emilio2 Inserito: 24 aprile 2013 Segnala Inserito: 24 aprile 2013 Salve vorrei informazioni su come e quando vanno fatti dei sifoni sulle linee di ritorno gas nei climatizzatori. Spero che qualc'uno possa aiutarmi visto che faccio un po' di confusione, grazie.
turista della democrazia Inserita: 24 aprile 2013 Segnala Inserita: 24 aprile 2013 La regola generale frigorifera dice che va messo un sifone ogni 2 metri su una tratta verticale. Il sifone in aspirazione va messo quando il compressore sta più in alto dell'evaporatore, ha il compito di eseguire dei lanci di olio verso l'alto in modo che possa raggiungere il sifone successivo e/o il compressore. Senza il sifone in aspirazione si corre il rischio di allagamento di olio dell'evaporatore con conseguente scarsa resa e mancanza di olio nel compressore. Il sifone in mandata va messo quando il condensatore sta più in alto del compressore, ha il compito di eseguire dei lanci di olio verso l'alto in modo che possa raggiungere il sifone successivo e/o il condensatore. Senza sifone in mandata si corre il rischio di caduta di olio sulle valvole di scarico del compressore quando l'impianto è in pausa con conseguente rottura alla partenza. Quanto detto vale per impianti frigoriferi in cui generalmente vi è un leggero sovradimensionamento delle linee e degli scambiatori, in cui la velocità del refrigerante può essere lenta ed effettuare scarsa azione di trascinamento dell'olio. Per i condizionatori occorre osservare quanto indicato dalle case costruttrici riguardo ai massimi dislivelli consentiti, questi ultimi hanno generalmente tubazioni piccole rispetto alle potenze in gioco nelle quali il refrigerante circola ad alta velocità operando una elevata azione di trascinamento dell'olio. Questo consente di omettere i sifoni anche con dislivelli superiori a quelli indicati dalla norma generale.
DJ_Gabriele Inserita: 24 aprile 2013 Segnala Inserita: 24 aprile 2013 Questo consente di omettere i sifoni anche con dislivelli superiori a quelli indicati dalla norma generale. Proprio poco tempo fa guardavo il catalogo di Riello con gli apparecchi della serie Signo2 e portano un sifone ogni 5-7 metri a fronte di un dislivello massimo di 10 o 15 metri a seconda delle potenze!
emilio2 Inserita: 24 aprile 2013 Autore Segnala Inserita: 24 aprile 2013 Ciao e grazie per la risposta. Pero' sulla scheda e istruzione tecnica di un climatizzatore Ferroli inverter 12000 c'e' scritto che se l'unita' esterna quindi compressore e condensatore sono in basso rispetto all'unita' interna il sifone va' fatto sull'aspirazione per evitare ritorni di olio al compressore, be' non vorrei aver capito male dalla risposta ma mi sembra che sia l'opposto di quello che hai detto. Vero? Se ci chiariamo sara' meglio se no' non ci capisco piu' niente :smile: Ciao
Erikle Inserita: 25 aprile 2013 Segnala Inserita: 25 aprile 2013 su quei condizionatori i manuali vanno letti e interpretati con le pinze perchè soffrono spesso di trasuzioni fantasiose..chissà ad opera di chi
DavidOne71 Inserita: 25 aprile 2013 Segnala Inserita: 25 aprile 2013 Si deve anche tenere conto che molti sono in pdc, quindi un aspirate diventa premente! Per facilitare a capire quando utilizzare o meno il sifone, basta pensare solo che: la linea sia gas sia in salita e superi una certa lunghezza.
emilio2 Inserita: 25 aprile 2013 Autore Segnala Inserita: 25 aprile 2013 Se per favore potresti spiegarti meglio, cioe' con parole piu' semplici e piu' nel dettaglio che non ho capito proprio bene il discorso su come e quando fare il sifone e dove... Grazie
DavidOne71 Inserita: 25 aprile 2013 Segnala Inserita: 25 aprile 2013 Questo ti è chiaro? Si deve anche tenere conto che molti sono in pdc, quindi un aspirate diventa premente!
