cms Inserito: 14 luglio 2012 Segnala Inserito: 14 luglio 2012 (modificato) ho un evaporante da 5 kw della Daikin installata in una mansarda nel controsoffitto in cartongesso con 4 bocchette di mandata ,una per ogni stanza ,vorrei collegarci un chiller di piccole dimensioni c'è la possibilità di avere uno schema di come autocostruilrlo ? ci sono già fatti ma costano un botto yipo parkair ne ho visti anche ad espansione diretta modificati . Volevo comprare lo scambiatore a piastre ,una termostatica ,e il resto , visto che ho un compressore di 5 kw , ma non saprei come realizzarlo, tecnicamente soprattutto come và calcolato il capillare/i C'è qualcuno che mi puo' dare idee consigli ?? Grazie Saluti Modificato: 14 luglio 2012 da cms
Erikle Inserita: 14 luglio 2012 Segnala Inserita: 14 luglio 2012 condensa ad aria..perchè vuoi passare all'acqua? sono solo rogne
cms Inserita: 15 luglio 2012 Autore Segnala Inserita: 15 luglio 2012 Perche' non ci sono balconi ,e il tetto oltre essere molto ripido ed e' un 6°piano ...anche con le corde di sicurezza portare il motore sul tetto mi dà poca sicurezza in più,non mi danno il permesso di montarlo ne sulle tegole ne sulla paretina dei camini quindi avrei deciso di metterlo dentro un soppalchino alto 70 cm lungo 1 metro. Purtroppo,non mi ci stanno nemmeno i modelli tipo olimpia perche' la parte bassa è 40 cm In casa ci sono temperature torride, in estate e fredde in inverno. In inverno ,sotto lo 0 riesco ad ottenere solo +18 gradi con caldaia sempre accesa volevo aiutare l'impianto con pompa di calore ,dammi un consiglio erikle
cms Inserita: 15 luglio 2012 Autore Segnala Inserita: 15 luglio 2012 Per riscaldare stavo anche pensando di aggiungere una batteria a 3 ranghi ad acqua calda collegata alla caldaia a mò di calorifero inserito nel controsoffitto nelle vicinanze dell'aspirazione della ventola
Frigorista modena Inserita: 15 luglio 2012 Segnala Inserita: 15 luglio 2012 C'è il divieto più assoluto (salvo deroghe dei comuni per casi speciali o eccezionali) di usare l'acqua per raffreddare il condensatore, in quanto elemento raro e non sprecabile. Detto questo, Erikle saranno rogne ma il potere raffreddante del'acqua l'aria se lo sogna col binocolo.
cms Inserita: 15 luglio 2012 Autore Segnala Inserita: 15 luglio 2012 è vero frigorista ciò che dici ma è anche vero che in Italia certe cose si possono produrre ma non si possono usare . Meglio confondere che offrire leggi chiare a divieti o permessi assoluti Intanto però il mio problema rimane ........
antonioST4 Inserita: 16 luglio 2012 Segnala Inserita: 16 luglio 2012 non capisco il problema: una macchina con condensatore ad acqua non deve necessariamente essere collegata ad acqua corrente: - potrebbe lavorare con acqua di falda - potrebbe prelevare da un grosso accumulo - potrebbe virtuosamente riscaldare un grosso accumulo di acqua sanitaria.
cms Inserita: 16 luglio 2012 Autore Segnala Inserita: 16 luglio 2012 Nel mio caso Antonio,su città come Milano ed in un palazzo di 6 piani,posso solo usare acqua sanitaria ,ma stò cercando di rivedere l'impianto portando 20 mt di linea su un terrazzo adiacente, con motore ad espansione diretta. Saluti
remo williams Inserita: 16 luglio 2012 Segnala Inserita: 16 luglio 2012 (modificato) potrebbe virtuosamente riscaldare un grosso accumulo di acqua sanitaria. Il problema,Antonio,dovrebbe trovare un pozzo termico di adeguate dimensioni. Dovresti al limite,nebulizzare l acqua,tentando di riciclare laq medesima acqua. In teoria.Molto in teoria. Modificato: 16 luglio 2012 da remo williams
Frigorista modena Inserita: 16 luglio 2012 Segnala Inserita: 16 luglio 2012 Cms è verissimo, cioè dato una cosa non si può usare, bisognerebbe non venderla. Detto questo, ci possono essere deroghe eccezionali dei comuni per cui ti potrebbero autorizzare a condensare ad acqua, e in quel caso si possono acquistare, come penso tra un po' vieteranno i fabbricatori di ghiaccio raffreddati ad acqua perchè pure loro ne consumano un botto. Antonio è vero che si potrebbe usare un accumulo, ma come dice Remo bisogna evitare l'equilibrio termico per cui l'accumulo diventa della stessa temperatura di quello che dovrebbe raffreddare, mentre è vietato usare acqua di falda, come non si può usare acqua di fiume o di lago perchè l'acqua ributtata da dove si è presa è calda e gli abitanti acquatici muoiono. Personalmente ne vedo parecchie, specie in vecchi bar o vecchie attività commerciali, di motocondensanti ad acqua e sempre avviso dei rischi penali in caso di controlli (inesistenti) ma più di tanto non insisto.Ovviamente diverso è il dicorso di torri evaporative e quegli altri che adesso mi sfugge il nome, io mi riferisco a piccoli impianti ovviamente.
