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Condensazione E Consigli


nonnobert

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Buongiorno a tutti, primo messaggio e molti dubbi, visto che non è il mio mestiere...

Casa unifamiliare su tre piani, piano seminterrato tenuto a 15° (box, cantina per cui sono sufficienti), primo piano (zona giorno) a circa 20/21°, a seconda del momento, idem zona notte (secondo piano, diciamo un grado in meno) chiaramente di notte la zona giorno resta a circa 19°, e viceversa.

Ristrutturata 15 anni orsono mettendo i doppi vetri e abbastanza coibentata (per essere una casa di ben oltre 40 anni) ma purtroppo all'epoca della ristrutturazione non avevo pensato al riscaldamento a pavimento, per cui ci sono dei caloriferi in ghisa, e cronotermostati btp ad ogni piano.

La caldaia, una Joannes da 68 kw ha circa 35 anni ( :superlol::clap: ) e fa ancora il suo dovere, ogni anno faccio effettuare la sua manutenzione, pulizia, prova fumi, c'è un boiler molto grande nel locale caldaia tenuto a 45° e il ricircolo acqua calda sanitaria collegato ad un timer che lo attiva solo un paio d'ore al mattino, perché penso che consumi maggiormente gas se utilizzato (se sbaglio correggetemi).

Ovviamente quando il ricircolo è spento l'acqua calda arriva al secondo piano con molto ritardo, partendo dal locale caldaia posto a livello seminterrato...

Ora, visto che come immaginerete mi arrivano delle botte di gas non da poco (l'ultimo bimestre 1800 euro) sto pensando di sostituire la caldaia con una a condensazione (o due in cascata, cosa cambia?) mi sono informato un po' su internet per poi chiedere un preventivo con maggior cognizione di causa.

A quanto ho capito non sfrutterei completamente le potenzialità della condensazione, per via dei caloriferi che devono funzionare ad una temperatura elevata, e a questo punto vorrei capire se valga la pena spendere un botto per sostituire la caldaia, andrei a consumare meno gas oppure parliamo di una percentuale ridicola?

Purtroppo il tecnico che effettua i controlli parla poco e i miei dubbi non trovano risposta, potete aiutarmi oppure darmi qualche spunto di riflessione?

Grazie anticipate! :smile:

Modificato: da nonnobert
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tre piani ma di quanti metri?? 68kW è un bel bestione..

per avere un'idea del risparmio dovresti andare a recuperare il dato del rendimento e paragonarlo ad una caldaia moderna..

certamente un po' risparmi.

io abbasserei anche le impostazioni di un grado nelle zone giorno e 2 in quella notte.

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Anzitutto dovresti dirci quanti metri è la casa perchè 68kw sono tanti davvero. Magari te ne basta una di metà potenza.

o due in cascata, cosa cambia?

Le caldaie hanno una potenza che varia da un minimo a un massimo. Con le più moderne caldaie a condensazione sempre più il minimo risulta essere basso con una grande modulazione ed elevato risparmio. Avere due caldaie anzichè una significa dimezzare la potenza minima. Supponiamo di avere due caldaie con potenza variabile tra 10 e 35kw. Quando lavorano entrambe a piena potenza erogano 70kw. Quando ne lavora una soltanto a regime ridotto eroga (e consuma dunque) per 10kw. Se avessi una sola caldaia da 70kw, avrebbe magari un minimo di 18/20kw e dunque a regime minimo consumerebbe il doppio. Non so se mi sono spiegato.

a questo punto vorrei capire se valga la pena spendere un botto per sostituire la caldaia, andrei a consumare meno gas oppure parliamo di una percentuale ridicola?

