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Temperatura Monometrica Gas R410


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Inserito:

Ciao a tutti , volevo esporvi un mio dubbio visto che con i condizionatori sono un po' nuovo e sto incominciando a installarli da pochi mesi , ho lavorato per qualche anno con un installatore con molta esperienza , mi ha sempre detto che per sapere se un clima va bene come carica bisogna controllare il manometro e verificare che la temperatura di esercizio si sempre in POSITIVO . Cioè se un clima e' scarico la temperatura segnata sul manometro risulterà in negativo , aggiungendo gas fino a quando arriva in positivo poco più dello 0 circa 5 vuol dire che il clima va bene . Devo dire che il " metodo " descritto ha sempre funzionato infatti una volta raggiunta la temperatura positiva il clima fa di nuovo freddo ottimale . Che dite ??

Un altra cosa per ricaricare il gas r22 e' vero che bisogna caricarlo in stato gassoso. ( cioè a bombola con rubinetto su ?)

Grazie


Inserita:

R22 puoi " anche" caricarlo in fase gassosa ma conviene sempre caricarlo in fase liquida con le giuste precauzioni ovviamente . Il discorso della temp. positiva è vero troverai sempre clima che evaporano su temp. positive poi è ovvio che cosi non farai una carica precisa al grammo ..il rischio è che tu cosi facendo inserisca un bel po di gas in più .

Inserita:

Ciao grazie per la risposta , quale e' un metodo valido per fare una ricarica perfetta senza dover recuperare il gas , visto che sono all inizio e con il tempo volevo comprare un recuperatore di gas , un altra cosa i ricuperatori sono difficili da usare ??? Il gas recuperato lo si può riutilizzare per fare altre ricariche? Che bombole bisogna usare per recuperare il gas ?

Un altra cosa tutti i gas evaporano a temperature positive ? Come nel caso di frigoriferi banco da bar che non hanno etichette con il quantitativo di gas inserito. , in questo caso come conviene procedere ??

Ciao e grazie ancora .

L amico dei frighi
Inserita:

riempire la spia di liquido nel caso di impianto con valvola d'espansione e ricevitore

  • 2 weeks later...
L amico dei frighi
Inserita:

.... altrimenti caricare come da dati di targa

Inserita:

allora dopo aver letto le varie spiegazioni ,oggi ho fatto scuola con i vostri consigli ..ho dei manometri dgt della rothenberger (si scrive cosi ?Boh)

sono andato da un cliente che aveva un dual Mitsubishi in panne causa perdita trovata la perdita fatto il vuoto etc ricarico da targa r410-1,3 kg

la macchina dopo 15 minuti accendendo i due split alla massima velocità lavora a 7,5 bar con un Temp.low di manometro +1° una t.low di sonda +6°

con 30 gradi di aspirazione lo split mi dava 12° di uscita alle alette per arrivare a 9 gradi ho dovuto recuperare del gas

ma ora spiego la mia confusione

Controllo un'altro cliente con un modello cinese FIRSTLINE singolo in pompa di calore on/off a r410 scarico ,pulisco batterie faccio il vuoto e ricarico lentamente a 9 bar di bassa con +3 gradi la sonda di temp mi dà +6° ma la cosa allucinante ma che mi rende soddisfatto (spero) che lo split aspirava a 27° e la temperatura in uscita e di 7°!! non riesco a capire queste divergenze pratiche e attuate che nei vari discorsi assimilati del surriscaldamento e del sottoraffreddamento non mi danno esiti cosi positivi ,sò di sbagliare ma non capisco dove sia l'errore sò solo che questi split non lavorano con la divergenza di + 4 /+7come letto in alcuni post ovviamente su questi split non e' attuabile il sottoraffreddamento vista la mancanza del rubinetto di alta p.

vorrei solo capire dove sbaglio

Saluti

Inserita:

perchè c'è di mezzo la portata di aria e i cinesi per contenere il rumore delle loro ventole intrensicamente rumorose le fanno girare molto piano..per cui meno aria ma + fredda

L amico dei frighi
Inserita:

la macchina dopo 15 minuti accendendo i due split alla massima velocità lavora a 7,5 bar con un Temp.low di manometro +1° una t.low di sonda +6°

con 30 gradi di aspirazione lo split mi dava 12° di uscita alle alette

secondo me funziona che è una favola

per arrivare a 9 gradi ho dovuto recuperare del gas

secondo quali criteri hai eseguito ciò?

