Unità Esterne Nel Sottotetto

[fabri22]

Buongiorno

Ho la necessità di far installare dei climatizzatori da 10/12Kw in un edificio di fine 800.

Purtroppo la sistemazione delle unità esterne in facciata non è una scelta ottimale per motivi estetici.

L'installatore mi ha proposto di mettere le unità esterne nel sottotetto che è inutilizzato, non coibentato (le tegole sono a vista) e abbastanza ampio.

La soluzione sembrerebbe ideale ma temo che l'aria espulsa dalle macchine tenda a ristagnare nel sottotetto e a diminuire quindi l'efficienza.

Qualcuno ha già provato questo tipo di installazione e mi sa dire che risultati ha ottenuto?

Tra l'altro non ci sarebbe un sistema per "intubare" l'uscita dell'unità esterna e portare l'aria espulsa fuori dal tetto tramite un foro tipo finto abbaino?

Non so, un qualche collettore o cose simile che permetta il collegamento di un tubone tondo all'unità quadrata?

Grazie.

Saluti a tutti.

[lukyzz]

esistono climatizzatori senza unità esterna, basta fare 2 fori del 202 uno accanto all'altro su di una parete esterna e montare la macchina, si chiamano "unico", oppure esiste una macchina già predisposta per fare il giochino che vuoi fare tu ti agevolo il link http://www.teknopoint.com/prodotti/clima-i...ibili~3/elfo~9/

Ho visto anche utilizzare unità esterne normali in sottotetti ma posizionandole davanti a delle aperture, sinceramente canalizzandole credo che perderesti buona parte delle prestazioni offerte a meno che non utilizzi canalizzazioni di sezione enorme tipo 450 o 500 tali sono i diametri delle ventole. Sentiamo anche altri pareri però...

[Erikle]

nel sottotetto lo puoi mettere ma devi creare una separazione fra aria espulsa e aspirata dal clima

se lo chiudi e basta nel sottotetto basso e chiuso andrà in blocco

[fabri22]

grazie delle risposte

le macchine che mi ha fatto vedere lukyzz andrebbero bene ma non sono abbastanza potenti, ho bisogno di macchine da 10/12 Kw, oltre al fatto che la marca non è di quelle che si sentono in giro e che io preferirei utilizzare.

Bisognerebbe trasformare una unità esterna normale in una del tipo che mi hai mostrato.

x Erikle: l'installatore mi ha detto la stessa cosa che mi hai detto tu ma dividere il sottotetto in 2 non è così semplice ed è anche abbastanza costoso (hanno ipotizzato il cartongesso), oltretutto renderebbe anche il sottotetto stesso poco accessibile per la manutenzione.

Da inesperto sembrerebbe la soluzione più semplice quella di intubare l'uscita ma cercando su internet non ho trovato nulla. Ci vorrebbe un bel tubone flessibile del diametro della ventola, un finto abbaino per espellere l'aria e un qualche raccordo per collegare il tubo all'unità esterna.

Possibile che anche altri non abbiano avuto lo stesso problema e che non vengano prodotti accessori per risolverlo?

[innohit]

I modelli senza unità esterna tipo "Unico" e cose del genere lasciali perdere, anzi un bel ventilatore a pale e una stufetta elettrica per l'inverno. Io in un palazzo storico, che è il palazzo dove ha sede la mia Provincia, ho visto diverse unità esterne montate nel sottotetto e funzionano alla grande, però il sottotetto è molto grande, piuttosto alto (circa 2 metri credo) e soprattutto ben ventilato con dei finestroni che rimangono sempre aperti, protetti da reti ma sempre aperti. Non c'è però nessuna sorta di canalizzazione.

[innohit]

Altra soluzione può essere sacrificare una finestra lasciando la persiana sempre chiusa e alloggiando le u.e. dietro la persiana.

[Erikle]

il lavoro si può fare tranquillamente e in vari modi

Se vuoi canalizzare l'uscita è possibile farlo..chiaramente brevissimo percorso e puoi ad es usare gli appositi pannelli isolanti per costruire i canali

Bisogna fare le cose in modo che non vi sia ricircolo di aria fra quella espulsa dal clima e quella in aspirazione al clima

[lukyzz]

il lavoro si può fare tranquillamente e in vari modi

Se vuoi canalizzare l'uscita è possibile farlo..chiaramente brevissimo percorso e puoi ad es usare gli appositi pannelli isolanti per costruire i canali

Ok ma che diametro le canalizzazioni?? Dovrai mantenere la grandezza della ventola oppure puoi rimpicciolirti?

[reka]

devi garantire la portata della ventola... di logica puoi farli più grandi (soprattutto se per tratti lunghi) ma non credo proprio più piccoli.

[Walter64]

obbligatoriamente con sezione non inferiore al diametro del ventilatore dell'unità .... anzi, il più delle volte devi aggiungere un ventilatore ausiliario per compensare le perdite di carico del canale, stesso discorso "raccordare" il lato aspirazione ..... poi puoi fare tutto !

