oktober Inserito: 25 marzo 2013 Segnala Inserito: 25 marzo 2013 Ciao a tutti, sono disperato per la mia Vaillant Turbo in-wall 29KW. Ha 6 anni e ogni anno (da quando è nuova) ho dovuto chiamare l'assistenza per qualche cosa. Comunque il mio vero problema è il seguente: - la caldaia a freddo ha l'impianto a 1-1,2 bar - quando entra in funzione la pressione sale a 2,2-2,4 e la valvola sicurezza gocciola. - quando ritorna a riposo la pressione scende troppo dando il fatidico errore E04 (bassa pressione) con caldaia in blocco. Devo azionare l'apposito bottone di ripristino che apre l'elettrovalvola di carico (che la porta a 1,1 bar). E via così. Per 2 volte ho chiesto il cambio valvola che ripristinava per 1 anno o due l'andazzo ma poi si ripresenta. L'ultima (la terza volta) mi cambiano la valvola (solo la parte con la guarnizione non la parte in ottone), ha peggiorato la situazione. Ogni giorno devo riempire l'impianto. Domando: - E' normale che la valvola di sicurezza (3 bar) goccioli già a 2-2,2 bar? Non dovrebbe cominciare a gocciolare a 3 bar? - Vi viene in mente qualche inizialmente dovevo riempire l'impianto ogni 4-5 mesi. quando poi il problema si presentava troppo spesso (caricamento ogni settimana) ho chiamato l'assistenza. Cambiata la valvola (controllato vaso espansione ma tutto a posto), il tutto si ripristinava (senza però essere mai al 100%, infatti immancabile al ritorno dalle vacanze di natale trovavo la casa un ghiaccio, in quanto la caldaia stava spenta per 2-3 giorni e poi quando doveva ripartire per mantenere almeno i 14° impostati Grazie per la pazienza.
Valejola Inserita: 25 marzo 2013 Segnala Inserita: 25 marzo 2013 (modificato) I tuoi dubbi sono giustificati perchè una valvola tarata a 3 bar deve scaricare solo dopo quel valore, quindi se scarica prima sicuramente c'è un problema o alla valvola stessa o al manometro, nel senso che magari questo segna 2,4 bar ma in realtà il valore effettivo è più alto. Comunque non è normale che sto problema non te l'hanno ancora risolto. Cioè, se ti si alza troppo la pressione all'accendersi dei termosifoni significa che non hai un vaso d'espansione a posto, o è mal precaricato, o è addirittura rotto o, perchè no, anche piccolo per il tuo impianto. Quindi non capisco perchè continuano a maneggiare sulla valvola invece che andare a vedere la causa di questo continuo scaricamento, dato che qualsiasi intervento di una valvola di sicurezza è la conseguenza di un altro problema. p.s.: le valvole di sicurezza non sempre tornano a tenere una volta che hanno scaricato. Modificato: 25 marzo 2013 da Valejola
oktober Inserita: 25 marzo 2013 Autore Segnala Inserita: 25 marzo 2013 Grazie Valejola, le tue considerazioni circa il vaso le ho fatte anche io, però ho pensato che: - il vaso non credo sia guasto perchè dopo 2 anni dall'ultimo controllo segnava ancora 1,2 bar di pressione (con impianto scarico) - il manometro non credo sia guasto in quanto, quando segna 0,9 bar la caldaia non parte. Riempiendo automaticamente l'impianto, il caricamento si ferma a 1,2 bar. Mi sembrano valori consoni. Detto questo mi hanno anche detto che forse il vaso (da 8 litri) su un impianto con 10 termosifoni e casa su due piani da 160 mq e forse piccolo. Però mi domando, perchè per 2 anni la caldaia ha funzionato "abbastanza" regolare e ora sono ridotto così? Venendo al tuo p.s., quello che mi fa in....re è che l'ultimo intervento fatto settimana scorsa, con cambio valvolva 3 bar, ho notato che hanno fatto delle prove e per scaricare azionavano la valvola (anzichè lo scarico apposito posto dietro un pò scomodo). Secondo me mi hanno montato la valvola nuova ma me l'hanno già rovinata con le loro prove. Può essere? Voglio provare a cambiarla io. Altra domanda: quando si cambia la valvola occorre anche cambiare il corpo d'ottone? Grazie mille a tutti della pazienza....
