attant70 Inserito: 3 febbraio 2013 Segnala Share Inserito: 3 febbraio 2013 Salve premetto che sono neofita del sito e della materia. Avevo bisogno di più pressione dell'acqua in alcuni momenti della giornata e mi sono rivolto ad un idraulico per risolvere il problema. L'idraulico mi ha installato un serbatoio in pvc da 500 litri una pompa da 1 hp esterna e un'autoclave senza membrana da 100 litri con polmone per rigenerazione aria. 1) Problema: L'autoclave ha un'autonomia di circa 10-12 litri che col passare dei giorni si perde fino ad arrivare ad un vontinuo attacco e scatto della pompa. Credo (leggendo nel nostro forum sia dovuto al fatto che in entrata all'autoclave l'idraulico da posta una valvola di ritegno, tra l'autoclave e la pompa. 2) Problema: Avevo detto all'idraulico che sono in alcuni orari della giornata non avevo pressione (nei punti di max prelievo) quindi volevo un impianto di autoclave che attaccasse solo nel momento del bisogno. Presumo che per come mi ha fatto l'impianto pressostato a molle non possa adeguarsi alle mie richieste. Qualcuno mi può dare qualche dritta, grazie dell'attenzione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 3 febbraio 2013 Segnala Share Inserita: 3 febbraio 2013 A volte il serbatoio non serve se è solo un problema di pressione. Io ho montato delle Hydrovar water cooled della lowara, sono pompe inverter, cosatano qualcosa in piu' ma eviti il polmone d'aria e hai una pressione costante. Inoltre se la colleghi direttamente in rete sfrutti la pressione della rete cioè si attiva solo per sopperire la pressione mancante. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
attant70 Inserita: 4 febbraio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 4 febbraio 2013 Grazie della risposta tempestiva e professionale. Purtroppo però non mi risolve la problematica anche perchè l'impianto è già stato fatto. Per maggiori dettagli riguardo il problema n.1 posto de link delle foto dei collegamenti effettuati dall'idraulico. Potete dirmi se tutto è stato fatto correttamente? Grazie dell'attenzione. http://imageshack.us...clavejolly.jpg/ http://imageshack.us.../autoclave.jpg/ http://imageshack.us...accoutenza.jpg/ http://imageshack.us...aautoclave.jpg/ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 4 febbraio 2013 Segnala Share Inserita: 4 febbraio 2013 Le foto che hai postato sono l'autoclave dopo le pompe o prima, cioè il pre autoclave (serbatoio d'accumulo)? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
attant70 Inserita: 4 febbraio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 4 febbraio 2013 Grazie della puntuale risposta. Ti spiego l'impianto come è stato fatto: Abbiamo un serbatoio da 500 litri alimentato dall'acquedotto comunale che va con una tubazione da fi 22 ad una pompa multistadio esterna da 1 hp DAB, sulla tubazione è stato posto il flessibile di aspirazione del polmone d'aria (come da foto) a monte è posta una valvola di ritegno. Dalla pompa parte un'altra tubazione da fi 22 con una valvola di ritegno??? all'autoclave. Dall'autoclave sempre con interposta una valvola di ritegno si va all'utenza. Ora le problematiche sono due. 1) L'autoclave pur essendo di 100 litri ha un'autonomia di 10 - 12 litri che via via perdendo. Le cause possono essere valvola di ritegno tra pompa e autoclave?? Cattiva installazione?? Perdita d'aria dagli attacchi?? Oppure ..... 2) Così com'è l'impianto posso con piccole modifiche anche di poco costo economico avere un impianto che va in funzione solo quando la pressione dell'acquedotto comunale è scarsa in modo da avere anche un risparmio in termini di energia consumata??? Grazie dell'attenzione che mi avete riservato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 5 febbraio 2013 Segnala Share Inserita: 5 febbraio 2013 La prima cosa da verificare è se funziona l'alimentatore d'aria http://www.coassifin.it/e-commerce/accessori-pompe/alimentatori-automatici-aria-pompe-esterne.html Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