Inserita:

amico dei frighi,ho fatto una prova nessun criterio,solo recuperando gas ho portato a 0 la temp del manometro di bassa e controllato semplicemente la temperatura in uscita dalle alette che da 12 ° e' scesa a 9°dopo 10 minuti ..

Inserita:

Se hai caricata come da targa e adesso hai scaricato non ė stata una bella iniziativa

L amico dei frighi
Inserita:

Premetto che ben vengano prove per vedere cosa realmente accade. Specialmente se ben capite.

.... di solito in un inverter si carica a peso e magari si aggiunge qualcosa in caso di lunghi tragitti.

se hai tolto qualcosa (bsogna vedere quanto é quel qcs.: io ad es. recupero con bilancia alla mano) puó essere che funzioni con qualche Hz in piú, perché per la stessa resa deve andare + veloce. Comunque la temperatura di evaporazione non é fissa ma varia :

- al variare del carico

- al variare della temperatura dell'aria al condensatore

la variazione tra estate ed inverno puó essere anche di c.a 12-15°

Il miglior sistema é caricare a peso e lasciare lavorare la macchina 15 min. almeno prima di guardare i manometri, altrimenti se inesperto potresti ( specie nel caso di un capillare) prendere paura :o

:smile:

remo williams
Inserita: (modificato)

Siccome,tra la pratica e la teoria,vivadio,c è molta differenza,prendere un cinesino(meglio se inverter) e,fare tante prove,non può fare altro che bene alla mente e alla pratica.

Oltre che di manometri,sarebbe opportuno servirsi anche di una pinza amperometrica.

Modificato: da remo williams
Inserita:

Non ho levato molto c.ca 80 grammi in 2 volte e provando la pinza amperometrica è scesa di mezzo ampere considerando la defaticazione energetica del compressore e il risultato positivo ottenuto del raffreddamento alle alette mi ha consigliato di lasciarla cosi, senza pensare più al surriscaldamento

Guardando i vari post con le varie lezioni date su surriscaldamento e sottoraffreddamento tra gas vapore e gas liquido e i vari processi di funzionamento che sono molto chiari e ringrazio tutti per l'esperienza che regalate ....ma tra dire e fare c'è sempre di mezzo il ma....nometro :superlol: peccato che sul campo attuarle con tutti gli imprevisti possibili non è cosa facile, perchè spesso oltre che passione e voglia di imparare ci vorrebbe una esperienza lavorativa con un buon frigorista che sappia consigliare o farti capire l'errore e la soluzione

Grazie a tutti :thumb_yello:

Inserita:

Ciao CMS

Per cercare di comprendere meglio ciò che leggi devi considerare:

1- il clima "cinesino" di basso costo usa il trucchetto che Erikle ti ha spiegato

2- Nei modelli on-off, il compressore funziona al massimo fino ad arrivare alla temperatura richiesta, che poi è sempre almeno 1°C al di sotto per ripartire almeno 1°C al di sopra di quella realmente richiesta.

3- i multisplit specialmente inverter sono ancora più complicati da caricare solo con i manometri visto che la somma delle unità interne è superiore a quella esterna. Inoltre con tutti i controlli che hanno, specialmente nei modelli più costosi, cercano continuamente di modulare compressore e apertura della valvola elettronica per inseguire la condizione ideale rendendo approssimativa la tua valutazione di condizioni carica, basandoti nelle letture delle sonde.

Per il momento ti saluto che mi si stano chiudendo gli occhi.. :lol:

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