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Baxi Luna HT System - Strani "colpi" Dalla Caldaia


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Inserita:

Allora, provo a rispondere a tutti.....

scusa, numero totale di zone ? hai una parte in alta tipo scaldasalviette?

3 zone, l'ho scritto sopra, una per piano. Primo piano, piano terra, piano interrato, dove sta la caldaia. Le scaldasalviette non vanno in alta: quando la caldaia è in funzione e riscalda il piano perche', lo scaldasalviette del bagno al piano perche' diventa tiepido (dico tiepido perche' dire che si scalda.... è una parola grossa). Ho la possibilità di collegare la corrente per far scaldare la resistenza interna, ma non vanno automaticamente "in alta".

Ho il dubbio su 'sta sonda esterna di cui ignoravo l'esistenza (e onestamente, ancor ora la funzione....). Non so dove sia, ma so che è collegata (così ha visto il tecnico de CAT).

dovresti spiegare meglio che tipo di impianto possiedi

Non saprei cos'altro aggiungere.... 3 piani, 3 termostati (uno perche' piano), impianto a pannelli radianti, caldaia a condensazione Baxi, e impianto a pannelli solari per la produzione di acqua calda , con un serbatoio (si dice così ?) da 200 lt.

Ma la caldaia è in casa oppure su un balcone?

In un locale tecnico sito al piano interrato. Quindi decisamente in casa. Potrebbe essere la funzione antigelo, ma non capisco perche' quando parte ha così tanta "violenza" e sale fino a 70 gradi (vedere video).... basterebbe salire + dolcemente anche solo a 20 gradi no?

In certi contesti dove è richiesto un altissimo livello di comfort (vedi alberghi) è così, in un'abitazione privata, soprattutto se non di enormi dimensioni, si potrebbe rinunciare a questa funzione, facendo in modo che i termostati comandino anche l'accensione della caldaia oltre all'apertura delle valvole di zona.

Stra-iper-assolutamente d'accordo.

Oltretutto , provandolo a quantificare, non so nemmeno quale sia la differenza in termini di confort. Mi spiego: partendo dal presupposto che - almeno perche' quanto mi è stato spiegato - un impianto a pannelli radianti impiega moooooolto piu' tempo ad entrare " a regime " di uno tradizionale a caloriferi, che differenza c'e' tra l'entrare a regime in 2 ore , rispetto a 2 ore e 20 minuti ?? Cioe': il fatto di avere l'acqua già calda nella colonna (supponendo che sia questo il motivo delle accensioni), di quanto potrà mai influire nel confort e quindi nel tempo di riscaldamento della zona ??? si riscalderà quanto, 10 minuti prima? 20 minuti prima? non penso che avendo l'acqua calda nella colonna, quando i cronotermostati vanno su, poi il piano si riscalda in 10 minuti.... ci metterà sempre un bel po' di tempo, no?

Da cui la mia considerazione: questa funzione (ammesso che sia voluta....... e non aggiungo altro) mi sembra lartamente inutile, superflua, e anzi dannosa per la vita della caldaia e per i consumi elettrici / di metano.

La domanda quindi rimane questa: come posso verificare / certificare (da solo, prima di chiamare il CAT) la causa di queste accensioni? Vorrei infatti arrivare a farmi un'idea da solo, prima di chiunque altro. Infatti, se chiamo il CAT, non essendo (se l'ipotesi "parte per scaldare la colonna" è corretta) un problema della caldaia, non mi dirà nulla (infatti l'ultima volta che l'ho chiamato, non se ne è minimamente curato). Non vorrei chiamare poi l'elettricista che ha fatto l'impianto.... per ovvi motivi (o lo chiamerei solo dopo aver avuto la certezza della causa).

Esiste quindi secondo voi un modo facile perche' avere la certezza della causa? Cosa mi consigliate?


