blackdog Inserita: 15 maggio 2009 Segnala Share Inserita: 15 maggio 2009 E' più facile eseguire un impianto a regola d'arte.Beh su questo con tutto il rispetto non sono d'accordo.Se tu sai quali materiali, quali sezioni di cavi, che tipo di interruttori usare in casi specifici, come effettuare le misure necessarie al fine di poter dichiare che l'impianto da te eseguito e' conforme, beh a quel punto sai anche che tipo di controlli eseguire per fare una di.ri.Al contrario non saresti in grado neanche di fare una di.co veritiera.dalle mie parti si dice " o e' su babbu..o e' sa motonave!" Naturalmente questo e' solo il mio umile giudizio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
arkanoid1 Inserita: 15 maggio 2009 Segnala Share Inserita: 15 maggio 2009 Quando si effettua un lavoro si è responsabili solo del lavoro svolto e si fa la dichiarazione di conformità solo per quella parte. Devi solo dichiarare che quello che hai realizzato e nella dichiarazione di conformità esiste una casella apposta da spuntare, è compatibile con l'impianto preeesistente. (Se mi chiamano a installare una presa alla Fiat non devo prendermi la responsabilità di tutto l'impianto elettrico della Fiat)Quindi non interessa se l'impianto preesistente ha la dico o il progetto e quant'altro, devi solo fare la parte che ti viene commissionata col progetto (della sola parte che verrà realizzata) se è un luogo soggetto a progettazione, oppure senza progetto negli altri casi.Se poi il committente vuole sanare tutta la situazione se manca il progetto o la dichiarazione di conformità dell'esistente, si rilascerà la diri. Questo vuol dire che non dovrai dichiarare il falso cioè che l'impianto l'hai fatto tu alla data nella quale rilascerai la dico (immagina una situazione che i componenti dell'impianto seppure a norma non sono piu' in commercio, che dichiari? ) e che l'hai controllato e che ti assumi la responsabilità di dichiarare che è rispondente alle norme. Nella Diri indicherai quali sono gli interventi di adeguamento per dichiarare l'impianto conforme (è ovvio che non deve essere il rifacimento dell'impianto) a cui seguirà una dichiarazione di conformità dei lavori svolti che chiuderà il cerchio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 15 maggio 2009 Segnala Share Inserita: 15 maggio 2009 Beh su questo con tutto il rispetto non sono d'accordo.Se tu sai quali materiali, quali sezioni di cavi, che tipo di interruttori usare in casi specifici, come effettuare le misure necessarie al fine di poter dichiare che l'impianto da te eseguito e' conforme, beh a quel punto sai anche che tipo di controlli eseguire per fare una di.ri.La regola dell'arte si può ottenere in innumerevoli modi (anche senza seguire le norme tecniche).Non esiste un unico tipo di materiale, un unica scelta delle sezioni e degli interruttori.Chi fa un lavoro deve sapere unicamente che il suo lavoro è a regola d'arte.Viceversa, chi esamina un lavoro altrui deve essere in grado di analizzare le soluzioni più diverse e inaspettate...A proposito, mi viene in mente un elettricista che tutto contento aveva sentenziato che un certo impianto era "fuori norma" perchè gli interruttori erano alimentati dal basso.Gli ho spiegato che lui le norme manco le aveva viste da lontano..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 15 maggio 2009 Segnala Share Inserita: 15 maggio 2009 Quando manometti un impianto (e sostiture i fili mi pare una bella manomissione) sei tenuto a rilasciare un DiCo e ad assumerti la responsabilità dell'intero impianto (di cui avrai rifatto il progetto).Manomettere... non mi sembra il verbo più appropriato in questo contesto.Dal Dizionario della Lingua Italiana De Mauro:Manomettere: danneggiare, forzare indebitamente, violare: m. una cassetta di sicurezza, una lettera, i sigilli; anche fig.: m. un dirittoSarebbe più indicato, a mio avviso, il verbo ristrutturare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mzara Inserita: 15 maggio 2009 Segnala Share Inserita: 15 maggio 2009 Non esiste un unico tipo di materiale, un unica scelta delle sezioni e degli interruttori.Per molti installatori dei giorni nostri sembra invece che le cose vadano così, si è perso il senso del "lavoro su misura" o "fuori standard".E sono molto desolato di questo! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
crmsistemi Inserita: 17 maggio 2009 Segnala Share Inserita: 17 maggio 2009 Hai ragione Benny, mi sono espresso male, in effetti però una manomissione c'è stata in quanto sono stati tagliati i fili per dispetto (e non sappiamo cosa altro) e siccome l'impianto non ha una DiCo secondo me è impossibile rimetterlo in esercizio senza assumersi la responsabilità dell'intero sistema, quindi una DiRi non serve a nulla ma occorre fare una DiCo del sistema ripristinato. tu che ne pensi ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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