Vai al contenuto
PLC Forum


Saldatura&Brasatura: Confusione


kym

Messaggi consigliati

Mi pare di aver capito che per giuntare tubi in rame dei nostri climatizzatori si possa usare l'argentana che si usa in idraulica e di conseguenza uno di quei cannelli propano/butano (il mio è 35%propano 65% butano).... però, tempo fa, qualcuno mi disse che l'argentana non è proprio il massimo con R410 per via delle pressioni, e mi diede delle barrette rame&fosforo (che non ho mai usato perché mai ho avuto necessità di saldare)...

Ora la curiosità mi è venuta, in un altra discussione si parlava di sostituire il solo compressore da dentro un unità esterna e quindi di saldare i tubi in rame.... e una risposta è stata di usare ossigeno/gas per fare l'operazione, ma con l'argentana, da ciò la mia deduzione (avendola già usata sul rame ma per i caloriferi) che posso giuntare, i tubi del climatizzatore usando il cannello che già ho.

La domanda è: le barrette rame&fosforo si fondono con il mio cannello? o per queste ci vuole ossigeno&gas? ho visto ad un centone il kit della oxy con le bombolette usa & getta, in caso mi munirei di quello se il mio non va bene.

Che differenza c'è tra le barrette con argento 2% e 5% e quelle con fosforo con e senza argento?

Io l'argentana l'ho usata con il disossidante (la pastella con il pennellino, detta decappante) e mi pare di capire, che nelle barrette rame&fosforo sia proprio il fosforo a svolgere il compito del disossidante?

Per giuntare un tubo, conviene allargarne uno e saldare o usare un manicotto?

Ho tanti spezzoni di tubo, quasi quasi, mi diverto un po' e faccio pratica....

Ma ho bisogno del vostro aiuto sulla questione brasatura&saldatura, che sono due cose diverse, se non sbaglio, la saldatura fondi del materiale che va a chiudere i due pezzi insieme, la brasatura, si fonde anche un po' del materiale stesso che si salda.

Ho cercato un po' in rete, e ne son venuto fuori più confuso di prima....

Una cosa è chiara, far passare un po' d'azoto mentre si salda per evitare residui e raffreddare un po' i tubi dove non si salda.

grazie ragazzi, mi state appassionando!

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 104
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

  • Frigorista modena

    27

  • Erikle

    15

  • kym

    14

  • DavidOne71

    10

Frigorista modena

Per carità, se vuoi un consiglio cancella tutte le scemenze che ti hanno raccontato, la questione in fondo è semplicissima: la REGOLA D'ARTE (che è l'unico punto fermo di cui si può parlare, altrimenti va bene tutto) prescrive che i circuiti frigoriferi (sottolineo frigoriferi) richiedono una BRASATURA.

Su Google ti spiegano l'uno e l'altra, semplicemente la brasatura richiede come condizione fondamentale la CAPILLARITA', ossia la lega saldante deve riempire uno spazio piccolissimo ben preciso tra il maschio e la femmina, ossia il bicchiere, che dev'essere ASSOLUTAMENTE PULITO CON PAGLIETTA APPOSTA DALL'OSSIDO DI RAME!!!!!

Per poter far entrare la lega saldante, che dev'essere di RAME, non argentana per carità, si richiede l'aggiunta di una sostanza che renda fluido il rame che fonde per entrare in questo spazio, e questo materiale è l'ARGENTO, a percentuali diverse a seconda la lega diventi più o meno fluida.

Importantissimo è il DISOSSIDANTE, applicato o sulle superfici che si braseranno o sulla lega, il disossidante è una polvere o una pasta, altrimenti se non si vuole usare questo tipo di disossidante si usano le bacchette al FOSFORO, dove il fosforo stesso è il disossidante: in questo caso saranno "lega rame argento al x% al fosforo", e con queste bacchette non si deve usare il disossidante di prima.