Erikle Inserita: 16 luglio 2012 Segnala Inserita: 16 luglio 2012 le condensanti ad acqua normalmente in commercio sono di tipologia molto base..difficilmente trovi inverter ma spesso solo on off a 407c e inoltre per limitare il consumo di acqua molto spesso le prestazioni non sono eccellenti trovi invece unità esterne anche inverter con mandata aria canalizzabile ricordo di averne vsita della hitachi..adesso ho provato a cercare ma non la trovo Comunque ancora anche le normali unità esterne se usi un poco di astuzia sono instalalbili con successo nei sottetti etc se ne è già discusso l'importante è separare nettamente i due flussi di aria e in questo modo ho risolto moltissimi casi a parte altre questioni con acqua di acquedotto il costo diventa proibitivo se non ce la fai a splittare monta un piccolo chiller..con quello fai tutta la strada che vuoi basta isolare per bene i tubi e dimensionarli in modo corretto
Frigorista modena Inserita: 16 luglio 2012 Segnala Inserita: 16 luglio 2012 L'alternativa più semplice (ovvio per uno che sappia farlo) è quello che faccio spessisimo io in casi di condensatori che non riescono a smaltire il calore e quindi a non far funzionare l'impianto, ossia sostituire il condensatore normale e metterne uno più grande, molto più grande, due o tre volte il dovuto (ovviamente con controlli di condensazione) e con ventilatori "areonautiche" che non è altro che mettere un condensatore "tropicalizzato". Purtroppo se si vuol far funzionare un clima che è costruito per condensare a X°C e poi invece è messo in ambienti chiusi dove la X°C è molto più alta, non funzionerà mai perchè il delta T tra aria da raffreddare e aria che raffredda è troppo basso, aumentando la superficie condensante si ristabilisce il delta T adatto e il sistema ricomincia a funzionare.
gtermo Inserita: 24 luglio 2012 Segnala Inserita: 24 luglio 2012 ciao , sicuramente non sara' possibile in questo caso ma vi faccio notare che le macchine con condensante ad acqua nascono per circuiti chiusi tipo torre evaporativa .(salvo Park.... che bene o male è esplicitamente creata per acqua a perdere) Poi i commercianti e noi installatori ci incaponiamo ad offrirle con acqua a perdere . per informazione ci sono anche torri evaporative da interno o da balcone , atte a impianti piccoli ciao ciao
cms Inserita: 25 luglio 2012 Autore Segnala Inserita: 25 luglio 2012 Ciao g.termo hai qualche link da sottopormi di queste macchine con mini torri da interno ? Grazie Saluti
gtermo Inserita: 25 luglio 2012 Segnala Inserita: 25 luglio 2012 CIAO prova a contattare Parkair , loro ne avevano in listino fino a non molto tempo fa' . Ciao
Erikle Inserita: 26 luglio 2012 Segnala Inserita: 26 luglio 2012 addirittura una torre evaporativa in casa..ti complichi la vita piu di quanto serve..ci sono tante soluzioni per risolvere brillantemente il problema senza acqua torri etc solo alcune..unità esterna" opportunamente posizionata" che può essere nel sottotetto o al posto di una finestra..l'importante è separare i 2 flussi di aria altra soluzione è unità esterna "canalizzabile" ossia ha la possibilità di canalizzare sia il flusso di uscita dell'aria calda che quello di aspirazione e poi ancora chiller canalizzabile o normale ..con un chiller e acqua puoi splittare senza limiti..basta dimensionare correttametne i tubi e annessi
vitos77 Inserita: 26 luglio 2012 Segnala Inserita: 26 luglio 2012 Date un occhiata...motocondensante canalizzabile http://www.irceurope.com/scheda_prodotto.php?menid=13
cms Inserita: 27 luglio 2012 Autore Segnala Inserita: 27 luglio 2012 grazie Vitos, Praticamente come l'unico dell',Olimpia con la condensante posizionabile in altri posti . sempre con sbocco all'esterno A me serve un 5 kw ad attacco singolo , comunque sto' risolvendo con un passaggio dal terrazzino esterno attraversando il tetto con 25 mt di linea per arrivare nella nicchia dei camini che sbucano adiacenti al soppalco dove ho i tubi di rame praticamente mi sono attrezzato con funi di sicurezza corde alla tarzan e se dovesse andar male chiamo Spiderman !
vitos77 Inserita: 27 luglio 2012 Segnala Inserita: 27 luglio 2012 No..L'unico non ha macchina esterna .. questa invece c'è l'ha... con la differenza dagli altri modelli è che è canalizzabile..ma non chiedermi di rese perchè non le ho mai viste all'opera.
remo williams Inserita: 27 luglio 2012 Segnala Inserita: 27 luglio 2012 Nessuno vieta in alternativa,di smembrare una macchina e,posizionare i vari componeti in posizioni a noi più consone. Tenedo ben presente,i limiti di funzionamento dell apprecchio . Ma il mio,rappresenta,un caso limite.
trilliton Inserita: 28 luglio 2012 Segnala Inserita: 28 luglio 2012 Io do solo un consiglio, occhio a dove posizioni la motocondensante e alla lunghezza delle linee. I sistemi splittati soffrono molto la distanza e la motocondensante potrebbe sempre guastarsi..... se la metti in un posto inaccessibile, quanto costerà poi ripararla? Comunque i vecchi dicevano: se hai freddo copriti!!! Di fatto le coperte per gli edifici, alla lunga ed essendo passive, costano molto meno!!!
Freon54 Inserita: 20 aprile 2013 Segnala Inserita: 20 aprile 2013 (modificato) Mi sto chiedendo se CMS ha risolto il suo problema ed è riuscito a costruirsi la condensante raffreddata ad acqua. Se il problema è ancora aperto, cme prevedo, vorrei segnalarti************************************************* ############ messaggio non approvato Modificato: 22 aprile 2013 da Livio Migliaresi
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