gattofelix Inserito: 14 maggio 2013 Segnala Inserito: 14 maggio 2013 BUONGIORNO SIGNORI, mi chiedo se esiste un metodo alquanto "scientifico" con il quale poter verificare la correta carica di gas (per lo più macchiane ad R410A) su climatizzatori ad inverter.Ultimamente su macchina MITSUBISHI si è verificato che dopo ricarica completa di R410 alla partenza con temp impostata su controllo remoto + 19° e funzione COOL attivata,le pressioni lato liquido misurate 15 bar equivalente a temperatura letta su manometro +13° temperatura ambiente +22° temperatura misurata su tubo liquido in corrispondenza del raccordo +16°. Strano ........ nonostante la pressione risulta essere bassa (macchine del genere intorno a 29 bar) le prestazioni sono soddisfacenti. Non riesco a capire su che punto della curva mi sta lavorando la macchina. Come sempre attendo consigli,suggerimenti,o cazziate nel caso di qualche procedura da me eseguita e non propria ortodossa. Saluti
Frigorista Carpi Inserita: 14 maggio 2013 Segnala Inserita: 14 maggio 2013 Temperatura esterna dove e posta la motocondensante?
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 14 maggio 2013 Segnala Inserita: 14 maggio 2013 Modalità freddo,temperatura al minimo e ventilatore al massimo e finestre aperte in modo che entri calore e la macchina eviti di modulare,metti un lenzuolo dietro la motocondensante per fargli credere che serva la massima potenza,controlla temperatura gas e liquido e temperatura tubo gas di ritorno e liquido premente,posta tutti i risultati.Comunque non è facile tenere ferma la lancetta di un'inverter se vedi che continua ad oscillare non va bene.Per ogni grado che ti cambia sul manometro ne cambia 3 o 4 sul termometro.Inizia le verifiche dopo che l'hai lasciato acceso almeno un quarto d'ora. P.s metti in vuoto manometri e fruste prima di collegarli.
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 14 maggio 2013 Segnala Inserita: 14 maggio 2013 (modificato) Preferivi un'altro colore Erikle? Modificato: 14 maggio 2013 da Xxxxbazookaxxxx
gattofelix Inserita: 14 maggio 2013 Autore Segnala Inserita: 14 maggio 2013 Salve bazooka, posso riportare le misure di ieri fatte senza lenzuolo ... Test +22°C Rubinetto di servizio posto su valvola lato liquido quindi ho rilevato >>>>>pressione di esercizio al momento dopo 15 minuti da start :::15 bar corrispondente a temp.+13°C (manometro di HP) Ho misurato la temperatura con termometro a sonda poggiata su tubo rame del liquido in prossimità del raccordo >>>+16.5°C POI HO DEDOTTO::::" delta T tra manom e term a sonda ===+3°C considerato che gli intervalli dei "DELTA sono tra 3-8°C la macchina ha sufficiente carica di refrigerante! Cosa ne pensate delle deduzioni ??? Grazie
Frigorista Carpi Inserita: 14 maggio 2013 Segnala Inserita: 14 maggio 2013 Manca sempre la pressione/temperatura di aspirazione... Quant'è??
gattofelix Inserita: 14 maggio 2013 Autore Segnala Inserita: 14 maggio 2013 Salve frigorista, la pressione lato gas non mi è possibile misurarla,in quanto il rubinetto di servizio è solo lato mandata!!!! Ciao
Frigorista modena Inserita: 14 maggio 2013 Segnala Inserita: 14 maggio 2013 in quanto il rubinetto di servizio è solo lato mandata Infatti quella è la pressione di aspirazione, nel tubo grande e in quello piccolo c'è la stessa pressione, ossia quella di aspirazione, se fosse in inversione avresti la pressione di mandata.
Erikle Inserita: 14 maggio 2013 Segnala Inserita: 14 maggio 2013 il lenzuolo non mi piace perchè i clima inverter la freqeuzna di lavoro non la imponi coprendo il condensatore..perchè ad es quando è molto sporco vanno a basso regime
gattofelix Inserita: 15 maggio 2013 Autore Segnala Inserita: 15 maggio 2013 Grazie FRIGO MODENA scusa la mia ignoranza .... pensavo che sul rubinetto del liquido dotato di attacco di servizio,avrei letto la mandata ,da qui spiegabile i 15 bar in condizione di macchina non a regime ma in modulazione. Ad ogno buon conto i valori sono quelli riportato nel post precedente. In attesa saluto
gattofelix Inserita: 15 maggio 2013 Autore Segnala Inserita: 15 maggio 2013 Ciao Erikle e Mr Bazooka, ma allora secondo voi per "imbrogliare" questo benedetto inverter cosa dobbiamo provocare????