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Inserita: (modificato)

E 3. non può non accendersi dato che non vede le zoneeeeeeeeeeeeeeee ;)

Modificato: da THE CAT
Inserita:

Se chiamo il CAT, posso chiedere (pagando) di farmi la modifica per "far vedere le zone" ?

Inserita:

chiama elettricista e al limite un supporto telefonico dal cat

Inserita:

Ciao, per me è una cavolata il problema che tu stai avendo.. Nel senso risolveresti in maniera veloce e sbrigativa.. Allora secondo il mio modesto parere, avrai qualche termostato che difetta, nel senso anche se in off all'improvviso da il consenso alla caldaia per aprire la valvola di zona d'appartenenza. Non so se ci hai fatto caso, ma quando la caldaia si accende quale dei 3 settori senti che si stia riscaldando? Magari toccando il collettore, tanto sono tre e te ne accorgi subito. Quindi sono 3 le possibilità di questo fastidio:

- uno dei termostati difetta

- i cavi che dal termostato alla valvola 3 vie e da li alla caldaia non sono schermati (molto importante per evitare appunto questo genere di "fastidi")

- la scheda è andata in tilt (ultima ipotesi)

Secondo me se notte per notte ti da sempre questo fastidio, prova scollegando fisicamente un termostato alla volta, così vedrai tu stesso che il fastidio svanisce..

Facci sapere! A disposizione

Inserita:

Allora, ho tardato stamattina perche' ho richiamato il CAT Baxi (è venuta una persona diversa dalla precedente visita, ovvero quello che aveva fatto l'installazione un anno fa) unitamente al direttore lavori dell'impresa.

PARE (e sottolineo/neretto/ecc. PARE), che il tutto sia dovuto secondo loro alla presenza della sonda esterna, che scatena accensioni della caldaia quando la temperatura esterna va eccessivamente sotto rispetto a quanto presente in casa. Il tecnico ha quindi "abbassato la curva termica della caldaia, riducendo il funzionamento della sonda esterna in modo da escluderla fra le 23.00 e le 6.00". Almeno questo è quello che ha capito mia moglie, da cui le virgolette.

Non sono intervenuti quindi sui termostati o sui collegamenti, ma sulle impostazioni della caldaia. Il tecnico ha detto "di stare a vedere , che così dovrebbe andare come dicevamo noi; che se pero' capita di nuovo, che ritorna e stacca completamente la sonda esterna".

Che ne pensate? A me sembra che se chiami 10 persone ottieni 10 pareri diversi......

Ma alla fine a cosa caxxo serve 'sta sonda esterna ???????

Simone Baldini
Inserita:

Io ho un problema con Baxi su 4 moduli da 100 kW. In sostanza vanno in sovratemperatura (ebollizione) perchè non riescono a smaltire il calore, questo a causa dello sporcamente dello scambiatore lato acqua. Stiamo lavando con acido ma sembra che il problema sia molto piu' grave di quanto si pensasse. Questo problema a bassa potenza non si presenta, perchè la caldaia riesce a smaltire il calore, quando va al 100% non riuscendo a scambiare per poca circolazione dell'acqua e/o parte dello stesso scambiatore ostruita, va in ebollizione creando colpi come nel caso del topic.

Inserita:

Allora, ieri sera al rientro ho verificato bene (anche leggendo sul foglio lasciato dal tecnico).

Sono state effettuate due modifiche:

1) abbassamento della curva termica, modificando il parametro H532 per portarlo da 15 (valore di fabbrica) a 28

2) la caldaia è stata messa da "sempre on" (simbolino del sole) a "temporizzata" (simbolino dell'orologio) per farla funzionare in una fascia oraria dalle 4.00 alle 23.00

Commenti?

Inserita:

il colpi possono essere causati dal distacco della fiamma, puo' capitare se la caldaia e' alimentata a gpl

Inserita:

La caldaia era alimentata a GPL, un anno fa. Un mese dopo è stata convertita a gas metano, per cui oggi è alimentata a metano.

