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Caldaia A Gas Riscaldamento E Sanitario - LIMITARE I CONSUMI


gianni1961

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Buongiorno a tutti, avrei bisogno di chiedervi un consiglio per limitare i consumi di gas ( visto il periodo di magra). La mia situazione è la seguente: Ho una caldaia Immergas Nike Iono Maior che ha all'incirca 11 anni di vita, e funziona regolarmente. Questa caldaia, mi fa sia il riscaldamento che l'acqua sanitaria. Ora il mio ragionamento sarebbe il seguente: Siccome a casa ho la stufa a pellet, non uso la Immergas per il riscaldamento, ma solo per l'acqua calda, pensavo che questa caldaia che credo abbia una potenza di 21Kw, per l'uso sanitario sia uno spreco, e che quindi montando uno scaldino a gas per esempio da 11 litri al minuto ottengo lo stesso risultato ma magari risparmiando gas ??? Questa deduzione mi è venuta pensando che il bruciatore della Nike Iono rispetto ad uno scaldino da 11 litri è mooolto più grande, e quindi chiede più gas per scaldare la quantità di acqua per il sanitario... :unsure::unsure:

La mia idea sarebbe quindi di lasciare la Nike Iono Maior per il riscaldamento, e mettere a fianco lo scaldino per il solo sanitario. La domanda è: Il ragionamento che ho fatto è giusto? Ottengo in questo modo un sensibile miglioramento sui consumi di gas? Considerando che uno scaldino da 11 litri costa intorno ai 200 euro, potrei ammortizzarne la spesa in poco tempo.

Attendo risposta e consigli da qualche esperto :rolleyes:

Grazie. Gianni

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Tranquillo che lo scaldino a gas da 11 litri al minuto ha la stessa potenza della caldaia, all'incirca sono tutti da 20-24 kW ;) e magari ha anche un rendimento di qualche punto percentuale inferiore!

Eccetto che nei giorni super freddi come questi la caldaia è quasi sempre in modulazione per il riscaldamento mentre quando deve scaldare l'acqua per la doccia va a manetta! Sembrerebbe controintuitivo ma invece è proprio così!

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Aggiungo qualcosa a quando già detto dal collega, considera che la caldaia in riscaldamento non và mai a massima potenza perchè è tarata così dalla fabbrica, quindi ti andresti solo ad incasinare la vita.

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Salve e grazie per le risposte, ma non ho capito il vostro ragionamento. Tengo a precisare che, per il solo riscaldamento terrei la Nike Iono Maior( Che rimarrebbe spenta perchè ho la stufa a pellet). Per il sanitario quindi secondo voi, uno scaldino a gas da 11 litri al minuto, consuma più o meno gas della caldaia Nike Iono Maior ( Che credo abbia 21/24 Kw ) ??

Grazie

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fai una cosa, togliti uno sfizio; apri l'acqua calda è vedi al contatore in 60 secondi quanto gira e moltiplicali per 60, e saprai quanti m3/h, considerà però che quando la usi mica è sempre a manetta

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Prendendo un rendimento attorno al 90% (valore medio!) per la caldaia e per lo scaldabagno avresti lo stesso identico consumo per tutti e due gli apparecchi. Se vuoi risparmiare non devi usare l'acqua calda ;)

Se la tua caldaia fosse a condensazione, supponendo un rendimento del 104% per la produzione di acqua calda a 45° e lo scaldino un rendimento dell'88% (valori molto realistici questi) avresti un risparmio netto con la caldaia. Nel tuo caso invece con la caldaia a camera aperta e tiraggio naturale hai un rendimento circa uguale allo scaldino a gas.

Adesso un esempio pratico:

per fare una doccia usi 80 litri d'acqua calda con un riscaldamento di 30°C rispetto alla temperatura iniziale; il metano ha un potere calorifico di 35 MJ/Nmc. Per riscaldare quell'acqua avrai usato 10MJ di energia.

Con il tuo sistema attuale userai (10/35/0,88) = 0,35 Nmc di metano, stesso risultato con lo scaldino a gas.

Con una caldaia a condensazione avresti (10/35/1,04) = 0,27 Nmc di metano, un valore di oltre il 20% inferiore quindi se vuoi risparmiare ti conviene cambiare la caldaia, non aggiungere uno scaldino

Modificato: da DJ_Gabriele
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Insomma, se ho capito bene è solo un discorso di rendimento della caldaia? Io da profano, facevo il ragionamento tipo fornello di cucina, cioè ho il fornello più grande che ha una fiamma grande e quindi molto gas, e il fornello piccolo con una fiamma piccola e meno consumo di gas, è anche vero che a parità di pentola con la stessa acqua, nel fornello grande scalderebbe prima di quello piccolo, e forse questo è il rendimento?