emilio2 Inserita: 25 aprile 2013 Autore Segnala Inserita: 25 aprile 2013 Non mi e' ancora molto chiaro, pero' volevo capire se ci sono le condizioni per fare il sifone quindi bisogna farlo su tutte e due le linee visto che in pdc si inverte il ciclo? Inoltre volevo precisare che mi sono informato e il manuale d'installazione del mio clima inverter 12000 Ferroli e' stampato in Italia quindi non ci sono errori di traduzione. Sempre se mi hanno detto la verita'...Li dice che se l'unita' esterna e' piu' bassa di quella interna si deve fare il sifone sul tubo piu' grande a prescindere dalla lunghezza. Bo' che dite mi aiutate a capire? C'e' qualc'uno che e' in grado di spiegare per bene la procedura e la tecnica pratica e teorica dell'utilizzo dei sifoni?Grazie di nuovo
DavidOne71 Inserita: 25 aprile 2013 Segnala Inserita: 25 aprile 2013 quindi bisogna farlo su tutte e due le linee Come dicevo solo sulla linea del gas (il tubo più grande tanto per intenderci) Il gas all'interno della linea del gas (tubo più grande), può andare in due direzioni: dall'evaporatore (unità interna) alla motocondensante (unità esterna) se il sistema sta raffreddando. Viceversa se il sistema sta funzionando in caldo il gas scorre dalla motocondensante (unità esterna) all'evaporatore (unità interna). Per facilitare a capire quando utilizzare o meno il sifone, basta pensare solo che: la linea sia gas sia in salita e superi una certa lunghezza. Questo sistema va bene solo se sai cosa scorre all'interno dei tubi altrimenti è meglio che utilizzi il metodo che ha elencato turista, che non fa una piega. Se il sistema inverte il ciclo (freddo o caldo), in un senso non avrai bisogno del sifone nell'altro si. Sai riconoscere in che stato è il refrigerante all'interno delle tubazioni?
DavidOne71 Inserita: 25 aprile 2013 Segnala Inserita: 25 aprile 2013 (modificato) Li dice che se l'unita' esterna e' piu' bassa di quella interna si deve fare il sifone sul tubo piu' grande a prescindere dalla lunghezza. In questo caso il climatizzatore sarà in pompa di calore e quindi il gas sale (quando va in caldo). L'unica cosa, è strano che non hanno indicato la metratura (dislivello). Tu che dislivello hai? Ps. Quanto detto sono regole generali bisognerebbe vedere caso per caso, ma se il costruttore dice di farli sarebbe meglio rispettare le regole. Modificato: 25 aprile 2013 da DavidOne71
Erikle Inserita: 25 aprile 2013 Segnala Inserita: 25 aprile 2013 la regola è una esigenza tecnica ed è indipenente dalla marca del climatizzatore il sifone serve a permettere la risalita dell'olio verso il compressore..quando questo si trova a una quota superiore all'unità interna Se poi la ferroli vuole un sifone anche sul tubo del gas per evitare aspirazioni alla partenza di refrigerante liquido fatelo pure..ma da questo punto di vista nessun costruttore lo prevede poichè tipicamente tutti i compressori per climatizzazione hanno il separatore di liquido in aspirazione..a mio parere è un concetto sbagliato che ha in testa chi ha redatto quel manuale
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 25 aprile 2013 Segnala Inserita: 25 aprile 2013 Come si complicano le cose più semplici,e poi ogniuno dice la sua. Se la condensante è più di 3 metri in alto dello split fai un sifone in aspirazione e visto che è il tubo più grosso e meno malleabile se riesci a fare quello non credo che avrai problemi a fare un ricciolo nel tubo da 1/4" La ferroli dovrebbe leggere i manuali prima di darli al cliente,magari si sarebbe vergognata di quello che vede scritto....ma quando mai!!!!
DavidOne71 Inserita: 25 aprile 2013 Segnala Inserita: 25 aprile 2013 il sifone serve a permettere la risalita dell'olio verso il compressore..quando questo si trova a una quota superiore all'unità interna Quindi se l'unità esterna è più bassa dell'unità interna e il climatizzatore sta andando in caldo, non serve?
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 25 aprile 2013 Segnala Inserita: 25 aprile 2013 Davide,non serve perchè tanto per iniziare le quantità di olio in circolo con una condensante più bassa sono inferiori ed ad impianto fermo tenderanno per forza di gravità a ristagnare nuovamente nei pressi della motocondensante che,spinto o aspirato tenderà sempre in buona parte al recupero mentre all'opposto tendenzialmente dovrebbe ristanare nell'evaporatore e tubazioni sino a fare un tappo proprio fatto dal sifone ,quindi un'accumulo che viene riportato alla macchina grazie proprio alla compressione.
emilio2 Inserita: 26 aprile 2013 Autore Segnala Inserita: 26 aprile 2013 Quindi per ricapitolare, se la motocondensante e' piu' in basso dell'unita' interna fare i sifoni sui due tubi non e' necessario poiche' vi e' gia' un ritorno di olio al compressore per forza di gravita'.. se invece la stessa motoc. e' in alto rispetto all'unita' interna si possono sifonare i due tubi per garantire un riflusso e recupero dell'olio da parte del compressore, giusto? E a proposito i sifoni di che ampiezza devono essere? c'e' una regola da rispettare?
DavidOne71 Inserita: 26 aprile 2013 Segnala Inserita: 26 aprile 2013 se invece la stessa motoc. e' in alto rispetto all'unita' interna si possono sifonare i due tubi per garantire un riflusso e recupero dell'olio da parte del compressore, giusto? No, sempre e solo uno, la direzione del flusso di un tubo sara verso il basso, quindi per gravità l'olio cade da se!
