criball Inserito: 5 gennaio 2012 Segnala Share Inserito: 5 gennaio 2012 Ciao a tutti,Nel mese di dicembre 2010, ho fatto installare una caldaia tipo Residence DGT KIS 24 nella mia casa in Trentino. La caldaia è alimentata a GPL, ed è collegata ad un cronotermostato Vimar "Climaphone".Il cronotermostato viene da me attivato tramite telefono cellulare per preriscaldare la casa prima del mio arrivo, o almeno questa era l'idea. Infatti, se la caldaia rimane inattiva (in stand by o in posizione riscaldamento non fa differenza) per un certo tempo (credo meno di un mese), alla prima accensione la caldaia si blocca con codice A01 (blocco fiamma). Inizialmente ho pensato che il problema potesse essere occasionale, ma in realtà il problema si verifica sempre, sia durante l'estate che l'inverno e sia usando il riscaldamento che l'acqua dei sanitari. Una volta resettata manualmente la caldaia funziona regolarmente. Ho contattato l'assitenza Riello per risolvere il problema, che secondo loro è dovuto al GPL che "condensa" o si "separa" nel tubo. Tuttavia, l'ipotesi mi sembra dubbia, visto che altri appartamenti nello stesso stabile si accendono e funzionano senza problemi dopo periodi simili di inattività. E' vero che i miei tubi sono circa 6 metri più lunghi del normale...Contattando la Riello, l'unica risposta che ho ottenuto è: "Consigliamo di verificare che a monte della valvola gas ci sia montato un riduttore di pressione nel caso in cui le tubazioni del gas siano alquanto lunghe. Questo potrebbe essere il motivo per cui al primo tentativo di accensione la caldaia non si azioni (per il fatto che la portata di gas impiega del tempo prima di arrivare alla valvola pertanto ad azionare il prodotto). Consigliamo anche di far verificare la pressione di alimentazione a monte della valvola gas."Ho contattato di nuovo la Riello, ma non ho ricevuto altre risposte (a parte: "contatti l'assistenza", cosa che avevo già fatto...)Qualche esperto del forum saprebbe decifrare il loro consiglio e indicarmi dove mettere sto benedetto riduttore (e che tipo di riduttore)?Grazie mille per l'aiuto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
criball Inserita: 7 gennaio 2012 Autore Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2012 Ah, ho dimenticato di aggiungere che in effetti i tubi che vanno dal bombolone alla caldaia sono piuttosto lunghi (saranno circa 30 metri o forse di più). Ci sarebbe la possibilità di far fare ai tubi un percorso alternativo (accorciando di almeno 15 metri la lunghezza), però visto che la spesa sarebbe a mio carico (scavo incluso), vorrei essere sicuro dell'efficacia della modifica prima di farla.Grazie di nuovo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mimmo 59 Inserita: 7 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2012 Io farei controllare i due regolatori di primo e di secondo stadio prima di mettere mani all'impianto.Ma dalle tue parti che temperatura esterna hai?Mi sembra strano che ghiacci il GPL se non sbaglio manco 30° sotto zero lo ghiaccia Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
criball Inserita: 7 gennaio 2012 Autore Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2012 Beh, d'inverno può fare veramente freddo, fino a -20 (anche se non è la norma). Il problema è che la caldaia va in blocco anche quando fa caldo. Ad esempio l'anno scorso ho usato la caldaia il ponte del primo maggio, il 2 giugno torno a casa e accendo la caldaia, appena apro l'acqua dei sanitari, sento la ventola della caldaia che parte e dopo 30 secondi parte il led rosso che segnala il blocco.Non sarebbe un problema se fossi sempre a casa, ma d'inverno se non scaldo la casa un pò prima è come vivere in un freezer per due giorni... