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Valvole Di Zona: 2 O 3 Vie?


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Buonasera a tutti,

sto cercando di capire se il mio idraulico abbia fatto un lavoro corretto o meno...

Casa sui 100mq, tutta su 1 piano, divisa in zona giorno e zona notte con 2 elettrovalvole a sfera 3 vie: dalla caldaia partono i 2 tubi di andata e ritorno, che ad un certo punto si dividono andando ad alimentare i 2 collettori delle 2 zone, appena a monte dei quali ci sono queste valvole a 3 vie.

I 2 termostati ambiente agiscono direttamente sulle elettrovalvole comandandone l'apertura/chiusura, a loro volta i microswitch interni alle elettrovalvole (che sono messi in parallelo, e chiusi a valvole aperte) danno il consenso alla caldaia che quindi fa partire il circolatore appena almeno una delle valvole di zona è aperta.

Quello che non capisco è: quando mi trovo con una valvola chiusa e una aperta (ad esempio zona notte spenta e zona giorno accesa), perché l'acqua dovrebbe "faticare" ed andare a farsi tutto il giro dei termosifoni (dove c'è la valvola aperta) invece di ricircolare nella 3a via della valvola chiusa??? Non vado a tagliarmi le gambe da solo in questo modo, sottraendo portata ai caloriferi?

Lo chiedo anche perché a casa dei miei (120mq al piano terra con vecchio impianto monotubo e altrettanti al primo piano però con collettore) su identica soluzione sono state messe delle valvole a 2 vie sui soli tubi di mandata (e la cosa funziona).

Grazie a chi vorrà schiarirmi le idee...

Alessandro

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Ciao,

le valvole di zona a 3 vie hanno la terza via di by-pass, quella percorsa dal fluido quando la zona è chiusa, con un Kv minore, cioè hanno una strozzatura (sezione di passaggio ridotta) che offre una resistenza maggiore al passaggio di fluido, andando quindi a “simulare” le perdite di carico della zona chiusa. In questo modo, mediamente, la zona aperta continua a ricevere la propria portata d’acqua di progetto.

Quindi stai pure tranquillo che funziona.

R.

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Se comunque volessi sostituire le valvole a 3 vie con valvole a 2 vie dovresti sostituire la pompa mettendone una a portata variabile; questa rallenta quando sente che c'è troppo sforzo..ergo quando una valvola chiude!

I vantaggi è che che risparmi energia elettrica della pompa in quando a velocità ridotta consuma meno ma... a questo punto dell'impianto non so se ti basta una vita per ripagarti tutti i cambiamenti: Valvole, pompa e manodopera per il cambio!!!

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A quanto mi hanno detto, da Gennaio (almeno qui in lombardia), tutti i circolatori sono a portata variabile per legge, quindi, visto che per altro sono in ballo col cambio caldaia, mi conviene tenere quello che ho (quanto meno perché se dovessi anche cambiare le valvole sarebbero altri €€€€€) :-)

Grazie

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