Erikle Inserita: 15 maggio 2013 Segnala Inserita: 15 maggio 2013 spesso hanno il tasto di funzionamento di emergenza che a date condizioni lo fà andare a velocità fissa per un certo tempo..ma bypassa solo le sonde di temperatura interna..altre protezioni restano attive ma comunque lo senti se gira basso..con poco gas tipicamente girano bassi perchè vanno in protezione della temperatura di mandata e poi puoi misurare l'assorbimento e ti fai una idea se un inverter accelera a tavoletta quasi certamente ha gas a suff ma per non perdere troppo tempo recuperi e vedi
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 15 maggio 2013 Segnala Inserita: 15 maggio 2013 (modificato) Come dice Erikle recuperare e pesare è la soluzione migliore e più rapida. Scusami un attimo ma la presa di servizio che chiami liquido è sul tubo grosso o sul fine? Erikle fregando il termistore aria ambiente non fai altro che decidere il ciclo di funzionamento e la velocità del ventilatore interno ma sai bene che un'inverter di nuova generazione ha dalle 5 alle 8 sonde,se non le imbrogli tutte non riesci a fare accelerare il compressore,anzi rischi di mandare in blocco lo split perchè la scheda legge una temperatura diversa da tutte le altre quindi decide che vi è un'anomalia su quella sonda. Il lenzuolo messo dietro è per il fatto di far leggere a tutte le sonde dell'ue temperature corrispondenti al loro range evitando però come con il cartone dietro che ci sia una ripresa d'aria totalmente serrata o solo in certi punti visto che il tessuto fa traspirare l'aria anche se riducendola di molto. Per il tasto di funzionamento forzato ormai lo stanno levando tutti,causava troppi disguidi e al suo posto ci mettono un tasto operate che fa andare la macchina in automatico a 23-24 gradi per usarlo in caso di guasto al telecomando. Modificato: 15 maggio 2013 da Xxxxbazookaxxxx
Erikle Inserita: 15 maggio 2013 Segnala Inserita: 15 maggio 2013 si ma quando iniziarono ad uscire i primi inverter ho cercato si capire quale logica seguissero e in soldoni la macchina decide il suo regime di rotazione in base alla differenza fra temperatura richiesta e temperatura impostata sempre che tutti i vari parametri controllati non facciano ridurre la freqeunza del compressore perchè sono fuori range Ora se tu limiti lo scambio esterno l'effetto principale è di far andare più veloce il ventilatore esterno(in macchine evolute che hanno pure il ventilatore brisshless) ma non corrisponde necessariamente una accelerazione del compressore
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 15 maggio 2013 Segnala Inserita: 15 maggio 2013 Assolutamente non hai torto Erikle ma sta il fatto che tu devi lavorare sull'ue e non puoi stare davanti all'ui per scaldare il termistore, Un climatizzatore inverter usa la potenza massima per: 1- avere maggiore velocità di raffreddamento quando la differenza di temperatura ambiente - temperatura desiderata è molto grande. 2- sopperire a brevi richieste di maggiore potenza. (Ad esempio nei momenti più caldi della giornata.) (“turbo” da usare in maniera corretta perché il compressore e l’impianto lavorano “sotto sforzo”) Col lenzuolo simulo il punto 2
Frigorista Carpi Inserita: 15 maggio 2013 Segnala Inserita: 15 maggio 2013 Molti condizionatori hanno sul telecomando una funzione che si chiama "forza bruta" o qualcosa del genere che per 20 minuti fa andare tutto al massimo... quando e presente è molto utile per testare le pressioni di funzionamento....