Valejola Inserita: 25 marzo 2013 Segnala Inserita: 25 marzo 2013 Ma sotto lo 0,9 la caldaia và in blocco? A me sembra un pò alta come sicurezza...non conosco le Vaillant, ma le nostre Immergas se hanno il pressostato è tarato a 0,5 e ciò ti dà un pò di margine in più nel senso che se c'è un impianto al limite, prima provo a buttare giù un pelo il vaso lasciandolo a 0,8 e con impianto a 1 da freddo. Quindi quell'1,2 io proverei anche ad abbassarlo un pelo... Se poi ancora ho problemi allora, se possibile, o cambio il vaso con uno più grosso, o ne faccio mettere un'altro esterno in aiuto. E dopo 2 o 3 interventi (ovviamente necessari per capire l'equilibrio dell'impianto) ho sempre risolto. Riguardo la valvola ci sono più idee di pensiero e anche più tipi di valvole (smontabili e non). Quindi c'è chi smonta la parte in gomma e la pulisce e c'è chi le cambia completamente. Io sono uno di quelli che dove può, le cambia completamente...dove non posso ovviamente cambio la parte in gomma facendo bene attenzione di pulire la sede in ottone. Ma in ogni caso non le faccio mai scattare dal loro punto di sfogo. Ancora ancora se la parte in gomma è appena stata montata posso anche capire di fargli fare un rapido scatto, ma quando la parte in gomma e quella in ottone sono serrate insieme anche solo da poco tempo, allora è meglio evitare perchè la gomma prende forma e appena viene mossa è facile che non ritorni bene in posizione causando perdite anche a pressioni giuste. Quindi io sono anche contro al semplice scatto manuale. p.s.: quando si cambia solo la parte in gomma bisogna far super attenzione a rimontare un componente identico perchè molti ricambi sono pressochè identici ma comunque diversi anche solo di un millimetro in altezza...per cui se smonto l'originale rimpiazzandola con una più corta, ovviamente la molla non può garantire la giusta precarica di tenuta e la valvola apre prima del dovuto.
oktober Inserita: 25 marzo 2013 Autore Segnala Inserita: 25 marzo 2013 (modificato) Perdonami se abuso.... Io ho un vaso da 8 litri, mettendone uno da 10 litri , cambia la situazione o la differenza è troppo poca? Il mio problema è che essendo murale a scomparsa (posta sul balcone) , non ho molto spazio nella caldaia. Si può installarlo esterno alla scatola di incasso? Per metterne un secondo vuol dire che metto in parallelo i due vasi con una "T" o è più complicato. Infine potrei metterne due da 8litri in parallelo (quindi 16l) o è troppo? Grazie infinite Modificato: 25 marzo 2013 da oktober
Valejola Inserita: 25 marzo 2013 Segnala Inserita: 25 marzo 2013 16 forse è esagerato, ma ovviamente è sempre meglio abbondare che deficere perchè meno capiente è, e più rimane sotto sforzo durante l'espansione di volume dell'acqua. Spesso passare da 8 a 10 si risolve perchè la maggior parte degli impianti sono normali, ma è tutta una questione di quantità di acqua e di temperatura finale impostata quindi è sempre tutto relativo alla grandezza del proprio impianto. Come installazione, se il riscaldamento ha una sola zona unica (un solo termostato in pratica), puoi metterlo dove vuoi e dove più ti fà comodo, ma se hai più zone (vari termostati in casa) allora và messo per forza sul ritorno. Ovviamente se lo colleghi allo stesso tubo del vaso originale và in qualsiasi caso...
oktober Inserita: 28 marzo 2013 Autore Segnala Inserita: 28 marzo 2013 Grazie Valejola, ho acquistato un vaso da 10L + nuova valvola 3 bar. Sabato mi cimento. sperem.... Grazie ancora.
