Pomino Inserito: 29 gennaio 2012 Segnala Inserito: 29 gennaio 2012 Ciao a tutti,premetto che e' il mio primo post nel forum e mi scuso in anticipo se sbagliero' qualcosa.Ho un problema con l'acqua calda sanitaria di una Immergas Eolo Mini in una casa la mare. Premettendo che la caldaia manifesta solo problemi per l'acqua sanitaria ma i termosifoni funzionano senza problemi. Il problema dell'acqua calda e' randomico (e' piu' le volte che non funziona! )Quando si presenta l'anomalia la fiamma si accende per 2 sec e poi stacca e va avanti cosi (a quel punto evito di usare l'acqua calda). Talvolta la fiamma "resiste" e si riesce ad apprezzare un po' d'acqua calda.La caldaia era gia' stata revisionata da un tecnico che aveva scambiato il 3 vie (arrivava poca acqua calda, e ovviamente la fiamma non partiva mai!).Dopo aver sostituito il pezzo , si e' manifestato il problema che sto descrivendo e mi ha detto che quando fa cosi' dovrebbe essere la scheda.Essendo anch'io un tecnico (elettronico) e dopo aver speso 160 Euro per la sostituzione del 3 vie al momento mi sono preso un po' di tempo e volevo avvalermi di qualche consiglio di questo forum prima di avventurarmi su altre spese.Attendo fiducioso Grazie
vitos77 Inserita: 29 gennaio 2012 Segnala Inserita: 29 gennaio 2012 sulla 3 vie hai un micro staccalo e controlla se funziona bene, molte volte si blocca a causa ossidazioni contatto.
Pomino Inserita: 29 gennaio 2012 Autore Segnala Inserita: 29 gennaio 2012 Grazie Vito per la celere risposta!Volevo solo precisare che avevo scritto un'inesattezza: il tecnico aveva cambiato lo scambiatore sanitario poiche' dai rubinetti della acqua calda non usciva acqua e logicamente non poteva partire la fiamma.Partendo dal manuale della Eolo, tu ti riferisci al2 - Microinterruttore di precedenza?Ciao
Pomino Inserita: 29 gennaio 2012 Autore Segnala Inserita: 29 gennaio 2012 Per controllare il micro e' sufficiente verificarne i contatti?http://www.immergas.com/media/23_eolo_mini_1019368.pdfIn allegato la caldaia con cui sto combattendo.....Grazie ancora
vitos77 Inserita: 29 gennaio 2012 Segnala Inserita: 29 gennaio 2012 Allora le cose cambiano...se non ha cambiato il gruppo 3 vie darei un occhiata anche alla membrana ...si il micro e' quello di precedenza.
Pomino Inserita: 29 gennaio 2012 Autore Segnala Inserita: 29 gennaio 2012 Non essendo proprio del mestiere , anche se "vanto" un fratello idraulico , come si accede alla membrana? La membrana rovinata puo' causare questo effetto di attacco/stacco della fiamma in seguito a richiesta di ACS?Grazie
bl4st3r Inserita: 30 gennaio 2012 Segnala Inserita: 30 gennaio 2012 io controllerei anche l' NTC sanitario.il problema lo fa solo con acqua calda?
Pomino Inserita: 30 gennaio 2012 Autore Segnala Inserita: 30 gennaio 2012 Si, il problema della fiamma che attacca/stacca lo fa solo con l'acqua calda.Il sensore l'ha provato a cambiare il tecnico, ma l'ha preso da una borsa attrezzi dov'erano disseminate guarnizioni/bulloni/etc..., onestamente mi e' sembrato un "riciclato" e pertanto ho qualche dubbio sull'affidabilita' della parte di ricambio.