DavidOne71 Inserita: 15 maggio 2013 Segnala Inserita: 15 maggio 2013 le pressioni lato liquido misurate 15 bar equivalente a temperatura letta su manometro +13° temperatura ambiente +22° temperatura misurata su tubo liquido in corrispondenza del raccordo +16°. Anch'io non capisco, qual'è il tubo liquido? se è liquido freddo (a valle della lev) non verifichi nulla con questa misura come gia detto le verifiche vanno effettuate sull'aspirazione, pressione e temperatura
Frigorista modena Inserita: 15 maggio 2013 Segnala Inserita: 15 maggio 2013 Accidenti quante complicazioni...ecco perché preferisco i frigoriferi. Tutto 'sto casino per misurare cosa succede in un evaporatore? Se dovessi farlo anche io ci passerei la giornata, e poi scusate l'ignoranza (e lo dico non per falsa modestia, ma proprio perché non capisco e sono qui per imparare di clima sia inteso, per cui posso dire qualche svarione), la grande assente in tutti questi discorsi è proprio quello che per i frigoriferi invece è fondamentale, ossia il "carico termico". Ho capito che volete ingannare questo e quello, ma se non c'è carico termico, ossia calore che entra fisicamente nell'evaporatore facendo evaporare il liquido, che conseguenze porta la vostra misurazione? In altre parole, se la pressione di evaporazione resta bassa perché non è evaporato il liquido, pensate ci sia poco gas? che fate l'aggiungete? Se invece buttate più calore del solito e la pressione si alza che fate? ne togliete? Qui mi sembra che si voglia caricare a manometro una cosa che purtroppo si può fare ma con molta approsimazione, se invece fosse caricata a peso come da progetto sarebbe interessante vedere come cambiano i valori, complicati poi dal fatto che l'inverter va per i caxxi suoi senza che il povero manutentore possa farci niente.
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 15 maggio 2013 Segnala Inserita: 15 maggio 2013 Modena hai azzeccato il punto,il carico termico. Il compressore inverter riceve da ipm 40.000 impulsi al secondo,impulsi più prolungati fanno più ON mentre al contrario rallenta,imbrogliandolo si fa in modo che vada NON al massimo intendiamoci,ma al massimo della potenza che serve per lavorare su quel carico termico senza la possibilità di rallentare,rallentando sballerebbe nuovamente tutte le misurazioni e altri almeno 5 minuti per riassestarsi. Il problema è la grande sensibilità di tutte le sonde e della scheda quindi basterebbe una leggera brezzolina o un'abbassamento di mezzo grado per compromettere il tutto,coprendo l'aspirazione tento in tutti i modi di evitare questi fattori. Ecco perchè recuperi e pesi
Frigorista modena Inserita: 15 maggio 2013 Segnala Inserita: 15 maggio 2013 Ma sai Bazzo è che posso permettermi di essere distaccato, in quanto non sono climatorizzarista (anche se ne ho montati intendiamoci, e mi chiedono di montarne ma essendo da solo e con tutto il lavoro con i frigo rotti non ci riuscirei fisicamente) e considero un clima un frigo molto noioso, dove oltrettutto le centraline elettroniche sempre più sofisticate non capisco come mai ma non ti permettono di fare una cosa che si dovrebbe fare, ossia caricare a manometro alle pressioni temperature di lavoro giuste, poi fatta la carica si lascia gestire dall'inverter il resto. Ma forse la spiegazione è che questi apparecchi NON sono fatti per essere caricati a manometro (perché in fondo la domanda di Gattofelix è questa, ossia come caricare o regolare a manometro) perché DEVONO essere caricati a peso. Oltrettutto il dato TEWI obbliga per legge le macchine frigorifere ad essere caricate col minimo di refrigerante per motivi sempre d'inquinamento, insomma non devono avere più refrigerante del necessario, e se ci mettiamo a caricarle noi sicuramente esageriamo nella carica, che per inciso male non fa (entro certi limiti), anche perché alzando la pressione di evaporazione il rendimento aumenta.
Kalippino Inserita: 15 maggio 2013 Segnala Inserita: 15 maggio 2013 Tutto ok. ma nel caso di predisposizioni con metri di percorso ignoti come capita anche di + di 25 m. come si può sapere se la carica supplementare che immetto è giusta se non riesco a mandarlo a paletta?
gattofelix Inserita: 15 maggio 2013 Autore Segnala Inserita: 15 maggio 2013 Le misure sono state effettuate su rubinetto di servizio lato liquido (tubo piccolo) .... mi sorge il dubbio che tale rubinetto posto su valvola di intercettazione,potrbbe avere by - pass ,motivo per cui io in realtà stia leggendo valori in aspirazione ???? Grazie in anticipo per i vostri commenti
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 15 maggio 2013 Segnala Inserita: 15 maggio 2013 Modena occhio non capiscano male e carichino di più,anche se con separatore di liquido troppo gas è stallo,senza separatore sai benissimo che succede al compressore Come tutte le macchine monoblocco hanno un peso di targa che il costruttore dichiara e mette in esposizione e va rispettato quindi SI,il condizionatore va ricaricato a peso come sempre detto,in grandi impianti come vrv invece ci sono spie e blocchi sonde per manutenzione e le prese di servizio adatte.Scusa Massimo cortesemente posta marca e modello esatto, Rileggendo ho visto che è dotata di comando remoto di che macchina si tratta,non è uno split.
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