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Sostituzione Caldaia - devo (forse) sostituire una caldaia vaillant wcw


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buongiorno a tutti, sono nuova e mi chiamo cristina.

dopo il freddo dei giorni scorsi, la nostra caldaia vaillant wcw qualcosa installata nel 1994, ha cominciato a funzionare male. il problema più grosso è che quando apriamo il rubinetto dell'acqua calda in bagno, ci mette tanto tempo ad arrivare e appena chiudiamo il rubinetto, ci mette un'eternità per ritornare calda.

abbiamo quindi deciso di sostituirla a fine gestione riscaldamento, tantopiù che già da un paio di anni il tecnico aveva trovato un guasto sullo scambiatore...

il quesito è il seguente: dato il nostro appartamento di 85mq, con 2 bagni, caldaia esterna in vano chiuso ma aerato su balcone, caloriferi convenzionali, va bene una vaillant atmoblock plus balkon? viene garantita per temperature fino a -10, se fa freddo come quest'anno non so cosa succede, ma tenete anche conto che vista la posizione dell'appartamento nel condominio (siamo circondati da altri appartamenti in altezza e ai lati quindi gli altri scaldano per noi), in condizioni atmosferiche "normali" invernali, noi scaldiamo solo un'ora al mattino ed un'ora alla sera...

per i prezzi ho visto che su internet il costo si aggira sui 800/900 euro ma poi c'è il costo dell'installazione e l'IVA, e non voglio correre rischi di fare casini comprando per conto mio e chiedere una installazione a parte a qualcuno che poi (giustamente) storcerebbe il naso...

ho fatto fare un preventivo da termoidraulico e mi ha proposto un costo di 1500 + IVA dovrebbe già essere onesto, che ne dite?

grazie di cuore, alla prossima

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Se hai veramente una vcw i problemi da te lamentati si risolvono con poca spesa, sicuramente al di sotto dei 100 euro. La vcw è molto robusta ed affidabile, non ti consiglio di sostiturla per così poco.

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Ciao

Scusa ma i 1500 sono per caldaia a condensazione o normale ? con o senza accumulatore visto che hai due bagni ?

2000€ vai tranquilla come prezzo è buono ..a me per fare la stessa cosa sono arrivati anche a 4000€ (caldaia Sile 28Kw turbo tradizionale con accumulatore 40lt )

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la caldaia non è a condensazione e i due bagni vengono utilizzati insieme (per la doccia) poche volte all'anno.

il nostro consumo medio tra acqua calda, cucina e riscaldamento è intorno ai 1000/1200 metri cubi.

veramente pensate che convenga ripararla?

il vecchio tecnico (quello che aveva evidenziato una perdita dello scambiatore) sosteneva che invece al primo guasto conveniva cambiarla...sapete cosa ho fatto? ho cambiato tecnico, anche perchè secondo la legge regionale del Piemonte (abito a Nichelino), i controlli sulle caldaie sotto i 30kw vanno effettuati ogni due anni e invece a questo io regalavo, nel vero senso della parola, 90 euro tutti gli anni per sentirmi dire che la caldaia andava bene, non era sporca, i fumi andavano bene etc. etc.

il tecnico nuovo del centro vaillant vicino a casa mia, nel 2011 mi ha fatto tutti i controlli, compreso quello dei fumi, gli ho pagato 70 euro, non ha insistito per fare "l'abbonamento" e siamo stati contenti in due!

non è che abbiamo il braccino corto, però non ci va di essere presi in giro, quindi tutti i consigli sono ben accetti.

grazie, a presto

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Ciao, mi intrometto nella discussione solo per precisare due cose :

In provincia di Torino sei obligato per legge a montare una caldaia a condensazione , secondo la legge regionale 13/2007 ,solo in caso si canna fumaria collettiva puoi non farlo.

Riguardo alla manutenzione di una caldaia inferiore a 35 kw, si deve fare annualmente la pulizia, ogni 2 anni le analisi di combustione e dal 10/2009 ogni 4 anni applicare il bollino verde,quindi penso che il disonesto non sia il vecchio tecnico ma quello nuovo non molto competente come d'altronde l'idraulico che ti ha fatto il preventivo per una caldaia tradizionale.

Ti lascio i numeri dello sportello ambiente Provincia di Torino dove parlerai direttamente con i tecnici dell'ARPA che potranno confermare quello che ti ho detto e toglierti ogni dubbio sulla corretta installazione di una caldaia nuova.

