miracca Inserito: 31 marzo 2005 Segnala Share Inserito: 31 marzo 2005 Ciao ragazzi del forum,avrei bisogno del vostro aiuto.Mi piacerebbe avvicinarmi al mondo del solare ma vorrei suggerimenti da qualcuno che magari ha già avviato qualche progetto.Serve un tecnico specializzato per l'istallazione o ci si affida ai muratori ...tanto che mettono le tegole!!!Grazie a tutti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
thevenin Inserita: 1 aprile 2005 Segnala Share Inserita: 1 aprile 2005 Ciao,ovviamente, ma penso che comunque tu lo sappia già, se vuoi installare impianti fotovoltaici devi avere l'abilitazione come installatore prevista dalla legge 46/90, esattamente come se si trattasse di un qualsiasi impianto elettrico. I muratori lasciali fare i muratori. Tremo solo all'immagine di uno quei personaggi che oggi si vedono sempre più sui cantieri , mentre maneggia un pannello fotovoltaico!Il discorso del fotovoltaico , nonostante un'apparente semplicita è alquanto complesso, sia tecnicamente, sia per quanto riguarda la convenienza economica. Per utenze isolate può essere una soluzione conveniente, mentre per il discorso di impianti connessi a rete, la convenienza è ancora lontanissima, anche se verrà introdotto il cosiddetto "Conto Energia", con il quale l'utente potrà vendere l'energia elettrica in più prodotta dal proprio impianto, all'ente distributore, a quattro, cinque volte in più rispetto a quella da pagata da lui all'ente. Fino a quando i pannelli avranno questi prezzi così elevati , un impianto fotovoltaico per una abitazione privata , già raggiunta dalla rete di distribuzione normale, sarà solo un esercitazione ecologica per qualche abbiente . Se invece si affronta il discorso di nuove costruzioni, in cui tutto l'immobile viene progettato per un totale risparmio energetico, il discorso cambia.Se invece si vuole risparmiare qualcosa sulla bolletta del gas, e sicuramernte ammortizzare la spesa in tempi non biblici, ci sono i pannelli solari per acqua sanitaria. Hanno dei prezzi abbordabili e sono veramente efficienti. Anche per installare questi , ovviamente, bisogna avere un'abilitazione idraulica e termica.Ciaoby thevenin Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elsabz Inserita: 1 aprile 2005 Segnala Share Inserita: 1 aprile 2005 (modificato) Fino a quando i pannelli avranno questi prezzi così elevati , un impianto fotovoltaico per una abitazione privata , già raggiunta dalla rete di distribuzione normale, sarà solo un esercitazione ecologica per qualche abbienteSo che esistono in contributi della Provincia, qualcuno sa quanto si può risparmiare? Mi hanno detto fino al 30/40 %, vi risulta? Modificato: 1 aprile 2005 da elsabz Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
thevenin Inserita: 1 aprile 2005 Segnala Share Inserita: 1 aprile 2005 Vengono emessi dei bandi,in alcune provincie e regioni, che si rifanno al programma nazionale 10.000 TETTI FOTOVOLTAICI.Per trovarli bisogna consultare i relativi siti degli enti .Sono dei bandi per un contributo che IN TEORIA, in certi casi veniva riportato addirittura al 75%. In pratica gli enti sono sommersi da migliaia di richieste per cui per accontentare il maggior numero di persone, i finanziamenti si riducono spesso al 30%-40%. Ogni ente locale fa il bando a modo suo, e bisogna interpretarlo caso per caso. I tempi di approvazione sono lunghissimi, normalmente anche più di un anno nei casi più fortunati. Attenzione. Si tenga conto comunque che il contributo viene dato solo su progetti approvati. In parole povere PRIMA SI PAGA,( e parliamo anche di decine di migliaia di euro), POI vengono dati i contributi.Gli impianti presi in considerazione sono quelli connessi alla rete ENEL, cioè non hanno bisogno di batterie d'accumule.In parole povere l'utente consuma l'energia prodotta dai propri pannelli se sufficiente. Se non è abbastanza, preleva quella necessaria dalla rete ENEL. L'energia eventualmente prodotta e non utilizzata, viene immessa nella rete di distribuzione, come se si fosse una piccolissima centrale elettrica. Questa energia prodotta e non utilizzata dall'utente viene conteggiata su un apposito contatore. L'ente distributore farà poi un conteggio fra quella da lui fornita, e quella prodotta dall'utente, facendo i vari conteggi di accredito o addebito energia. Va sottolineato che con questo sistema , l'ente distributore fa solo un discorso di pareggio energetico, ossia non paga assolutamente l'energia eventualmente prodotta in più, ma da un credito di consumo. Molto più interessante sarà, come dicevo, il CONTO ENERGIA, in cui non vengono più dati finanziamenti. Questi finanziamenti tra l'altro servono solo a frenare lo sviluppo del fotovoltaico, e ritardare i relativi abbassamenti di prezzi. La novità del CONTO