Ricarica Batteria Con Pannello Fotovoltaico

[Alias]

vorrei risolvere alcuni dubbi riguardo la carica di una batteria 12V 80Ah attraverso un pannelo fotovoltaico.

80 Ah significa che la batteria riesce ad alimentare un carico con 80 A a tensione 12 V per un' ora?

12*80=960 W (W in un'ora?)

un pannelo solare con i seguenti datiquanto tempo impiega a ricaricare la batteria ?

potenza max =9 W, 12 V, corrente max 500mA ,corrente min 430 mA

io ho provato a fare due conti:

ipotizzo un rendimento max del pannello

10 ore di esposizione solare giornaliera

960/9=107 ore solari cioè 10 11 giorni

[Paolo Cattani]

Exactly!

In realtà credo che il sistema sia così piccolo da contrastare appena l'autoscarica della batteria, senza riuscire a ricaricarla.

[Alias]

scusa ma cosa vuole dire che il sistema è piccolo , forse deve essere più grande il pannello ?

siccome i panneli costano e il tempo di ricarica può anche essere lungo avevo pensato ad un pannelo piccolo

Modificato: 12 marzo 2005 da Alias

[Mario Maggi]

Alias, le batterie sono sistemi poco efficienti che per mantenersi alla tensione nominale richiedono una corrente per la "carica di mantenimento". In pratica, spreco di energia.

Il tuo pannello e' cosi' piccolo che a malapena potrebbe compensare l'autoscarica della batteria.

Ricorda che la potenza max = 9 W e' una potenza "massima" e non media. La potenza media e' inferiore. Se c'e' nuvolo, se il posizionamento non e' ottimale, se le temperature non sono quelle giuste, l'erogazione di corrente - e quindi anche la potenza - risulta di molto inferiore.

Facendo un paragone idraulico, se cerchi di mantenere il livello di una vasca d'acqua esposta al sole, usando solo un contagocce, non ci riuscirai perche' l'evaporazione (autoscarica) e' maggiore dell'immissione (corrente della cella).

Come per la maggior parte dei sistemi, serve un certo equilibrio. Quindi, celle piu' potenti, o batteria piu' piccola, o concentrazione di raggi solari sulla cella, se questa lo sopporta.

Ciao

Mario

Modificato: 12 marzo 2005 da Mario Maggi

[Elvezio Franco]

E' piccolo se utilizzi la batteria con assorbimenti elevati.Non c'e' proporzione,con la batteria da 80A si presume un carico di lavoro che richieda una certa corrente che il tuo pannello non riuscirebbe a compensare.

Mario,come hai fatto a passarmi davanti con il post....non c'era quando l'ho messo......

Modificato: 12 marzo 2005 da Elvezio Franco

[Alias]

allora come dovrebbe essere grande il pannello?

[Mario Maggi]

Alias,

come dice giustamente Luca, questo non e' un telegramma, le parole non le paghi.

Lo scopo e' solo quello di caricare una batteria? Completamente scarica? Con un carico collegato?

Aggiungi altre info.

Ciao

Mario

[Alias]

si scusatemi

la batteria inizialmente è carica e viene collegato un carico per un tempo indefinito (la maggior parte delle volte non riuscirà a scaricare la batteria ma io mi metto nel caso peggiore)

praricamente questa batteria viene messa in una barca quindi di giorno vorrei che si caricasse (dove non viene usata energia) e di notte vorrei utilizzarla ( lampade ,frigo)

se vado al mare una volta ogni 7-15 giorni vorrei trovare la batteria carica

[Elvezio Franco]

Visto che i conti li sai fare ora fai un calcolo del consumo che hai normalmente la notte o notti che consumi energia alla batteria.W frigo+W lampade.A questo punto sai quanti A/h consumi.In funzione di questo saprai quanti pannelli montare.

Ricordati di sovradimensionare la ricarica per i motivi gia espressi ed anche di non scaricare la batteria al di sotto di 11V. per non pregiudicarne la durata.

Ciao.

[Paolo Cattani]

La ricarica di una batteria al piombo può essere più o meno rapida: in genere si consiglia la carica normale a un decimo della corrente erogabile dalla batteria, con il limite del triplo per la carica rapida e di un terzo per la carica lenta (sono valori indicativi, dipendono dalle caratteristiche della batteria).

La carica a un cinquantesimo della capacità della batteria è la cosiddetta "carica di mantenimento".

Consiglierei quindi un pannello con potenza MEDIA di 960 / 30 = 32 W ( gli scettici mi diranno che bastano 20 W) più o meno, tenendo però presente che:

-con 12 V non ricarichi nessuna batteria, la tensione di ricarica per le batterie al piombo minima è di 13,8 V, la massima è 14,4 V, ed il pannello deve poterla raggiungere.

-non basta il pannello, ci vuole un circuito (o almeno un diodo) per fare in modo che la corrente fluisca sempre verso la batteria e non ritorni verso il pannello quando scende la tensione (quando diventa buio), ancora meglio se il circuito prevede un controllo di soglia per la ricarica ed un controllo di massima tensione.

-Il circuito genera sempre una qualche caduta di tensione, quindi la tensione di uscita del pannello deve essere più alta, per compensarla.

-ricorda che diminuendo la luminosità, calano sia la corrente che la tensione: vista la soglia dei 13,8 V, basta una leggera velatura del sole per scendere sotto la soglia di ricarica, il pannello eroga corrente ma non riesce a superare il livello minimo richiesto. Quindi ci possono volere davvero sette giorni di sole, per ricaricare la batteria.

In funzionamento normale, immagino che quando sei presente in barca, la batteria venga ricaricata dal gruppo propulsore o dal motore ausiliario, se vai a vela. Immagino anche, quindi, che non porti la batteria alla scarica completa, oppure che tu abbia qualche sistema di monitoraggio dello stato di carica della batteria. Se questo è il tuo caso, forse può bastare un pannello (come dicevasi) da 20, 25 W.

[Alias]

non saprei bene quanti A/h verranno consumati anche perchè il frigo ancora lo devo prendere, ma per mettermi nelle condizioni peggiori 15 20 A/h per 5 4 ore (praticamente si scarica la batteria)

scusa se faccio i conti cosi ma almeno in futuro sò quali sono i limiti che magari non tocco ma almeno potrò espandere un po i carichi (ovviamente di poco)