reka Inserita: 29 aprile 2014 Autore Segnala Share Inserita: 29 aprile 2014 boh io di frigoriferi ci capisco poco, con l'impianto scarico non dovrebbero intervenire i pressostati di bassa? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 29 aprile 2014 Autore Segnala Share Inserita: 29 aprile 2014 vediamo se ragiono giusto, toglietemi questo dubbio: le protezioni motore bypassate sono queste http://www.carel.com/carelcom/web/ita/catalogo/prodotto_dett.jsp?id_gamma=104&id_prodotto=98&id_mercato=1 (i compressori sono copeland-scroll ZR11M3E-TWD) leggendo la descrizione leggo che la protezione non può essere disinserita se non dopo 30 minuti, quindi visto che il mio impianto si riavviava subito senza allarmi ne deduco che non erano queste ad intervenire? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 29 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 29 aprile 2014 non è che, per caso, a periodi, lavori con l'acqua a temperatra abbastanza alta (>18°) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 29 aprile 2014 Autore Segnala Share Inserita: 29 aprile 2014 no, l'impostazione non viene cambiata da 12 anni, lavora a 10/12°C Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 29 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 29 aprile 2014 Un pressostato o un termostato tarato male uccidono il compressore, ad esempio dato che il differenziale "è a scendere", molti si sbagliano e ci sono differenze di 1 bar, che tradotti in gradi centigradi sono circa 10 gradi di differenza! Quindi prima di dare la colpa ai pressostati, sarebbe bello controllare se sono stati tarati bene...e se non si sanno tarare di solito si cavallottano... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 30 aprile 2014 Autore Segnala Share Inserita: 30 aprile 2014 no i pressostati son stati cambiati, secondo lui quelli che ci sono su in origine non son gran che rispetto a quelli vecchi con molla e vite di regolazione a vista in giornata metto i dati di cosa ha tolto e di quelli nuovi. il cavallotto è stato fatto sulla "pastiglia termica" dei due compressori del circuito che andava in allarme, però il mio dubbio rimane (vedi #55) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 30 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 30 aprile 2014 Non sono 30 minuti ma 30 secondi! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 30 aprile 2014 Autore Segnala Share Inserita: 30 aprile 2014 però nelle caratteristiche tecniche e nella documentazione scaricabile parlano di minuti, solo nella descrizione del sito mettono "secondi" ... sulla targa addirittura c'è scritto: "RESET DELAY: 30min. +- 3 min." Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 30 aprile 2014 Autore Segnala Share Inserita: 30 aprile 2014 in Carel mi hanno confermato "minuti". per resettare il timer bisogna togliere corrente, quindi deduco che non erano queste protezioni ad intervenire.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 30 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 30 aprile 2014 quel relè si resetta automaticamente dopo 30 minuti senza togliere tensione e se il valore di temperatura che sente attraverso la sonda è sceso entro il range..ma poi lui commuta solo il suo relè poi c'è da vedere come lavora la logica di controllo del chiller e l'uso che ne fa di quel contatto aperto..potrebbe ad es prevedere un reset manuale e nessuna ripartenza automatica anche se il relè carel si risetta dopo 30 minuti..ma ci potrebbero anche essere altre soluzioni i 2 secondi servono per far rifare il boot si direbbe al relè nel senso che se è scattato lui ha una isteresi di 30 minuti mentre se gli tolgo tensione lui si resetta e valuta al suo riavvio le condizioni di resistenza e quindi di temperatura che controlla Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 1 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 1 maggio 2014 L'altro grande problema di eliminare le termiche è che i compressori con corazza molto pesante, non permettono un grande smaltimento del calore interno verso l'esterno, per cui anche se al tatto il compressore è tiepido, gli avvolgimenti possono essere nei limiti di guardia, per cui giustamente intervengono le pastiglie termiche ma l'incauto tecnico sentendo la carcassa tiepida, sottovaluta il problema. Ripeto, chiunque elimina una protezione, qualsiasi sia, dev'essere responsabile delle conseguenze, io se la tolgo, faccio firmare il proprietario una carta dove espongo i rischi (d'altronde non lo posso costringere a sostituirlo), e fatto ciò mi sollevo da ogni responsabilità. Verba Volant... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 1 maggio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 1 maggio 2014 i compressori quando vanno per molto scottano anche sulla carcassa... lunedì sento il responsabile dell'assistenza. poi eventualmente ripristino le due termiche e spero che non ricomincino i problemi .. e se ricominciano bon, abbiamo capito che il problema eran le termiche e non i pressostati. per info: i vecchi pressostati erano "alco controls PS3-CF5 HNB 24BAR" poi c'è PS: 32bar PT:36bar i nuovi sono 2johnson control P100CP-106... CO 23 CI23 PS: sull'aspttativa di vita dei compressori non si sa nulla? non esiste un dato statistico? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 1 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 1 maggio 2014 Allora non raccontiamoci che Cristo è morto dal freddo, se una termica interviene lo fa perché DEVE intervenire, quindi bisogna scoprire PERCHE' interviene. Non è vero che tutti i compressori scottano, scottano quelli dove c'è qualcosa che non va, scarsa carica, elevato surriscaldamento, condensatore che non scambia, intasato, piccolo, altri mille motivi, quindi il tecnico prima deve verificare il gas, e il condensatore, se questo è a posto, allora si controllano le altre cose, so anche io trovare migliaia di scuse per il cliente, ma dato che qui siamo tecnici, non raccontiamoci le balle fra di noi. E' raro che una termica impazzisca, e se lo fa è molto difficile verificarlo, tornando al tuo problema, se va tutto bene, e ci dobbiamo fidare del tecnico che ha fatto le modifiche, allora lui si deve prendere la responsabilità che se si rompe il compressore è colpa sua, se non lo fa, stai all'occhio. Per quello che riguarda la durata dei compressori, è impossibile rispondere, loro soffrono solo alcune cose: elevato riscaldamento degli avvolgimenti, ma a quello provvede il gas freddo di ritorno (quindi surriscaldamento BASSO), mancanza di acidità nell'olio (è stato fatto bene il vuoto?? il filtro deidratore antiacido funziona???), gli intervalli di cicli orari sono rispettati? Se queste e altre cose sono giuste, il compressore durerà anni e anni, se non sono giuste durerà molto meno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 1 maggio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 1 maggio 2014 scottano l'ho detto io, perchè toccandoli non è ch eli sento tiepidi. Volendo posso prendere anche le temperature delle carcasse per avere un riferimento meno spannometrico. per il resto chiedevo le ore per capire se 20.000 in 12 anni sono molte o poche, ma se sono motori che non hanno un'aspettativa di vita massima ok buono a sapersi. per il resto non so che dirti, secondo lui il ciclo frigorifero è a posto quindi immagino anche quello che ci gira intorno. intervalli cicli orari? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 1 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 1 maggio 2014 (modificato) Non è vero che tutti i compressori scottano, scottano quelli dove c'è qualcosa che non va, sulla testa, è praticamente impossibile tenere le mani su un compressore che lavora da un'oretta "leggermente freddo" se invece si considara la fascia dove entra il tubo di bassa, sopratutto se lavorano a lungo intervalli cicli orari? quante volte si accende e spegne il compressore in un ora (si parla comunque di un macchina multicompressore con serbatoio d'accumulo lato acqua) Modificato: 1 maggio 2014 da click0 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 1 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 1 maggio 2014 Click intendo dire una temperatura media, e in tutti i modi non è vero che TUTTI i compressori scottano, non giochiamo con le parole, anche perché allora dovremmo dire a che temperatura una cosa scotta, se ho la mano callosa e ruvida forse tengo la mano di più di uno che ha la manina liscia. Compressori che funzionavano a R12, erano tiepidi anche sulla testa perché il 12 aveva una bassa resa e una bassa temperatura di finecompressione, certo se appoggi la mano vicino all'uscita del tubo di scarico è molto più caldo che qualche centimetro più indietro, ma non vorrei adesso aprire un dibattito, vorrei stare sul pezzo e osservare che le pastiglie termiche sono "affogate" tra gli avvolgimenti, non sono sulla testata dove c'è il calore di finecompressione. Per i cicli orari, ossia quante volte si può avviare in un ora, lo si trova scritto sulle caratteristiche del compressore, e se non c'è scritto si deve telefonare in fabbrica, comunque più il compressore è grosso meno attacca e stacca sopporta per il motivo che ho detto prima, ossia la grandezza della corazza non permette lo smaltimento del calore sviluppato all'avvio dall'avvolgimento di start e dell'avvolgimento di marcia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 1 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 1 maggio 2014 la misura diretta della temperatura all'interno degli avvolgimenti è sicuramente la protezione migliore per un motore elettrico comunque per chi ha qualche pratica di elettrotecnica è sempre possibile dato un motore elettrico misurare la resistenza dei suoi avvolgimenti ad es a freddo a 20 gradi e poi a regime si stacca e si rimisura la resistenza e con qualche calcoletto si può determinare la temperatura degli avvolgimenti Si potrebbe così capire a che temperatura vanno a regime gli avvolgimenti quello che ha fatto l'assistenza potrebbe anche essere regolare se la casa costruttrice in seguito a verifiche su prototipi e su macchine in esercizio ha deciso di non usare più certe protezioni quanto alla durata dei compressori ermetici è molto elevata ma comunque 12 anni e un monte ore non esagerato diciamo che posizionano per fare una analogia ad un lavoratore in buono stato di salute di 65 anni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 2 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 2 maggio 2014 Però si prendono una responsabilità scritta o no?? È quello interessante di sapere!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 2 maggio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 2 maggio 2014 Lunedì chiedo tutto... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista Carpi Inserita: 2 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 2 maggio 2014 per il resto chiedevo le ore per capire se 20.000 in 12 anni sono molte o poche, Non sono tantissime in 12 anni, più o meno a lavorato un giorno si e 4 no (a spanne) quindi non è stato utilizzato tanto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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