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PLC Forum


Piccolo Esercizio Programmazione ....chi Sa Farlo?


fenix777

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ciao ragazi,

sono alle prime armi e sto frequentando un corso di plc s7 300.

è stato chiesto di provare a fare un piccolo esercizio con linguaggio kop ....

praticamente premendo un pulsante ps1 devo accendere una lampada,

premendo nuovamente lo stesso pulsante si deve spegnere,ripremendolo accendersi di nuovo e così via,

diciamo è la funzione che fa un relè passo passo.

Premetto che abbiamo fatto fino ad ora i vari contatti aperti e negati,

bobine set e reset, NEG rilevamento fronte discesa e POS rilevamento fronte salita.

è tutto oggi che ci provo.....aspettare fino a sabato prossimo che ho il corso impazzisco!

qualcuno è in grado di aiutarmi?

Ciao e grazie.

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Livio Orsini

Rilevi il fronte di salita dell'ingresso pulsante, sul fronte neghi l'uscita che comanda la lampada con, p.e., l'istruzione UN e poi riscrivi l'uscita con il nuovo stato.

Modificato: da Livio Orsini
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flip flop ancora niente......

livio provo a fare come mi hai detto anche se non mi è del tutto chiaro.

grazie ragazzi....un saluto

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messina-dario

1ciao Fenix, io non conosco precisamente l's7, ma il kop è il linguaggio a contatti ladder.

Il flip flop lo avete fatto perchè avete fatto le bobine di set e reset, prova a simulare quanto ti scrivo e vedi che succede.

-!pulsante!----!fronte salita!-----!setdi q0.0!

!---!fronte discesa!----!reset q.0.0!

In questo modo dovrebbe funzionare, infatti quando vi è il fornte di salita, il set si porta a 1 e quindi la tua uscita, viceversa nel fronte di discesa il reset porta l'uscita a 0. Provalo e fammi sapere.

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messina-dario

scusa fenix, ma ho visto che il forum non mi ha stampato il messaggio come avrei voluto....comunque il to ingresso deve essere collegato sia al fronte di salita che di discesa, i suddetti sono collegati rispettivamente in serie alla bobina di set della usciota q0.0 e reset di q0.0.

Provalo se ti va, tu che ne dici livio?

Modificato: da messina-dario
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Se cerchi, nel forum trovi già la soluzione.

Ti dico solo che con contatti, bobine e fronte di salita, hai tutto quello che ti serve.

Fare il compito per te ritengo non ti sarebbe di alcun aiuto.

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Livio Orsini

Progetto è una parola grossa :) Intanto fai riferimento al link di JumpMan, in quella discussione troverai anche altri links.

Consigliarti come ragionare è un po' arduo. Devi pensare alle operazioni da compiere che, in questo caso, sono solo due: accendere la lampada e spegnere la lampada. Devi riconoscere quando il pulsante è premuto, per questo conviene usare il fronte di salita dell'ingresso legato al pulsante. Poi devi sapere se la lampada è accesa o spenta, se è accesa la spegni, altrimenti l'accendi. Questa è la logica. Per meccanizzarla ti basta, ad ogni fronte di salita, negare lo stato della lampada.

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ciao.. prova a dare occhiata a questo se ti va bene

u pulsante

fp bit_appoggio

=fs_pulsante // fronte positivo pulsante

u(

u fs_pulsante

un lampada

o

un fs_pulsante

u lampada

)

=lampada

ciao

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-!pulsante!----!fronte salita!-----!setdi q0.0!

!---!fronte discesa!----!reset q.0.0!

così sicuramente non funziona... ogni volta che preme il pulsante si accende, ma appena lo rilascia di spegne...

scritto in KOP, ed evitando i salti, si può fare così (spero sia chiaro: ho dovuto mettere die punti ... perché non mi teneva gli spazi e il disegnino non veniva)

PB.............................impulso

-| |-----|FronteSalita|-----( )-

impulso...lampada...lampada

-| |--------|/|------|------( S )-

..........................| antidoppione

..........................|------( )-

impulso lampada antidoppione lampada

-| |----------| |------------|/|------------( R )-

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ciascuno avrà la propria soluzione funzionante... ma vorrei fare l'appunto a Cesare Nicola perchè la sua soluzione certamente funziona ma non è diciamo così "bello" saltare l'assegnazione di un'uscita.