Ultimo ma non ultimo, le saldature frigorifere si fanno ESCLUSIVAMENTE con un cannello ossiacetilenico (ossigeno + acetilene) o, per lavori più comuni, un cannello ossigeno+ propano, che hanno la particolarità di scaldare in breve tempo a una temperatura molto elevata il rame, farlo scaldare e (e questa è la brasatura!!) appoggiando la lega sul rame incandescente, questa si scioglierà e penetrerà per CAPILLARITA' nello spazio piccolissimo che dicevo prima (quindi NON SI DEVE SCALDARE LA LEGA!!, è lei che si deve sciogliere sul rame).

Il disossidante è di un importanza capitale e le brasature perdono al 99% perché non si è usato, fuori la saldatura SEMBRA bella, ma dentro le due superfici non sono affatto intimamente unite tra di loro perché non si è usato il disossidante.

Per cui se senti qualcuno dire che la saldatura non è sicura, stai sicuro che chi lo dice è uno che non la sa fare, esattamente come la favola della volpe e l'uva.

Ovviamente brasare non è facile, ma questa è la regola d'arte, tutto il resto sono solo porcherie, e dimentica l'argentana, sui circuiti frigo NON SI USA.

Il soffiare a bassa pressione azoto è un'altra cosa importantissima ma non è strettamente contemplato nella brasatura, è comunque buona pratica usarlo.

Link al commento
Condividi su altri siti

frigorista vedo che ti sei aggiornato e ora consideri anche le leghe al fosforo

giusto però dire che sono autodisossidanti SOLO saldando rame come rame

per il resto c'è solo da ricordare che la lega di saldatura corre dove c'è caldo..l'errore che molti fanno è che scaldano SOLO il punto dove toccano con la bacchetta e così facendo il bicchiere potrebeb non riempirsi completamente

per il resto l'argento facilita il tutto..l'unico problema è che costa

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

frigorista vedo che ti sei aggiornato e ora consideri anche le leghe al fosforo

:superlol:

Sarebbe una bella battuta purtroppo non tutti i nuovi amici la capiranno, fa parte delle discussioni di qualche anno fa, di 300 messaggi dove ci massacravamo con voluttà e sempre venivano chiuse prima di passare alle mani!!

Purtoppo ti ricordi male, sarebbe bello ripescarla anche perché sarebbe molto interessante, in quanto ero IO che spiegavo ai nostri tecnici informatissimi che il fosforo E' il disossidante, dove si usava la parola Flusso senza sapere che il Flusso è il disossidante ecc ecc.

Dicevo, e lo dico anche ora, che il fatto si usi il disossidante o la bacchetta al disossidante rimangono se fatta male problemi di ossidazione del rame, data l'elevata temperatura del cannello e del tempo purtroppo sempre lungo di quanto si sta sul rame per scaldarlo.

Per ultimo, all'esame per patentino non sono ammesse leghe al rame con più di 5% di argento e leghe al fosforo, e prima quando ho scritto di pulire il rame con l'apposita paglietta, volevo specificare che vanno pulite tutte le superfici che si braseranno, non solo una, questa è una cosa fondamentale.

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao frigorista,

mi hai chiarito tutto, e penso di farcela senza problemi, ho una ottima manualità per queste cose.

Ma un punto mi rimane ancora oscuro, perché riesco a "brasare" i tubi di rame&raccordi dei termosifoni con l'argentana ed il mio cannello propano/butano e non riesco a fare la stessa cosa con quelli dei clima, usando le bacchette rame&fosforo? è una questione di temperatura delle bacchette o è solo praticità e velocità? (tiro ad indovinare: il punto di fusione argentana è inferiore alle bacchette, quindi non scaldi il rame a sufficienza, però, quando ho brasato per i caloriferi il rame diventava rosso fuoco, perché non si sciolgono le bacchette?)

Quindi, rame&fosforo vanno bene (è più impegnativa l'operazione), solo che il rame non è molto liquido a differenza di quelle con rame&fosforo&argento le quali, più argento hanno e più è facile l'operazione, invece usando le nude di rame (o con argento per facilitare), ci vuole ovviamente la pasta che fa "scorrere" la parte fusa in ogni pertugio, esattamente come si fa con l'argentana.

