Impianto Monotubo

[click0]

Ciao a tutti ho un problema con un impianto monotubo degli inizi degli anni '80

dopo una ristrutturazione con cambio dei corpi scaldanti e delle valvole (anche se prima di tali lavoro non so come funzionasse l'impianto) l'impianto che è costituito da 6 termosifoni, ne presenta 3 ad una temperatura soddisfacente ma gli altri 3 sono praticamente freddi.

Su suggerimento di un termotecnico abbiamo installato una pompa più potente che serve l'impianto con disgiuntore tra impianto e caldaia ma la situazione non è migliorata.

A mio parere l'impianto è diviso su due anelli di cui uno o a un tubo strozzato o ostruito per capire se l'anello più freddo funzioni pensavo di convertite una delle valvole dell'anello caldo in bitubo (sono valvole 455 caleffi) e di chiudere poi la volvola per vedere se l'altro anello si scalda.

Che ne pensate?

[Valejola]

Se provi a chiudere temporaneamente i termosifoni funzionanti che succede?

[click0]

ecco il mio problema sta proprio li nel senso che se chiudo le valvole essendo un impianto monotubo mando in bypass il temosifone ma non chiudo l'anello di conseguenza i termosifoni si raffreddano ma i tubi restano caldi

quelli freddi restano tali freddo il termosifone e tubi appena tiepidi>freddi

aggiungo che la mandata del'impianto e rovente (settata caldaia a 70°) mentre il ritorno tende a restare tiepido

Modificato: 23 dicembre 2012 da click0

[Valejola]

A sentir quello che dici sembra che la circolazione generale sia quasi compremessa, mentre ai termosifoni non funzionanti manca del tutto.

Oddio, gli impianti monotubo oppongono molta resistenza e quindi non saranno mai perfetti sotto il punto di vista della circolazione, ma avere l'andata bollente e il ritorno tiepido è sinonimo di scarsa circolazione.

Non è che c'è del deposito che ostruisce il passaggio?

Modificato: 23 dicembre 2012 da Valejola

[Markciccio]

Ciao,

ho visto questa vecchia discussione, mi permetto di dare un paio di suggerimenti, visto che ho molto a che fare con quel tipo di valvole, soprattutto con le Caleffi serie 455 ma comunque le problematiche come queste valgono un po' per tutte le monotubo.

Prima di tutto, con le monotubo c'è sempre un problema di temperatura all'ultmo radiatore, c'è scritto abbastanza bene nella scheda tecnica come è l'andamento delle temperature:

http://www.caleffi.it/it_IT/Technical_brochures/01051/01051.pdf

A pagina 2 trovi un disegno che fa vedere come la temperatura sul primo radiatore è 75°C, all'ultimo (di tre) sarà di 65°C perché ad ogni radiatore corrisponde un salto di delta t di 5°C. Quindi già questo è un problema, però è congenito negli impianti monotubo che l'ultimo radiatore sia mediamente più freddo del primo (e quindi, teoricamente, dovrebbe avere più elementi, a parità di fabbisogno di potenza).

Quello che posso consigliare è di controllare prima di tutto che la sonda sia perfettamente posizionata (vedere disegni), alcune volte non è dentro bene in sede e crea un by-pass che non fa scaldare il radiatore.

Come seconda cosa puoi provare a regolare il "detentore", cioè quella vite con la brugola più piccola (quella grossa serve per la trasformazione da mono a bitubo e viceversa). Di solito la brugola da 5mm serve solo da intercettazione, non è un vero "detentore", però puoi provare a chiudere parzialmente o totalmente i primi tre e vedere cosa succede. Se li chiudi totalmente, mandi acqua calda agli ultimi tre e quindi dovresti scaldare perfettamente quei radiatori. Una volta verificato che ce la fai (e che quindi le sonde sono messe giuste e l'acqua gira bene), puoi provare a svitare un po' quelle viti sui primi tre radiatori finché non trovi una situazione di comfort accettabile su tutti i radiatori.

Ripeto, il monotubo non è il miglior sistema per far girare l'acqua, però è possibile farlo funzionare in maniera più che accettabile con tutti questi accorgimenti.

Spero di essere stato un minimo utile. Facci sapere come sta andando, sempre che tu non abbia già risolto.

Saluti!