Comunque stamattina mi sono accorto che, colpi a parte, il comportamento delle "continue accensioni" avviene ancora , e stavolta solo per la parte acqua sanitaria.

Mi spiego: ho "spento" la parte riscaldamento, mettendo il simbolo della caldaia sulla "luna". Quindi, i pannelli a pavimento non partono piu', rimane ovviamente solo l'acqua per i bagni e per la cucina, per intenderci. Ebbene, succede che, piu' o meno non si sa quando (ho notato stamattina presto, intorno alle 7 quando mi preparavo ad andare in ufficio) che la caldaia parte facendo accensioni ripetute fino a 70 gradi, poi si spegne, scende a 60 gradi, poi riparte fino a 70, ecc. e così per un quarto d'ora, esattamente come nel filmato postato, ma con l'unica differenza che ora la spia accesa non è quella dei calorferi (riscaldamento) ma il rubinetto che indica acqua sanitaria.

Mi chiedo quindi se è un comportamento "standard" di questo tipo di caldaia... anche se, continuo a pensare, che continue accensioni di questo tipo non fanno bene alla vita della caldaia stessa............

Purtroppo pare che non ci sia nessuno, CAT incluso, che sappia rispondere........ :toobad: :toobad: :toobad:

Inserita:

Ciao ! Sono un tecnico . La cosa più semplice stacca uno dei fili termostato ambiente morsettiera caldaia. Se la caldaia continua a partire non centra nulla l'impianto. Se ti da errore 151 e probabile che hai la sfortuna dei clienti che hanno cambiato la scheda.Pur tropo ho avuto l'occasione anche io di passare su questa anomalia. Spero di esserti stato d'aiuto.

Inserita: (modificato)

Se parte con simbolo acqua sanitaria con i rubinetti chiusi allora ai attiva la funzione anti legionella o il preriscaldo.Ciao.Chiamami 32**16***7.

**

il regolamento non consente l'inserimento di dati 'personali'; si può utilizzare, per questo ,il servizio MP messo a disposizione del Forum.

Modificato: da Livio Migliaresi
Inserita: (modificato)

Allora, rispondo con ordine.

L'errore E151 è comparso una volta, e ora non compare piu' da un mese circa. La caldaia è NUOVA, mai cambiato schede (per ora....).

La caldaia, ripeto, prima partiva col simbolo del riscaldamento, oggi (che il riscaldamento è spento) parte ANCHE col simbolo dell'acqua sanitaria. In pratica riguardate il filmato che ho postato:

Fa lo stesso "giochino", ma col simbolo del sanitario.

Il problema non è tanto che si accende, secondo me: ci sta che ci sia l'antigelo (anche se ormai... le temperature di notte da me non scendono sotto i 5 / 6 gradi) o altro, il problema è la violenza delle accensioni, e le accensioni e spegnimenti ravvicinati fra 60 e 70 gradi. Secondo me a lungo andare si rovina tutto e mi tocca cambiare pezzi.... Perche' non si accende e rimane accesa?????? Perche' non si accende e gradualmente porta la temperatura a quello che deve arrivare ??????

Modificato: da fischer75
Inserita:

ciao. in effetti se la caldaia è ad accumulo potrebbe attivarsi la funzione antilegionella, se reperisci il manuale vedi come puoi escluderla o perlomeno limitarla ad un ciclo settimanale. ma scusa ora che si attiva in sanitario la temperatura che vedi a dsp è quella del primario oppure quella dell acs?

Inserita:

caro THE CAT.... non ne ho la minima idea :)

Inserita:

sì, l'ho scritto sopra..... tendenzialmente noto che lo fa negli orari piu' freddi, quindi la mattina presto (7 - 7.30) o tardo pomeriggio (18.30 in poi), ma non so se è un caso , visto che di giorno, lavorando, sono sempre lontano da casa

comunque sì, tendenzialmente lo fa anche di giorno

  • 1 month later...
Inserita: (modificato)

Dovete scusarmi, ma devo tornare su questo topic.