ENERGIA sta nel fatto che l'impianto fotovoltaico è totalmente a carico dell'utente, il quale però rivende l'energia prodotta in eccesso, allo stesso ente distributore. L'impianto è sempre di tipo connesso a rete esattamente come quello dei 10.000 TETTI FOTOVOLTAICI, ma l'eventuale energia ceduta al distributore verrà pagata quatto-cinque ( ma anche di più )volte in più di quella pagata dall'utente.Sicuramente questa è una soluzione 10.000 volte più interessante.Per la convenienza? Boh...In ogni caso bisogna attendere qualche mese ancora.Ricordo che tutto questo è il risultato del trattato di Kioto a cui l'italia ha aderito.Non avendo i fondi per rientrare nella percentuale di energia pulita prodotta, sta cercando di arrivare a questo risultato, non con politiche lungimiranti, ma come al solito riattingendo alle tasche dei cittadini. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
miracca Inserita: 1 aprile 2005 Autore Segnala Share Inserita: 1 aprile 2005 Per l'abilitazione ovvio è il requisito minimo,ma quello che vorrei sapere è se la gente li richiede se vi è un minimo di interesse verso l'argomento o se non si prendono mai in considerazione per nesssun motivo.Grazie thevenin Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
thevenin Inserita: 3 aprile 2005 Segnala Share Inserita: 3 aprile 2005 Il problema principale è che i pannelli fotovoltaici, specialmente in Italia, hanno costi ancora troppo elevati, ed il loro rendimento di produzione di energia è ancora abbastanza basso. Questi rendimenti, stanno via via migliorando, ovviamente grazie alla spinta delle ricerche spaziali e ("non grazie...") a quelle dell'industria bellica. Comunque l'Italia , rispetto ad altri paesi europei è molto indietro nell'uso dei pannelli fotovoltaici. Come ben si sa addirittura in paesi che di certo hanno condizioni climatiche ben peggiori, come ad es. la Germania, sono molto più diffusi. Le ditte che producono celle e pannelli, in Italia sono molto poche, anche se stanno piano piano aumentando. Il problema è che costruire celle fotovoltaiche con alto rendimento è possibile solo con grandi investimenti e sofisticate ricerche tecnologiche. Se da noi gli investimenti nelle innovazioni rimarranno sempre il fanalino di coda nel pensiero delle istituzioni e di chi manovra le risorse economiche, dovremo accontentarci di tecnologie di seconda mano, e oltrepiù pagate a caro prezzo!Per esempio in Spagna il settore fotovoltaico è molto più "brillante" che da noi.Con il programma 10.000 TETTI FOTOVOLTAICI, la gente si è interessata ai pannelli fotovoltaici solo perchè si parlava di finanziamenti, ovvero come se ci fosse un regalo, che non si pagava quasi niente, e anche perchè pensava di non dover più pagare la bolletta dell'ENEL! Quando poi viene spiegato loro che devono rimanere allacciati al contatore, e che nel caso di approvazione del finanziamento, devono pagare prima tutto loro, ecco che molti "aspiranti ecologi" , cambiano subito idea. Se verrà approvato quel , non per essere monotono,il CONTO ENERGIA, sicuramente il settore del fotovoltaico avrà un'accellerazione, come d'altronde l'ha avuta in Germania quando da un discorso di finanziamento simile al 10.000 TETTI, sono passati ad uno come il CONTO ENERGIA, dove gli aiuti statali non ci sono, ma si può vendere l'energia all'ente distributore per un numero tot di anni ad un prezzo maggiore di quello pagato normalmente al distributore. Il segreto è tutto in questo "maggiore" e nel numero di anni in cui si può ammortizzare il costo. Se la percentuale sarà congrua ed il numero di anni elevato , sicuramente chi ha una villetta o un terreno disponibile farà l'investimento, ma se verrà fuori il solito compromesso all'italiana, per difendere lobby ed interessi vari, la cosa non avrà assolutamente successo.Per inciso, mentre per il finanziamento 10.000 TETTI FOTOVOLTAICI, come dice la stessa definizione, è possibile solamente mettere pannelli fotovoltaici sui tetti o su strutture architettoniche di costruzioni, nel discorso CONTO ENERGIA, i pannelli sono posizionabili anche su terreni.Se ti interessa il discorso fotovoltaico da mettere sulla tua abitazione, secondo me è meglio che aspetti il CONTO ENERGIA, che anch'esso usufruisce dello sgravio fiscale del 36% IRPEF, ovvero per un certo numero di anni puoi decurtare a rate dalla dichiarazione dei redditi il 36% di quello che hai speso. L'iva è sempre solo al 10%.In conclusione secondo il mio modesto parere, per il momento è adatto a chi ha spirito ecologico e un bel pò di soldi da impegnare. Anche se va detto che ancora oggi, per quanto riguarda la produzione delle celle,è necessaria ancora molta energia più di quanto ne possa produrre nel corso della sua vita(della cella). Però sicuramente con la ricerca e nuove tecniche di produzione le cose miglioreranno.Ciaoby thevenin Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giorgio Demurtas Inserita: 3 aprile 2005 Segnala Share Inserita: 3 aprile 2005 I pannelli fotovoltaici sono adatti solo in applicazione dove non c'è altra altra soluzione, ovvero per alimentare piccoli casolari sperduti in montagna.Per produrre energia (a MW) ci sono molte altre soluzioni non inquinanti e meno costose. (eolico, solare termico a concentrazione).Ancora i pannelli fortovoltaici sono troppo costosi (6€/W picco) e hanno rendimenti molto bassi (10%), per pensare di produrre Energia da immettere in rete. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tekneco Inserita: 3 aprile 2005 Segnala Share Inserita: 3 aprile 2005 Ciao,QUI c'è una vecchia discusisone, magari può essere utile... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
disanto Inserita: 4 aprile 2005 Segnala Share Inserita: 4 aprile 2005 Mi interesserebbe avere maggiori dettagli sul programma CONTO ENERGIA.Ad esempio concorrono nel programma le forni rinnovabili da eolico, biogas, carburanti alternativi (colza ed esempio), etcc.ringrazio anticipatamentevito Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nikita Inserita: 4 aprile 2005 Segnala Share Inserita: 4 aprile 2005 Almeno che non siano puri esercizi di stile intellettuale i 10000 tetti fotovoltaici rimangono un'illusione per i più.La mia storia è quella della richiesta dal dicembre 2002 ad enel per coprire un fabbisogno di 12.000 kw dodicimila annui su superficie esposta 280 mq 6 ore media (più che sufficiente) MAI NESSUNA RISPOSTA nemmeno dopo tre raccomandate eppure sul sito enel al riuardo ogni tanto c'è un aggiornamento .Ma è possibile che si fanno pubblicità fine a se stessa?.Risultati : nessun contatto ,contatore fumante ,c.c. che piange.Attenzione la richiesta di contributi va presentata alla propria regione che emette bando all'inizio dell'anno (di solito) e per un periodo di tempo limitato.Tetti 10000?!?!?! nella mia città nemmeno uno.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cdc Inserita: 5 aprile 2005 Segnala Share Inserita: 5 aprile 2005 Salve, leggendo sia questa discussione che altre, ho capito che il fotovoltaico per il momento in Italia non è ancora conveniente. Ma per quanto riguarda i pannelli solari per la produzione di acqua calda e per il riscaldamento, cosa ne pensate? E' conveniente la loro installazione per un uso domestico?Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
macicalupo Inserita: 28 febbraio 2007 Segnala Share Inserita: 28 febbraio 2007 ciao puoi trovare delle informazioni molto utili sul sito dell'enel.si trovi leggi e costi dei pannelli,e rendimenti...utili e piani di ammortamento Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
qwerty1 Inserita: 4 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 4 marzo 2007 se e' vero che lo stato ti rende il 55% di quello che si spende per un impianto fotovoltaicoallora forse diventa conveniente realizzarne unoesistono pannelli alto rendimentoanche non prodotti in italia?esistono istallatori abilitatima non istallatori improvvisati? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
falco68 Inserita: 5 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 5 marzo 2007 Buondì, scusate una domanda, ma una volta istallati i pannelli sia i fotovoltaici che quelli solari, che durata hanno nel tempo? E se hanno una fine nel tempo, cosa si deteriora? Cioè cosa bisogna cambiare nell'impianto, bisogna cambiare tutto?Grazie a tutti.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cesare250495 Inserita: 14 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 14 marzo 2007 (modificato) Risposta per Qwerty1:PURRRTROPPO la detrazione del 55% non e' per gli impianti fotovoltaici, ma SOLO per i "pannelli solari per la produzione di acqua calda".No comment....Abbiamo pochissimi produttori italiani (due credo), di cui uno e' vicino a Vicenza e collabora con l'universita' di Padova.Il leader mondiale tra i produttori e' Sharp, seguito dalla Kyocera e dalla BP Solar.Per Falco68:I fotovoltaici mono/policristallini hanno una vita media utile di 25 anni, con perdita di efficienza dell'ordine del 2-3%.I fotovoltaici al silicio amorfo, molto meno efficienti, meno costosi e piu' facili da produrre, hanno una vita media utile di 20anni, con perdita di efficienza del 10-15% concentrata nel primo periodo di vita. Questi pannelli NON sono utilizzabili per accedere al Conto Energia.Il pannello, se usurato o danneggiato, va cambiato nella sua interezza.Per quelli che producono acqua calda non ho info ne' esperienza. -- Cesare Modificato: 14 marzo 2007 da cesare250495 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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