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malmar Inserita: 16 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 16 gennaio 2012 (modificato) Buongiorno,anche io ho la stessa caldaia e l'identico problema.Preciso però che la mia va a metano.Il tecnico della Riello non è riuscito a fare una diagnosi precisa e quindi bisognerebbe procedere per tentativi per cercare di risolvere il problema (a mie spese!)Tutti i consigli e le opinioni sono ben accette. Modificato: 16 gennaio 2012 da malmar Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mimmo 59 Inserita: 16 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 16 gennaio 2012 (modificato) Il problema è che la caldaia va in blocco anche quando fa caldo.Era come pensavo che la lunghezza della tubazione non centra, anzi si risolve dal regolatore di primo stadio che invece di regolarlo 1,5 bar possiamo portarlo a 2 bar massimo.Prima di tutto attaccherei il manometro differenziale prima a monte della valvola gas della caldaia e verificherei la pressione a caldaia ferma e a caldaia in funzione, se è la stessa escludo categoricamente il problema alimentazione gas.Comunque non è solo questa la prova da fare, si controlla la massima e la minima a valle della valvola gas con caldaia in funzione.Poi ci sarebbe da verificare altri componenti. Modificato: 16 gennaio 2012 da Mimmo 59 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malmar Inserita: 17 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 17 gennaio 2012 Buongiorno,cerco di aggiungere ulteriori dettagli scusandomi in anticipo della mia ignoranza in materia.La prima volta che ho lamentato il problema il tecnico ha regolato, agendo su una vite, la valvola del gas leggendo il valore su una specie di manometro digitale spiegandomi con un esempio, che era come se stesse regolando il minimo di un motore della macchina...Il problema si è attenuato tantissimo diminuendo, di fatto, la frequenza con cui si manifesta.Ma sebbene diminuito, il problema non era scomparso e ho richiamato il tecnico che mi ha detto, collegando nuovamente il suo manometro, che la valvola ormai era regolata bene e che per risolvere il problema avrebbe provato a sostituire la valvola del gas e gli elettrodi per l'accensione della fiamma ma che non mi garantiva che il problema si sarebbe risolto.Preciso che il problema si manifesta solo all'avvio della caldaia (d'estate o d'inverno indifferentemente) all'apertura di un rubinetto per l'acqua sanitaria. Se parte, poi funziona bene e in maniera stabile.Grato in anticipo per vostro contributo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mimmo 59 Inserita: 17 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 17 gennaio 2012 Da come racconti la faccenda escluderei ancora all'alimentazione gas,perchè se il tecnico ha attaccato il manometro differenziale per eseguire la taratura, avrà controllato la stabilità della pressione dell'impianto. Però scusami un tecnico che vuole sostituire la valvola gas e la candela di rilevazione fiamma, non assicurandoti il funzionamento, mi dice che su quel tipo di guasto non ha esperienza.In genere quando accade questo il cliente deve aver pazienza, ma il tecnico non deve pretendere nessun pagamento se non riesce a risolvere. Questi sono difetti rognosi, ma chi ha fatto già esperienza , risolve in poco tempo, quindi decidi se cambiare tecnico o dargli la possibilità di fare esperienza. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malmar Inserita: 17 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 17 gennaio 2012 Grazie Mimmo, intanto, di aver preso in considerazione questo caso. Vedo che, a differenza di me, sei molto preparato in materia.Ne approfitto per fornirti ulteriori elementi in modo che tu possa offrirmi le tue preziose considerazioni.Alla prossima chiamata del tecnico potrò trasferirgliele sperando che gli si accenda la famosa "lampadina" che lo aiuti a risolvere il guasto definitivamente. -Abito al 7° ed ultimo piano: può influire sulla corretta pressione del metano?- Il mio condominio (che è abbastanza datato) soffre spesso di mancanza di acqua e a volte quando apro i rubinetti sento dell'aria che esce: un flusso d'acqua irregolare e con qualche bolla d'aria può mandare in blocco la caldaia all'avvio?- visto che regolando la valvola il problema si è attenuato è possibile che regolandola su valori agli estremi del range indicato dal Costruttore possa attenuarsi ancora di più o pensi che non sia la causa principale del difetto?