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Normativa Areazione Caldaia...Si O No?


bl4st3r

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ragazzi mi è stato contestato un locale dove c'è solo la caldaia a camera stagna....secondo qualche controllore c'è bisogno di una presa di areazione!

la normativa prevedere che il locale di installazione caldaia di tipo C sia areabile, e quindi che ci sia una pora o una finestra che dia all'esterno,ma forse la contestazione è dovuta al fatto che l'areazione serve per il tupo del gas e rubinetto per la caldaia?

qualcuno ne sa qualcosa?

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Simone Baldini

Che deve essere areato e non aereabile, se non ricordo male. Il problema è appunto il gas ed una sua eventuale perdita.

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lo disse chi venne a fare il controllo per conto della provincia, a una parrucchiera che ha una caldaia in uno stanzino cieco che il foro in alto ci vuole ma deve avere una distanza tale dallo scarico che non crei un rientro degli stessi

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in un locale cieco gia il discorso è diverso.

o deve essere comunicante con almeno 2 stanze che siano areabili direttamente all'esterno, oppure ci vuole una presa di areazione da 100 minima a 20 o 30 cm dal soffitto

per vitos77

non lo so perchè non ero presente...è stato contestato al mio ufficio che non hanno saputo rispondere

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Credo che la normativa riguardi più la tubazione gas che la caldaia..

Mi sembra di aver letto:

"Non è consentito collocare giunzioni filettate e meccaniche all’interno di locali non aerati o non aerabili."

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termoidroantonio

esatto Shade... la normativa riguarda le possibili perdite sulla giunzione filettata o meccanica della tubazione gas, quindi è obbligatoria una presa d'aria per l'areazione del locale.

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infatti di questo si parlava

"non è consentito collocare giunzioni filettate e meccaniche all'interno di locali non areati o non AREABILI".....quindi se parla di areabili non è obbligatoria la presa d'aria!

in ogni caso che normativa è?

e comunque non ha senso perchè qualche anno fa il locale d'installazione caldaia di tipo C doveva essere areato(con presad'aria), poi è stato modificato in areabile(porte o finestre)

che l'hanno cambiata a fare se sulla caldaia ci sta sempre un rubinetto o almeno un raccordo con guarnizione? mica si può saldare sulla valvola gas!

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Vorrei capire bene anch'io il discorso perchè non ho mai fatto fare prese d'aria per locali con caldaie tipo C, nemmeno per locali ciechi.

Comunque se la normativa dice "areabili" presumo che intenda solo finestre o portefinestre che danno sull'esterno perchè se venissero comprese anche porte normali allora annullerebbe tutta la normativa perchè non esistono stanze o locali senza porte!

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La norma 7129 (ottobre2008) e anche nella nuova UNI 10738 (settembre 2012) le caldaie di tipo C non hanno bisogno di aperture di Ventilazione e fin qui ci siamo.

La cosa cambia per quanto riguarda il locale che deve essere in ogni caso aerato o aerabile.

Areato è un locale che ha una apertura permanente diretta verso l'esterno, con una passaggio minimo netto di almeno 100 cm2, ad una quota prossima al soffitto e comunque NON inferiore a 180 cm dal pavimento, questo per il metano.

Per il GPL l'apertura di aerazione deve, invece, essere realizzata nella parte bassa ad una quota non maggiore di 30 cm dal pavimento.

l'apertura di aerazione può anche essere realizzata attraverso condotti di aerazione ma in questo caso la sezione minima deve essere di 150 cm2.

Aerabile è un locale dove esistono porte, finestre, lucernari, ecc... apribili e comunicanti direttamente con l'esterno, che permettono l'aerazione su necessità.

Nell'ultima UNI del 2008 è stato aggiunto (per fortuna) che un locale è definito aerabile anche se ha almeno due o più aperture (porte, finestre, aperture permanenti) NON direttamente comunicanti con l'esterno, ma comunicanti con almeno DUE locali aerabili (cioè dotati di aperture apribili comunicanti direttamente con l'esterno ).

Se la caldaia (anche di tipo C) è installata in un locale cieco (cioè non permanentemente aerato o aerabile), il locale NON é a norma.

Da notare che mentre l'apertura di Ventilazione può prendere l'aria in modo indiretto, l'apertura di aerazione deve essere sempre diretta verso l'esterno.