La pasta flussante/disossidante è la stessa che si usa con l'argentana sui tubi di rame o ce ne vuole una diversa?

Giuntando i tubi, conviene usare manicotti o conviene allargarne uno ed infilarlo dentro? la soluzione migliore, non la più pratica (oramai l'avrai capito che son molto pignolo).

Nel caso, l'oxyturbo set 110 (bombole usa&getta) è una cosa sensata o conviene andare sul turbo set mini da 2 litri a bombole ricaricabili? non vorrei spender un patrimonio di usa&getta visto che devo anche far pratica in qualcosa di nuovo, non tanto per la manualità, ma per la miscelazione dei due gas, cosa a me sconosciuta ed immagino sia la parte più difficile.

Mi allaccio ad un'altra discussione dove non ho ricevuto risposta: quando recuperi e devi aggiungere, cambiando bombola devi ovviamente rifare il vuoto ai tubi (i 10cm tra l'attacco ed il rubinetto sul tubo) e la cosa mi da noia, se metto un T e connetto già le due bombole (piena e recupero) così ho già il vuoto a tutto, metto il recuperato, chiudo e apro il vergine fino alla grammatura di serie. E' sbagliato? porta controindicazioni che a me non vengono in mente?

ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

erikle, quindi, saldare senza argento è solo più difficile, quindi rame&fosforo senza argento oppure rame&disossidante (decapante è la stessa cosa?) sono le tecniche più difficili.... poi andando di argento semplifichi solo la cosa o il risultato è una saldatura migliore?

Ho capito giusto?

A livello di manualità per queste cose non ho problemi, devo solo capire la teoria.

ciao!

Link al commento
Condividi su altri siti

le leghe con fosforo fondono a temepratura più alta ed è per questo che non riesci a fonderle col cannello a propano o meglio ci riesci forse solo su tubi di piccolo diametro

lo scopo delle leghe al fosforo è contenere i costi della lega saldante ma è preferibile che siano usate da personale esperto...per fare qualche saldatura in refrigerazione o condizionamento conviene usare una lega con buon tenore di argento (almeno il 20-25%) che è più facile da usare ed è piu facile ottenere una saldatura ben fatta

il rame è un ottimo conduttore di calore per cui per saldarlo ci vuole una fiamma che fornisca MOLTO calore in modo di fargli raggiungere la temperatura rosso ciliegia richiesta dalle leghe al fosforo in breve tempo altrimenti fai solo scorie e il tubo si riscalda per un lungo tratto

il cannellino con l'ossigeno ha si la stessa temepratura di fiamma di uno grosso ma tipicamente ha una portata limitata e quindi un potere calorifico minore nonostante bruci sempre con l'ossigeno

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao erikle,

per cannellino piccolino cosa intendi? il turboset 110 ? è troppo piccolo dici? o basta per fare questo tipo di saldature?

credo di riuscirci senza problemi ad usare le fosforo&rame, come ho detto ho un ottima manualità, il problema è che come dici non le fondo con il cannello a gas propano&butano....

Mi chiedo, non è che risparmio sull'acquisto dell'intero kit (turboset 110 viene un centone) e poi costano un botto le bombolette rispetto al gas che contengono? il ricaricabile da 2 litri viene 400 e passa euro..... ma poi il gas quanto costerà?

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Daje con 'sta argentana...con l'argentana ci fai le monete!!

Il problema è che il gas frigorifero è un gas molto particolare, le sue molecole sono così piccole che escono dal più piccolo dei microfori, per cui devi necessariamente brasare, perché crei una giunzione "rame con rame", l'argento è nobile e il disossidante (ma perché decapante??? fortuna che l'ho scritto in maiuscolo, altrimenti avrei scritto decapante: se non usiamo tutti gli stessi termini per quello non ci si capisce mai, il decapante lascialo agli sverniciatori) fa la sua parte importantissima e fondamentale, ma crei una giunzione che in realtà non è nemmeno più una giunzione, è un tutt'uno!!!

