anto2687 Inserito: 22 luglio 2012 Segnala Inserito: 22 luglio 2012 Mi è sorto un dubbio, devo installare un pavimento soffitto 12000 btu e ho pensato se devo fare il classico sifone o no tramite i tubi in rame dato che la macchina interna è a pavimento e la macchina esterna andrà installata all'esterno non allo stesso livello ma più in alto.. Se l'unità esterna fosse più alta di quella interna o viceversa si deve seguire qualche passaggio particolare? Grazie
antonioST4 Inserita: 22 luglio 2012 Segnala Inserita: 22 luglio 2012 Se l'unità esterna fosse più alta di quella interna o viceversa si deve seguire qualche passaggio particolare? Si, capire cosa pensa a riguardo il costruttore, o almeno il distributore, della macchina: libretto di istruzioni di installazione
anto2687 Inserita: 22 luglio 2012 Autore Segnala Inserita: 22 luglio 2012 1 metro circa.. Però vorrei capire se fosse di più cosa dovrei fare, se l'unità esterna fosse più alta o più bassa cosa dovrei fare così da apprendere e la prossima volta vado a colpo sicuro.. Grazie
DavidOne71 Inserita: 22 luglio 2012 Segnala Inserita: 22 luglio 2012 Con 1 metro sei in una botte de fero I sifoni vanno installati sulla linea gas in salita ogni 3 6 mt..
antonioST4 Inserita: 22 luglio 2012 Segnala Inserita: 22 luglio 2012 i sifoni si fanno ogni quanto il costruttore dice di farli. ci sono macchine che lavorano su 10mt senza alcun sifone. piuttosto soffermiamoci sulla problematica: il ritorno dell' olio. la differenza di quota tra le due unità, quando la motocondensante è più alta dello split, agevola la migrazione dell' olio verso l' evaporatore; il fenomeno è innescato talvolta dal gas fermo a livello del carter del compressore, che in fase di avvio e di evaporazione, fa schizzar via l' olio. sebbene si tratti di una quantità non proprio grande, a lungo andare ci si può trovare con l' evaporatore allagato di olio, ed il carter del compressore meno pieno del dovuto. siccome poco si può fare per evitare lo spruzzo dell' olio si agisce sul ritorno al compressore facendo in modo di agevolare un rilancio dell' olio stesso verso l' alto, e dunque verso il compressore. tale artificio è proprio il sifone; se ce l' hai presente nella sua classica forma ad "S", capisci da te che la sacca che determina funge da vero e proprio punto di accumulo di olio. Ma la tubazione stessa è nel frattempo percorsa dal fluido refrigerante che, incontrando l' accumulo di olio che quasi rappresenta un ostruzione, provvede a rilanciare lo stesso verso l' aspirazione del compressore. ora la domanda tipica: su quale tubo lo faccio? quello di mandata o quello di ritorno? o piccolo e grande che dir si voglia? la risposta è pensaci un attimo...ne parliamo tra poco
Erikle Inserita: 22 luglio 2012 Segnala Inserita: 22 luglio 2012 su quello grande cioè sul tubo del gas il fatto che il costruttore non dica nulla non significa che non ci voglia
antonioST4 Inserita: 22 luglio 2012 Segnala Inserita: 22 luglio 2012 tutti i manuali che ho letto indicano il dislivello massimo senza sifone; ed è specificato. poi sai benissimo che chi progetta i circuiti con velocità ad hoc, ovvero costruttori con la C, hanno meno preoccupazioni a riguardo... inoltre hanno pensato pure a cicli di recupero olio
Erikle Inserita: 22 luglio 2012 Segnala Inserita: 22 luglio 2012 il recupero dell'olio riguarda i multisplit non c'è granchè da progettare visto che le misure dei tubi sono le solite e le portate di refrigerante idem in base alle potenze delle unità interne sul dislivello poi non sono affatto chiari
antonioST4 Inserita: 22 luglio 2012 Segnala Inserita: 22 luglio 2012 effettivamente ricordo malino....forse qualche manuale epoca r22 infatti pescando due manuali di produttori leader non v'è traccia quando hai ragione, hai ragione pardon
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