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Acqua Sanitaria E Riscaldamenti


daniele.lombardo

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daniele.lombardo

Buona sera a tutti, avrei bisogno di capire anche in maniera molto approssimativa la scomposizione tra il funzionamento del circuito di riscaldamento dell'acqua calda e quello che alimenta i radiatori di un utenza domestica.

In pratica ho un problema di perdita acqua sanitaria, essa sgorga letteralmente dal muro, l'impiano è vecchio di una quarantina d'anni con interventi di rattoppo quà e là.

Ora, nell'attesa di rifare tutto l'impianto idrico, ho ovviamente necessità di realizzare un collegamento "volante" per potere usufruire dell'acqua calda sanitaria.

Per farlo, ho intenzione di portare l'acqua diretta (fredda) in ingresso alla caldaia (una Junkers novastar un po' vecchiotta) e da questa uscire verso le 2-3 utenze da alimentare (a cui porterò con dei Tee anche l'acqua fredda diretta).

Ora volevo capire alcune cose, non essendo esperto di caldaie:

1) L'acqua sanitaria è sempre quella con i tubi più piccoli (rame da diametro 14 mi pare), mentre il riscaldamento sono i tubi più grossi (diametro 16 presumo)?

2) Nella caldaia in oggetto, sui tubi piccoli non ho indicazioni stampigliate, su uno però c'è una valvola di ritegno con freccia rivolta verso la caldaia (deduco sia quindi l'ingresso dell'acqua fredda), mentre sull'altro tubo c'è una valvola da 1/2" (ma di solito non va al contrario? La valvola sull'ingresso?)

Fin quì sono sulla strada giusta?

3) La valvola di ritegno devo metterla necessariamente? Penso di si, ditemi voi,,, e soprattutto dove?

4) Il circuito dei riscaldamenti che per altro non utilizzo, può restare collegato o devo chiuderlo con dei tappi (uscita tubi caldaia). C'è un'elettrovalvola che in assenza di utilizzo del riscaldamento rimane chiusa?

Me lo chiedo perchè non vorrei che la perdita fosse sui tubi dei radiatori stessi.

Ho un solo collettore, per l'impianto di riscaldamento, con le due sole valvole di intercettazione di mandata e ritorno, il riscaldamento sanitario invece non ha collettore e fatto tutto in derivazione.

Ringrazio davvero infinitamente chi vorrà aiutarmi, siamo in 4 in casa e avremmo bisogno di potere usufruire al più presto dell'acqua fredda e possibilmente anche calda.

Grazie fin da adesso!

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salve,ho letto con attenzione quello che hai scritto ,c'è un po di confussione.Comunque spero di esserti utile.Guardando la caldaia di fronte iniziando da sinistra il primo tubo grosso 3/4 è la mandata impianto riscaldamento.Lascialo allacciato.Il secondo da 1/2 è l uscita delll acqua calda.Il terzo è l entrata acqua fredda.Quarta è gas .Quinto ritorno riscaldamento.Lascialo allacciato.Svita i raccordi da 1/2 dalla caldaia, allaccia di conseguenza ,è consigliabile mettere una valvola di chiusura ingresso acqua fredda..Per la valvola di ritegno sembra strano che ci sia .Non serve.Per i tubi di riscaldamento ti consiglio lasciarli.Per vedere se è l impianto di riscaldamento rotto riempi l impianto e vedi se scende il manometrodella caldaia.tieni conto che il riscaldamento è un circuito chiuso una volta pieno dalla caldaia deve rimanere in pressione spero di esserti stato utile .BUONA DOCCIA

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