Ecco perché se fatta a regola d'arte non perderà mai nei secoli e nei millenni.

Quello che dici tu dell'argentana è una giunzione che va bene per gli altri gas o per l'acqua, non è che non tiene, ma lo zinco e il nichel assieme al rame dell'argentana NON fanno un tutt'uno, perché il nichel e lo zinco sono altre sostanze, insomma non è una giunzione come quella di prima.

Saldare senza argento è difficile perché fa fatica a scorrere nella giuntura ma si può fare, non dimentichiamo che la brasatura si fa dai tempi degli etruschi...e poi anche avere troppo argento ossia lega molto mobile per certe applicazioni non va bene, insomma la questione come sempre non è facile come sembra.

La cosa migliore sarebbe usare due tubi dello stesso diametro (in millimetri o in pollici) e allargarne, dopo averlo scaldato rosso ciliegia e raffreddato altrimenti si spacca, uno dei due con apposito allargatubi in millimetri o in pollici.

Questi allargatubi, molto costosi, hanno il pregio di allargare al millesimo di millimetro il bicchiere della misura giusta, perché per avere capillarità lo spazio tra i due tubi non dev'essere né troppo grande (perché allora non faresti una brasatura ma una giunzione "a riempimento", e non è a norma), né troppo piccola, perché la lega non entra come dovrebbe perché non ha spazio, anche se c'è l'argento, oppure usare dei manicotti che sono già calcolati a misura.

Poi in cantiere ovviamente ti puoi divertire, chi non ha l'allargatubi perché costa comincia ad usare un cacciavite a stella girandolo furiosamente per fare il bicchiere o altri espedienti ridicoli.

Per quello che riguarda il cannello, non so che impianti vuoi fare tu, io nei frigo commerciali uso benissimo il cannello ossigeno propano, e se le bombole costano, siamo sempre al discorso del recuperatore...te le fai pagare!!!!

Io non capisco questo problema dei costi, se devi usare quelli le usi i ti fai pagare il consumo, se non vuoi ricaricare troppo almeno vieni pari, a leggerti sembra sempre che fai un favore TU agli altri, se usi le bombole lo fai per loro mica per te, te le fai rimborsare e ne puoi usare anche dieci, o i tuoi amici pensano che sia colpa tua che devi usarle?

Boh?

Sopra i 16, 20 millimetri però non riesci ad avere potenza necessaria, per cui devi passare al cannello ossiacetilenico, tenendo presente che l'acetilene è di una pericolosità impressionante, ma tubi di 20 millimetri parliamo di potenze abbastanza grandi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena
Mi allaccio ad un'altra discussione dove non ho ricevuto risposta: quando recuperi e devi aggiungere, cambiando bombola devi ovviamente rifare il vuoto ai tubi (i 10cm tra l'attacco ed il rubinetto sul tubo) e la cosa mi da noia, se metto un T e connetto già le due bombole (piena e recupero) così ho già il vuoto a tutto, metto il recuperato, chiudo e apro il vergine fino alla grammatura di serie. E' sbagliato? porta controindicazioni che a me non vengono in mente?

Scusa mi dimentico sempre di risponderti!

Da quello che ho capito non ci sono controindicazioni, devi solo stare attento a non sbagliare i rubinetti, anzi meno attacca e stacca di fruste fai meglio è.

Link al commento
Condividi su altri siti

Bene, ho più o meno capito tutto, non mi resta che fare delle prove.

Frigorista, forse non ci crederai, ma non è un lavoro, è un hobby... C'è chi spende migliaia i euro in fucili per la caccia, io li spendo per cose di questo tipo...

Quindi, il discorso di ricaricare il prezzo a qualcuno, non c'è, e dove posso, risparmio o spendo di più per poi risparmiare nel lungo.