Intendo come filosofia della programmazione: lo scopo di un plc è comandare delle uscite ed in tutti i casi possibili ed immaginabili un'uscita dovrebbe essere sempre controllata/comandata sia =0 sia =1. Saltando l'istruzione di assegnazione di un'uscita è come se la si lasciasse "libera". Può essere comandata in modo indeterminabile per tanti motivi fortuiti e non.

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oppure se la vuoi ancora più stringata....

u pulsante

fp bit_appoggio

=fs_pulsante // fronte positivo pulsante

x fs_pulsante

x lampada

=lampada

ciao

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Vorrei gusto far presente, a tutti quelli che stanno proponendo soluzioni in AWL, che si parla esplicitamente e solo di:

-linguaggio KOP

-contatti aperti e negati

-bobine set e reset

-NEG rilevamento fronte discesa

-POS rilevamento fronte salita

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Ciao, secondo me puoi addirittura evitare di usare i fronti.

Prova a fare così:

  • Accensione lampadina
Devi avere attivo il segnale del pulsante, in serie metti il segnale negato della lampadina (che ti indica che è spenta), quando le due condizioni sono vere viene settato il segnale della lampadina e parallelamente resettato quello del pulsante (questo ti evita l'utilizzo del fronte)

  • Spegnimento lampadina
Come per l'accensione questa volta metti in serie i due contatti dritti ovvero il segnale del pulsante attivo e il segnale della lampada accesa, anche in questo caso, quando le condizioni viene resettato il segnale della lampadine ed in parallelo il segnale del pulsante.

Tengo a precisare che questa soluzione pretende che il pulsante venga premuto e subito rilasciato, altrimenti la condizione ideale, come già specificato sopra, è quella del fronte di salita sull'attivazione del pulsante!!!! :)

Good Luck, Jake ;)

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Cesare Nicola
Vorrei gusto far presente, a tutti quelli che stanno proponendo soluzioni in AWL, che si parla esplicitamente e solo di:

-linguaggio KOP

E' vero, chiedo scusa.

ma vorrei fare l'appunto a Cesare Nicola perchè la sua soluzione certamente funziona ma non è diciamo così "bello" saltare l'assegnazione di un'uscita.

Intendo come filosofia della programmazione: lo scopo di un plc è comandare delle uscite ed in tutti i casi possibili ed immaginabili un'uscita dovrebbe essere sempre controllata/comandata sia =0 sia =1. Saltando l'istruzione di assegnazione di un'uscita è come se la si lasciasse "libera". Può essere comandata in modo indeterminabile per tanti motivi fortuiti e non.

Sì, anche questo è vero, dal punto di vista "filosofico". Con una programmazione attenta si possono però evitare tutti gli svantaggi di una simile soluzione. Per esempio, io utilizzo tale sistema per avviare/arrestare il ciclo macchina con un solo pulsante. Appena dopo le istruzioni che ho citato, mi preoccupo però obbligatorimente di realizzare una serie delle condizioni che mi devono resettare il bit, ovvero il ciclo:

U "allarme xxx"

ON "Emergenza"

ON "sicurezze varie"

R "ciclo"

Io facio così da anni e non ho mai riscontrato alcuna controindicazione.

Ciao

Cesare

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  • 1 year later...

Un non ben identificato funzionario di non so quale ente ha richiesto per tutto cio' che riguarda

la sicurezza di un negozio anche la verifica della terra e quindi il rilascio di un documento.

Il negozio il cui direttore è un amico non lo ho realizzato ma evidentemente si sono stancati

del collega che lo ha realizzato e come prima collaborazione

mi richiederebbero questo "intervento".Hanno (mi dicono)certificato di conformità e progetto

Possiedo un vecchio ma anocra efficente strumento con scala amalogica e 3 piccoli picchetti

per rilevare con un procedimento l'efficenza di un dispersore.

Che documentazione posso quindi creare dopo la verifica?

Sono abilitato?O devo chiamare lo studio tecnico con il quale solitamente collaboro?

Grazie

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Che documentazione posso quindi creare dopo la verifica?

Ovviamente nessuna dal momento che:

Sono abilitato?

No!

La certificazione dell' impianto di terra può essere redatta solo da un ente certificatore riconosciuto.

Qui trovi la lista completa.

Buona "piovosa" ( :cussing: ) domenica a tutti

magoxax

P.S.

Qualche notizia in più sulle verifiche periodiche la trovi su questo link

Modificato: da magoxax
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ops ...pero'ma quando rilascio la certificazione di un impianto nuovo negli allegati e altro segnalo la composizione e la

tipologia della messa a terra certo che spesso è in relazione al progetto..bah

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