portodimare Inserito: 7 gennaio 2013 Segnala Share Inserito: 7 gennaio 2013 Buongiorno premetto che non sono un tecnico e che chiedero' la consulenza ad un tecnico qualificato in fase di progettazione ma siccome mi piace capire quello che andro' a realizzare vorrei andare dal tecnico con delle idee precise che spero voi, con pazienza, avrete voglia di darmi. Parlo di riscaldamento autonomo con caldaia a gas (solo riscaldamento no produzione acqua sanitaria che vorrei fare con scaldabagno a gas separato) di un grande appartamento in unico piano in Padova (circa 190mq) in palazzina primi 900 dove i lavori saranno ridotti al minimo indispensabile e quindi cerchero' di riutilizzare gli enormi radiatori in ghisa (4 zona giorno e 10 zona notte) ma dovro' comunque rifare l'impianto di distribuzione e prevedere una nuova caldaia. La caldaia la vorrei mettere esterna (a temperatura scorrevole? con sonda esterna? 28Kw saranno sufficienti?) e avere due zone interne (giorno e notte) da regolare indipentemente se la cosa e' ragionevole. Ho letto ovviamente diverse discussioni ma ho grossi dubbi soprattutto sulla distribuzione. In linea di massima ho capito: tubi in rame coibentati da 18/20 tra caldaia e collettore, stessi ma da 14/16 da collettore a termosifoni/termoarredo il collettore di che tipo deve essere? e che valvole deve avere (a 2 o 3 vie)? e' consigliabile mettere valvole termostatiche ad ogni radiatore? posso prevedere (al fine di risparmiare) un collegamento in serie dove i radiatori sono tra loro molto vicini ma lontani dal collettore? grazie in anticipo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
portodimare Inserita: 9 gennaio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2013 Buongiorno, probabilmente non essendo esperto di forum ho sbagliato a porre il quesito e chiedo scusa, peccato come si e' capito non sono un tecnico pero ho molte curiosita' (immagino banali) con cui avrei voluto discutere con voi. grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 10 gennaio 2013 Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2013 Un po di pazienza,avrai le risposte. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
portodimare Inserita: 10 gennaio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2013 un po' di pazienza e' il mio secondo nome Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valejola Inserita: 10 gennaio 2013 Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2013 (modificato) Non sono ne progettista ne idraulico ma alcune cose credo che posso accennartele senza dire troppe fesserie. Prima cosa per sapere la potenza giusta della caldaia andrebbero calcolati i kw necessari ai termosifoni che andrai ad usare. Comunque, così a "naso", io opterei per una 32 kw e non di meno perchè se stai un pelo più alto del necessario non c'è problema (ogni caldaia moderna modula), se invece stai sotto allora potresti avere dei grossi problemi. Dal semplice allungamento dei tempi di riscaldamento fino anche a non riuscire a scaldare a dovere. Quindi occhio perchè l'assoluta certezza ce l'hai solo facendo i calcoli...ti consiglio di farli fare a chi li sà fare. Riguardo le valvole di zona ti servono a 2 vie perchè a te serve solo che chiuda un passaggio piuttosto che un altro, quindi non devi deviare nulla... Per le termostatiche invece ti sconsiglio l'installazione su tutti i termosifoni, primo perchè se tarate tutte basse ti possono mandare in ebollizione la caldaia (basta anche solo montarle su tutti i termosifoni di una sola zona per creare questo inconveneitne), secondo perchè possono andare in conflitto col termostato e terzo perchè sono state inventate per tenere bassa una stanza o zona non comandata da un termostato. Quindi montale sui termosifoni che stanno nelle stanze che non vuoi scaldare come le altre (esempio un ripostiglio da non tenere caldo o la cucina da tenere tiepida dato che di solito è sempre più calda del resto della casa). Riguardo i termosifoni in serie io non mi fiderei troppo...essendo grossi possono crearti forti contropressioni e avere problemi di circolazione. Però è una mia supposizione quindi chiedi a chi più esperto di me. Stessa cosa per le sezioni dei tubi, non sono pratico fino a questo punto. Ultima cosa: essendo un impianto grosso fai attenzione all'espansione dell'acqua mica che sia necessario un vaso d'espansione supplementare. Per sapere se serve i metodi sono 2: o fai fare i calcoli (ma pochi li fanno) o fai delle prove a caldaia montata...se vedi che la pressione sale troppo, o addirittura ti fà scaricare la valvola di sicurezza, allora è il caso di mettere anche quello suplementare. Modificato: 10 gennaio 2013 da Valejola Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