Ti volevo chiedere un ultima cosa, prima di iniziare a fare i miei esperimenti di pratica:

il disossidante (polvere con aggiunta di acqua o già fatto in pasta) lo metto solo fuori (a giunzione già finita) o lo spalmo sul tubo e poi lo infilo nel bicchiere come si fa con l'idraulica e l'argentana che tu tanto odi?

Mi sa che mi orienterò sulle bombole ricaricabili, perché le usa&getta costano troppo, dopo 5 cambi di bombolette, mi son ripagato il 2 litri più una ricarica, direi che non conviene.... Magari poi lo uso anche per altro, io ho mig a filo continuo ed elettrodo classico e per piccoli lavoretti stupidi che mi piace fare, a volte vorrei fare delle saldature in auto, e mi astengo, ossigeno/propano sicuramente lo userò anche sull'auto senza far danni all'elettronica.

Comunque, le prove le farò con le bacchette rame&fosforo e le rame nude, non penso di aver difficoltà, salvo capire come regolare ossigeno&gas, per me cosa totalmente nuova, (sicuramente sprecherò un sacco di gas e oxy per le prove) ho 6 metri di rame in 11 pezzi, mi divertirò a giuntarlo tutto, però devo trovare il modo di chiudere un lato (saldandolo dopo averlo schiacciato) così dall'altro lo mando in pressione con azoto a 20 ? 30 ? bar per vedere se ho fatto delle buone saldature.

L'allarga tubi ce l'ho da qualche parte, è quella per i tubi da calorifero, penso vada bene, anche se allarga poco di più, tanto brasando, non penso cambi nulla, parlo comunque di decimi, non di millimetri, ovvio.

Dimenticavo, ma oxy-acetilene, che come dici scalda di più, è regolabile immagino, cioè, posso usarla anche su un tubo da 1/4 ?....

Perché, ho guardato che ci son pochi euro di differenza tra il kit oxy-propano e quello oxy-acetilene e le ricariche dove le faccio (all'estero) costano pochissimo per l'acetilene, meno del propano.

ciao e graze

Modificato: da kym
Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

:lol: ma non ce l'ho con l'argentana, è che non c'entra niente e solo per il fatto che se ne parla ancora all undicesimo messaggio vuol dire che mentalmente stai ancora facendo riferimento ad una cosa che serve solo a confonderti.

Per quello al secondo messaggio ti ho detto di fare un reset, è la condizione fondamentale per imparare cose nuove.

Detto questo, ripeto che non ho capito che tubi tratti tu, fino a 16, 20 millimetri un cannello ossiacetilenico personalmente non è pratico, è pericoloso da portare in giro, la gente non immagina neppure quanto.

Io che saldo (braso...) veramente tutti i giorni, ti assicuro che le bombolette ossigeno e propano mi durano relativamente abbastanza, e quando sono nei cantieri le trovo molto pratiche, se mi dici che preferisci usare ossigeno acetilene le compri e basta, non siamo qui a darti la benedizione, io ti ho detto il mio parere anche se non ho capito cosa fai o cosa vorrai fare tu!!

Già nella discussione del recuperatore non capivo come avessi comprato un macchinario che costa una barca di soldi e per un hobbista non ha assolutamente senso comprarla, poi invece hai detto che fai ricariche ad amici, qui è lo stesso, dici che sei un hobbista poi magari ( lo spero per te!) diventerà il tuo lavoro, e allora tutti i discorsi cambiano, in altre parole se parlo con un hobbista dico certe cose, se parlo con un "professionista" parlo in un altro modo, non so se i sono spiegato.

Il disossidante di solito si mette in polvere sulla bacchetta dopo averla scaldata col cannello e pucciata dentro il barattolo possibilmente evitando l'effetto "zucchero a velo", ossia né poco né troppo, quello in pasta si spalma sulle due facce da brasare (dopo, e lo ripeto e lo straripeto averle pulite con apposita paglietta per riportare il rame al suo bellissimo colore!!!!) con un pennellino.