Valejola Inserita: 28 marzo 2013 Segnala Inserita: 28 marzo 2013 Ricorda di precaricare entrambi i vasi a 0,8-1 bar
oktober Inserita: 29 marzo 2013 Autore Segnala Inserita: 29 marzo 2013 Sei veramente un amico. Ho controllato ed è già precaricato a 1 bar. Veramente grazie.
gigispak Inserita: 29 marzo 2013 Segnala Inserita: 29 marzo 2013 Prova a chiudere la metà dei radiatori, per diminuire il volume di acqua da riscaldare e controlla manometro e valvola.
oktober Inserita: 2 aprile 2013 Autore Segnala Inserita: 2 aprile 2013 (modificato) Rieccomi. Ho effettuato il lavoro: - sostituito vaso espansione con uno da 10L (al posto del 8L) - cambiato valvola sicurezza 3 bar (compreso la parte in ottone). (Per cambiare questa ho dovuto smontare pompa, manometro, spostare centralina elettronica per svitare il raccordo in ottone, ma comunque ce l'ho fatta). - rimontato il tutto (con attimo di panico quando scopro che la parte in ottone valvola sicurezza era si maschio ma con o-ring incorporato che allungava il tutto, segato via la parte con o-ring, un po di teflon e voila!). - sono riuscito anche a capire come regolare il pressostato e l'ho regolato su pressione di carico = 0,9-1 bar (al posto del 1,2 di prima). Beh... sono due giorni che la caldaia è un gioiello. - Pressione vaso espansione (precaricato da nuovo) a 1 bar e così lo lasciato. - Pressione varia da 0,9 a freddo a 2-2,1 in esercizio completo (ovvero entrambe le zone attive). - Valvola asciutta come il culetto di un bambino appena cambiato. - Mai andata in blocco (prima ci andava sicuro ogni mattina e a volte anche due volte al giorno). Per ora sono soddisfatto (soprattutto per il fatto di essermi arrangiato, checchè ne dica l'ultimo centro assistenza Vaillant chiamato che mi ha solo peggiorato la situazione!!) , speriamo si confermi il tutto tra qualche giorno. Ringrazio tantissimo voi, per le vostre dritte molto importanti. Un saluto. Modificato: 2 aprile 2013 da oktober
adrobe Inserita: 2 aprile 2013 Segnala Inserita: 2 aprile 2013 l'ultimo centro assistenza Vaillant chiamato che mi ha solo peggiorato la situazione!!) talvolta succede, dico sempre che la maggiore attenzione alla caldaia la dà il proprietario...
Valejola Inserita: 2 aprile 2013 Segnala Inserita: 2 aprile 2013 Pura verità, se le mani ce le mette il proprietario si può stare sicuri che il lavoro viene fatto col massimo dell'attenzione e accuratezza! Non sempre succede quando si paga un professionista, ma come ci sono i fannulloni, ci sono anche i pignoli. Comunque siamo contenti che è andato tutto bene e complimenti per la voglia di provare ad arrangiarti. A volte siamo noi i primi a sconsigliare di metterci mani, ma se uno ha buona manualità e un minimo di conoscenza può benissimo arrangiarsi sui lavoretti piccoli.
oktober Inserita: 13 novembre 2014 Autore Segnala Inserita: 13 novembre 2014 Perdonatemi se ritorno sull'argomento....ma devo ringraziare tutti voi. Dopo oltre un anno e mezzo la caldaia va perfettamente. L'ultima prova: - caldaia spenta (come riscaldamento) da aprile 2014. - a Novembre riaccendo i caloriferi. Mi sarei aspettato (dopo 8 mesi di fermo) che avrei dovuto ricaricare l'impianto (e avrebbe anche avuto ragione).... invece... NO! E' partita subito e va che è un gioiello. Da quando me l'hanno installata (2007) non è mai andata meglio. Morale: il problema era sicuramente il vaso espansione da 8 litri (piccolo per la dimensione impianto). Cambiato con quello da 10L, tutto a meraviglia. Probabilmente lavora meglio e non sforza la valvola di sicurezza. Ancora grazie a tutti.
bl4st3r Inserita: 13 novembre 2014 Segnala Inserita: 13 novembre 2014 era una cosa abbastanza ovvia...strano che il cat vaillant non lo abbia capito subito
oktober Inserita: 17 novembre 2014 Autore Segnala Inserita: 17 novembre 2014 Ho (o meglio, hanno) impiegato 5 interventi (l'ultimo cambiando cat ed è stato peggio che andar di notte, peggiorandomi notevolemente la situazione). Bah... non ho parole. Chiaramente tutto a spese mie, senza risolvermi nulla. Ciao.
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