Quindi riepilogando, non ottengo nessun beneficio in termini di risparmio sostituendo la sezione sanitaria della attuale caldaia con uno scaldino a gas da 11 lt !!! :senzasperanza:

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nel fornello grande scalderebbe prima di quello piccolo, e forse questo è il rendimento?

No, quella è la potenza, ovvero quanto calore riesce a buttar fuori il fornello per ogni unità di tempo considerata e si misura in Watt (Joule/s)

Il rendimento (o efficienza) della caldaia è la capacità di sfruttare bene allo scopo il calore che viene fuori da una unità di combustibile ed è un numero adimensionale

non ottengo nessun beneficio

Esattamente! Avrai però doppi costi di manutenzione ;)

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a Gianni 1961

non si fa cosi' economia ma ascolta un consiglio non usare l'acqua calda o addirittura non lavarti , ...........................

risparmierai sciampo,bagno schiuma,acqua,con relativa contabilizzazione in fogna,eviterai anche il consumo del PH della pelle :superlol::superlol::superlol:

Sai .... da un cliente cosi' me ne guarderei,povero il tuo idraulico.

Buon risparmio :thumb_yello:

scusate ma non se ne puo' piu' con queste equazioni _

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e ci aggiungiamo che andando ad installare uno scaldino a gas in aggiunta alla caldaia e al piano cottura devi rivolgerti ad un progettista per certificare il tuo impianto gas in quanto supereresti i 50 KW.

Sull'acqua calda se vuoi risparmiare qualcosa devi andare con il solare che da Aprile ad Ottobre non fa intervenire la caldaia.

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Ok, non mi laverò e sicuramente riuscirò a risparmiare in un sacco di cose :superlol: A parte gli scherzi, il risparmio a cui mi riferivo, è dettato dal fatto che in pratica cambio due bombole da 25 Kg al mese, per una spesa di 110 euro. Ora in famiglia siamo due adulti ed una bimba di 9 mesi, solo per il sanitario, questa spesa mi sembrava un pò alta :blink: Ora, voi pensando ad un uso anche non oculato dell'acqua calda (la moglie per sciaccuare un cucchiaino apre l'acqua calda), ma in 30 secondi lo ha risciaccuato con la fredda, ed intanto la caldaia è partita per nulla. Ma vaglielo a spiegare alle mogli , ci ho provato per un pò, ma mi sono arreso :senzasperanza: Dicevo, vi sembra un consumo congruo?? Un mio amico che ha una attività di toelettatura per cani, ha uno scaldino a gas da 11 litri, alimentato da una bombola da 10 kg, che cambia ogni TRE mesi, usando la caldaia praticamente in continuazione per 6 / 8 ore al giorno!!! Questa cosa mi ha fatto pensare ai ragionamenti che ho fatto nei precedenti post.

Ma stiamo dando per scontato che la caldaia sia a posto?? Due anni fa ho fatto fare la manutenzione al CAT, il quale la ha pulita e mi ha detto essere a posto!! Ma non lo ho visto usare strumentazioni di test particolari, a parte spazzola ccacciaviti straccio e cose del genere.

In buona sostanza, e non vi assillo oltre, un consumo come quello che vi ho descritto, è normale??

Grazie ancora

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Un mio amico che ha una attività di toelettatura per cani, ha uno scaldino a gas da 11 litri, alimentato da una bombola da 10 kg, che cambia ogni TRE mesi, usando la caldaia praticamente in continuazione per 6 / 8 ore al giorno!!! Questa cosa mi ha fatto pensare ai ragionamenti che ho fatto nei precedenti post.

Non prendertela a male ma io non ci credo ....i consigli ti sono stati dati ed ai miracoli energetici con la bombola di gpl io " personalmente" ci credo poco.

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Non prendertela a male ma io non ci credo

Non ci credo neppure io! Una bombola di gpl da 10 kg non durava tre mesi attaccata alla cucina prima di avere il metano...

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Il GPL è il combustibile più caro in assoluto. Quando hai comprato la stufa qualcuno avrebbe dovuto consigliarti piuttosto una caldaia a pellet (ammesso che tu abbia lo spazio per installarla). Avresti investito qualche soldo in più ma la avresti potuta utilizzare anche per scaldare l'acqua sanitaria.

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2 bombole da 25 kg al mese???? :blink: sono un esagerazione solo per ACS , si allora hai ragione a trovare un'alternativa valida .Quesito molto importante : le due bombole sono collegate tramite una rampa(non credo) oppure le sostituisci una per volta ??? documentati in questo senso ed avrai riscontri positivi su quanto accennato , 1° fattore una bombola di gpl se colegata singolarmente non si esaurisce mai fino alla fine se ne installi due in serie risolverai qualcosa l'investimento da fare è irrisorio rampa a due vie e due flex,naturalmente spazio permettendo.... provaci .

