Davide79PD Inserito: 5 febbraio 2013 Segnala Share Inserito: 5 febbraio 2013 (modificato) Salve a tutti, avrei bisogno di qualche consiglio: sto pensando di acquistare un condizionatore per rinfrescare il piano notte. Purtroppo non essendo la casa nuova, sono legato all'attuale posizionamento dei tubi/cavi, che ho già capito non essere un'ottima soluzione per un impianto di climatizzazione: il piano notte (primo ed ultimo piano) è composto da 4 camere ed un bagno, la predisposizione per lo split è nel disimpegno, al centro delle 5 stanze. Le metrature sono le seguenti: disimpegno 4 mq, camera matrimoniale 16 mq, bagno 8 mq, 3 camere da circa 10 mq ciascuna. Quantomeno è rivolto esattamente verso la porta della stanza matrimoniale (ambiente che più mi interesserebbe climatizzare). In base a ciò, mi consigliate un condizionatore on-off oppure inverter ? (girando per qualche negozio di elettronica in genere mi hanno consigliato on-off...) Quale marca mi consigliate ? Da quanto ho visto le più gettonate sembrano essere Mitsubishi, Panasonic e Daikin... Che potenza può servire, 9000-12000 btu o anche di più ? Volendo posso fornire la planimetria del piano con indicata la posizione che avrà lo split e la direzione del flusso d'aria. Non so però come caricarla in questo post... Grazie a tutti, Davide Modificato: 5 febbraio 2013 da Davide79PD Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJ_Gabriele Inserita: 5 febbraio 2013 Segnala Share Inserita: 5 febbraio 2013 Ah che brutta situazione! Io ti suggerirei a prescindere una macchina inverter, di ON/OFF trovi solo prodotti di bassa/bassissima gamma ormai! La storia del ON/OFF immagino è che l'inverter modulerebbe quasi subito diminuendo la capacità di refrigerazione (ma altresì quello on/off avrebbe frequenti cicli di accensione e spegnimento) Inoltre compatibilmente con i tuoi tubi prenderei la macchina più potente possibile se devi climatizzare tutte le stanze (cosa che riuscirà comunque MOLTO difficile) oppure una macchina 12.000 inverter se ti interessa climatizzare solo la stanza da letto, modulerà molto velocemente verso il minimo ma quel kW in più di potenza frigoriferà potrebbe venir comodo se anche una delle altre stanze dovesse essere aperta. Scordati di climatizzare comunque tutti e 4 gli ambienti insieme con un'unico split, avrai risultati molto scadenti, al massimo un aumento di comfort legato alla diminuzione di umidità e poco più! Per non parlare del rischio di botte di freddo entrando sudato nel corridoio! Non sarebbe meglio murare quella brutta predisposizione e climatizzare solo la camera da letto? (magari c'è un balcone per fare installazione spalla a spalla o si possono far passare i tubi nel soffitto?) E a meno di non avere super spifferi e muri di cartone, una macchina da 2 kW (7000 btu) ti basta ed avanza per una stanza da 16 metri quadri. ovvio con soffitti normali anche in Salento o in Sicilia! Starai più comodo e consumerai di meno. Altrimenti, e per me sarebbe la soluzione migliore, visto che il corridoio da su tutte le stanze e già ci sono i tubi e gli attacchi elettrici perché non valuti un'unità canalizzata? Ripresa d'aria dal centro ed immissione con bocchette sopra le porte delle stanze, una soluzione funzionale, elegante e performante, il tutto nascosto da un controsoffitto! Però in questo caso ti serve un bravo artigiano che sappia fare il suo mestiere e non i consigli da supermercato! PS: oltre a quelle marche che hai indicato (che sono molto valide!) ce ne sono tante altre altrettanto buone se non più performanti come Hitachi, o Sharp! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Davide79PD Inserita: 6 febbraio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 6 febbraio 2013 Si, in effetti più passa il tempo e più capisco che una predisposizione così non è proprio il massimo Diciamo che abitando in pianura padana, spesso il problema del caldo è dovuto dall'afa-umidità, ecco quindi che avendo un climatizzatore inverter impostato ad una temperatura non troppo bassa dovrei riuscire a togliere umidità ed avere un maggiore comfort nelle stanze senza dover congelare il disimpegno...e già sarebbe una buona cosa. Per quanto riguarda la soluzione canalizzata a prima vista mi sembra molto valida, anche se non conoscendo i dettagli avrei alcuni dubbi: consumi: mi sembra di capire che un clima canalizzato da 12.000-17.000 btu consuma abbastanza, vedo riportato qualcosa come 3.5-5.0 KW ? controffitto: mi sembra una buona idea, sicuramente però l'unità deve essere facilmente accessibile (manutenzione...) non so immaginarmi quindi come potrebbe risultare un cartongesso che permetta di accedere all'unità ?!? dimensioni: dovrei valutare se ci sta dove ho la predisposizione per un'unità "normale". Peraltro mi sembra di capire che le unità canalizzabili sono tutte "naked" quindi senza plastiche esterne-estetiche come le unità tradizionali, giusto ? Infine ultima domanda (da poco esperto ): esistono unità "tradizionali" che magari possono essere canalizzate in un secondo momento ? (perdonatemi se dico una stupidaggine...sto pensando alle stufe a pellet ) Di nuovo grazie! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJ_Gabriele Inserita: 6 febbraio 2013 Segnala Share Inserita: 6 febbraio 2013 consumi: mi sembra di capire che un clima canalizzato da 12.000-17.000 btu consuma abbastanza, vedo riportato qualcosa come 3.5-5.0 KW ? Quei dati che leggi sono potenze rese all'aria, il consumo è uguale ai prodotti classici, 12.000 btu avrà intorno al kW di assorbimento, 18.000 btu intorno a 1,6 kW ecc... con EER e COP intorno a 3-4. le unità canalizzabili sono tutte "naked" Direi di si, per questo vengono messe nel controsoffitto o in intercapedini nei muri! Per l'accesso è molto semplice, in corrispondenza della macchina si lascia un pannello apribile per la manutenzione (filtri che vanno puliti spesso come i condizionatori normali ecc) con una griglia di ripresa aria. E non ci sono macchine "convertibili" da split a canalizzato (che brutta cosa le stufe a pellet comunque! Inquinano un botto e hanno bisogno di una manutenzione assai laboriosa!) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Davide79PD Inserita: 7 febbraio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 7 febbraio 2013 OK, sto iniziando a capirci qualcosa di più, anche leggendo altri post Perdonatemi se chiedo le informazioni a rate, ma sto cercando di farmi un'idea il più precisa possibile in un ambito del quale conosco molto poco... Consumi: ok, direi che siamo nella norma, un solo dubbio, con un sistema canalizzato se ho capito bene posso scegliere di aprire/chiudere le bocchette nelle varie stanza in base alle necessità, questo impatta sui consumi ? ovvero se ho un 18.000 btu che sta rinfrescando su due 2 stanze anzichè 4, ottengo un buon risparmio sui consumi ? Costo di un impianto canalizzato: mi sembra di capire che un sistema del genere, tutto compreso anche lavori di muratura per le bocchette arriva ai 5.000 euro, può essere ? Marche: ci sono marche specializzate in clima canalizzati ? oppure secondo voi per un uso abitazione vanno bene quelle sopra indicate per i clima "tradizionali" ? Dai, per tutto il resto vedrò di contattare qualche esperto nella mia zona ! P.S. brutta cosa le stufe a pellet ?? Sarà, ma spendo metà rispetto al Metano, e inquino sicuramente di meno rispetto ad una vecchia caldaia a gasolio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJ_Gabriele Inserita: 7 febbraio 2013 Segnala Share Inserita: 7 febbraio 2013 brutta cosa le stufe a pellet ?? Sarà, ma spendo metà rispetto al Metano, e inquino sicuramente di meno rispetto ad una vecchia caldaia a gasolio Beh, è tutto un compromesso Non avendo mai avuto il gasolio ma sempre il metano mi considero abbastanza non-inquinante e di certo a inquinamento locale nullo rispetto al pellet! E al risparmio monetario (visti i prezzi che ci sono in giro non ci credo che sia più così risparmioso) preferisco la semplicità di pigiare un bottone due volte all'anno (acceso e spento!) e che sia magia, la caldaia non mi delude mai! Comunque, tornando alle tue domande: col canalizzato spendi relativamente di più ma devi considerare che ci stai climatizzando tutte e quattro le stanze, alla fine il costo sarà come installare 4 condizionatori monosplit (e ci potresti anche risparmiare!) mentre riguardo i consumi le macchine inverter anche solo semi-decenti di quella taglia modulano tra 1,5 kW e 6 kW quindi se la cavano bene anche con un solo utente rispetto a 4 attivo! Un produttore di qualità produce macchine di qualità a prescindere dal tipo di unità interna, la tecnologia sta tutta fuori nel compressore e nella sua gestione, l'interno, salvo fatto qualche "gadget" più o meno inutile, è "stupida" e deve solo scambiare il calore senza compiere lavori speciali. Fatti fare più preventivi dai rivenditori della tua zona oppure resta su macchine che ti piacciono, comunque con i marchi già citati caschi sempre in piedi! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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