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Soctituzione caldaia


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Scusate volevo cominciare unA nuova discussione, ma non capisco, appunto, come si fa. Anche io devo sostituire una vecchia caldaia San Giorgio a basamento con bollitore da 60 litri, del '94, che avevamo mantenuto nonostante la ristrutturazione perché funzionava e che ingrata invece ci ha lasciato alla vigilia di Natale. Il mio problema e' che sto facendomi fare qualche preventivo ,e mi propongono soluzioni tutte diverse. Chi ci ha detto che ci sarebbe bastata una pensile Riello da 24 , chi ci ha proposto il tiraggio naturale chi forzato, chi a condensazione. I prezzi poi sono completamente diversi da quelli che vedo sul vostro sito. Ben due idraulici ci hanno parlato di 7500 euro per quella a condensazione, fino ad arrivare a 2500 circa per quella a parete della Riello.

La casa e' di circa 180 mq. La caldaia e' in un locale caldaia in una specie di cavedio, poi si salgono otto gradini e si arriva al piano terra, poi altri 22 ( ! ) e si arriva al secondo piano. I soffitti sono molto alti, quasi dappertutto, anche fra tre quattro metri, i muri sono molto spessi. In tutto abbiamo tredici caloriferi, anche se di fatto, essendo una casa praticamente sul mare, teniamo accesi solo quelli sul retro, fra sotto e sopra in tutto sei. Certo ogni tanto capita di accenderne anche qualche altro. I bagni sono due , uno sotto e uno sopra, e capita spessissimo che si usino contemporaneamente : magari uno fa la doccia su e uno fa la doccia giù, o il bagno, e magari qualcun'altro usa la cucina o il lavabo per lavarsi. Nei due bagni ad esempio abbiamo doppi lavabi. Già con questa caldaia quando un altro apre l'acqua calda , c' e un piccolo calo della temperatura dell'acqua, senza che pero' diventi fredda, e comunque specie al piano di sopra bisogna far scorrere un po'' l'acqua prima che arrivi calda. Che tipo di caldaia devo prendere? Qualche amico mi sconsigliava quelle a condensazione e a tiraggio forzato perché piu costose e inutili nel mio caso. Perché spendere 7500 euro , aggiungere valvole ecc solo per avere poi lo scarico fiscale? Tanto vale spendere subito la meta'. In piu il locale dove va la caldaia e' aperto e fuori dalla casa. Ma mi basta davvero una a parete ( mi dovrebbe dare acqua calda sempre e subito e in contemporanea, mi dicevano, spendendo meno) mentre con il bollitore finita l-'acqua del b. (ad esempio se faccio il bagno) Poi mi tocca aspettare, e ho anche costi maggiori . A dir la verità io di riscaldamento non spendo tanto. Accendo poche ore al giorno, pochi caloriferi, se ho freddo, per un'ora do una bella scaldata, e poi devo spegnere per il troppo caldo. Quel che mi' preme molto e' il discorso acqua calda. Cosa mi consigliate?

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7500 euro? :o

chi ci ha proposto il tiraggio naturale chi forzato

Uno dei due è un imbecille. Mi spiego meglio. Il tiraggio purtroppo non è un optional. Le vigenti normative prevedono che una nuova caldaia debba avere almeno 3 stelle di rendimento energetico (è classificato in stelle da 1 a 4 come gli alberghi). In alcune regioni è addirittura obbligatoria la condensazione (4 stelle). Le odierne tecnologie permettono di avere 3 stelle soltanto con caldaie a camera stagna e tiraggio forzato. Se si tratta di una casa singola, bisogna dunque mettere una caldaia di quel tipo e rifare o intubare la canna fumaria fino ad arrivare sul tetto. In alternativa (e qui entrano in ballo i regolamenti regionali/provinciali) potrebbe esserci la possibilità di farla scaricare a parete. La caldaia a tiraggio naturale arriva massimo a 2 stelle di rendimento, dunque non si può installare, a meno che non ci troviamo in presenza di una canna fumaria collettiva (vedi palazzo o condominio) dove più caldaie scaricano nello stesso tubo come si faceva una volta. In quel caso, essendo tecnicamente impossibile intubare la canna fumaria, viene concessa l'installazione della caldaia a camera aperta anche se non raggiunge i limiti di rendimento.

a mi basta davvero una a parete ( mi dovrebbe dare acqua calda sempre e subito e in contemporanea, mi dicevano, spendendo meno) mentre con il bollitore finita l-'acqua del b. (ad esempio se faccio il bagno) Poi mi tocca aspettare, e ho anche costi maggiori .

Per avere due punti prelievo aperti in contemporanea dovresti mettere un'istantanea da oltre 30kw e avresti comunque dei problemi. Se per te è così importante il sanitario metti una caldaia con bollitore, magari da 100 e hai risolto il problema. Il bollitore magari a doppio serpentino così è predisposto per l'integrazione di eventuali pannelli solari.

Perché spendere 7500 euro , aggiungere valvole ecc solo per avere poi lo scarico fiscale?

La detrazione fiscale ce l'hai comunque l 50% in 10 anni in deroga fino a luglio 2013 (credo sia luglio non sono sicuro) senza cambiare valvole e mettendo una caldaia comunissima. 7.500 euro vengo io ad installarti la caldaia, ovunque tu sia. Spero che nei 7500 siano compresi TANTI altri lavori extra.

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