vitos77 Inserita: 3 settembre 2012 Segnala Inserita: 3 settembre 2012 be no....io ti ho specificato che se il capillare è " COMPLETAMENTE" intasato hai l'effetto Pump-down e quindi l'unità evaporante ti va in vuoto. Diversa cosa è se hai " PARZIALMENTE" intasato hai una bassa che ti può ingannare...quindi non ti resta che spegnere e vedere se impiega tanto tempo ad equalizzare le pressioni. Altrimenti non ti resta che scaricare a PESO.
Frigorista modena Inserita: 3 settembre 2012 Segnala Inserita: 3 settembre 2012 E' come dice Vito, ho appunto detto "tipo come" fare il pump down, diciamo che più genericamente quando si chiude un rubinetto dalla parte di alta prima del capillare o della valvola, (in questo caso sarebbe un'occlusione TOTALE che lamina dove non dovrebbe) man mano che il compressore continua allegramente a pompare ed aspirare, vuota aspirando tutto il gas che c'è nell'evaporatore, non arrivando nuovo refrigerante a monte della valvola la pressione si abbassa molto più rapidamente che se fosse alimentata, in questo senso si abbassa molto rapidamente. Se invece è parziale, dovrebbe calare un po' meno rapidamente , ma di poco, perchè in realtà un poco di refrigerante passa per la strozzatura. Continuo a dire però che un impianto scarico si comporta diversamente da uno carico, pur con occlusioni, perchè il condensatore di uno scarico rimane relativamente freddo.
DavidOne71 Inserita: 3 settembre 2012 Segnala Inserita: 3 settembre 2012 Chi vuole sperimentare per capire meglio, può attaccare il manometro sulla bassa pressione ed un termometro. Chiudendo piano piano il rubinetto del liquido si noterà un calo della pressione ed un'innalzamento della temperatura.. Ps. Attenzione agli inverter che modulano e potrebbe falsare l'esperimento
R22 Inserita: 3 settembre 2012 Autore Segnala Inserita: 3 settembre 2012 be no....io ti ho specificato che se il capillare è " COMPLETAMENTE" intasato hai l'effetto Pump-down e quindi l'unità evaporante ti va in vuoto. Diversa cosa è se hai " PARZIALMENTE" intasato hai una bassa che ti può ingannare...quindi non ti resta che spegnere e vedere se impiega tanto tempo ad equalizzare le pressioni. Altrimenti non ti resta che scaricare a PESO. Diciamo che avrei dovuto aprire la discussione CAPILLARE PARZIALMENTE INTASATO/GHIACCIATO questo perche una pressione te la fa vedere il manometro, certamente sotto lo zero, quindi questa pressione potrebbe ingannarmi. L'equalizare della pressione avviene solo lato capillare ??? oppure anche lato motore questo da spento intendo ??? Chi vuole sperimentare per capire meglio, può attaccare il manometro sulla bassa pressione ed un termometro. Chiudendo piano piano il rubinetto del liquido si noterà un calo della pressione ed un'innalzamento della temperatura.. Ps. Attenzione agli inverter che modulano e potrebbe falsare l'esperimento Su questo non ho dubbi
DavidOne71 Inserita: 3 settembre 2012 Segnala Inserita: 3 settembre 2012 Scusa Luciano non volevo mettere in dubbio le tue conoscenze L'equalizare della pressione avviene solo lato capillare ??? oppure anche lato motore questo da spento intendo ??? Lato bassa pressione sia tubo grande che tubo piccolo, sugli split naturalmente, anche se non su tutti!
