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Collegamenti Elettrici Evaporatore


alex31

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Ciao a tutti, volevo chiedervi, su una cella BT -25 i collegamenti elettrici della ventola, delle resistenze sbrinamento e della resistenza del tubo di scarico vengono riportati sull'evaporatore stesso al lato dentro una scatola.....ecco volevo sapere se il freddo può in qualche modo provocare un corto visto che i cavi che vi convergono non è che la rendano completamente "stagna". Purtroppo non ho basi da elettricista che mi possano aiutare a capire ciò che per molti può sembrare banale. Grazie

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Frigorista modena

La domanda invece è molto interessante, ovviamente come tutti i collegamenti elettrici in ambienti "umidi" e non, andrebbero fatti in scatola stagna munita assolutamente di pressacavi, che rendono l'interno stagno.

Spesso invece, come ho notato in tanti anni di attività, i cavi entrano nella scatola (se c'è...) senza pressacavi e mai una volta ho visto saltare il differenziale o il magnetotermico per colpa di questi collegamenti, quindi statisticamente mi viene di dire che il pericolo che pensi tu non c'è.

Ovviamente non è un lavoro fatto a regola d'arte.

La spiegazione comunque è che la fase non viene in contatto con l'altra fase o col filo di terra tramite l'umidità che o ghiaccia o rimane "umida" in fase di sbrinamento quando il ghiaccio si può sciogliere, come possa succedere questo non lo so e dipende da caso per caso.

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Grazie della rapida risposta frigorista, infatti l'evaporatore ha già la sua scatola "stagna" con all'interno la morsettiera ma la scatola è di quelle che han già i fori con le borchie gommate da forare con le forbici in base alla sezione del cavo e cosi mi viene da pensare che la temperatura al suo interno sia la stessa della cella cioè -25 o giù di li........e poi la morsettiera in dotazione fa si che tutti i cavi , terra esclusa ,siano collegati sulla stessa vicini......boh se tutti voi fate cosi farò altrettanto anche se non nascondo che la cosa non mi fa star tranquillo.

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Frigorista modena

Se vuoi stare tranquillo al 100% nei magazzini di materiale elettrico vendono una specie di resina che dipo hai fatto i collegamenti ci riempi la scatola e questa si isola perfettamente, io una volta l'ho riempita di silicone, molto più economico, ed è sicurissimo pure quello.

Nel caso ci fosse da fare delle modifiche ovviamente diventa praticamente impossibile e bisogna tagliare tutti i fili fuori dalla scatola, non si può avere tutto, però se unisci i fili con i cappellotti apposta e ci dai un giro di nastro isolante hai fatto un ottimo lavoro!!

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Frigorista Carpi

Si può succedere ma non frequentemente come si potrebbe pensare, soprattutto se hai i gommini e non il passa cavo.

Comunque e buona norma entrare nella scatola sempre da sotto in questo modo anche se hai i gommini non succede niente.

Io alla fine ci spruzzo sempre un po' di svitol per evitare l'ossidazione dei contatti, in più fa anche un velo isolante per l'umidità.

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L amico dei frighi

Frigo Carpi ha ragione: entrare da sotto é importantissimo: nel caso di formazione condensa in una scatola stagna tutto il contenuto arrugginisce( vitine dei morsetti, rame,..) se invece puó fouriuscire (ad es. per gravitá) la gocciolina scorre via e non succede niente.

Perché non ci sono cortocircuiti nella scatola elettrica dell'evaporatore???? Si sa che in natura tutto tende all'equilibrio. Inizialmente tutto nella cella é alla stessa temperatura (es.20°C). Poi l'evaporatore parte e raffredda l'aria e con essa toglie umiditá ad essa. La nostra scatola é un po nascosta e non raggiunge subito la t° di cella , restando cosí qualche mezzo grado piú calda dell'aria circostante, ció vuol dire che la propria temperatura e il proprio tenore di umiditá verrá "ceduto" all'aria attorno gradualmente. Ció impedisce la formazione di condensa interna dad essa.

Altro punto: dov'é la scatola di solito? dall'altra parte dell'evaporatore rispetto alla termostatica, che in caso di malfunziionamento ghiaccerebbe, e se la scatola fosse nelle vicinanze e si ghiaccerebbe anch'essa, ci sarebbe un aumento di ghiaccio sulla superficie interna/esterna e, in caso di aumento di temperatura, formazione di condensa all'interno della stessa.

Problematico puó essere uno sbrinamento con estrema salita di vapori attorno alla scatola, ma visto che le curve non ghiacciano mai/o quasi e le resistenze sono limitate alla batteria é per costruzione impossibile una tale produzione di vapori attorno la stessa.

ritengo inoltre non significativo o addirittura controproducente una scatola perfettamente stagna nell'evaporatore: l'aria calda all'inizio in esso contenuta non potendo cedere umiditá all'esterno condensa , e si ha formazione di condensa e ossidi vari

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Ciao tutte le vostre considerazioni sono state tutte ben accette ma il numero di cavi non mi ha permesso di passare da sotto per cui ho pensato di siliconare come potevo i gommini dove passavano i cavi.........ciò che mi preoccupa riguardo al post dell'amico dei frighi è che oltre ai collegamenti dell'evaporatore e alle 3 resistenze dello sbrinamento ho anche inserito all'interno anche quello della resistenza scarico condensa......e mentre gli altri cavi non si scaldano ciò non accade per quest'ultimo che una parte si trova ,seppur piccola,all'interno della scatola e di certo scaldando produrrà condensa e allora son c..... :wacko: !Correggetemi se sbaglio :blink: Mi sa che andrò a riaprire il pannello e tirerò fuori il collegamento dalla scatola

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L amico dei frighi

la resistenza di scarico non scalda la totalitá della propria lunghezza , ma solo da un punto (rosso, nero o blu che sia) in poi, normalmente sono 20-30 cm.

Il problema che puoi avere, anziche la formazione di condensa é che bruci qualche altro cavo... :P

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Frigorista Carpi

Esatto, vai tranquillo la resistenza di scarico (a patto di non accorciarla) per i primi 50cm (circa) non scalda, è fatto apposta.... come detto prima troverai un segno oppure una etichetta che indica il punto dove inizia a scaldare.

Modificato: da Frigorista Carpi
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