s7evin Inserito: 1 dicembre 2012 Segnala Share Inserito: 1 dicembre 2012 Ciao a tutti, mi sta venendo in mente di provare una cosa: attualmente la temperatura di mandata dei termosifoni e' 75 gradi. Se la imposto, ad esempio, alla metà 37 gradi, posso tenerli accesi il doppio del tempo e avere lo stesso consumo di gas ? Forse ho detto una castroneria.. ne sono consapevole Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 1 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 1 dicembre 2012 Che li terrai accesi il doppio del tempo non ci son dubbi Ma arriverai mai ad avere la temperatura desiderata? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mvilla Inserita: 1 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 1 dicembre 2012 In generale più è bassa la temperatura di mandata è più la caldaia lavora in una zona di efficienza (consuma meno). Quindi, se vuoi ottimizzare, devi trovare la minima temperatura di mandata che ti garantisce il raggiungimento della temperatura desiderata e nei tempi voluti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
s7evin Inserita: 1 dicembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 1 dicembre 2012 ho capito. Ma quello che vorrei sapere e'se il consumo nel tempo e' proporzionale alla temperatura di mandata. Cioe 80gr per 1h = 40gr per 2h (in termini di metri cubi di gas consumati)? Escludendo il rendimento in termini di calore in casa. Vorrei solo sapere se va cosi con le caldaie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 1 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 1 dicembre 2012 (modificato) No. Spiegartelo implica che sappia qualche principio di termodinamica. Tando per darti un'idea, secondo te se in automobile vai a 200km/h e percorri 100 km consumi come se vai a 100km/h e percorri sempre 100 km. Modificato: 1 dicembre 2012 da Simone Baldini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adrobe Inserita: 1 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 1 dicembre 2012 (modificato) In tutte le formule termodinamiche la quantità di calore erogato (ovviamente proporzione diretta della quantità di combustibile utilizzato) è proporzionale non alla T (temperatura) ma al DT (differenza di temperatura). Quindi, eventualmente, ci si deve riferire alla differenza tra temperatura ambiente e temperatura ottenuta. Questo non considerando le altre variabili in gioco (ad esempio anche l'efficienza dello scambiatore ed calore specifico variano lievemente con la temperatura...) Comunque, in sintesi, rispondo NO come ha scritto Simone la cui risposta non avevo letta... Modificato: 1 dicembre 2012 da adrobe Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antonioST4 Inserita: 1 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 1 dicembre 2012 Bisogna ragionare in termini di fabbisogno energetico, ovvero in kWh Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valejola Inserita: 2 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 2 dicembre 2012 Sono per il NO pure io. Se si stà sotto una certa soglia si spende addirittura più gas di quello che si spenderebbe normalmente perchè la temperatura desiderata non verrà mai raggiunta, e di conseguenza la caldaia non si spegnerà mai. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
accacca Inserita: 2 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 2 dicembre 2012 (modificato) Se la tua caldaia lo permette potresti collegare una sonda esterna che misura(lo dice li nome) la temperatura esterna, La caldaia regola la temperatura di mandata in base a curve predefinite (dipendono dalla caldaia nella mia ma credo in tutte si può scegliere tra 8 curve predefinite) Il succo è questo più si abbassa la temperatura esterna più la caldaia alza la temperatura di mandata e viceversa. La caldaia dev'essere predisposta per collegamento di una sonda esterna Modificato: 2 dicembre 2012 da accacca Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beppeconti Inserita: 3 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 3 dicembre 2012 Quello che intende "s7evin" penso sia se è meglio dal punto di vista dei consumi tenere una temperatura di mandata un pò più bassa e quindi avere la caldaia che resta accesa un pò di più o tenere una temperatura di mandata un pò più alta e quindi avere la caldaia che resta accesa un pò di meno. Faccio un esempio: impianto composto da termosifoni in ghisa a parità di condizioni ambientali io potrei scegliere di impostare la temperatura di mandata a: 1) 65°C 2) 75°C Nel primo caso ho la caldaia che lavora a temperaure più basse ma ci vuole più tempo a raggiungere la temperatura impostata e quindi la caldaia resta accesa per più tempo. Nel secondo caso ho l'impianto che lavora a temperature più alte ma è più veloce a scaldarmi