La difficoltà della brasatura è sempre quella di fare presto, il più presto possibile, e fare una saldatura "calda", non fredda, ossia le due parti devono essere alla temperatura giusta.

Per il capillare ad esempio, che è sottilissimo, di solito si ha talmente paura di fonderlo col cannello che si scalda poco, si scalda di più il tubo più grosso dove s'infila, la saldatura sembra perfetta perché effettivamente la lega si è sciolta, ma purtroppo il capillare era "freddo" e come succede di solito, la brasatura perde.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao frigorista....

quando dici che la pasta va messa su entrambe le facce, intendi con il pennellino "ungere" il tubo che entra nel bicchiere (tubo allargato o manicotto) o di mettere un po' di pasta anche dentro il bicchiere con il pennellino? La mia paura sono i residui all'interno.

Avresti un sito / link dove vedere un sifone per tubazioni già fatto? avevo scritto nella discussione sui sifoni ma non ha risposto nessuno.....

Ho provato a farne uno, ma è venuto fuori uno schifo.

Per provare la tenuta dell'impianto (anche auto) fino a quanto si può andare al massimo come bar? 10/20 o si può andare oltre?

Nell'auto posso mandare in pressione o indifferentemente dall'alta e dalla bassa?

ciao e grazie.

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Se ne può mettere da tutte due le parti o da una, non credere che quando cominci a scaldare il rame a quella temperatura non si creano scorie, toglietelo dalla testa, bisognerebbe flussare con azoto ma per i circuiti frigoriferi normali è forse eccessivo, non dimentichiamo che per fortuna c'è il filtro deidratore che trattiene anche particelle microscopiche e il refrigerante contribuisce a lavare il tubo anche lui.

Per la domanda su come si fa a brasare purtroppo non è così facile rispondere, innanzitutto devi regolare la proporzione propano o acetilene con l'ossigeno, che non serve altro che a "dare la spinta", e devi creare una fiamma neutra, ossia né in eccesso di ossigeno, che sarebbe ossidante, né in difetto di ossigeno.

Ottenuta la fiamma neutra, devi assolutamente usare non la parte centrale, ma la punta della fiamma, tieni conto che non stai usando il cannello per fare una rapina in banca e tagliare la cassaforte col cannello, il più delle volte hai diametri e spessori piccoli di rame e ci devi andare molto piano, insomma non si può spiegare come si fa, devi imparare con la pratica tenendo sempre conto delle cose dette, e importantissimo non sciogliere la lega col cannello, ma si deve sciogliere a contatto del rame incandescente e deve venire "richiamata" dal cannello dentro il bicchiere, perché la lega "segue" la fiamma.

Ovvio che per i diametri grandi ti serve LA STESSA temperatura che avevi per i diametri piccoli, ma con più potenza perché lo spessore e il diametro sono più grandi, ma non è che devi scaldare di più, altro tipico errore, e infatti molti scaldano troppo e la lega invece di penetrare per capillarità ti cade tutta per terra e non riesci a saldare.

Per la pressurizzazione, come per la carica devi sempre farla dalla parte di alta, perché se soffi troppo violentemente nella parte di bassa rischi di far uscire l'olio dal carter, soffiando nell'alta l'azoto non può entrare direttamente nel carter perché si trova la foglia valvola di alta chiusa, e la pressione si distribuisce più moderatamente passando per tutto il circuito.