R22 Inserita: 3 settembre 2012 Autore Segnala Inserita: 3 settembre 2012 Scusa Luciano non volevo mettere in dubbio le tue conoscenze Ma scherzi ci mancherebbe Citazione L'equalizare della pressione avviene solo lato capillare ??? oppure anche lato motore questo da spento intendo ???Lato bassa pressione sia tubo grande che tubo piccolo, sugli split naturalmente, anche se non su tutti! Diciamo dopo il capillare e tutta bassa, a volte erroneamente la chiamo alta, da fermo se sono in vuoto sul evaporatore per dire, il gas arriva solo dal capillare ???
vitos77 Inserita: 4 settembre 2012 Segnala Inserita: 4 settembre 2012 Continuo a dire però che un impianto scarico si comporta diversamente da uno carico, pur con occlusioni, perchè il condensatore di uno scarico rimane relativamente freddo. :clap:
DavidOne71 Inserita: 4 settembre 2012 Segnala Inserita: 4 settembre 2012 Invece io non sono convinto..
vitos77 Inserita: 4 settembre 2012 Segnala Inserita: 4 settembre 2012 Invece io non sono convinto.. e perchè non ci rendi partecipi dei tuoi dubbi con delle motivazini?? E' chiaro che si pone il problema del capillare " PARZIALMENTE" intasato dove avrai il fluido mancante dell'evaporatore "TUTTO " nel condensatore mentre se il circuito è scarico no avrai fluido da nessuna parte.
DavidOne71 Inserita: 4 settembre 2012 Segnala Inserita: 4 settembre 2012 (modificato) Sono partito dal concetto che il condensatore cede calore all'ambiente, ma quale calore, se l'evaporatore non lo ha assorbito? In tutti e due i casi nell'evaporatore passa poco refrigerante quindi... Ps. Comunque può essere che mi sbagli! Modificato: 4 settembre 2012 da DavidOne71
vitos77 Inserita: 4 settembre 2012 Segnala Inserita: 4 settembre 2012 se ci fosse la possibilità di misurare il sottoraffreddamento lo si troverebbe alto più del normale. Davide siamo qui per condividere e aumentare il nostro bagaglio , ognuno dica la sua senza la minima paura.
DavidOne71 Inserita: 5 settembre 2012 Segnala Inserita: 5 settembre 2012 Certo Vito Come si dice dalle parti di giù, io non sono studiato e preferisco mettere le mani avanti
R22 Inserita: 8 settembre 2012 Autore Segnala Inserita: 8 settembre 2012 se ci fosse la possibilità di misurare il sottoraffreddamento lo si troverebbe alto più del normale. Davide siamo qui per condividere e aumentare il nostro bagaglio , ognuno dica la sua senza la minima paura. Quoto nel mio caso a volte mi sembra essere in veste di Don Chisciotte
Domenico D Inserita: 28 settembre 2012 Segnala Inserita: 28 settembre 2012 io mi trovo d'accordo con Antonio st4, aggiungo solo che volendo si può anche ricaricare con una lettura di bassa e il termometro sul tubo, detto che il surriscaldamento deve essere da 5 a 8 gradi, quando tra manometro e termometro leggi questa differenza la carica è ottimale. si carica prima un pò di gas, poi chiudi e aspetti un attimo che i valori si stabilizzino. A macchina in moto, cicchettare fino a quando il valore di surriscaldamento non rientra... io mi terrei sui 6-7 gradi dato che a volte la lunga distanza dall'evaporatore contribuisce e perdere un pò di temp... non è di sicuro il metodo migliore, ma di quelli empirici è il più valido... è valido specialemte quando non sai quanto gas ci va nell'impianto e caricare a caso non è mai una buona idea...<p>io mi trovo d'accordo con Antonio st4,</p> <p>aggiungo solo che volendo si può anche ricaricare con una lettura di bassa e il termometro sul tubo, detto che il surriscaldamento deve essere da 5 a 8 gradi, quando tra manometro e termometro leggi questa differenza la carica è ottimale. si carica prima un pò di gas, poi chiudi e aspetti un attimo che i valori si stabilizzino. A macchina in moto, cicchettare fino a quando il valore di surriscaldamento non rientra... io mi terrei sui 6-7 gradi dato che a volte la lunga distanza dall'evaporatore contribuisce e perdere un pò di temp...</p> <p> </p> <p>non è di sicuro il metodo migliore, ma di quelli empirici è il più valido... è valido specialemte quando non sai quanto gas ci va nell'impianto e caricare a caso non è mai una buona idea...</p> <p> </p> <p> </p>
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