011\861.65.00

011\861.65.01

011\861.65.02

Saluti ! :thumb_yello:

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si deve fare annualmente la pulizia

A questo proposito ci tengo a precisare che la legge, in realtà, non prevede che la manutenzione sia annuale, genericamente si parla di manutenzione "periodica". Non essendo specificato quanto lungo debba essere questo periodo tra una manutenzione e l'altra, inizialmente si faceva coincidere la manutenzione con la verifica biennale di combustione, poi una circolare ministeriale ha stabilito che la frequenza della manutenzione deve essere stabilita dal costruttore della caldaia. Leggendo i vari libretti d'uso e manutenzione delle caldaie si troverà specificato che la manutenzione deve avere frequenza annuale. :thumb_yello: Con una caldaia vecchia forse si può giocare sul fatto che non essendo specificato ciò sul libretto d'uso e manutenzione, si continua a far coincidere la manutenzione con la tassa da pagare all'ente.

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ma si discute ancora di obbligo di manutenzione annuale ? agli inizi degli anni 80 in assenza di leggi specifiche chi usava il cervello chiamava ogni anno per la manutenzione della caldaia, oggi in presenza di leggi e regolamenti vari comunali,provinciali ecc ecc basta che un cretino al bar dica che il controllo alla caldaia và fatto solo negli anni bisestili che pure di risparmiare 2 spiccioli 10 pirla abboccano al volo. senza nessun riferimento personale agli attori di questo topic

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Il tuo discorso non fa una piega ,hai ragione , ora ti riporto cosa c'è scritto sull'informativa che mi ha inviato la provincia :

La manutenzione e prova fumi su caldaie con piu' di 8 anni va fatta ogni 2 anni.

Manutenzione e prova fumi annuale su caldaie a combustibile liquido\solido

Manutenzione e prova fumi ogni 4 anni su caldaie con meno di 8 anni.

A meno di prescrizioni piu' restrittive indicate dalle norme UNI e CEI o dall'impresa che ha costruito l'impianto o dalla ditta che lo ha installato.

Quindi come giustamente hai detto se sul libretto istruzioni di una vecchia caldaia non è precisato nulla io dovrei seguire alla lettera quello che ho scritto prima ovvero farla ogni 2 anni.

Ma la combustione in 2 anni puo' cambiare,potrebbero uscire in caldaia piccole perdite di guarnizioni che se prese in tempo non mi ossidano tutto, poi sul gpl è gia tanto se gli uggelli durano un anno senza pulirli.. secondo me la manutenzione annuale se fatta bene come dio comanda non è rubare i soldi.

Figuriamoci fare una caldaia a condesazione ogni 4 anni ! da matti !

Peccato che è pieno il mondo di gente che pensa che la manutenzione annuale sia solo fare un po di casino con il compressore e compilare l'allegato g!

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punto 1) io la legge regionale l'avevo letta bene e mi ero anche rivolta all'arpa, sono una donna ma non per questo babbiona.

punto 2) abito in condominio e quindi non sono obbligata a mettere una caldaia a condensazione; il motivo per cui avevo iniziato una discussione era l'eventuale sostituzione della caldaia vecchia o la riparazione come suggerito da qualcuno; visto che siete più esperti se avete voglia e tempo di darmi due dritte mi fate piacere...

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Si hai ragione sono io che sono andato un po fuori argomento..ma mi hanno dato fastidio alcune affermazioni che hai fatto riguardo al tecnico che voleva farti la manutenzione annuale. tutto li !

Tornando a noi , io prima di sostituirla chiamerei un CAT Vaillant ..ha ragione Adrobe sul fatto che sono robuste ed affidabili.

:rolleyes:

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Figuriamoci fare una caldaia a condesazione ogni 4 anni ! da matti !

Ad esempio rimanendo in casa Vaillant, sui libretti d'istruzioni sta scritto di fare ogni anno l'analisi di combustione. L'analisi di combustione è il "polso" dello stato di benessere della caldaia.

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Peccato che è pieno il mondo di gente che pensa che la manutenzione annuale sia solo fare un po di casino con il compressore e compilare l'allegato g!

Molti lo pensano a ragin veduta pultroppo.

abito in condominio e quindi non sono obbligata a mettere una caldaia a condensazione;

Detta così è sbagliato qualcuno potrebbe pensare che tutti quelli che abitano in condominio sono esentati dall'obbligo.

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