[Carlo Albinoni]

I modelli senza unità esterna tipo "Unico" e cose del genere lasciali perdere

Io conosco parecchi che sono soddisfatti.

[innohit]

Io conosco parecchi che sono soddisfatti.

Anch'io ne conosco uno che è soddisfatto. Peccato gli butti aria a temperatura ambiente... ma contento lui...

[giuliano12]

Puoi usare i pannelli ALP per fare delle canalizzazioni ovviamente quadrate. Questi panneli sono leggeri e si lavorano facilmente.Di solito vengono utilizzati per fare i canalli dell'aria dentro i controsoffitti degli uffici, ma sono adatti anche per canalizzazioni esterne.

Ovviamente i non posono essere piu' piccoli del diametro della ventola.

[Frans81]

metti uno split con la condensante ad acqua ed hai risolto il problema...

[antonioST4]

quale acqua?

[Frans81]

di rubinetto.....

[antonioST4]

azz...e magari pure a perdere....

e poi al sud del mondo si muore di sete????

[Frans81]

è una soluzione....

fortunatamente a sud dell 'europa ancora non si muore di sete....

[antonioST4]

è una soluzione se l' acqua la si usa per recuperare energia, altrimenti è un attentato all' ambiente ed alla coscienza

[Frans81]

allora tutti i contadini sono attentatori dell' ambiente...e privi di coscienza!

[antonioST4]

dai...si irriga per produrre dalla terra;

sprecare l' acqua potabile per climatizzare non mi pare altrettanto utile; sarebbe meglio ottimizzare...

tutto il resto mi pare filosofico, mal si presta all' impiantistica

[Erikle]

infatti anche perchè con un minimo di ingegno si può qausi sempre risolvere il problema usando le classiche unità ad aria

ad es se chiudi in 2 il sottotetto con i clima che stanno in appositi fori della parete divisoria hai la parte dietro in cui entra l'aria a temperatura ambiente (ovviamente ci vogliono apposite aperture) e buttano davanti l'aria calda e anche questa uscira da apposite aperture magari a tetto

In questo modo non canalizzi l'uscita delle ventole dei clima (che non sono adette perlomeno quelle normali) ma ugualmente i clima vanno benone

Oppure ci sono appositi chiller con ventole centrifughe in cui puoi canalizzare la mandata senza problemi..insomma sapendosi guardare attorno la soluzione si trova

a parte le motivazioni etiche usare l'acqua non è sempre consentito e comunque è un costo enorme..spendi di acqua molto di + della corrente

Modificato: 11 febbraio 2012 da Erikle

[Carlo Albinoni]

metti uno split con la condensante ad acqua ed hai risolto il problema...

In alcuni comuni è vietato.

Poi dipende da chi paga l'acqua.

Nel mio condominio un condomino lo aveva messo mal consigliato da un installatore.

Innanzitutto creava degli abbassamenti di pressione e poi un extra consumo di acqua a tutto il condominio fin quando, dopo poco più di un anno, dovette smantellare l'impianto

.

[Livio Orsini]

Poi dipende da chi paga l'acqua.

una soluzione se l' acqua la si usa per recuperare energia, altrimenti è un attentato all' ambiente ed alla coscienza

Facendo le cose bene si risparmia e non si spreca.

Due esempi concreti.

1)

20 anni fa circa progettammo un qaudro di automazione per una linea di calandratura per un'azienda multinazionale che è anche uno dei simboli della Milano industriale.

Il cliente specificò che gli armadi dovevano essere condizionati con scambiatori acqua-aria; in pratica sono dei pannelli come i radiatori delle automobili solo che vi circola acqua fresca, le ventole forzano l'aria attraverso questi scambiatori raffrescandola. L'acqua era acqua fa falda, prelevata dai pozzi aziendali; veniva prelevata fresca e reimmessa in falda, tramite pozzo perdente, a temperatura un poco più alta. Non una goccia d'acqua veniva sprecata e l'energia spesa er solo quella necessaria al sollevamento. Non c'era pericolo di inquinamento per perdite e/o fughe di gas.

2)

Un mio amico idraulico quando ristrutturò la casa interrò alcune grandi vasche in vetro resina; queste vasche fungono da raccolta ed immagazinamento dell'acqua piovana. Nella stagione calda usa l'acqua di queste vasche, che ha una temperatura piuttosto bassa rispetto ai 30 e più gradi della temperatura ambiente, per "irrigare" il tetto raffrescandolo e mantenendo fresco anche il sottotetto. L'acqua ritorna poi nelle vasche di raccolta passando dalle gronde ai pluviali. Si perde solamente l'acqua che evapora durante l'operazione.

[Frigorista modena]

In alcuni comuni è vietato.

E' vietato sempre.

I comuni possono dare il permesso in casi speciali e comunque lo decide lui come quando e dove, e in tutti i modi se ti scoprono senza permesso (se...) sono cavoli, anche perchè l'acqua di raffreddamento, pur pulita, viene ritenuta già "di scarico".