Buon risparmio

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se riesci a dividere le due linee gas "caldaia" "cucina" una volta che la caldaia non va piu con la bombola che sta per finire la trasferisci sulla linea della cucina,dal momento che la cucina non ha bisogno di molta pressione per funzionare a differenza della caldaia che con il gpl ha bisogno almeno di 30/37 mmb,cosi le bombole invece di renderle con quasi 1/4 di prodotto la rendi completamente vuota tanto piu in inverno che in estate.

ps

neanche io credo al fatto che una bombola da 10kg la cambia ogni 3 mesi

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Grazie innanzi tutto per le risposte. Allora le bombole (2) sono collegate ad una classica centralina gas con due rubinetti, manometro e riduttore. Quando unabombla finisce, chiudo il suo rubinetto ed apro quello della bpmbola piena. Tutto qui. Per quanto riguarda lo svuotamento completo della bombola, mi è capitato che la caldaia non partisse più, mentre i fornelli della cucina ancora andavano, ma veramente per poco e con una fiamma bassa. Quindi credo che lo svuotamento della bombola avvenga quasi tutto. In più quando le cambio, se la muovo non noto particolare rumore di liquido rimasto!!

Quindi secondo Europa 2 bombole da 25 al mese sono tante?? A parte la storia dell'amico della bombola da 10 Kg ogni tre mesi, oggi ho chiesto ad un collega che ha anche lui uno scaldino da 11 lt, ha una bombola da 25 (come me), e in famiglia sono in 4. Bene lui cambia la bombola ogni mese e mezzo (in inverno). Insomma, sono il doppio di me come persone e consumano la metà ???? Secondo me c'è qualcosa che non va nel mio sistema :blink:

Ho la tentazione di prendere uno scaldino da 11 litri per il solo sanitario, ma vorrei un incoraggiamento da Voi, che al momento non c'è. Siccome mi fido delle vostre conoscenze, prima di spendere altri soldi vorrei avere certezze :senzasperanza:

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Fai prima fare un controllo della tua Nike a un tecnico Immergas ed un'eventuale regolazione. La potenza del focolare è la stessa dello scaldabagno. Se vai a vedere le caratteristiche tecniche della caldaia vedrai che in istantaneo scalda l'acqua fino ad una portata di 11,5 litri al minuto o giù di lì Domanda stupida: non è che c'è una piccola perdita sulla linea del gas e non ve ne siete accorti? :senzasperanza:

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Due bombole da 25 kg al mese significa consumare poco più di 500 litri di acqua calda (dT=30°C) al giorno, alto ma non impossibile! Se tua moglie, come dici è così sprecona con l'acqia non ci trovo niente di strano ad arrivare a certi consumi, due docce al giorno per voi, qualche lavaggio per la bimba, magari i piatti lavati a mano tenendo l'acqua calda aperta e rubinetti senza frangigetto aeratori et voilà che si è consumato tantissimo senza rendersene conto!

Comunque come dice Innohit un controllo non guasta mai!

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Si, a questo punto faccio fare un controllo al cat Immergas. Perdite nell'impianto? Mah, che dire, tutto può essere, la linea va dall'ingresso del carrabile dove ci sono le bombole fino alla veranda dove ho la caldaia. sarà una linea da 30 metri interrata. Come posso verificare una eventuale perdita? Sulla parte interrata è imossibile!! Ma secondo voi, esiste un misuratore di flusso da mettere tra l'uscita della bombola e l'ingresso della linea, fermo la caldaia, e i fornelli, e vedo se c'è passaggio di gas. Ma esiste uno strumento che misura un microflusso tipico di una perdita??

Sono un tecnico ma di carattere elettronico, quindi ho fatto un ragionamento elettrico, mettendo in serie un amperometro su una linea elettrica posso misurare anche dei milliamper, se a valle non c'è assorbimento va da se che c'è una dispersione. La cosa è sovrapponibile in idraulica??

Attendo fiducioso vostre. :)

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Hai scritto di avere una centralina con manometro e riduttore.

Non fai altro che chiudere le bombole e vedi se la pressione scende.

Con caldaia spenta e senza usare la cucina il manometro non si deve muovere.

Se cala c'è una perdita da qualche parte..

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un misuratore di flusso da mettere tra l'uscita della bombola e l'ingresso della linea, fermo la caldaia, e i fornelli, e vedo se c'è passaggio di gas

c'è anche in idraulica... chiamasi contatore del gas... :lol::thumb_yello: Comunque la prova col manometro come dice miciobicio è più che sufficiente, basta lasciarlo lì un quarto d'ora e si vede.

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Benissimo, farò la prova, chiudo la bombola e vedo il manometro. Quindi se stasera chiudo la bombola e domani mattina controllo, tutta la notte è sufficiente come test?

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Quindi secondo Europa 2 bombole da 25 al mese sono tante??

Secondo me si.

come chi mi ha già preceduto secondo me avrai una perdita.

Altro fattore : hai una rampa con due bombole e ne apri una per volta hai mai provato ad aprire tutte e due le bombole ??

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