portodimare Inserita: 11 gennaio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2013 Valejola intanto grazie, incomincio a chiarirmi le idee - a spanne (molto a spanne perche' ripeto non mi voglio sostituire ad un tecnico ma solo avere la possibilita' di confrontarmi con lui acquisendo maggiori conoscenze possibili) i watts necessari sommati per le singole stanze (calcolo della nonna) "dovrebbero" essere 20.000 posso senz'altro sbagliarmi, il problema non sta nel calcolo del fabbisogno termico dei locali ma sta nel fatto che la potenza dei termosifoni e', per me, difficilmente calcolabile perche' sono dei vecchi termosifoni in ghisa esistenti (il concetto e': se il vecchio termosifone era sufficiente all'epoca a scaldare la camera da letto perche' non dovrebbe esserlo piu' adesso?); ok per il vaso di espansione tengo caro il consiglio (non ci avevo minimamente pensato), ok per le valvole termostatiche (anch'io ero scettico), grazie per la spiegazione sulle valvole a due vie, per quanto riguarda i termo in serie sarebbero solo quelli del bagno dove affiancherei a quello in ghisa uno scaldasalviette, spero si possa fare. L'idea dei collettori mi sembra buona perche', se ho capito bene, sono accessoriabili per necessita' future o in caso di carenze sull'impianto (aggiunta di una pompa ecc.) Per quanto riguarda l'aggiunta di un defangatore pensate sia congruente con il tipo di impianto? e se si pensate sia utile? grazie e a presto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valejola Inserita: 11 gennaio 2013 Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2013 Per la potenza tutto dipende da quanta acqua portano i tuoi termosifoni e da quanta ne portano i tubi...per esempio i termosifoni in ghisa molto vecchi ne portano moltissima, e di solito erano colegati a tubi enormi (credo per sfruttare la circolazione naturale), quindi se anche il tuo impianto è di quel tipo ti consiglio di abbondare con i kw perchè, come ti dicevo prima, una potenza eccessiva non è mai un problema (anzi a volte è anche un vantaggio), mentre se è poca allora si possono avere problemi molto rilevanti. Comunque è una scelta che dovrai fare insieme a'idraulico, che sicuramente avrà esperienza in merito. Riguardo i filtro male non fanno, però prima di installare la caldaia fai fare il lavaggio di tutto l'impianto perchè se c'è sporcizia puoi rovinare o scambiatore...e la garanzia non lo passa se si intasa per quel motivo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
portodimare Inserita: 11 gennaio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2013 Grazie ancora Valejola si l'impianto e' proprio quello: termo in ghisa e tubi in ferro di diametro enorme quindi ok per la caldaia 32Kw cioe' mi devo comportare al contrario non dimensiono i caloriferi in base al fabbisogno ma regolo (sperando che sia sovra o ben dimensionato) l'impianto. Ovvero non e' possibile risalire alla loro resa termica? Si i termo li faro' senz'altro lavare anche perche' e' un bel po' che sono fermi e, purtroppo, sono stati piu' volte verniciati (ma sabbiarli non se ne parla proprio se e' vero che il costo e' a peso ) Riguardo ai tubi mi piacerebbe inserire il pdf della casa ma non so se 1- e' consentito; 2 - e' fattibile; comunque diciamo che la casa e' divisa in due tronconi (destra=giorno, sinistra=notte) io pensavo partendo dalla caldaia esterna, su parete perimetrale e a ridosso della casa e in posizione baricentrica rispetto alle due zone, di tirare i tubi aerei fino allo snodo destra sinistra e poi andare a pavimento (questo tratto ø20, butto li) diciamo che i due collettori giorno e notte distano dalla caldaia ciascuno circa 12/15 metri, poi al collettore notte sono collegati 9 termo (termo piu' lontano dal collettore circa 8/9 metri) e al collettore giorno 4 termo (tutti molto vicini al collettore) tutti serviti (ipotizzo) da tubi da 14 perche' i piu' lontani termo sono anche i piu' piccoli (bagni, cameretta ecc) i piu' vicini sono quelli piu' grandi. Immagino che la caldaia da 32Kw abbia anche una pompa di circolazione di conseguenza, ce la fara'? altra cosa che volevo chiedere: la sonda esterna serve? o uno deve impazzire per tararla e una volta fatta la taratura e' stabile o necessita di aggiornamenti? grazie ancora della dispo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valejola Inserita: 11 gennaio 2013 Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2013 Purtroppo non posso esserti di aiuto sulla resa termica, dovrai affidarti completamente all'idraulico...se mai aspetta che qualcun'altro intervenga quà sul forum, dopotutto ci sono molte persone esperte e professionisti che scrivono. Per la sonda esterna io ne farei a meno, ma è un mio modo di vedere le cose...cioè che, conoscenze permettendo, trovo sempre meglio decidere di testa mia piuttosto che farlo fare a degli automatismi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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