- il tecnico è di un centro autorizzato Riello- Caldaia e impianto sono nuovi (2008) e sono "nati" insiemeGrazie di nuovo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mimmo 59 Inserita: 17 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 17 gennaio 2012 -Abito al 7° ed ultimo piano: può influire sulla corretta pressione del metano?Non influisce il piano a tal punto , ma se il contatore gas ha un regolatore di pressione a volte proprio quelli danno problemi, come pure un contatore difettoso che limita la portata.Tutto questo è verificabile con un manometro differenziale o colonnina d'acqua (manometro a U) come ho segnalato nel precedente postCaldaia e impianto sono nuovi (2008) e sono "nati" insiemeMa il contatore può essere vecchio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malmar Inserita: 19 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 19 gennaio 2012 RISOLTO :nelle istruzioni della caldaia c'è una tabella che indica quale flangia installare all'uscita dei fumi a seconda della lunghezza del relativo condotto.la flangia presente era palesemente sbagliata.ho provveduto a sostituirla con quella indicata e...voilà: difetto sparito. grazie per i suggerimenti.sono a disposizione di tutti per eventuali chiarimenti/info aggiuntive Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mimmo 59 Inserita: 19 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 19 gennaio 2012 (modificato) Bravoo!!!! Per curiosità come ci sei arrivato? Modificato: 19 gennaio 2012 da Mimmo 59 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
THE CAT Inserita: 19 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 19 gennaio 2012 normale amministrazione. in settimana un delear ha sostituito 2 estrattori fumi su di una 3 stelle che non commutava quando gli ho fatto notare che il diaframma a bordo era troppo stretto per la combinazione dei tubi a/s cos' come riportato dal manuale installatore è caduto dalle nuvole. povera italia Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malmar Inserita: 19 gennaio 2012 Segnala Share Inserita: 19 gennaio 2012 A dire la verità l'illuminazione mi è venuta unendo tre elementi1) ho letto sul forum questo intervento:-------------------------------------------30/01/2006, 22:44quasi tutte le aziende produttrici di caldaie di tipo C o b22 fanno quasi "A GARA" per propagandare la maggior lunghezza dei canali da fumo.mi spiego megliomontano dei ventilatori che in alcuni casi possono arrivare ad espellere i fumi con condotte in pressione(aventi un diametro pari a 80 mm)anche fino a 50 mt.il rovescio della medaglia è che in tratti corti possono evere problemi di accensione , soprattutto a freddo, poiche' si verifica come detto in precedenza un "eccessivo eccesso d'aria" che , o tende a strappare la fiamma dal bruciatore o non avviene la completa accensione uniforme su tutta la rampa.siccome vi è un controllo della ionizzazione di fiamma che rileva il corretto funzionamento e tutto avviene in pochi secondi, da il blocco (/a ragion veduta della caldaia) da qui il perche hanno allungato il tubo.per ovviare a questo tipo di inconvenienti (come detto da frau79) sono sempre disponibili delle [censored] dette ""diaframmi, di varie misure""o forme che vanno inseriti a seconda della marca/ modello o sull'aspirazione o scarico e se ricordo bene vi è qualche modello che li prevede in entrambi i punti.le misure si scelgono secondo la tabella fornita dalla casa costruttrice in funzione della tipologia dei condotti ASPIRAZIONE/SCARICO.sarei curioso di conoscere i valori delle analisi di combustione che sicuramente avranno fatto.spero di essermi spiegato bene.--------------------------La discussione completa è qui:http://www.plcforum.it/forums/lofiversion/...php/t25137.html2) ho preso il libretto di istruzioni della mia caldaia e ho letto la parte relativa all'installazione dei condotti. Il mio caso è a pag.7 del seguente manuale:https://docs.google.com/viewer?a=v&q=ca...z0c4tmxBaXLJoyw3) Mi ricordavo che l'installatore (della Riello) a suo tempo mi lasciò, insieme alla documentazione, 2 "pezzi" metallici rotondi che io conservai senza aver mai capito a cosa servissero.ieri finalmente ho scoperto che sono le famose flange. Su di esse è stampigliata la misura del diametro interno. una delle due è quella che, secondo il manuale, sarebbe dovuta essere installata nel mio caso (42mm - lunghezza condotti < 3,5 calcolando anche la curva) ...Ho pensato: se è qui nelle mie mani non è nella caldaia Il tecnico ha semplicemente lasciato quella installata di default (diam. 44mm) Fosse per il tecnico avrei dovuto cambiare mezza caldaia...e non sarebbe servito a nulla!!!Sono tentato di fare una segnalazione dell'accaduto alla Riello.Che ne pensate? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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