Link al commento
Condividi su altri siti

Volevo fare solo un'osservazione al primo intevento di frigorista modena, non vuole essere una critica, anche perchè vedo che è molto preparato, solo che non mi sembra il caso di parlare di disossidante e pulizia del rame perchè ormai tutte le bacchette per la saldatura (che poi il 90% del mercato sarebbe castolin) hanno il disossidante, (saranno + di 10 anni che non metto la pasta sul rame), forse l'unica saldatura dove sarebbe utile il disossidante sarebbe rame-ottone, quando si saldano i raccordi terminali per la caldaia per esempio

Per quanto riguarda ossigeno e acetilene è sicuramente la cosa migliore da usare, ma c'è anche chi usa il propano o anche la bomboletta MAP (un miscuglio di gas liquidi) quella gialla per intenderci, che sui piccoli diametri è veloce quasi quanto l'acetilene, credo che la velocità sarebbe utile nel condizionamento se impedisse di formare lepellicine nere di rame all'interno, ma ho visto che si formano anche con l'acetilene e comunque già basta il vuoto stesso per aspirarle- eliminarle

Per ultimo, ovviamente va riscaldata solo la parte e non la barretta, altrimenti sarebbe come fare una saldatura a ferro

Volevo far notare però che anche con l'acetilene non sempre si può avere una saldatura capillare, infatti se andiamo a saldare un tubo da 35mm di rame, non riusciremo mai ad arrossarlo completamente in tutti i punti della superficie, quindi dovremo procedere un po alla volta, un po come si faceva appunto con la saldatura autogena in ferro

Infine ho notato che in alcune situazione la bomboletta map può essere addirittura meglio dell'acetilene, per esempio, immaginiamo di dover saldare un tubo di rame da 22 dove da una parte c'è il muro, con la barretta ci vado dietro ma non posso andare a scaldarlo davanti, ebbene l'acetilene pur essendo più veloce concentra molto di più la temperatura in un punto(tanto è vero che se lo tengo fisso su un punto alla fine il rame si buca) anche se ovviamente devo tenere una fiamma neutra,(di solito vedo che in molti la tengono troppo corta, cioè troppo ossigeno) molto lunga cioè poco ossigeno e tanto acetilene, più c'è acetilene e meno la fiamma è concentrata e si espande sul tubo, quando c'è molto ossigeno (classico puntino blu per le saldature a ferro) il tubo si buca all'istante,

tuttavia anche avendo una fiamma neutra ho notato che la bomboletta MAP, oppure un altro gas liquido, riesce a scaldare meglio quella parte di tubo non raggiungibile dalla fiamma e quindi la saldatura ha una maggiore capillarità,

Invece per saldare una tubazione dentro traccia ma raggiungibile in tutti i suoi punti dalla fiamma è meglio l'acetilene, per esmpio mi è capitato qualche volta di dover saldare una tubazione dove non si riusciva a fermare definitivamente lo scolo dell'acqua, (parliamo di un piccolo scolo ovviamente), in questi casi la potenza dell'acetilene riusciva a far evaporare l'acqua in arrivo ed eseguire la sadatura dove la bomboletta non riusciva oppure ci riusciva ma subito dopo la pressione del vapore bucava la lega saldante

Come ripeto nessuna nota polemica in questo intervento, ma volevo solo apportare la mia esperienza in un forum abbastanza elevato come qualità, considerando anche quello che si vede in altri fol

Link al commento
Condividi su altri siti

ma ho visto che si formano anche con l'acetilene e comunque già basta il vuoto stesso per aspirarle- eliminarle

Una curiosità, come hai fatto a verificare questa cosa? prova pratica, per sentito dire oppure letto da qualche parte?

Link al commento
Condividi su altri siti

scusate ma scrivete troppo..comunque leggendo a volo di uccello mi viene da sottolineare alcune cose la prima è che esistono anche legne rame fosforo ma con argento tipicamente il 2 o il 5% ma anche molto di più

l'argento in soldoni rende migliore sia la saldatura sia facilita la sua esecuzione

per il disossidante c'è sempre da verificare che sia consigliata per i metalli con cui la usate e poi quella in polvere ci intingi la bacchetta dopo averla scaldata se invece la volete dare sul giunto in forma pastosa ci vuole ovviamete quel tipo di disaossidante e poi per evitare di farne andare dentro i tubi conviene darla SOLO sul maschio in questo modo si elimina o quasi il rischio che il disossidante finisca all'inerno del tubo