BADPI59 Inserita: 30 gennaio 2012 Segnala Inserita: 30 gennaio 2012 non è da sottovalutare anche l'ntc sanitario,ma la valvola gas modula? lo noti che all'accensione la fiamma è alta e piano piano si abbassa con il raggiungere della temperatura,se questo non avviene o ntc da sostituire o valvola gas staratase vuoi controllare il minimo fiamma stacca un connettore di alimentazione della bobina del minimo,la fiamma non dovrebbe superare un altezza di un centimetro +/-la bobina è quella con due connettori a vista e un cappuccio in plastica sul davanti pagina 24 del manuale siglata 1mi raccomando non apportare regolazioni o manomissioni solo stacca una spinetta e vedi se la caldaia si spegne come primaper una regolazione ti consiglio un tecnico qualificato ....non ti dimenticare di riattaccare la spinettaposta i risultati
Pomino Inserita: 30 gennaio 2012 Autore Segnala Inserita: 30 gennaio 2012 Qualche dubbio sulla regolazione ce l'ho in quanto il tecnico ha provato a farla , ma secondo me e' stata un po' improvvisata.Mi spiego, leggendo il manuale (che mi sono procurato dopo l'intervento del tecnico) sembrerebbe che per regolare l'ACS bisogna Ruotare la manopola del selettore temperatura acqua caldasanitario (5 pag. 18) in posizione di massimo funzionamento.- Aprire un rubinetto dell’acqua calda sanitaria onde evitarel’intervento della modulazione.- Regolare sul dado in ottone (3) la potenza nominale dellacaldaia, attenendosi ai valori di pressione massima riportatinelle tabelle di pag. 26 a seconda del tipo di gas.Ruotando in senso orario la potenzialità termica aumenta,in senso antiorario diminuisce.Poi si passa alla regolazione del minimoN.B.: procedere solo dopo aver effettuato la taratura dellapressione nominale.La regolazione della potenza termica minima si ottieneoperando sulla vite in plastica con taglio a croce (2) postasulla valvola gas mantenendo bloccato il dado in ottone(3);- disinserire l’alimentazione alla bobina modulante (è sufficientestaccare un faston); ruotando la vite in senso orariola pressione aumenta, in senso antiorario diminuisce.Ultimata la taratura, reinserire l’alimentazione alla bobinamodulante. La pressione a cui regolare la potenza minimadella caldaia, non deve essere inferiore a quello riportatonelle tabelle di pag. 26 a seconda del tipo di gas......ma il tecnico non ha utilizzato nessun strumento?!...e per questo mi sembra che sia stata fatta "alla buona" !Il fatto che imputasse alla scheda il difetto che la fiamma stacca , mi ha lasciato perplesso...Purtroppo per le prove devo aspettare di andare tra qualche weekend al mare ma volevo portarmi dietro qualche vostro consiglio per vedere di isolare il problema ed evitare , come gia' mi prospettava il tecnico, che forse valeva la pena di valutare una sostituzione in toto della caldaia !Grazie ancora
vitos77 Inserita: 30 gennaio 2012 Segnala Inserita: 30 gennaio 2012 non è da sottovalutare anche l'ntc sanitarioNo!!! La eolo mini è monosonda , controlla la temperatura del sanitario trami teil Un DT. Potrebbe anche essere la Ntc , ma io sposterei l'attenzione su questo...Fai questa prova accendi i riscaldamenti ed apri l'acqua calda se dovesse spegnersi il bruciatore allora possiamo assolvere micro e membrana e passare oltre...bisogna capire perchè si spegne.
Pomino Inserita: 30 gennaio 2012 Autore Segnala Inserita: 30 gennaio 2012 Grazie Vito, se ho capito bene , faccio partire la fiamma attraverso il riscaldamento (esempio metto il termostato a 25 gradi) , faccio partire la richiesta d'acqua dal rubinetto e verifico se la fiamma persiste.Per curiosita' il DT che controlla la temperatura dell'acqua sanitaria cosa intendi?Ciao
Mimmo 59 Inserita: 30 gennaio 2012 Segnala Inserita: 30 gennaio 2012 Io darei un occhiata al ventilatore dei fumi ,se nel momento che si spegne la fiamma continua a girare vuol dire che toglie il consenso al pressostato fumi potrebbe essere sporco.