DavidOne71 Inserita: 26 aprile 2013 Segnala Inserita: 26 aprile 2013 Davide,non serve perchè tanto per iniziare le quantità di olio in circolo con una condensante più bassa sono inferiori ed ad impianto fermo tenderanno per forza di gravità a ristagnare nuovamente nei pressi della motocondensante In pdc il condensatore è l'unità interna
click0 Inserita: 26 aprile 2013 Segnala Inserita: 26 aprile 2013 quanti di vuoi sifonano macchine con tubazioni un canalina?
DavidOne71 Inserita: 26 aprile 2013 Segnala Inserita: 26 aprile 2013 Sui residenziali mai visto mai fatto, anche perchè non tratto questi tipi di impianti, anche i miei colleghi sono nella stessa condizione. Mi è capitato un paio di volte su due cdz da sale dati, i condensatori sul tetto e le motoevaporanti al 3° piano
click0 Inserita: 26 aprile 2013 Segnala Inserita: 26 aprile 2013 (modificato) i condensatori sul tetto e le motoevaporanti al 3° piano qui però parli di liquido comunque sifoni ne ho sempre fatti gran pochi a 3/5 metri se l'unità interna è più bassa dell'esterna con una differenza di 5/7 mt per favorire il ritono olio solo sul tubo grosso e sifone storto se l'unita esterna è più bassa dell'interna per limitare il ritorno del liquido verso il compressore con stessi metraggi sembre tubo grosso l'ultima affermazioni suona stana ma ha me il mio vecchio capo l'ha venduta cosi e io la riporto Modificato: 26 aprile 2013 da click0
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 26 aprile 2013 Segnala Inserita: 26 aprile 2013 Si Davide in pdc il condensatore è lo split,e cosa cambia... Sempre dal compressore parte l'olio e ci deve ritornare,sia in cdz che in pdc.
Erikle Inserita: 26 aprile 2013 Segnala Inserita: 26 aprile 2013 i sifoni vanno fatti sul tubo del gas per permettere all'olio di risalire in tratti verticali e ritornare al compressore Se andate in un ipermercato tipicamente ci sono i banchi frigoriferi poggiati a terra e il tubi per permettere di spostare i banchi frigoriferi generalmente i tubi non sono incassati nel pavimento ma salgono verso l'altro attaccati a un pilastro e poi girano sotto al soffitto per arrivare alla centrale dei compressori e i sifoni quando mi capita di darci una occhiata ci sono sempre i sifoni il principio è questo..c'è dell'olio del compressore che abbandona il compressore ora fintanto che il refrigerante è liquido olio e refrigerante si miscelano perfettamente e girano assieme senza problemi quando arrivano assieme nell'evaporatore il refrigerante evapora..l'olio no e da qeusto momento in poi l'olio viene trascinato come un velo sulla parete interna del tubo però se deve salire mettiamo 10 metri dopo qualche metro la forza di gravità si fà sentire e poi mettiamo in conto che magari il compressore si ferma l'olio ridiscende Se invece ha superato il sifone al max ridiscende fino al sifone Il sifone poi quando è pieno di olio l 'olio medesimo viene come nebulizzato e riesce a fare un bel tratto verticale e così l'olio riesce a tornare al comrpessore Ora nei condizionatori inverter il problema della risalita dell'olio può accentuarsi per via del possibile regime ridotto di funzionamento e nei multisplit l'unità esterna a seconda di certi parametri ogni tanto effettua il recupero dell'olio quando funziona a pompa di calore e se l'unità esterna è in alto il problema non si pone sostanzialmente perchè il gas compresso arriva dal tubo grosso diventa liquido nell'unità interna che funge da condensatore e poi in uscita dall'unità interna c'è refrigerante liquido che si porta addietro benissimo l'olio e poi risale dal tubo piccolo senza problemi I sifoni già fatti li vendono in modo da non dover fare il ricciolo che è ingombrante Morale della storia se avete l'unità esterna sul tetto e l'unità interna sotto di 10 metri tutta di tubi verticali..ora se il clima funziona di continuo o quasi può darsi che regga...se ha cicli di funzionamento brevi il rischio che al compressore cali il livello dell'olio è assai concreto Poi dipende anche da tanti altri fattori..tipo la quantità di olio del compressore..i compressori delle unità multisplit sapendo che imbarcheranno anche molto refrigerante hanno anche quantità superiori di olio
DavidOne71 Inserita: 27 aprile 2013 Segnala Inserita: 27 aprile 2013 qui però parli di liquido No del premente, che in questo caso sale.
DavidOne71 Inserita: 27 aprile 2013 Segnala Inserita: 27 aprile 2013 il condensatore è lo split,e cosa cambia... Cambia il tratto di tubazione tra compressore e unità interna. Mi sa che diciamo tutti la stessa cosa ma abbiamo perso il filo, almeno a me sta succedendo..
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