ma allora l'incentivo c'è o no?

[roosters]

salve volevo sapere visto che sto comprando una casa a basso consumo energetico (dovrebbe essere conclusa a fine 2007) se installando un impoianto fotovoltaico di alemno 1000W posso avere gli incentivi statali dello scambio sul posto.

qualcuno sa qualcosa di più su questo argomento a me caro

grazie

[cesare250495]

L'accesso alle tariffe di scambio sul posto lo hai indipendentemente che la casa sia in possesso di certificato energetico o meno.

Le nuove cotruzioni (non mi ricordo da quale data, se non gia' da ora) devono essere corredate dalla certificazione.

Le tariffe sono:

- Per Kw prodotto -

0,41 € se impianto a terra

0,44 € se impanto sopra copertura o su terrazza

0,49 € se impianto integrato con la copertura (non pannelli appoggiati sopra)

Poi, per ogni Kw prodotto, ti scontano un Kw dalla bolletta.

ATTENZIONE: se produci in Euro piu' di cio' che consumi, il conguaglio positivo ti viene portato a credito il prossimo anno per un massimo di tre anni. Quindi bisogna dimensionare l'impianto e fare i conti in maniera tale che questo credito non ci sia o sia il piu' piccolo possibile.

- Ulteriori Incentivi -

Le tariffe di cui sopra sono aumentate qualora la casa sia in possesso di certificazione energetica e (OCCHIO) ci siano degli interventi, fatti i quali il fabbisogno energetico cali di almeno il 10%. Il tutto comprovato da relazione di un tecnico abilitato.

Quindi, se prendi una casa "di cacca" (dal punto di vista energetico), la certifichi e poi fai i miglioramenti, ottieni tariffe piu' alte fino al 30%.

Se prendi una casa gia' efficiente energeticamente, senza interventi da fare, le tariffe rimagono quelle riportate sopra.

Se fai il fotovoltaico con un qualsiasi contributo in conto capitale (regionale , statale) che SUPERI il 20% del valore dell'impianto, NON hai diritto ad accedere al Conto Energia.

Tutto chiaro?

Il burocrantosauro si e' veramente scatenato....

--

Cesare

[roosters]

in teoria la certificazione della casa è di classe c tipo casa clima ...

quindi se chiedo un prestito per farlo l'impianto non posso accedere al conto enegia ?

penso comunque di comprarlo per i fatti miei )

non sapevo del max di 3 anni che devi 2usare " il kwh prodotto dal fotovoltaico ((

quindi se io consumo 1200 kwh all'anno supponiamo non devo superare i 1200 kwh prodotti perchè altrimenti andrebbero persi giusto?

grazie delle info

marco

[cesare250495]

Solo se e' un finanziamento riconosciuto come agevolato ed in conto capitale.

Se e' un finanzaimento dato da una banca, non ci sono problemi.

Sbagliato il conto.

Se tu consumi 500Eur all'anno di energia, l'ENEL ti da al massimo 500 Eur tra conteggio dei KW prodotti (a 0,44 €) + KW risparmiati (a circa 0,165 €).

Se dal Conto Energia risulta un credito (in Euro, non in KW), questo viene portato sull'anno successivo e DEVE essere usato entro 3 anni.

--

Cesare

[roosters]

capisco ma allora conviene usarli poi quei kwh in eccesso

scusa ma se è la prima casa come fanno a sapere quanto possono darmi come incentivo?

sarebbe la mia prima bolletta dell'enel capisci?

comunque grazie delle informazioni fin qui dette

[cesare250495]

Il calcolo viene fatto a fine anno.

La tariffa incentivante viene fissata, invece, quando presenti i documenti per la richiesta di Scambio Sul Posto.

In bocca al lupo!

--

Cesare

[roosters]

bè io credo a queste cose se poi è conveniente o meno non te lo so dire ma almeno qualcosa per l'ambiente si fa

tu cosa mi consigliresti di mettere come potenza installata?

[cesare250495]

Dipende da:

1) Il budget (un impianto da 1Kwp costa circa 8.000Eur installato)

2) Che famiglia hai (1-2 figli)

3) Quanto grande e' la casa.

