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Addolcitore Senza Sali Ne Rigenerazione


amarhoo

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Buongiorno,

volevo chiedervi informazioni in merito ad un addolcitore che sto valutando, si tratta di un addolcitore senza sali e che non richiede rigenerazione chiamato Manta Soft venduto in italia da Manta Italia, e definito come:

"Sistema di protezione anticalcare rivoluzionario: CWG SOFT.NO.R.

(dall’inglese addolcitore senza rigenerazione). Questa nuova tecnologia

trasforma il carbonato di calcio e magnesio che provoca le incrostazioni

di calcare in nano cristalli, stabili sia meccanicamente sia alle alte

temperature. I nano cristalli così formati vengono trasportati dall’acqua

senza avere modo di depositarsi e senza necessità di lavaggi o rigenerazioni.

Una eventuale patina, più facilmente rimovibile rispetto alle

incrostazioni di calcare senza trattamento, su sanitari, rubinetterie,

vetri è da considerarsi assolutamente normale."

.............................

.............................

Sembrerebbe un prodotto eccezionale per uno come me che non ha voglia di eseguire manutenzioni periodiche, però ho più di qualche dubbio che funzioni al pari di altri addolcitori, anche perché altrimenti in molti seguirebbero questa tecnologia. Voi che ne pensate.

Grazie mille

Andrea da Verona

Modificato: da Livio Migliaresi
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Io sono dell'idea che se è troppo bello per essere vero è falso nel 99,9% delle volte. Mi piacerebbe sapere in base a quale principio scientifico verificabile questo apparecchio funziona visto che nel materiale che ho trovato non lo spiega! :)

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Guarda io ho istallato a casa di mamma il Cillit miniparatron della Cillichemie che non è propriamente fessa come azienda e funziona con una cartuccia magnetica all'interno; premetto subito non fa' miracoli, ma quantomeno qualcosa la fà

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è provato che gli anticalcare "magnetici" a magnete permanente non fanno niente, come uno scemo ci ho provato anche io e ho buttato i soldi, ma ahimè vivo in una zona di acqua dura e dura me la tengo.

Circa gli altri tipi di anticalcare non a scambio ionico non posso esprimermi, in ogni caso se la durezza dell'acqua rimane la medesima, per uso domestico non ne vedo la necessità di usarli infatti anche se "miracolosamente" non si formassero incrostazioni nei tubi, se la quantità di minerali dissolti resta costante serve sempre più detersivo in lavatrice o maggior frequenza di rigenerazione delle resine in lavastoviglie per ottenere buoni risultati, idem per le incrostazioni sui sanitari e rubinetteria!

premetto subito non fa' miracoli, ma quantomeno qualcosa la fà

Mi quantifichi qualcosa oppure è il solito dato soggettivo?

Ti è per caso passata la durezza da 41 gradi francesi a 25? ;)

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Da 35°F a 15°F misurati con i reaggenti

Quella non è qualcosa, 15°F è ideale, mi verrebbe da dire subito dove lo compro?!

Ma la domanda che invece mi viene da fare è: se per soli 99-140€ posso portarmi a casa questa meraviglia, perché invece si vendono così tanti addolcitori a scambio ionico?

Non per negare i tuoi dati ma mi pare impossibile che si abbassi la durezza così significativamente senza agenti chelanti o scambio! In fondo tutto quello che c'è nell'acqua, nell'acqua rimane!

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Da 35°F a 15°F misurati con i reaggenti

Questi sistemi non tolgono calcare, nei magneri lo "magnetizzano" per mantenerlo in sospensione al fine di evitare che si attacchi sulle tubazioni ecc... in questo sitema dovrebbe "esplodere" il calcare in cristalli che non si depositano.

Tra l'altro lo scrivono pure nel deplian

non altera in alcun modo le caratteristiche chimico-fisiche e organolettiche dell’acqua in ingresso preservando tutti i suoi preziosi minerali.

quindi non vedo come il calcare possa sparire!

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infatti c'è anche quello della cillichemie che è una azienda del settore e costruisce pure addolcitori tradizionali

resta un bel mistero perchè in giro si leggono molte stroncature di questi sistemi da parte di esperti vari di chimica e simili

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  • 9 months later...

Confermo in toto quanto scritto da Simone Baldini. Tutta la categoria degli anti-calcare magnetici/elettro-fisici/elettronici e così trasformano solamente la forma del cristallo incrostante dalla forma calcite che precipita sui tubi alla forma aragonite che invece tende a rimanere nell'acqua senza precipitare!

Tutto bello... peccato però che la forma aragonite del cristallo sia una forma instabile che per mille motivi (temperatura, interferenze elettromagnetiche, lunghezza della tubazione, ecc.) tende a ritornare alla forma calcite con tutte le conseguenze del caso.

Per quanto riguarda il dato durezza è, e qui non si transige, totalmente impossibile questo valore possa variare. Tanta durezza entra e tanta durezza esce senza nessuna variazione!!!

Ricollegandomi a quanto ha detto DJ_Gabriele se queste apparecchiature funzionassero veramente non ce ne sarebbe più per nessuno e tutti gli altri sistemi sarebbero andati in "pensione"... invece...

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  • 3 weeks later...

tra l'altro 15 gradi francesi se trattata è ancora alto

si dovrebbe andare almeno a 10 per avere una resa significativa

scendere troppo andando a 0 per esempio potrebbe causare altri problemi (acqua di cattivo sapore e rischio di corrosioni)

alcuni impostano la durezza a 0 ma hanno tubazioni tipo in plastica osimilari

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comunque anche quelli a sale..sono a mio parere un tecnologia scarsa...consumano un sacco di acqua e di sale...e scambiano appunto il calcio col sodio..ok non incrosterà ma siamo ben lontani dal produrre una acqua di "qualità"

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la tecnologia è sempre quella ma gli impianti ultimi sono migliorati molto in termini di rigenerazione e consumi

sono più veloci consumano meno acqua meno corrente (ma è un dato irrisorio) e meno sale potendo rigenerare singolarmente solo la parte di resina usurata

finchè non svilupperanno resine n grado di mantenere un livello di addolcimento più duraturo senza intervento di rigenerazione

meglio ancora sarebbe se dagli acquedotti facessero uscire acqua meno dura

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