Se il locale dove è installata la caldaia di tipo C non ha una porta, finestra, ecc... direttamente comunicante con l'esterno o non ha una apertura di aerazione di almeno 100 cm2 in alto (questo per gas metano) o un condotto di aerazione diretto verso l'esterno con passaggio libero netto minimo di 150 cm2, o non abbia almeno 2 porte che danno su almeno 2 locali aerabili..... anff... non è a norma.

se invece ha una finestra o una porta, o un'apertura permanente (minimo di 100 cm2) in alto (per il metano) o un condotto con passaggio di almeno 150 cm2 in alto (per il metano) direttamente comunicanti con l'esterno, o almeno 2 porte che danno su 2 locali aerabili... ri anff... il locale è a norma...

IMPORTANTE:

L'unico dubbio, non ricordo dove l'ho letto, appena lo trovo lo comunico, è il locale non presidiato, cioè se il locale non è utilizzato quotidianamente , tipo locale caldaia, tecnico, solaio, cantina, sottoscala... in questo caso il locale deve avere un'apertura di aerazione permanente, anche perchè, giustamente se nel locale ci vai una volta ogni tanto non ti puoi accorgere se c'è una perdita di gas e potresti non avere il tempo per aprire l'eventuale finestra o porta per aerare il locale...

ora è tardi rileggo tutto domani per eventuali imprecisioni...

buonanotte

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tutto ok come avevamo detto.

sul locale non presidiato non ho trovato niente riguardo alla presa d'aria, ma solo il significato di NON PRESIDIATO.

il mio dubbio iniziale era che quello che ha bisogno della presa di areazione non sia la caldaia, ma il tubo e il rubinetto che ci arrivano, non essendo saldati direttamente sulla valvola gas (ovviamente)

sulla 7129 parte 1, impianto interno, non ho trovato niente

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Al punto 5.2

Il locale di installazione di un apparecchio di tipo C non richiede aperture di ventilazione.

In ogni caso il locale deve essere aerabile o aerato in conformità ai punti 6.1 e 9.2.

le parole aerabile o aerato dicono poco, il fatto è che devono rispettare i punti 6.1 e 9.2

6.1 Ventilazione e/o aerazione diretta

9.2 Caratteristiche delle aperture di aerazione

quindi una finestra non è sufficiente.

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come dicono poco?

in ogni caso il locale deve essere aerabile o aerato in conformità ai punti 6.1 e 9.2

ma i punti vanno visti in caso di aerato....visto che sui 2 punti citati non si parla di aerabile

per aerabile c'è la definizione, quella che ha scritto sopra pignocco

3.2.6 locale aerabile:

locale dotato di dispositivi che consentono l'aerazione su necessità.Tali dispositivi possono essere costituiti da generiche aperture apribili e cominicanti direttamente all'esterno quali porte finestre, portefinestre,lucernari ecc..

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Ciao bl4st3r

tutto ok come avevamo detto.

....il mio dubbio iniziale era che quello che ha bisogno della presa di areazione non sia la caldaia, ma il tubo e il rubinetto che ci arrivano, non essendo saldati direttamente sulla valvola gas (ovviamente)

sulla 7129 parte 1, impianto interno, non ho trovato niente

UNI 7129 parte 1

4.5.3 Installazione interne a vista (qui si parla della posa delle tubazioni gas all'interno della singola unità immobiliare)

al 4.5.3.1 Nei locali NON aerati o NON aerabili, cioè nei locali privi di aperture rivolte verso l'esterno, le giunzioni possono essere solo saldate o brasate.

ne consegue che se il locale è aerato o aerabile la tubazione del gas con rubinetto e caldaia è a norma...

Per quanto invece:

IMPORTANTE:

L'unico dubbio, non ricordo dove l'ho letto, appena lo trovo lo comunico, è il locale non presidiato, cioè se il locale non è utilizzato quotidianamente , tipo locale caldaia, tecnico, solaio, cantina, sottoscala... in questo caso il locale deve avere un'apertura di aerazione permanente, anche perchè, giustamente se nel locale ci vai una volta ogni tanto non ti puoi accorgere se c'è una perdita di gas e potresti non avere il tempo per aprire l'eventuale finestra o porta per aerare il locale...

era appunto un dubbio che avevo letto da qualche parte, ma che al momento (visto anche l'ora e il cervello mezzo assopito) non ricordavo e non ricordo dove, non vorrei confondermi con l'installazione di tubazioni a vista in locali all'interno delle parti comuni degli edifici multifamiliari riferita sempre alla UNI 7129 parte 1 alla sezioni 4.6. :wacko:...

Ciao

pignocco

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