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Caldaia Riello Residence Condens 32k - Malfunzionamenti vari


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Ciao a tutti, questo è il mio primo post qui sul forum e, essendo poco pratico di termoidraulica, spero perdonerete eventuali "orrori" che probabilmente leggerete :)

Vengo al dunque: circa due anni fa abbiamo ristrutturato casa, sostituendo la vecchia caldaia che faceva il suo onesto lavoro con una Riello Residence Condens 32. Nella ristrutturazione è stato rifatto parte dell'impianto, sono stati sostituiti alcuni radiatori e sono state aggiunte delle valvole termiche. L'impianto è stato sdoppiato per avere due zone separate, piano superiore (zona notte) e piano terra (zona giorno), controllate da due orologi-termostato.

Per motivi che non sto a spiegare, uno degli operai, nel ricaricare l'impianto dei termosifoni, ha dimenticato aperto il rubinetto di carica. Questa cosa, venuta fuori soltanto mesi dopo, quando abbiamo acceso i termosifoni: con nostro sommo dispiacere abbiamo constatato che non si scaldano come dovuto, anzi, alcuni risultano quasi completamente freddi. Chiamato un tecnico, ci ha detto che il rubinetto aperto ha portato ad intasare il bollitore (scambiatore? insomma, quel bidoncino in alluminio all'interno della caldaia :rolleyes: ) di sporcizia presente nell'impianto; ha quindi provveduto a fare il lavaggio del bollitore/scambiatore, dal quale è uscito di tutto...

Ora il mio disgraziato impianto dei termosifoni presenta questi problemi:

1-Non c'è verso di far andare separatamente la zona giorno dalla zona notte. O partono entrambe o non parte nessuna delle due. Può dipendere da un errato montaggio dei cronotermostati?

2-Sembra che l'impianto abbia poco "ritorno": nei mesi più freddi, forse a causa della minore temperatura di base, la caldaia va in blocco se fatta partire ad una temperatura al di sopra dei 52/53 gradi. Man mano che si scalda l'acqua nell'impianto, è possibile aumentare la temperatura di 3/4 gradi per volta, fermo restando che il problema degli elementi freddi o tiepidi rimane. Mi hanno parlato di una pompa elettrica per aiutare il circolo dell'acqua nell'impianto (la casa è piuttosto grande), vale la pena tentare?

3-Mi è stato detto che il bollitore/scambiatore deve essere sostituito, fermo restando che probabilmente non servirà a risolvere i problemi che attualmente ho. Mi hanno sparato 450 euro soltanto per il pezzo di ricambio: costa davvero così tanto? :o

Ringrazio in anticipo chiunque vorrà provare a darmi delle risposte :)

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dunque per quanto riguarda lo scambiatore da qui non saprei che dirti...

per il resto, sicuramente è da controllare il cablaggio elettrico tra crono-termostati/elettrovalvole/comando alla caldaia

per la circolazione, risolvi prima il fatto delle elettrovalvole, puo essere che siano rimaste mezze chiuse e non aprono bene, comunque se la casa è grande o su più livelli, diverse volte ci si deve rivolgere ad un circolatore esterno da prestazioni molto più elevate di quelle di quello inserito in una caldaietta

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Intanto ti ringrazio per la risposta. :thumb_yello:

La casa in effetti è grande e su due livelli. La cosa che però mi fa riflettere è che con il vecchio impianto di riscaldamento questo tipo di problemi non si è mai presentato: la caldaia partiva e tutti i termosifoni erano bollenti.

Da quello che hai detto potrebbero essere le elettrovalvole che rimangono mezze aperte. C'è un modo per escluderle e lasciarle completamente aperte?

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