Sembra banale ma:

In una casa di circa 100mq, con tutti gli accorgimenti energetici in atto (elettrodomestici di classe A, lampadine a basso consumo, vetri isolanti a bassa emissivita'), il consumo medio e' di (circa):

2.400Kw all'anno per coppia senza figlio (spesa di circa 396Eur).

3.000/3.100 Wx con un figlio (spesa di circa 510Eur)

3.500/3.600 con due figli (spesa di circa 600Eur)

Il KW l'ho conteggiato ad Eur 0,165

Se sei bravo, gli stessi consumi li riesci a mantenere anche in una casa piu' grande (io ho due figli, casa da 200Mq, ho applicato quanto sopra e consumo 3.600Kw/anno).

Quindi bisogna "tarare" il nostro impianto FV in maniera tale che NON RENDA piu' di quanto sopra ti ho scritto.

Se prendiamo per validi (!) i conti fatti sui rendimenti, un impianto da 1Kwp produce (al Nord Italia) circa 1000Kw.

Quindi: (1000 x 0,44) + (1000 x 0,165) = 605Eur all'anno.

Ribadisco, pero', che questi conti LI STO SIMULANDO sulla base della documentazione ed info che ho raccolto, quindi chi avesse dati REALI in mano e' pregato di farsi avanti, anche se riferiti solo ad una parte dell'anno!!!

--

Cesare

[roosters]

io ora sono in affitto e consumo meno di 180kwh a bimestre.

ma considera che di giorno non sono mai a casa come la mia ragazza

tutto classe a tranne la lavatrice perchè era già dentro la casa.

frigo a+ e lavast a

il resto basso consumo la casa non è un granchè...

siamo solo in due per ora ma poi chissaà )

dicono che consumo un caxxo è verissimo ma sono poco a casa

[falco68]

cesare250495+15/03/2007, 10:23--> (cesare250495 @ 15/03/2007, 10:23)

Ciao e scusate se mi intrometto, ma se ho capito bene, prendendo per esempio quello di una famiglia con un figlio, un impianto verrebbe a costare all'incirca 500 euro? Quanto incide nelle spesa il fatto di abitare a Palermo?

[roosters]

500 euro è la spesa media di corrente di un anno di quella famiglia.

a palermo sicuramente avrai maggiore resa dei pannelli fv

[falco68]

Quindi quanto costerebbe un impianto nelle condizioni che ho riportato prima?

Grazie, mille per le risposte, dato che sto rifacendo casa, voglio cercare oltre a risparmiare sulla energia, voglio essere anche ecologico.

[roosters]

8000 euro circa a kw leggi i post sopra per sapere quanto potresti fare di investimento.

dipende anche dalla tua bolletta.

[falco68]

E perchè qualche mese fa, periodo di natale m i hanno fatto un preventivo di 400mila euro?

[cesare250495]

Come???? Hai deciso di mettere su una centrale fotovoltaica?

Costi di un impianto da 1Kwp (e non sono un installatore, faccio tutt'altro):

- 6-8 pannelli (dipende dalla configurazione/marca/modello), costo da 700-800 a 1.100 Eur iva compresa

- Inverter da 2.0Kwp Fronius (ad esempio). Se lo acquisti in Italia costa circa 2.000Eur, in Germania circa 1.200Eur (iva compresa)

- Collgamenti, documentazione, certificazione, installazione e struttura di supporto: altri 2.000Eur

Totale: 6x800 + 1200 + 2000= 8.000Eur

Con 400.000Eur metti su una centrale fotovoltaica, ma ti ci vuole anche una superficie pari a qualche ettaro di terra

--

Cesare

[falco68]

Infatti mi aveva altamente scoraggiato!!!

Poi mi ha anche detto che prima avrei dovuto fare l'impianto a spese mie e poi la banca mi avrebbe fatto il mutuo.

Data la mia ignoranza in materia!!!

Un'altra domanda già che ci siamo, hanno una durata i pannelli o dopo un certo periodo di anni devono essere sostituiti?

[roosters]

accidenti veramente una centrale

[cesare250495]

I pannelli hanno una vita utile di circa 25 anni.