Anche l'ennesimo tentativo è andato a vuoto. Chi ha avuto la pazienza di leggere tutto il topic, sa che questo problema è aperto da dicembre, e ad oggi 7 giugno non è ancora risolto. Riassumo gli interventi, andati tutti a vuoto, di chi è venuto (tecnico di un CAT Baxi, e per ultimo sempre quel tecnico con l'idraulico che ha costruito l'impianto):

  1. inizialmente, è stata ispezionata la caldaia, non rilevando nulla di anomalo
  2. poi è stata modificata la curva termica, senza successo
  3. poi è stata variata la programmazione, temporizzando lo spegnimento di notte e lasciandola accesa di giorno: risultato, il problema ha iniziato a presentarsi anche di giorno (magari c'era anche prima)
  4. poi è stata staccata fisicamente la sonda termica esterna (è tuttora scollegata)
  5. da ultimo, è stata aumentata la temperatura di mandata dell'acqua calda dalla caldaia al bollitore: da 40° (ritenuta troppo bassa) a 50°. Risultato: prima , in fase di accensione, la temperatura indicata sul display della caldaia (come da mio filmato, vedi post sopra) basculava tra 60 e 70 gradi. Ora lo fa tra 70 e 80......

E' stato fatto anche un tentativo (pietoso) per spostare la sonda (non quella esterna, quella che sta nel locale caldaia che parte dalla caldaia stessa) che arriva dal bollitore dal foro in alto al foro in basso, cercando di ficcare dentro sia la sonda del solare che quella della caldaia: tentativo pietoso andato a vuoto.

Ora, non so piu' cosa fare. Ho pagato un contratto di assistenza con Baxi per un anno e non sanno risolvere il problema. Nemmeno l'idraulico sa che pesci pigliare, nonostante abbia fatto lui l'impianto, e l'impianto abbia meno di un anno.

Pero' sono stufo di perdere giorni di lavoro per stare a casa ed assisterli durante i loro tentativi.... quindi.... non so se si puo' fare nel forum, in caso non si possa chiedo anticipatamente scusa chiedendo agli admin di rimuovere questa frase..... Ho bisogno di un tecnico qualificato, preparato, che non vada a tentativi e che sappia fare il suo mestiere. Uno che abbia esperienza con Baxi, con caldaie a condensazione in impianti con bollitore esterno e impianto solare, con impianto suddiviso in 3 zone ( i tre piani ).

Abito vicino a Malpensa, ovviamente pago l'uscita e quello che serve, pero' il problema deve essere risolto.

Faccio un appello di questo tipo perche' non ne posso veramente piu', mandatemi pure messaggi in privato. Al 43esimo post, sono sicuro che capirete la situazione... :wacko:

Modificato: da fischer75
Inserita:

ciao. quindi hai un bollitore con produzione da solare. quale temperatura di mandata è stata modificata? probabilmente per 50c intendi la temperatura sanitaria, è normale che in richiesta dal bollitore tu veda a dsp temperature fino ad 80c di MANDATA. probabilmente la sonda ntc bollitore ha qualche problemuccio. dovresti se sw lo permette innalzare il valore di isteresi bollitore e portarlo a 5 c

Inserita: (modificato)

Sì, io ho un bollitore da 200 litri, con due sonde (una nera e una grigia, non so se fa differenza) che entrano. Quella nera parte dalla caldaia ed è nella parte alta. Quella grigia è relativa alla serpentina dei pannelli solari, ed è nella parte bassa. Io non discuto che la temperatura (confermo, trattasi di quella sanitaria; mentre quella del riscaldamento, che ho pannelli radianti a pavimento, che ora ovviamente non va, è a 30 gradi) possa andare a 80. Per me puo' andare anche a 1000. Quello che trovo strano, anomalo, ecc. è che quando "parte" la caldaia (perche' qualcuno apre unrubinetto, fa una doccia, o semplicemente l'acqua è fredda nel bollitore e deve essere compensata con acqua calda dalla caldaia), la caldaia faccia un quarto d'ora su e giu, poi su, poi giu, e avanti, spegni e poi accendi , poi spegni, poi accendi , poi spegni..... prima o poi , qualcosa si romperà.... sicuro come l'oro.

