mauroest Inserito: 17 aprile 2013 Segnala Share Inserito: 17 aprile 2013 ho l'appartamento al 10' piano di un condominio in Ucraina. L'impianto centralizzato di riscaldamento del palazzo termina con i miei termosifoni. http://imageshack.us/photo/my-images/585/termosifonevinn.jpg/ Ogni inizio inverno devo scaricare l'aria e l'acqua sporca o tutto il piano inferiore rimane senza riscaldamento. 1) come posso rendere automatica l'operazione? Basta un disaeratore su ogni radiatore? 2) a cosa serve il tubo saldato in verticale? 3) come posso regolare la temperatura ambientale ? Arriva a +26 gradi la notte con temperatura esterna -20 ! E' escluso ogni intervento condominiale, devo fare da solo... Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJ_Gabriele Inserita: 17 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 17 aprile 2013 A occhio sembra un tubo di bypass?! 26°C con -20 esterni?! Certo che il combustibile deve costare davvero niente da quelle parti! Con che cosa riscaldate, metano? il termosifone sembra proprio piccolo, a che temperatura arriva di inverno? 85-90°C? Puoi approfittare del fermo estivo dell'impianto (magari viene svuotato) per mettere delle valvole termostatiche ai radiatori per regolare indipendentemente la temperatura delle stanze, le inserisci all'ingresso del radiatore. Non costano neppure molto! Penso che con l'acqua sporca il disareatore automatico si bloccherebbe in poco tempo, poi altro che valvola di sfiato, li c'è un vero e proprio rubinetto a quanto pare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 17 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 17 aprile 2013 Se ci monti una termostatica solo tu mi sa' che dal calorifero non circola piu' nulla. Per l'aria puoi mettere quelli automatici, magari modificando la colonna oppure sul calorifero al posto del rubinetto. Il gasdotti passano in ucraina e loro ne prelevano quello che gli serve, il 2006 è stato famoso per il fatto che "rubavano" il gas in transito. Noi lo paghiamo 1 euro/mc e nel prezzo c'è pure il loro dato che la russia deve pagare per il transito dei gasdotti in ucraina. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJ_Gabriele Inserita: 17 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 17 aprile 2013 mi sa' che dal calorifero non circola piu' nulla Ottima osservazione! E allora che altre opzioni può avere? Una valvola motorizzata comandata dal termostato? Di certo sono esenti dai problemi delle termostatiche, non trovi? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
innohit Inserita: 17 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 17 aprile 2013 Impianti del genere da noi sono ormai in dismissione... Tubi saldati senza valvole, senza detentori, un rubinetto al posto dello sfiato, by-pass tipico dei vecchi impianti a circolazione naturale. Qui da noi è preistoria... Secondo me non puoi fare molto senza compromettere il funzionamento dell'intero condominio... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adrobe Inserita: 18 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 18 aprile 2013 Impianti del genere solo la normalità in Est Europa, anche in Ungheria sono quasi tutti così. Ricordo che 2 anni fa ho spedito ad un mio amico ungherese due blocchi di radiatori in alluminio alti 2 metri perché lì erano introvabili. Gli mandai anche le relative valvole termostatiche, ma non fu possibile montarle perché usavano un "diverso sistema"... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJ_Gabriele Inserita: 18 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 18 aprile 2013 Sul serio anche gli impianti moderni sono così!? Nell'impianto di casa mia (del 55!) già c'erano le valvole di zona per le spire radianti! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adrobe Inserita: 18 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 18 aprile 2013 (modificato) La normalità sono impianti a pavimento sotto il parquet, accesi 24 ore su 24 da ottobre a fine marzo (altrimenti si ghiacciano), radiatori in acciaio con tubazioni in vista senza coibentazione (retaggio del comunismo...) Modificato: 18 aprile 2013 da adrobe Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mauroest Inserita: 18 aprile 2013 Autore Segnala Share Inserita: 18 aprile 2013 Grazie per le risposte. L'impianto e' tipico dei paesi dell'Est. Forse dovrei mettere un filtro defangatore prima della valvola termostatica, ammesso che funzioni. Come disaeratore uno piccolino normale? D'Estate svuotano l'impianto, in autunno lo riempiono e dal quel rubinetto esce aria e tanta schifezza. ---- E' l'Ucraina che ha debiti con Gazprom, pero' ha i rubinetti di transito per il sud Europa. Vediamo quando finiranno il ''south stream'' se ancora avremo 26° in casa. Mi ricordo in Ungheria che dopo il 1994 hanno drasticamente abbassato la temperatura degli ambienti ed il costo aumentava del 70 % all'anno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 