Se l'impianto è molto grande secondo me è conveniente. Rispetto ad una caldaia di 35 anni fa, sicuramente risparmierai almeno un 35%. Dunque su una bolletta da 1.800 euro avrai un risparmio di oltre 600 euro. In 10 anni, che è la durata minima prevista di una nuova caldaia, sono almeno 6.000 euro sempre che non rincari il metano. Potendo usufruire anche del 55% in 10 anni secondo me la sostituzione è da valutare sicuramente. L'importante, se l'impianto è molto vecchio, proteggere adeguatamente la nuova (o le nuove) caldaie, mettendo dei separatori di fanghi e di impurità o, ancora meglio, separarle fisicamente dal resto dell'impianto con uno scambiatore a piastre opportunamente dimensionato.

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Grazie delle risposte! :smile:

Per Reka: sono circa 110 mq ogni piano. :wacko: Bello per lo spazio, un po' meno per le spese.

Per le impostazioni della temperatura è una lotta continua tra me (che imposterei a 18°) e mia moglie (che imposterebbe a 24°) ma fortunatamente non sa usare il cronotermostato. :lol:

Inoltre abbiamo due bimbe piccole, per cui in questo periodo non possiamo abbassare la temperatura.

Già ora di notte all'ultimo piano le camere restano a 19° scarsi, per poi arrivare a 20.5° al mattino (e poi ridiscendere nell'arco della giornata) sono stato attento a settare il cronotermostato per non sprecare, anche al piano terreno (20.5 di giorno, meno di 19 di notte quando l'impianto resta spento) mentre nel seminterrato ci sono 14/15° e l'impianto si accende per poco tempo, poche volte al giorno.

Dove posso trovare il dato del rendimento? Sul libretto della manutenzione?

Per Innohit: come dicevo 110 circa a piano, chiarissimo il discorso sulla potenza, per cui meglio due caldaie piccole che una grossa, soprattutto a riscaldamento spento (cioè in solo modo acqua calda sanitaria) è corretto?

Chiarissimo anche il discorso "economico", e tengo presente il discorso sulla "separazione" dell'impianto. :smile:

Chiaramente una caldaia nuova non durerà come la mia "bestiona". :angry:

Ma conviene sempre lasciare il boilerone? E mi confermate che il ricircolo fa consumare maggiormente?

Tra l'altro adesso al mattino presto con il riscaldamento acceso in entrambi i piani principali, è possibile fare solo una doccia e mezza, poi bisogna attendere che si riformi l'acqua calda, forse anche il boiler è andato alle cozze?

Ho un dosatore di polifosfati per cui non c'è molto calcaree in giro, però il boiler ha l'età della caldaia. :whistling:

Modificato: da nonnobert
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secondo me facendo una valutazione seria potresti vedere se può bastare anche una caldaia meno potente..

il dato del rendimento dovresti trovarlo anche sul libretto delle prove fumi.

io metterei la condensazione, cercando di aumentare gli elementi dei caloriferi dove possibile.

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Grazie Reka. Oggi provo a vedere sul libretto.

Aumentare gli elementi dei caloriferi è un po' dura, sono incassati nelle nicchie ma per alcuni si può provare...

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Per 330mq "a braccio" di 40/45kw ne hai d'avanzo. Il ricircolo ti fa consumare certo di più così come il boiler, ma se c'è tanta distanza tra caldaia e punto di prelievo è quasi inevitabile.

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Ok, capito, grazie mille!

A questo punto dovrò chiedere dei preventivi.

Qualche bravo installatore in zona Milano nord?

Voi siete installatori?

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  • 2 weeks later...

Ciao a tutti, aggiornamento:

La caldaia 35enne è da 58kw anzichè 68, ho controllato bene.

Facendo scorrere i controlli annuali vedo potenza nominale 50 kw, rendimento da 84 a 86%.

Queste informazioni sono utili per dirmi se valga davvero la pena di cambiare caldaia?

In percentuale quanto andrei a risparmiare, grossomodo?

Avete bravi installatori da consigliarmi in zona Milano nord?

Grazie ancora!

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  • 2 weeks later...

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