A mio avviso (ma credo ad avviso del mondo intero), la caldaia deve accendersi, rimanere accesa, e punto, fino a quando ha buttato dentro nel bollitore una quantità sufficiente a raggiungere una certa soglia, e stop !

Non puo' fare accendi-spegni-accendi-spegni-accendi-spegni..... poi si sente che fa quasi "fatica".... ogni volta sembra che parte una turbina, poi si rispegne rallentando, e via dicendo.

Ma se fosse la sonda, perche' non me l'hanno cambiata ???? la sonda cos'e' alla fine, un filo di rame no? quanto costerà, un euro???? 10 euro????? Scusate, ma come avrete capito sono parecchio inca....ato, non ne posso piu'.

Sul parametro dell'isteresi: ho controllato sul manuale (questo) e non c'e' nulla a riguardo.

Siccome "in origine" la caldaia funzionava a GPL e poi è stata convertita a metano, a me viene il dubbio che chi ha fatto la conversione (sempre il tecnico autorizzato BAXI....) non abbia impostato alcuni valori correttamente.... leggendo a pag. 25 del manuale parla di "regolare la potenza di accensione" .... pero' io non capisco niente di tutte ste cose !!! magari non c'entra nulla !!!!!

Rinnovo la richiesta, se c'e' qualcuno in zona competente..... si faccia vivo per favore !!!!

Modificato: da fischer75
Inserita:

Stasera mi sono pure fatto passare uno ad uno i parametri "installatore" della caldaia....

Ho scoperto che ci sono due parametri (H90 e H505) parecchio "lontani" rispetto ai valori di fabbrica, pero' chi lo sa se c'entra qualcosa .....

Vi posto l'immagine scannerizzata del manuale d'uso , dove ho aggiunto a matita i valori che ho visto sulla caldadia:

scandoc0001b.jpg

Inserita:

Aggiungo un'ultima info ( per stasera....). Anche i parametri H608 e H611 (il manuale dice "relativi alla potenza di accensione") sonotuttora impostati: H608 a 40 e H611 a 3900, ovvero credo i valori che la caldaia aveva quando andava a GPL..... Ma on e' che per caso devono essere azzerati perche senno' "crede" che ancora va a gpl ??? Boh le provo tutte... ......

Inserita: (modificato)

io ho un impianto simile al tuo ma solo con 2 piani. ho litigato con l'ingegniere dei pannelli radianti e con l'idraulico installatore dei pannelli solari e caldaia. loro volevano fare un impianto come il tuo: avere il volano termico( bollitore 600l) sempre a 60° alimentato dal solare con una serpentina, dal riscaldamento caldaia con un'altra serpentina, e il riscaldamento con e 3 pompe indipendenti. facendo cosi' in inverno dove il solare arriva massimo a 55° probabilmente il suo apporto sarebbe stato quasi zero, la caldaia in funzione sanitario non serviva, tranne i primi secondi, a niente visto che aveva un sensore di temperatura ingresso acqua fredda, dove gli entravano sempre 60°. l'impianto l'ho fatto fare secondo la mia idea e funziona benissimo e adesso la descrivo: l'acqua fredda entra nella serpentina alta del bollitore poi esce ed entra nel lato acqua fredda della caldaia a condensazione, qui la caldaia decide se accendersi o rimanere in stand by a seconda della temperatura, poi esce e va in distribuzione ai rubinetti dei piani.

il riscaldamento e' concepito quasi uguale:l'acqua esce dalla presa grosse del bollitore entra nell'attacco ritorno riscaldamento, qui la caldaia decide se accendersi o rimanere solo con la sua pompa attiva, esce e va ai piani dove ci sono le relative pompe, e quello che esce dai piani va al bollitore e il circuito si chiude.