Perchè il disossidante fa bene alla saldatura (pulisce fà arrivare la lega dove c'è il disossidante e segnala la gisuta temperatura) però non fà bene ai climatizzatori e alle macchine frigorifere in generale perchè tendenzialmente sono acidi e infatti i produttori ad es di vrf in cui ci sono da fare tante saldature lo dicono di non far scappare disossidante dentro i tubi

Per acetilene o propano per fare brasature cambia poco..l'acetilene è fondamentale SOLO se vuoi saldare il ferro con elettrodi di ferro..non perchè il propano non scaldi abbastanza ma per motivi di ossidi etc

Link al commento
Condividi su altri siti

scusate la mia poca esperienza , io ho sempre brasato con argentana e mi vengono brasature da

favola e tengono benissimo anche in pompa di calore con 40 bar, se l'argentana provoca più ossido dopo saldatura lavaggio con azoto e quello che faccio dopo la saldatura.

Link al commento
Condividi su altri siti

bisogna chiarirsi su sto termine argentana..perchè viene abusato e per dire su ebay ho visto il termine argentano su una lega che in realtà è una lega per brasature forti

con l'azoto da solo non lavi nulla...devi soffiare DURANTE la fase di riscaldo e saldatura per impedire che si formi l'ossido

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Fede assolutamente non me la prendo, pero tu non penso abbia preso il patentino per brasare.

Dato dici che non serve il disossidante (ovviamente escludendo l'uso delle leghe al fosforo), alla TUV dove l'ho preso io ci hanno fatto fare subito due saldature del tubo da 25 che ho ancora per ricordo, una cin disossidante,e una senza.

Fuori sono uguali, peccato che se poi le tagli a metà del bicchiere, e fai un taglio a croce con la sega dall'alto, quella con disossidante non si sfoglia con una pinza, quella senza si sfoglia come una margherita.

Per cui, e spero non vi offendiate, quando dite non serve disissidante esterno, dite una grandissima sciocchezza, fate un pessimo servizio a chi vuole imparare e oltretutto dite una cosa che non é scritta in nessun manuale di tecnica di brasatura che evidentemente non avete mai letto.

E questo perché in realtà confondete la saldatura che forse non richiede disossidante con la brasatura per la quale é indispensabile.

Mi meraviglio della frase di erikle che il disossidante sporca il circuito, ma vedo che ancora dopo anni non sei ancora convinto che il filtro deidratore non toglie solo l'umidità ma ferma particelle Dell ordine di un Amstrong, che invito di andare su Wikipedia a leggere quanto é grande.

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

P.s. Non é affatto vero che tutte le castolin abbiano il disossidante, certo se ce l' hanno non lo devi aggiungere, ma non tutte le hanno, anche perché costano un sacco di soldi in più delle altre.

Io comunque non parlo a voi che fate come me questo lavoro tutti i giorni, io sto spiegando a chi mi chiede le basi, e le basi di solito sono noiose ma fondamentali.

Per informazione, agli esami di brasatura rame su rame o rame su ottone, ossia quelle frigorifere, NON puoi usare leghe CON disossidante, ma solo leghe al 5% e disossidante in polvere o pasta.

Appena sarai patentato, in cantiere farai quello che ti pare, ma all esame no, così come a scuola guida mica impari a guidare con la macchina col cambio automatico e l'assistente di parcheggio automatico.

Modificato: da Frigorista modena
Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

P.p.s.Fede quando ho scritto che non penso sei patentato per brasare intendevo proprio per il fatto delle Castolin, che per informazioni a chi sa poco e chiede, non é altro che una marca produttrice di leghe e materiali per saldatura, non ha il monopolio di queste cose.

Per curiosità,se non ricordo male altrimenti me ne scuso, anni fa finì un po' nei guai perché la percentuale di argento era minore del dichiarato.

E dato all esame non ti fanno usare leghe al fosforo, penso non sei patentato, ma non che non sai saldare ovviamente, ci tenevo a chiarirlo!

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

×
×
  • Crea nuovo/a...