BADPI59 Inserita: 30 gennaio 2012 Segnala Inserita: 30 gennaio 2012 hai pienamente ragione VITOS77sulla NTC si impara sui propri sbagli,scusa POMINOcomunque facci sapere le novita
Pomino Inserita: 31 gennaio 2012 Autore Segnala Inserita: 31 gennaio 2012 Rispondendo a Mimmo, se ho capito bene, mi viene il dubbio che il pressostato fumi intervenga solo per l'ACS mentre per il riscaldamento sembrerebbe che operi senza problemi.In merito alla sonda NTC, vorrei solo precisare che il tecnico ha cambiato un sensore che e' posizionato nella parte frontale della caldaia e dove e' collegato uno spinotto bianco con 2 fili.Se guardo il manuale , la sonda NTC me la fa vedere in alto sulla destra ?!?Potrebbe essere il manuale di una versione diversa di Eolo MIni? La mia risale agli anni 2000.Ciao a tutti
vitos77 Inserita: 31 gennaio 2012 Segnala Inserita: 31 gennaio 2012 i Primi modelli portavano l'Ntc sul blocco 3 vie poi lo hanno spostato sullo scambiatore primario il quale vigilava meglio anche la presenza di circolazione d'acqua.Quindi se Ntc è stato sostituito passa oltre...fai quest'altra prova estrai il micro switch dal monoblocco 3 vie ( per intenderci quello in ottone ) ...ed una volta tolto dalla valvola la caldaia dovrebbe partire....ed azionalo con il dito ( stai tranquillo nessuna scossa) dovresti sentire un relè in scheda che ticchetta per quante volte tu azioni il micro...se ciò non accade hai trovato il colpevole altrimenti passa oltre...Per controllare la membrana esegui questa prova...apri l'acqua calda a portata minima , per intenderci fai scorrere pochissima acqua ( minimo 1,5 ltri /min) ...così facendo la caldaia dovrebbe partirti se ti parte passa a controllare lo scambiatore secondario il quale riscaldandosi deve cedere calore all'acqua sanitaria se lo senti caldissimo e hai sull'uscita sanitaria un temperatura tiepida devi procedere con la sostituzione dello stesso....e non farti incantare da lavaggi ....gli scambiatori a piastre non si possono lavare ...un mio pensiero!!!!
Pomino Inserita: 31 gennaio 2012 Autore Segnala Inserita: 31 gennaio 2012 Ciao Vito,lo scambiatore a piastre e' quello che ha cambiato il tecnico perche' non arrivava abbastanza acqua dai rubinetti della calda.Inoltre il tecnico ha cambiato un pezzo di ~2 centimetri che era , secondo me sul 3 vie, poteva essere l'NTC sanitario (ma era un pezzo riciclato della sua borsa attrezzi...non mi stupirei che fosse DOA (Defective On arrival) .Alla mia compagna, a memoria, risulta che quando funzionava il riscaldamento dei termosifoni funzionava anche l'acqua calda...cosa potrebbe indicare?Ringrazio per il supporto!Ciao
Pomino Inserita: 20 febbraio 2012 Autore Segnala Inserita: 20 febbraio 2012 Ciao Vito,finalmente sono riuscito a mettere mano alla caldaia e fare qualche prova che mi suggerivi.In primis, anche se tenevo la caldaia attiva (fiamma), se aprivo l'acqua calda questa iniziava a "ballare" (fa rumore piu' forte ma dopo poco la fiamma si spegne e va avanti cosi).Ho notato che in certe situazioni (meno frequenti) anche per i termosifoni prima di stabilizzarsi la fiamma (fissa) si attaccava e staccava 3/4 volte.Sono poi passato alla prova del microswitch , e in effetti tenendolo staccato la fiamma rimane attiva.Operando sul microswitch (che mi e' sembrato con un po' di attrito, infatti lo dovevo muovere fino in fondo) sentivo che il rele attaccava (e la fiamma si spegneva).Da elettronico mi sembra che lo switch e' leggermente difettoso, ma magari mi sbaglio.Ci sono 2 vitine e avrei potuto svitarlo, ma la temperatura esterna ancora fredda mi ha sconsigliato di fare prove che potevano bloccare la caldaia.E' possibile avere il part number del microswitch? Nel dubbio potrei provare a sostituirlo.Grazie e CiaoIvo
Pomino Inserita: 20 febbraio 2012 Autore Segnala Inserita: 20 febbraio 2012 Microswitc Eolo Mini ImmergasHo provato a caricare l'immagine del microswitch in questioneCiaoIvo
vitos77 Inserita: 20 febbraio 2012 Segnala Inserita: 20 febbraio 2012 Cod. Immergas 1.019081 ...ma da quello che mi dici se ho capito bene lo switch funziona...... prova a schiacciarlo tante volte e devi sentire il rele ticchettate con la stessa frequenza...se ciò non accade allora vai tranquillo a cambiarlo...