l'impianto elettrico l'ho concepito cosi': ogni piano ha un termostato ambiente che attiva la bobina di un relay( negativo alla bobina , positivo passante dal termostato ambiente dentro casa), a 2 contatti in uscita ho collegato la pompa del relativo piano( negativo diretto, positivo passante dal relay) ed ad altri 2 contatti ho collegato i fili che entrano in caldaia come termostato ambiente( in questo caso 4 nel tuo sarebbero stati 6)

la sonda esterna non l'ho montata perche' cosi' facendo andava in conflitto con le termostatiche dei piani quando i 2 piani erano caldi e fuori era sotto zero. vedi se l'idraulico facendo dei by-pass con dei flessibili puo' trasformarti l'impianto idraulico secondo il mio schema, in quanto io , nella mia ignoranza ritengo che, mantenere i 60° nel bollitore con la parte sanitaria e' sbagliato in quanto se esso e' a 55° , per esempio , si attiva per arrivare a 60° ma gia' gli entrano 55 e mentre tenta di modulare va gia' in protezione e da li' la sheda impazzisce tenendo anche in conto della modalita' confort con la sonda esterna( che dice alla caldaia di preriscaldarsi ogni tanto). la mia caldaia fer tecnha da subito mi ha dato problemi in confort e poi quando l'idraulico mi ha tolto la funzione succitata ha funzionato a meraviglia. spero possa esserti d'aiuto anche se dalle tue parole leggo un certo smarrimento e lo sgomento per aver speso tanti soldi e avere un bel mucchio di problemi

in definitiva montando il bollitore in serie con la caldaia , in inverno ho sempre l'acqua a 30° che e' la temperatura di ritorno dal pavimento e di giorno, col sole, ho un contributo che arriva anche a 2 ore di riscaldamento gratis in quanto la caldaia , tarata a 40° in modalita' riscaldamento , riesce a mettersi in stand-by; poi se mi serve l'acqua a 50° per la doccia uso il gas ma almeno non disperdo inutilmente calore mantenendo costantemente la temperatura alta nel bollitore. un vivissimo in bocca al lupo

p.s. non sono un tecnico e vivo a 600 km da te, mi spiace

Modificato: da rug1970
  • 3 weeks later...
Inserita:

Per tenervi aggiornati.

Ho scritto una settimana fa una raccomandata A/R a Baxi, sporgendo un reclamo formale e richiedendo o la risoluzione del problema da parte di un loro tecnico qualificato, o la sostituzione dell'intero impianto (caldaia, bollitore, ecc.) con altro nuovo, funzionante.

Vi tengo aggiornati..... la telenovela continua :huh:

  • 2 years later...
Inserita:

buonasera

mi accodo a questa discussione perché ho un problema simile (a quello del titolo) su caldaia baxi diversa

la caldaia e' una baxi ht solo riscaldamento , presenta a display il messaggio e151 , quando la resetto a volte ricompare subito e a volte tarda un po' , pero' se il termostato e' chiuso ed e' in modalita' lavoro riesce ad effettuare la fase di accensione e resta tranquillamente accesa modulando a dovere. mi da' l'idea che la scheda vada in tilt perché sente il segnale di fiamma presente quando non dovrebbe e a volte appare anche il simbolino della fiamma nonostante non ci sia .

c'e' qualcosa che posso fare prima di cambiare la scheda?ed eventualmente mi conviene cambiare anche l'accenditore e il rilevatore di fiamma?

il secondo problema e' lo stesso segnalato in qualche post precedente , dopo qualche minuto (ma non sempre)la caldaia sbatte come se fosse in ebollizione , ma il termostato segna temperature tranquillissime e il circolatore funziona.

possibile che sia lo scambiatore che si sta intasando , perché allora non indica una temperatura vicina ai 100

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