andreasox Inserito: 18 maggio 2012 Segnala Share Inserito: 18 maggio 2012 Ciao a tutti! Mi chiamo Andrea e sto studiando per conto mio i circuiti di climatizzazione, però mi sono fermato a un punto sulla regolazione, e cioè alla differenza tra differenziale e salto termico. Sul libro si parla di due parametri interni (mandata e ritorno) e il loro differenziale, e uno esterno (salto termico). Ora, se il salto termico è la differenza di temperatura dell'acqua tra ingresso e uscita dallo scambiatore (evap o condensatore), che cosa si intende per differenziale di mandata e ritorno? Grazie a tutti e spero sia la sezione giusta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 18 maggio 2012 Segnala Share Inserita: 18 maggio 2012 La butto lì, ma non ne sono per niente sicuro in questo caso, il salto termico è la differenza tra la T mandata e T ritorno, e questo è intuitivo, il differenziale di mandata o di ritorno dovrebbe essere la differenza tra la temperatura che dovrebbe avere per esempio la T di mandata e la temperatura che effettivamente ha: in altre parole in generale, il differenziale è quello che c'è sopra e sotto la temperatura di taratura o che vorresti avere, in altre parole ancora, la media del valore differenziale è la temperatura desiderata. E' comunque la prova che leggere solo i libri non è mai come assistere ad una lezione dal vivo dove puoi fare domande ai professori, per cui si può e si deve leggere i libri ma mancherà sempre qualcosa secondo me. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreasox Inserita: 18 maggio 2012 Autore Segnala Share Inserita: 18 maggio 2012 Ti ringrazio, ora ho capito! hai ragione, dai libri si capisce sempre meno di una lezione diretta Comunque ti ringrazio ancora una volta!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
a2011 Inserita: 18 maggio 2012 Segnala Share Inserita: 18 maggio 2012 Il salto termico è la differenza di temperatura tra ingresso e uscita negli scambiatori, ovvero il Δt. Un valore ottimale di Δt è assicurato da una corretta portata e circolazione costante di acqua. Il differenziale è la differenza di temperatura (più alta o più bassa) rispetto al valore di set point impostato sul controllore parametrico (ad esempio Carel, Eliwell, Dixell, etc.). Il sistema al raggiungimento del valore di differenziale impostato fermerà il compressore, la temperatura dell'acqua in ingresso nello scambiatore (ritorno dalle utenze) inizierà a scendere per inerzia termica, mentre la temperatura dell'acqua in uscita inizierà a salire per non circolazione del refrigerante aspirato a bassa pressione. Quando la temperatura si riporterà al valore di set point impostato si riavvierà il sistema eseguendo sempre lo stesso ciclo di funzionamento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreasox Inserita: 18 maggio 2012 Autore Segnala Share Inserita: 18 maggio 2012 Ok, vi ringrazio! ho guardato i grafici e leggendo i vostri commenti ora ho capito! Grazie a tutti! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 18 maggio 2012 Segnala Share Inserita: 18 maggio 2012 A2011 sempre preciso!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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