bonfra Inserito: 16 dicembre 2012 Segnala Share Inserito: 16 dicembre 2012 Buongiorno a tutti, possiedo la caldaia in oggetto (rapida, camera stagna, installata nel 2002) e da qualche settimana ho notato un aumento del tempo necessario per avere l'acqua calda al rubinetto. Ho fatto alcuni controlli ed ho constatato che, solo con la caldaia fredda (ad esempio al mattino), dal momento del prelievo a quando si accende la fiamma trascorrono circa 30 secondi, mentre nei prelievi successivi (anche pochi secondi dopo il primo prelievo) la fiamma si accende (regolarmente) nell'arco 4-6 secondi. In altre parole, al momento del prelievo a freddo la caldaia si attiva regolarmente, (cioè si sente il rumore della ventola non appena si apre il rubinetto) solo che trascorrono circa 30 secondi prima che si apra la valvola del gas (e si attivi il relativo ciclo di accensione), mentre nei prelievi successivi i 30 secondi scendono a 4-6. La situazione si ripete anche durante la giornata, sempre quando la caldaia è ferma da parecchio tempo (...sto indagando dopo quanto tempo...). Per scrupolo, ho effettuato la pulizia ed ho trovato che il coperchio del convogliatore dei fumi all'interno della camera stagana si era spostato dalla sua posizione, perchè si erano ossidati (e marciti) i fermi (prestole) delle 2 viti superiori: ho ripristinato il tutto ma non ci sono stati miglioramenti relativamente al ritardo di accensione a freddo... A mio modesto pare il guasto potrebbe dipendere: 1) dal pressostato fumi che, vecchio di 10 anni, a freddo forse necessita di maggior tempo per la commutazione 2) da qualche sensore temperatura che "se ne sta andando" 3) dalla scheda 4) dal ventilatore, che magari sta calando di efficienza, a questo rigurdo nei prossimi giorni vorrei effetture il rilievo della depressione all'interno della camera stagna Volevo gentilmente chiede se qualcuno ha avuto a che fare con casistiche analoghe e se può darmi qualche consiglio... Grazie per l'attenzione Franco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kaotik Inserita: 16 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 16 dicembre 2012 pressostato aria, anche se dopo 10 sec ti dovrebbe segnalare l'anomali con il 45° lampeggiante Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bonfra Inserita: 16 dicembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 16 dicembre 2012 Grazie a Kaotik per la sollecita indicazione. Segnalo che nelle varie prove non c'è mai stata segnalazione di anomalia con il 45° lampeggiante. Stasera, dopo avere lasciato ferma la caldaia per 8 ore, ho provato ad avviare il riscaldamento: il tempo intercorso dall'accensione (partenza ventola) alla comparsa della fiamma è stato di oltre 40 sec.; ho fatto funzionare la caldaia per 10-15 sec. quindi ho spento il riscaldamento e ho prelevato acqua calda: facendo qualche prova, ho notato che, con la caldaia tutto sommato ancora fredda, chiamando acqua sanitaria entro circa 10-20 sec dallo spegnimento l'accensione della fiamma è regolare, mentre attendendo qualche minuto il ritardo nell'accensione della fiamma sale a 10- 12 sec. Chiedevo se questa dinamica ci può stare con il difetto del pressostato e se è possibile, in qualche modo, provare l'efficienza del pressostato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kaotik Inserita: 16 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 16 dicembre 2012 dovresti avere un micro manometro, ma il problema è che si verifica sopratutto con l'umidità residua della notte Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bonfra Inserita: 31 dicembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 31 dicembre 2012 Ho sostituito il pressostato, ...ma non è cambiato nulla. Ho approfondito l'indagine ed ho trovato che la fiamma compare in concomitanza di un piccolo urto (colpetto col manco del cacciavite) al pressostato... Ponticellandolo, la caldaia funziona sempre regolarmente, quindi ritengo sia lui il responsabile... Chiedevo se, secondo voi, è possibile smontarlo e pulirlo o se conviene comprarne uno nuovo (mi pare che costi sui 23 euro...). Grazie dell'attenzione e Buon 2013 a tutti!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kaotik Inserita: 31 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 31 dicembre 2012 Innanzitutto lo hai cambiato o no il pressostato perchè non si capisce; poi non esiste che ponticellandolo funzioni perchè ha 3 fili e deve tornare a riposo altrimenti và in allarme la caldaia, poi se lo devi comprare devi prendere un HUBA 35/45Pa come valori e costa 40 euro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bonfra Inserita: 31 dicembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 31 dicembre 2012 Scusa, ho sbagliato... intendevo un piccolo colpo al flussostato (non al pressostato, che comunque ho cambiato con un originale 622707, 45-55 Pa )... Togliendo il coperchietto nero del flussostato si vede che, quando si preleva acqua calda, la levetta che commuta il micro arriva piano piano a fine corsa, ritardando l'avvio della fiamma: basta dargli un "cricco" e funziona. Il micro sul flussostato ha 2 fili e ponticellandoli penso si renda permanente il consenso del flussostato, comunque l'ho ponticellato solo a livello di prova momentanea, per capire dov'è il problema.. Chiedevo se il flussostato è revisionabile in qualche modo o se conviene comprarlo nuovo.. Grazie ancora per l'attenzione Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kaotik Inserita: 31 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 31 dicembre 2012 allora devi cambiare la membrana sanitaria Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bonfra Inserita: 31 dicembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 31 dicembre 2012 scusa, ma ho un pò le idee confuse... la membrana sanitaria è quella che sposta il pistoncino dentro la valvola pressostica, che a sua volta attiva un micro alloggiato in un "portamicro rotante" in plastica nera, fissato a lato della sede membrana, giusto? Quello funziona benissimo, il pistoncino esce liberamente e attiva sempre il ventilatore non appena apro l'acqua calda. Io il cricco lo do su un altro elemento, il flussostato (credo sia quello che rileva il transito di acqua nel circuito della caldaia), interposto sul tubo che dal circolatore porta l'acqua in caldaia; se non ci cricco sopra, la fiamma parte (una volta, solo a feddo) dopo circa 30 secondi, poi nelle successive chiamate di acqua calda parte in 7-12 secondi... Secondo me potrebbe essere il flussostato (che è diventato in qualche modo ruvido e meno sensibile) l'elemento da revisionare/cambiare..può essere? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kaotik Inserita: 31 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 31 dicembre 2012 fai una cosa più veloce, togli il micro da dentro e lascialo appeso Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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