18 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 18 aprile 2013 (modificato) Se il combustibile ti costa poco o nulla chi te lo fa' fare di installare valvole ecc.. che invece devi pagare salate. Una considerazione sul risparmio energetico, oggi vige l'obbligo di fare la contabilizzazione nei condomini centralizzati, cioè installare valvola termostatica e ripartitore calore sostanzialmente, costo medio attorno ai 150 euro ivato. Poi ogni 10 anni devi sostituire il ripartitore che ti costerà almento 50 euro. Poi hai un costo do gestione di 5 euro a calorifero annuo per le letture. Totale a regime hai 5 euro + 5 euro = 10 euro annue da ammortizzare senza contare la termostatica che ti rimane. Mediamente un appartamento ha 6 radiatori 6x10 = 60 euro. A questo punto io mi domando, ma si risparmieranno 60 euro l'anno per appartamento di gas? E lo dice uno che le contabilizzazioni le fa'! Modificato: 18 aprile 2013 da Simone Baldini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adrobe Inserita: 18 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 18 aprile 2013 ...dopo il 1994 hanno drasticamente abbassato la temperatura degli ambienti ed il costo aumentava del 70 % all'annoè l'avvento del capitalismo... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
innohit Inserita: 18 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 18 aprile 2013 Sarebbe interessante approfondire circa la fattezza degli impianti all'estero in particolare in certi edifici famosi. Ad esempio le torri gemelle di Kuala Lumpur come vengono climatizzate? Anche perchè secondo me paese che vai usanze che trovi... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJ_Gabriele Inserita: 18 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 18 aprile 2013 Sarebbe molto interessante ed istruttivo! Io ad esempio mi sono sconvolto quando ho visto quanto "primitivi" e approssimati fossero gli impianti americani comparati a quelli che si trovano normalmente da noi! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ginorosi Inserita: 19 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 19 aprile 2013 (modificato) Tanto , se continua cosi' si torna anche noi indietro , e non si puo' avere sul costo di un impianto il 50% di scartoffie..... Si rimettera' la vecchia Warm Mornig e si brucera' tutto quello che si trova... menomale che in Italia non ci sono le temperature del continente..... Modificato: 19 aprile 2013 da ginorosi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 19 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 19 aprile 2013 Basta farsi un giro nei brico e vedere quanto pellet vendono per capire dove la gente stà andando a parare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 19 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 19 aprile 2013 Io ad esempio mi sono sconvolto quando ho visto quanto "primitivi" e approssimati fossero gli impianti americani comparati a quelli che si trovano normalmente da noi! Da qualche anno in qua anche loro hanno mutato orientamento. Io ricordo quando son stato li per lavoro (fine anni 80 primi anni 90), risscaldamento a tutta manetta e se capitava che lo streamer saliva verso nord con conseguente aumento anche notevole della temperatura esterna, non si abbassava il riscaldamento, ma si accendeva il raffreddamento! Case e soprattutto serramenti termicamente come colabrodi. RIscaldamento elettrico o a carbone, dipendeva da stato a stato cosa era più conveniente. Da qualche anno a questa parte, si costruscono edifici più isolati e si fanno impianti di climatizzazione più efficienti. Rimane il fatto che li l'energia elettrica costa molto, ma molto meno che da noi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ginorosi Inserita: 19 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 19 aprile 2013 Anche la benzina ..... se gli manca vanno e fanno una guerra..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 20 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 20 aprile 2013 Attenzione con certi luoghi comuni. Tra un paio d'anni al massimo gli USA esporteranno petrolio. Ne avevano un a riserva enorme che è rimasta intosa sino ad ora perchè, con i prezzi bassi, non era economicamente conveniente estrarlo. Si tratta di scisti bitiminosi; ora è economicamente conveniente ed hannom iniziato l'estrazione. Hanno cominciato a produrre da un paio di mesi e la produzione sta aumentando in modo esponenziale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJ_Gabriele Inserita: 20 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 20 aprile 2013 Scisti bitumosi... bella roba... ne leggevo in merito pochi giorni fa! Anche il Canada ne dovrebbe avere "grosse" scorte! Ma per estrarlo serve dal 50 al 60% dell'energia che viene resa alla fine della raffinazione! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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