attant70 Inserita: 5 febbraio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 5 febbraio 2013 Ciao grazie di nuovo della risposta. Ho installato il polmone secondo lo schema apportando le segeunti modifiche: 1) Tolta la valvola di ritegno tra pompa e autoclave. 2) Spostato il polmone più giu all'altezza del pressostato e riportando il manometro su. 3) Chiuso il jolly che faceva uscire l'aria nello svuotamento dell'autoclave. Risultato l'autonomia è aumentata a circa 15 litri. Leggendo l'installazione dell'alimentatore d'aria da te postato ho visto che il polmone si forma dopo 7-10 gg. significa che dopo questo lasso di tempo avrò più autonomia?? L'idraulico ha rimasto installata la valvola di ritegno all'uscita dell'autoclave verso l'utenza può causare quanlche inconveniente?? Inoltre e scusami se mi dilungo, non ho installato per il polmone d'aria la valvola a sfera V2 tra la parte inferiore dell'apparecchio e il raccordo all'apirazione della pompa, può essere causa di malfunzionamento del polmone?? Ultima domanda volendo far formare il cuscino d'aria immettendo aria con il compressore attraverso la valvolina del polmone a quante bar va immessa??? Scusa tutte queste domande e grazie ancora.P.S. Vista la vostra professionalità posso avere anche qualche dritta per la seconda problematica postata in precedenza. Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 5 febbraio 2013 Segnala Share Inserita: 5 febbraio 2013 Importante è la ritegno tra il serbatoio d'accumulo e la pompa dove nel mezzo c'è attaccato il flessibile che va all'alimentatore d'aria. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
attant70 Inserita: 5 febbraio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 5 febbraio 2013 OK la valvola di ritegno c'è sotto il serbatoio. Mi potete dare delucidazioni sui quesiti posti, sopratutto sulla questione di modificare l'impianto per un risparmio energetico. Grazie dell'attenzione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 5 febbraio 2013 Segnala Share Inserita: 5 febbraio 2013 Siccome peschi da una vasca aperta, non puoi sruttare l'eventuale pressione di rete, quindi la pompa andrà sempre per innalzare la pressione da 0 a X. Si doveva fare un autoclave con vaso chiuso cioè pre autoclave e autoclave, in questo caso potevi sfruttare la pressione di rete per quella che ti dava, ma l'impianto è un po' piu' complesso (livelli, compressore ecc..). In molti casi puoi collegarti direttamente senza pre autoclave (per esempio a Milano è vietato) e in questo caso sfrutti la pressione di rete ma puoi anche mandare in crisi la rete non avendo accumuli. Puoi by passare la cisterna e vedere cosa succede. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
attant70 Inserita: 6 febbraio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 6 febbraio 2013 Ciao grazie di nuovo. La cisterna e l'autoclave sono già by passate con delle chievi di arresto. Infatti quando svuoto l'autoclave by passo il tutto e vado sulla rete comunale che in alcuni orari della giornata è più che sufficiente come pressione. Io ora ti chiedo è possibile fare tutto ciò automaticamente??? Magari con della valvole comandate elettronicamente da un rilevatore di pressione (non so se si chiama così) in modo che quando la pressione è sufficiente isolano l'autoclave e il serbatoio, quando poi c'è carenza si aprono e l'acqua viene distribuita dalla pompa e autoclave. Se si per favore mi dai un ordine di costi?? Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
spartako Inserita: 4 marzo 2013 Segnala Share Inserita: 4 marzo 2013 Salve a tutti spero che qualcuno possa aiutarmi e passo alla domanda: potreste cortesemente postare uno schema per impianto autoclave con serbatoio di pressione con tutte le spigazioni di funzionamento e montaggio per un condominio di 6 piani e dodici utenze? un ringraziamento a chi volesse aiutarmi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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