGATORIO!!!, spendono circa un migliaio di euro e devono andare tre sere a settimana per imparare la sicurezza nell'uso del seghetto alternativo, del martello pneumatico ecc ecc quando loro invece impastano solo le pizze!

Non sono fregature pure quelle?

E in tutti i modi io aspetterò la concorrenza, e sicuramente, se non faranno cartello, non spenderò 700 euro ma spero meno.

Inserita:

Scusa Friorista modenese ma stai sostenendo esattamente quello sostengo io: stiamo facendo un'alta inutile certificazione che costerà un sacco di soldi e servirà a far ingrassare i soliti "ben introdotti". :angry:

Quando avevo 18 anni, non trovando lavoro adeguato causa servizio militare da effettuare (altra tassa che pagavano solo i cittadini maschi), m'inventai un'azienda individuale per riparare gli elettrodomestici. Gli adempimenti burocratici ai tempi erano ninimi. L'unico adembimento lungo e costoso fu l'emancipazione perchè allora si era maggioreni a 21 anni e per aprire la ditta dovevoe ssere almeno emancipato con sentenza del tribunale dei minorenni! Una volta ottenuta l'emancipazione bastaronoi meno di 30' e 200 lirette dell'epoca (1963) per ottenere l'iscrizione alla CCIA di Varese. Non c'era bisogno di altro; nessuna partita IVA perchè sulle fatture apponevi i bolli IGE, nessuna denuncia all'ASL perchè, fortunatamente, non c'erano le ASL. Insomma dopo mezzora potevo lavorare legalmente.

Bene, anzi male, dopo un anno mi giuse il perentorio invito dell'ufficio "Pesi e misure" per recarmi nella loro sede a far controllare gli strumenti di misura impiegati nel mio lavoro. Non ci fu verso di spiegare che per riparare un frigorifero, una lavatrice o una cucina a gas gli unici strumenti di misura erano il cacciavitoscopio ed il nasometro. Dovetti portare un metro dove l'impiegato vi appose un bel timbro che ne certificava l'esatta misura. Ovviamente previo apgamento di lire 1000. Fai conto che un quitidiano lo pagavi come un caffè al banco: 30 lire quindi oggi sarebbero 30€ per un timbro che serve a certificare il nulla.

Son trascorsi 50 lunghi anni ma la situazione è peggiorata e di molto. :angry::(

Frigorista modena
Inserita:

Simone scusa non avevo letto, pure tu hai ragione ma qui è un'altra cosa.

Per anni e anni la scienza e la tecnica della refrigerazione è stata riservata a poche persone, mentre le altre hanno fatto in fondo quello che fanno alcuni che montano i clima senza neppure sapere come funziona un ciclo frigorifero, la stessa cosa di quelle persone che guidano la macchina e usano il cambio senza neppure sapere come funziona un cambio, ossia quello che c'è dietro la cinematica del cambio, per cui non sanno che un motore, pur se potentissimo come quello di una Ferrari, se fosse collegato direttamente alle ruote forse non avrebbe neppure la forza di spostarlo di un metro, per cui devi far ricorso a dei riduttori ecc ecc ecc.

Uno monta in auto e cambia dalla prima alla quarta senza problemi, uno monta un clima come scritto sul libretto d'installazione, apre i rubinetti e il clima fa freddo.

Poi c'è l'altra categoria, alla quale per esempio appartengo io in questo caso, che è quella che DEVE sapere esattamente quello che fa e come si fa, e non può permettersi vuoi per non inquinare l'ambiente vuoi per non rovinare un compressore da 3000 euro, di non avere la rgola d'arte.

Adesso l'Europa (EUROPA, NON ITALIA!!) hanno semplicemente detto basta a questa situazione, e l'unica cosa che può dare una parvenza di logica a questo "basta" è richiedere domande teoriche e prova pratica che necessariamente NON può fare (a parte intrighi e spinte) uno che non sa nemmeno com'è fatto il circuito frigorifero, perchè se non sai che cosa scorre dentro il tubo in quel dato spezzone di circuito NON PUOI capire tutto il resto.

Tu hai fatto esami di abilitazione, forse tra un po' si considererà la refrigerazione e la climatizzazione alla stregua di elttronica, elettricità o idraulica, per adesso no, per cui andare allo sbaraglio senza spinte o raccomandazioni e trovarsi a dover spiegare il diagramma entalpico o fare un recupero gas se non solo se lo sai fare, ma se sai PERCHE' si fa così!!, sicuramente l'esame non lo passerai.

Per quello è consigliato vivamente un corso preesame, dove ripeto non diventi frigorista ma le cose che ti chiederanno di fare le farai COME VOGLIONO LORO, LORO! tu le faccia.

E di nuovo, fatto l'esame, se non ti va di fare la carica come si deve fare ma in modo tutto diverso (e non a regola d'arte), questo è un problema tuo.

"Scusa Frigorista modenese ma stai sostenendo esattamente quello sostengo io"

Per quello ti dico hai ragione!

