Rumore Strano In Impianto Caldaia - Camino

[Sensei_79]

Ciao a tutto il forum,

ho letto spesso e trovato soluzioni senza scrivere una parola ma adesso il problema è un po piu' complicato.

Partiamo con lo scenario:

Ho un impianto composto da termocamino e caldaia che uso in tandem sia per la produzione di acqua calda sanitaria che per l'impianto di riscaldamento con radiatori a parete (grazie al doppio scambiatore del camino).

Il meccanismo che "sceglie" se utilizzare il calore prodotto dalla caldaia o dal camino è una centralina elettronica (abbianta al termocamino) che sostanzialmente apre e chiude 2 elettrovalvole le quali si occupano di "isolare" il camino o la caldaia.

in estrema sintesi per l'ACS: se la centralina rileva nel circuito dell'acqua calda sanitaria proveniente dal camino una temperatura superiore o uguale ai 42° la caldaia viene "isolata" e dai rubinetti uscirà l'acqua riscaldata dal camino. Viceversa in caso di temperatura più bassa l'ACS sarà prodotta dalla caldaia.

Questo quindi lo scenario.

Andiamo al problema:

in questo periodo di temperatura relativamente mite il camino è stato ovviamente spento e pertanto tutte le volte che ho utilizzato ACS la centralina ha "attivato" la caldaia aprendo (o chiudendo?) le elettrovalvole che questa comanda. E l'inghippo è proprio qui.

Succede che ogni volta che apro il rubinetto dell'acqua calda si sentoni dei rumori provenienti proprio dall'elettrovalvola "attiva" in quel momento.

Per dare una idea di quello che sento; è qualcosa come se qualcuno battesse sul tubo dentro la valvola producendo un discreto rimbombo. Questo rumore si sente molto distintamente anche a 3 - 4 metri di distanza dalla valvola e con il passare del tempo pian piano si affievolisce (anche se a volte non scompare del tutto).

Aggiungo: toccando la parte in plastica dell'elettrovalvola questa risulta molto calda ma non sono sicuro che questo sia realmente un problema. Un altro fatto strano è che avvicinandomi all'elettrovalvola questa emette un "zzzzzz" continuo.

A seguito di questo problema, oltre al rumore quindi, l'acqua calda sui rubinetti arriva mooolto moolto tardi (dopo circa 5 - 6 minuti di acqua completamente aperta )e a volte è necessario tenere aperti 2 rubinetti per far arrivare acqual calda.

E' ipotizzabile secondo voi che l'elettrovalvola associata alla caldaia sia guasta e che questa sia la causa del rumore e del "ritardo" nella produzione di acqua calda (ho il dubbio che l'acqua faccia fatica a passare o qualcosa del genere)?

C'è qualcosa che in autonomia posso provare (anche tramite un tester) per verificare l'effettivo malfunzionamento dell'elettrovalvola?

Spero nel supporto di qualcuno per capire meglio e identificare l'anomalia.

Ciao a tutti e a presto

S_79

Modificato: 20 ottobre 2012 da Sensei_79

[kaotik]

sicuramente è la prima cosa che dovrai andare a controllare

[Sensei_79]

già ma non so proprio come poter controllare il corretto funzionamento della valvola.

Ho provato con un tester posizionato a 20K Ohm e sulla valvola incriminata il tester misura 0,86 (aggiungo che sull'altra valvola la stessa misurazione indica 0,76 ma non sono certo che questa differenza sia sintomo di malfunzioanmento della valvola).

Qualche idea su come e cosa controllare?

Modificato: 20 ottobre 2012 da Sensei_79

[Xxxxbazookaxxxx]

Innanzitutto verifica che la bobina dell'elettrovalvola sia ben avvitata col dadino al corpo valvola,se continua smonta la bobina e mettici dentro un giravite,all'accensione il cacciavite deve essere attratto dalla bobina e restare tale,se l'attrazione è discontinua probabilmente è la bobina da sostituire oppure da verificare che sia ben collegata al comando.

[Sensei_79]

Proverò domani mattina a smontare la bobina (iimagino sia la parte di plastica dove viene inserito lo spinotto elettrico) a fare le prove che mi indichi.

Aggiungo un altro elemento per avere un quadro più chiaro del fenomeno. Il famoso rumore proveniente dal tubo in prossimità della valvola (di cui parlo nel primo post) non è continuo ma è intermittente (a distanza di circa 1 secondo yta un "colpo" e l'altro), ecco in corrispondenza di ogni "colpo" guardando l'acqua scorrere dal rubinetto vedo la pressione diminuire e poi riaumentare e di nuovo diminuire al colpo successivo e riaumentare ancora, e così via....

[Xxxxbazookaxxxx]

Penso sia la bobina "scema" o l'elettrovalvola da sostituire.

Dovresti anche verificare che non sia il comando impazzito quindi se ti segnala la bobina e le due installate sono uguali prova la bobina dell'altra

[Sensei_79]

Dopo parecchie prove e più di un tecnico con diversi livelli di competenza ho scoperto il problema.

Effettivamente i rumori erano dei colpi d'ariete dovuti agli sbalzi di pressione sul circuito ACS dati dal fatto che quando l'elettrovalvola del camino doveva risultare chiusa in realtà non veniva chiusa completamente pertanto per produrre quella variazione di pressione alla caldaia necessaria a farla attivare mi era necessario aprire piu' di un rubinetto di acqua calda e aspettare.

Considerazioni.

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In realtà sull'impianto esistono dei problemi di "immaturità" da parte dell'impiantista:

1) le 2 elettrovalvole sono di tipo normalmente chiusa e pertanto nei periodi di scarso utilizzo del camino la elettrovalvola "assegnata" alla caldaia (che è quindi normalmente chiusa) è costantemente eccitata con effetti negativi sia dal punto di vista del consumo energetico sia dal punto di vista dell'usura dei componenti.

In una situazione ideale le 2 elettrovalvole dovrebbero essere del tipo una normalmente aperta (per la caldaia nel mio caso) e una normalmente chiusa (per il camino) visto che l'utilizzo d'acqua calda più frequente è della caldaia.

2) Altro problema che puo' verificarsi è il seguente: in caso di elettrovalvole a pistoncino (es: le classiche a 2 vie del tipo montate nel mio impianto) dopo un lungo periodo di inutilizzo (quella del camino nel mio caso per n mesi l'anno) il pistoncino puo' bloccarsi (sia in posizione di riposo che in posizione di aperto).

Per superare quindi questo tipo di inconveniente potrebbe essere una soluzione montare una ettrovalvola motorizzata a 3 vie. Purtroppo credo che chi ha implementato il mio impianto fosse veramente poco esperto con conseguenze tutte a carico mio ovviamente.

Riscontri dai piu' esperti sono ben accetti!

Saluti

[Valejola]

E se collegassi l'uscita (clada) dell'acs del camino all'entrata (fredda) dell'acs della caldaia?

Non sarebbe comunque tutto di guadagnato?

Perchè utilizzeresti tutto il calore disponibile, anche quando è poco!

Così la caldaia avrebbe sempre un aiuto, e se gli arriva già bella calda manco si accende (intendo la fiamma).

Ti eviteresti anche i problemi delle valvole...

Modificato: 26 novembre 2012 da Valejola