Pomino Inserita: 21 febbraio 2012 Autore Segnala Inserita: 21 febbraio 2012 Un consiglio, dove posso comprare la parte in questione?Ho chiesto ad un rivenditore della zona e me lo quota 45Euro...mi sembra un po' caro! (soprattutto perche' non sono sicuro che sia lui il colpevole! Grazie e CiaoIvo
Pomino Inserita: 21 febbraio 2012 Autore Segnala Inserita: 21 febbraio 2012 Ciao Vito e a tutto il forum,in considerazione dei controlli che ho fatto nel weekend mi sovviene comunque un dubbio sulla sonda NTC.Il mio dubbio deriva da 2 fattori:il primo che, come avevo scritto, il tecnico ha cambiato la sonda recuperandola dalla borsa attrezzi e soffiandoci sopra (insomma un riciclato di dubbia funzionalita').Il secondo e' che , in certe situazioni , la caldaia iniziava a "ballare", attaccare e staccare, prima di stabilizzarsi dopo 5/6 tentativi, anche se era attiva solo la caldaia per i termosifoni. Essendo , come scrivevi, che la sonda NTC, se non ho capito male, lavora sia per l'ACS che per i termosifoni, da li' deduco che potrebbe essere questa parte difettosa.Comunque vorrei procurarmela per eventualmente provare a sostituirla. Mi sai dare il part number di questo pezzo (che se non ho preso cantonate) e' montato sempre sul 3 vie.Grazie e CiaoIvo
Pomino Inserita: 21 febbraio 2012 Autore Segnala Inserita: 21 febbraio 2012 Con memoria "fresca" delle ultime prove , ho cercato qualcosa che assomigliasse al comportamento della mia caldaia e ho trovato qualcosa di simile"Di recente è successa anche a me una cosa simile, ma i tempi erano di un 5secondi di fiamma accessa e un 5 secondi di fiamma spenta, e via a seguire.Praticamente ho dovuto sostituire la centralina (140 eurozzi...) e iltecnico mi ha spiegato il perchè di quel comportamento: praticamente lascheda era diventata malfunzionante perché non riusciva a leggere il gradodi ionizzazione che il sensore di accensione fiamma rilevava quando lafiamma era modulata ad una intensità medio/bassa. Praticamente sul passaggioda caldaia spenta a caldaia accesa, la fiamma viene prima portata a massimapotenza per qualche secondo per poi abbassare l'intensità e lavorare diciamoa regime, sul passaggio a potenza ridotta la sonda che si trova dentro lacamera stagna e che rileva l'accensione della fiamma, invia alla schedaelettronica una misura in milliampere così piccola (almeno il tecnico haparlato di questo ordine di grandezze) che la scheda causa malfunzionamentonon riesce più a rilevare, facendole credere che la fiamma si sia spenta equindi fermando il comando di accensione fiamma e chiudendo la valvola delmetano (tradotto, fermando la caldaia... :-)Una volta ferma per qualche secondo, la caldaia riparte e il cicloriprende...Se fosse questa la causa dello spegnere e accendersi, in modo particolare con richiesta di ACS, posso pensare che il problema potrebbe essere causato da:1) Centralina2) Sonda dentro camera stagna3) Regolazioni del minimo/massimo (che ricordo mi sembravano fatte alla buona!)Cosa ne pensate?Grazie e CiaoIvo
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