fpsoft Inserito: 7 marzo 2013 Segnala Share Inserito: 7 marzo 2013 Ciao a tutti. Sono ancora alle prese con un problema con la Beretta Super Exclusive Eco Mix 28 c.s.i. (camera stagna): un anno fa, il riscaldamento rimaneva acceso 30 secondi poi si spegneva per 15, poi si riaccendeva e così via. Il problema questo inverno è scomparso. Da alcune settimane ho lo stesso problema (accensione/spegnimento ogni 30 secondi circa) con l'acqua calda. Questa mattina il tecnico ha pulito i buchi di qualcosa che aveva smontato (non so cosa, non sono esperto, abbiate pazienza, sembrava un carburatore auto) ma non si è risolto. Adesso il problema è peggiorato, ossia accende 5 secondi, spegne 10, accende 5 e così via e lo fa anche per il riscaldamento. Il tecnico ha detto che proverà a cambiare il pressostato. Un indizio significativo è che a caldaia aperta (ossia fiamma a vista, all'aria) il problema non si verifica. Qualcuno di voi saprebbe suggerirmi qualcosa da riferire al tecnico in base al fatto che con la fiamma all'aria aperta il problema non si verifica? Grazie e scusate la poca (o nulla) competenza. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bl4st3r Inserita: 7 marzo 2013 Segnala Share Inserita: 7 marzo 2013 penso che gia lo abbia trovato il problema Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kaotik Inserita: 7 marzo 2013 Segnala Share Inserita: 7 marzo 2013 più che cambiare il pressostat, che lì dovrebbe essere il trasduttore uba, prova a fargli staccare uno dei due tubicini e provare così Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fpsoft Inserita: 10 marzo 2013 Autore Segnala Share Inserita: 10 marzo 2013 (modificato) Il pressostato è stato cambiato (è questo: http://www.hubacontr...ziali/tipo-401/), all'inizio sembrava funzionare ma poi la sera il problema è ripreso - non solo con l'acqua calda ma anche con il riscaldamento (ora accende e spegne dopo pochi secondi sia con il riscaldamento che con l'acqua calda). Non so se a questo punto la prova consigliata da kaotik serve ancora o serviva solo a diagnosticare problemi al pressostato prima della sostituzione. Martedì pomeriggio verrà un altro tecnico: gli dirò di provare staccando uno dei due tubicini che vanno al pressostato (assumendo che tale prova sia ancora necessaria), però dovrei argomentare tale consiglio, ecco perché faccio alcune domande. - Il tecnico deve staccare uno dei due tubicini del pressostato (uno qualunque dei due?) poi richiudere tutto e vedere se funziona bene? Ricordo sempre che lasciando la caldaia aperta funziona. - Se la caldaia dovesse poi funzionare bene con un tubicino del pressostato staccato, qual'e' la diagnosi in questo caso? Grazie. Modificato: 10 marzo 2013 da fpsoft Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bl4st3r Inserita: 10 marzo 2013 Segnala Share Inserita: 10 marzo 2013 prima di sostituire il pressostato il tecnico spero abbia controllato il venturi, l'aspirazione dello scarico, e soprattutto pulito la ventola....dopo aver fatto queste cose si cambia il pressostato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fpsoft Inserita: 11 marzo 2013 Autore Segnala Share Inserita: 11 marzo 2013 Non so se ha fatto questi controlli. Al tecnico che verrà martedì pomeriggio (di un'altra ditta) gli suggerirò di fare i 3 controlli di cui sopra. Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fpsoft Inserita: 17 marzo 2013 Autore Segnala Share Inserita: 17 marzo 2013 I controlli li ha fatti, la diagnosi è "scambiatore secondario da cambiare" (è a piastre) + "lavaggio chimico del primario" (cambiato 2 anni fa). A quanto ho inteso, la motivazione del difetto (acs spegne e riaccende ogni 5 secondi, riscaldamento invece è ok) è che il secondario presenta formazioni di calcare (ha 10 anni, mai cambiato) e la spiegazione di quanto accade è la seguente: non c'e' scambio termico durante la produzione di acs e quindi scatta la protezione da surriscaldamento che causa lo spegnimento della fiamma (la caldaia non va comunque in codice di blocco). Non c'e' scambio termico in quanto nel secondario si è formato uno strato di calcare attaccato internamente allo scambiatore stesso (la pressione dell'acs è comunque buona, quindi non è un intasamento vero e proprio ma è calcare attaccato ai bordi che comunque causa un inadeguato scambio termico). Preciso che con la caldaia aperta, ossia con la fiamma all'aria, il problema dello spegnimento e riaccensione ogni 5 secondi non si verifica. Assumendo che la diagnosi sia corretta, vorrei evitare il lavaggio chimico del primario e cambiare solo il secondario (intervento cambio secondario: 177 Euro), però il tecnico ha detto che quando si cambia il secondario si fa anche il lavaggio chimico del primario altrimenti poi a breve il secondario si intasa di nuovo. Considerata la mia ignoranza in materia (non sono un termotecnico) vi chiedo cortesemente se ritenete plausibile quanto sopra e come consigliate di procedere. Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bl4st3r Inserita: 17 marzo 2013 Segnala Share Inserita: 17 marzo 2013 nel primo post hai detto che lo faceva anche con il riscaldamento. strano che non lo fa a macera aperta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kaotik Inserita: 17 marzo 2013 Segnala Share Inserita: 17 marzo 2013 se è intasato lo scambiatore sanitario, te ne accorgi subito, basta aprire l'acqua calda toccare con le mani mandata e ritorno dello scambiatore primario e vedere se sono circa uguali; se così fosse il problema sarebbe quello Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fpsoft Inserita: 17 marzo 2013 Autore Segnala Share Inserita: 17 marzo 2013 Per il riscaldamento, ora non lo fa più dopo l'intervento del tecnico della seconda ditta (avvenuto martedì 12 marzo) che ha eseguito delle pulizie e regolazioni. L'acs continua a spegnersi e riaccendersi ogni 5 secondi, da cui la diagnosi del post numero 7. Il tecnico dice che a caldaia aperta il problema non si verifica in quanto c'è maggiore circolazione di aria quindi lo scambiatore non va in sovratemperatura. Guardando il termometro digitale della caldaia, quando apro l'acqua calda la temperatura sale lentamente (ovviamente, in quanto la fiamma si spegne e riaccende) poi quando chiudo l'acqua calda la visualizzazione della temperatura passa sullo scambiatore primario che segna tra gli 80 ed i 90 gradi. Come mai ritieni sia strano non lo faccia a camera aperta? Il problema potrebbe non essere imputabile allo scambiatore secondario quindi rischio di pagare un intervento inutile? Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fpsoft Inserita: 17 marzo 2013 Autore Segnala Share Inserita: 17 marzo 2013 "se è intasato lo scambiatore sanitario, te ne accorgi subito, basta aprire l'acqua calda toccare con le mani mandata e ritorno dello scambiatore primario e vedere se sono circa uguali; se così fosse il problema sarebbe quello" Il tecnico durante l'intervento ha toccato con le mani due tubi dentro la caldaia (uno a sinistra ed uno a destra) ritengo sia quello il controllo. Posso farlo anche io (non sono un tecnico, però ho visto come si apre lo chassis della caldaia, ovviamente non tocco nulla e mi limito solo a toccare i due tubi). Dovrebbero essere uno a sinistra ed uno a destra, cercherò lo schema della caldaia. Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bl4st3r Inserita: 17 marzo 2013 Segnala Share Inserita: 17 marzo 2013 se lo ha gia fatto lascia perdere, magari rischi du ustionarti a quelle temperature. concordo con lo scambiatore sanitario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fpsoft Inserita: 21 aprile 2013 Autore Segnala Share Inserita: 21 aprile 2013 Purtroppo non si è risolto: dopo aver cambiato lo scambiatore secondario ed aver fatto il lavaggio chimico del primario, il problema sussisteva ancora. Il tecnico ha allora detto che per lui tutti i componenti erano a posto, quindi l'unica cosa da fare era sostituire la scheda (con costi non indifferenti). A questo punto ho cambiato caldaia. Grazie a tutti dei consigli, se cortesemente potete dare un'occhiata al post http://termomeccanica.plcforum.it/index.php?/topic/13376-collegamento-tubo-gas-a-caldaia-dubbi-installazione in quanto nutro qualche dubbio sul corretto collegamento tubo gas - caldaia adottato da parte dell'installatore della nuova caldaia. Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bl4st3r Inserita: 21 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 21 aprile 2013 il flessibile che ha usato è per l'acqua e non per il gas......ma poi che schifezza di installazione é? almeno una sistemata dal tu bo zincato al rubinetto del gas me la farei dare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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