la casa e la caldaia resta accesa per un tempo miore. Dal punto di vista dei consumi è meglio la prima soluzione , la seconda o è indifferente? CIAo Beppe Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adrobe Inserita: 3 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 3 dicembre 2012 la prima Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ginorosi Inserita: 4 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 4 dicembre 2012 Visto che la regolazione climatica , e' appurato , fa' risparmiare , mandare la T piu' bassa compatibilmente con il riscaldamento ambiente , non puo' che far diminuire i consumi.... la miglior cosa e' provare , se a novembre avessi tenuto la T a 55 , adesso provi a 60 e quando viene il vero freddo a 70° fai una regolazione climatica 'manuale' e vedi gia' da te..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Thema condens Inserita: 7 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2012 Ciao a tutti,mi allaccio a questa discussione per cercare di comprendere come funziona una caldaia a condensazione per avere sempre una temperatura costante. Ho un impianto a termosifoni in alluminio, su' tre livelli e un cronotermostato ,fantini cosmi intelliTherm C51AT per ogni piano.La caldaia è una saunier duval thema condens f25. Vorrei portare la temperatura costante a 18° su tutti e tre i piani ma sfruttare al massimo la condensazione della caldaia,non posseggo una sonda esterna. Non ci capisco molto in questo settore ma spero in voi. Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beppeconti Inserita: 7 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2012 Le caldaie a condensazione hanno un rendimento che aumenta col diminuire della temperatura di ritorno. La cosa più semplice è trovare la temperature minima di SET del riscaldamento che ti permetta di mantenere 18°C in casa in tempi ragionevoli, dovresti fare delle prove. CIAo Beppe Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Thema condens Inserita: 7 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2012 Grazie Beppe, allora l'unica cosa da fare è agire sulla temperatura dei termisfoni(adesso 60°)? La temp di ritorno è proporzionale alla temp dei termosifoni ?Oppure bisogna regolare anche quella di ritorno? Scusate la mia ignoranza, ma con sti' tempi non vorrei altre sorprese dalla boll del gas. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beppeconti Inserita: 7 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2012 (modificato) No , è la cosa più semplice. Alcune caldaie danno la possibilità di impostare nei parametri di termoregolazione il delta T tra temperatura di mandata e temperatura di ritorno oppure di impostare quella di ritorno. In questo caso però dovresti fare delle prove perchè ogni impianto ha il suo delta T tipico sul quale non penso ci si possa discostare troppo. Mi piacerebbe sapere se qualcuno ha fatto questa prova e come si è trovato. A fronte di una temperatura di SET di 60°C che temperatura di ritorno hai adesso? CIAo Beppe Modificato: 7 dicembre 2012 da beppeconti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Thema condens Inserita: 7 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2012 E come faccio a saperlo?Non sono molto pratico Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Thema condens Inserita: 7 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2012 La caldaia che ho è :Saunier duval thema f 25 qualcuno la possiede? Beppe sul display della caldaia ho dei pulsanti per aumentare o diminuire la temp dell' acqua calda, e pulsanti per diminuire o innalzare la temperatura dei termosifoni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
s7evin Inserita: 16 dicembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 16 dicembre 2012 Ho fatto alcune prove questi giorni leggendo di volta in volta il contatore del gas. Mandando l'acqua nei termosifoni a 75gr consumavo 2mc all'ora e tenevo i termosifoni accesi per circa 8 ore al di. Adesso, ho messo la temp di mandata a 45gr e ho fatto una prova: ho lasciato i termosifoni accesi tutta la notte con il termostato impostato a 18 gradi e 19 gradi nelle ore di pranzo. Risultato: dalle 23 del 13 Dic alle 23 del 14 Dic ho consumato 13mc di gas.. addirittura meno di quelli che avrei consumato tenendoli accesi 8 ore. La temperatura ambiente esterna si aggira sui 8-11 gradi questi giorni. La caldaia e' a condensazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 16 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 16 dicembre 2012 Queste prove possono essere forvianti, vanno fatto su periodi piu' lunghi e con un monitoraggio delle temperature esterne ed interne. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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