Simone Baldini
Inserita:

Non parliamo di POS! Altra idiozia tutta Italiana per un artigiano con qualche dipendente. Ma perchè non si fa' vera formazione anche in ambito della sicurezza? Basterebbe delegare alle camere di commercio, ognuno avrebbe un tesserino che scade dopo un anno e il rinnovo lo si fa' solo frequentando della vera formazione. Invece no, si deve fare il POS, che nella migliore delle ipotesi è un copia e incolla di una trentina di pagine che nessuno ha mai letto, poi devi avere il corso sulla sicurezza, sul primo soccorso, sul RLS ecc.. tutti corsi che generano economia e non formano nulla semplicemente perchè l'interesse di chi li fa' è incassare e naturalmente promuovere e non formare e verificare che si siano formati. Immaginate una società che fa' questi corsi in modo serio, che ti obbliga alla frequenza in modo fiscale, e che a fine corso esege un esame serio e che boccia parecchia gente, credete che con questa fama avrà un furuto longevo?

L amico dei frighi
Inserita:

non posso dare torto a nessuno perché avete tutti buoni od ottimi argomenti da recriminare, qui in Austria , come ben sapete, il sistema funziona in altro modo dell'italiano. Per alcuni aspetti é meglio, peró é molto fiscale. Ispettori del lavoro ne girano parecchi, corsi devi farne tanti (per restare a galla) , la camera di commercio (ente certificatrice) si fa pagare sonoramente corsi ed esami.....e tra l'altro siamo una ditta di 20 persone certificata ISO e quando arrivano gli ispettori c'é una grossa preparazione....

Per lavorare in proprio nel nostro settore devi avere il certificato di "capo reparto" (lo sto facendo e vi assicuro che é difficilotto) o avere dal datore di lavoro 8 anni di capacitá di lavorare autonomamente o avere avuto una ditta all'estero dello stesso settore...... simile all'italia?

ci sono comunque lavoratori specializzati che riparano macchinari di una sola ditta , tipo contoterzisti, a loro é data la possibilitá di eseguire riparazioni e messe in funzione nel contesto che il "cliente-datore di lavoro" ammette.

  • 1 month later...
Simone Baldini
Inserita: (modificato)

Vi risulta che Accredia non abbia ancora accreditato nessuno per fare corsi ecc..?

Lo chiedo perchè proprio ieri parlavo con un tecnico che mi diceva che settimana prossima andava ad un corso per il patentino.

Modificato: da Simone Baldini
Inserita:

Mi risulta che sia ancora tutto fermo. Comunque non sono i corsi ma gli esami da essere accreditati... Almeno così ho capito... Per cui i corsi vanno bene quelli che preparano al patentino mentre per l'esame dobbiamo aspettare

  • 2 weeks later...
Inserita: (modificato)

fino a che non viene istituito il registro telematico delle camere di commercio non possono essere registrati i patentini , io credo che se ne parlera dopo le ferie di agosto,

Accredia a quanto mi risulta sta ultimando gli accreditamenti degli enti che ne hanno fatto richiesta ma ad oggi nessuno e' ufficialmente accreditato

Modificato: da fabrisxs
  • 1 month later...
Inserita:

Al momento sono 2 gli Enti di certificazione che hanno fatto domanda ad Accredia di essere accreditati per poter fare l'esame per il patentino, inoltre devono anche far validare il loro tariffario al ministero dell'Ambiente direttamente. Voci di corridoio dicono che gli Enti non saranno più di 5-6 in tutta Italia quelli che potranno far fare un esame VERO accreditato.

Per quanto riguarda i corso è necessario che anche l'ente di Formazione sia accreditato:

l) organismo di attestazione: organismo avente il compito di erogare un corso di formazione e rilasciare il relativo attestato alle persone che svolgono le attività di cui all’articolo 8, comma 1, lettera e);

Ma le modalità sono ancora da sapere...

Invece per quanto riguarda il Centro Studi Galileo, l'ho letto molte volte all'interno di questa discussione e vorrei puntualizzare una cosa. Il patentino che loro rilasciano è un patentino EUROPEO non valido in Italia perchè il decreto non riconosce una certificazione presa in Italia da un Ente Straniero. Quindi per far validare anche in Italia il certificato rilasciato dal Galileo è necessario farselo accreditare corredato da una traduzione scritta giurata in lingua italiana (che costa molto più di quanto costerà ottenere il vero patentino in Italia!!!!)

Quindi a meno che non si voglia andare a lavorare oltralpe, io consigliere di attendere l'istituzione dei registri e la definizione degli Enti di Certificazione e degli Istituti di Formazione.

Spero di essere stata d'aiuto a qualcuno! :)c

ciao a tutti
Frigorista modena
Inserita:

per quanto riguarda il Centro Studi Galileo, l'ho letto molte volte all'interno di questa discussione

Abigail l'hai letto molte volte perchè volente o nolente praticamente solo lui si è preso carico di colmare una paurosa lacuna tutta italiana, per cui da quando in tutta europa è entrato in vigore la legge sui gas refrigeranti, il CG è stato l'unico a occuparsene e ad insegnare a pagamento quello che altri istituti se ne sono fregati altamente.

Prima che pensi sia un difensore del CG ti dico che questo patentino lo prenderò tra mesi e mesi con la CNA alla quale sono associato (e che solo la settimana scorsa mi hanno amndato un avviso per un incontro nel quale parlare di questo patentino...e prima dov'erano? chi chiariva i miei dubbi se manco loro sapevano si dovesse prendere?) e a onor del vero mai il CG ha detto che il "suo" patentino sia "italiano" (ma questo l'avrò detto io almeno trenta volte), infatti come dici tu basta farlo tradurre per farlo diventare italiano.

Del resto siamo Italiani, come le facciamo noi le cose non le fa nessuno!

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

×
×
  • Crea nuovo/a...