aldobordi Inserito: 27 giugno 2012 Segnala Inserito: 27 giugno 2012 Buongiorno a tutti, nella ditta dove lavoro è stato installato un impianto Daikin con unità esterna VRV e 12 unità interne di vario tipo (a parete, fancoil, canalizzate). Riscontrando fastidiosi sbalzi termici in raffreddamento, ho misurato la temperatura dell'aria in uscita dalle varie unità: sorpresa, lavorano tutte in On/Off, mandando alternativamente aria gelida e aria a temperatura ambiente, senza nessuna modulazione della capacità refrigerante, come mi sarei aspettato da un qualunque impianto serio. L'installatore giura che le valvole di controllo del refrigerante sono proporzionali, sul manuale delle unità interne (es. FXAQ) sono descritte come "valvole di espansione elettronica", e dallo schema elettrico sono collegate con 6 fili, quindi presumibilmente dovrebbero avere un qualche tipo di regolazione.... e invece no! Com'è possibile ? Cercando nel forum non ho trovato altre segnalazioni di quest problema, se qualcuno ha un impianto simile può dirmi come funziona nel suo caso? Aldo
DavidOne71 Inserita: 27 giugno 2012 Segnala Inserita: 27 giugno 2012 Le valvole elettroniche non fanno variare la potenza dell'evaporatore, ma è il compressore che lo fa
Erikle Inserita: 28 giugno 2012 Segnala Inserita: 28 giugno 2012 io lo dico sempre se volete quel genere di impianti comperate Hitachi o Mitsubishi Electric
aldobordi Inserita: 28 giugno 2012 Autore Segnala Inserita: 28 giugno 2012 Quindi è normale che le unità interne lavorino solo in On/Off??? Non conoscendo il sistema VRV, supponevo che l'unità esterna mantenesse costante la pressione del liquido refrigerante, e che le valvole interne ne dosassero la quantità in base alla temperatura e quindi alla necessità di raffreddamento dei singoli ambienti. Anche perchè nel depliant Daikin leggo: "Vantaggi per gli utenti finali: La valvola di espansione elettronica - controllata da una logica PID - regola continuamente il volume del refrigerante in risposta alle variazioni di carico delle unità interne. In questo modo il sistema VRV® assicura temperature ambiente sempre confortevoli e costanti, senza le escursioni tipiche dei sistemi di controllo ON/OFF tradizionali."
Erikle Inserita: 28 giugno 2012 Segnala Inserita: 28 giugno 2012 comunque si dovrebbe avvenire la modulazione di resa delle varie unità interne il problema semmai è se accendi una sola o comunque poche unità interne tu come le hai provate?? hai acceso almeno metà delle unità interne?
aldobordi Inserita: 28 giugno 2012 Autore Segnala Inserita: 28 giugno 2012 Sì, ho anche provato ad accendere tutte le unità interne, ma il risultato non cambia, ogni unità attacca e stacca e la temperatura dell'aria in uscita oscilla continuamente fra i 2 estremi.
DavidOne71 Inserita: 29 giugno 2012 Segnala Inserita: 29 giugno 2012 La valvola di espansione elettronica - controllata da una logica PID - regola continuamente il volume del refrigerante in risposta alle variazioni di carico delle unità interne sono pienamente d'accordo, ma sul fatto che mantenga la temperatura ambiente no, a meno che l'unità esterna abbia delle iniezioni a gas caldo in grado di far modulare la potenza dell'evaporatore
aldobordi Inserita: 29 giugno 2012 Autore Segnala Inserita: 29 giugno 2012 Già fatto: sostengono che le valvole sono proporzionali, ma finora si sono rifiutati di misurare la temperatura dell'aria in uscita dalle unità interne, ignorando anche un termometro che avevo posizionato io, e limitandosi a misurare la temperatura dell'aria di ripresa....
Erikle Inserita: 29 giugno 2012 Segnala Inserita: 29 giugno 2012 le valvole elettroniche sono effettivamente modulanti la questione è capire come le comanda l'elettronica è tutto quà la questione Per es io potrei adottare uno scenario di questo tipo..la lev è comandata dalla unità interna per mantenere un certo surriscaldamento pressochè costante nell'uscita del gas refrigerante per cui la sua apertura dipenderà dalla temperatura dell'aria aspirata e dalla velocità del ventilatore quando poi raggiungo il set point la faccio chiudere completamente l'unità esterna poi varierà il suo regime in base al numero di unità interne effettivamente con la valvola aperta e controllando la pressione di evaporazione Uno schema di questo tipo porterebbe a un funzionamento come quello che dici di rilevare tu ossia temperatura di uscita dell'aria pressoche costante e poi chiusura della valvola quando arrivo alla temperatura impostata per avere invece una effettiva modulazione della resa dell'unità interna la logica di controllo deve essere diversa e molto + complessa
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