Lancio una idea: un agricoltore dalle mie parti fara' una centrale fotovoltaica sul suo terreno, optando per la vendita dell'energia prodotta (altra opzione, al posto dello Scambio sul Posto).

A chi vuol partecipare, vende quote dell'investimento a "pezzi" di 1.000Eur, come fossero azioni.

L'investimento totale sara' di circa 350.000 Eur, e le quote sono andate "fumate".

--

Cesare

[roosters]

ma per te alla fine conviene farlo il fv?

hai visto i miei dati cesare che dici?

[cesare250495]

Per fini ambientalistici, forse si' (e' da appurare quanta energia e' stata necessaria per produrre i pannelli che andrai a mettere su e se nella loro vita restituiranno piu' di quanto e' stato consumato - ma questa e' un'altra storia...).

Per fini economici, con i vostri consumi, no. Non rientrereste mai dell'investimento.

Per chi consuma come me (circa 3.600Kw/anno), siamo in tempi di rientro dell'investimento in 12-14 anni.

Se estendessero la detraibilita' del 55% anche ai pannelli fotovoltaici, allora il discorso cambierebbe. Ma a volte mi chiedo se vogliono veramente incentivarne l'utilizzo o no.

--

Cesare

[roosters]

bè i miei consumi di oggi probabilemente non sono reali perchè fra qualche anno sicuramente aumenteranno...

non so se leggi la rivista fv fotovoltaico c'è scritto che ogni anno dal 2009 scende del 2% la tariffa incentivante ma di chi lo fa dal 2009 nel senso 0,44 -2% o di chi l'ha già fatto e quindi gli scende la tariffa che ha già stipulato nel 2007 per es.

grazie

[falco68]

Nel mio esempio, praticamente io e la mia compagna a casa ci staremmo solamanete la mattina fino alle 7,30 circa e poi nel tardo pomeriggio, nei week-end e nei festivi, quindi non credo che avremmo consumi eccessivi di energia elettrica!!!

[cesare250495]

D'accordo, dal 2009 scende. Ma siccome da luglio 2006 ad oggi hanno gia' cambiato le regole, chi ti dice che non verranno ulteriormente modificate a breve?

Aspettare comunque non e' mai un buon consiglio.

Piuttosto valutare il REALE ritorno di un impianto FV.

Il dubbio maggiore (ricerca dell'Universita' di Padova) e' che l'energia necessaria per produrre una cella FV e' maggiore di quella che restituisce durante la sua vita.

Quindi, a seconda di come questa energia e' prodotta, il bilancio di CO2 risparmiata e' piu' o meno negativo. Il che, vanificherebbe tutto il discorso.

Fatta questa premessa, cosi' come e' stato strutturato il Conto Energia in Italia con la modalita' Scambio sul Posto, bisogna dimensionare l'impianto sul PROPRIO consumo energetico in termini monetari. Se si produce (guadagno) piu' di quello che si consuma (costo), il rischio e' di vedere vanificato il ritorno dell'investimento.

Per piccoli consumi (meno di 2.000KW/anno), non vale la pena, poiche' l'impianto piu' piccolo ammesso alle tariffe incentivanti DEVE avere una potenza di 1Kwp, e quindi bisogna spendere quegli 7-8.000Eur come minimo.

Ultima osservazione, ma non marginale, e' la penuria di silicio allo stato puro, materia prima assolutamente necessaria per la produzione dei pannelli FV e che ne determina il costo cosi' elevato a livello mondiale.

Realmente, l'investimento e' ragionevole pensare che abbia il suo "break event" (punto di passaggio da costo a guadagno) tra i 10 ed i 13 anni di vita. E' un po' lontano, ed una grandinata non attesa puo' farlo allontanare in maniera definitiva. Per questo dicevo che, se estendessero la detraibilita' del 55% agli impianti FV avvicinando il break event, cambierebbe tutto e non staremmo tanto qui a discutere se farlo o non farlo.

E' anche vero che, visto come investimento, ti rende piu' del 7% all'anno in maniera sicura. Mica male.

--

Cesare

[roosters]

ma io lo faccio sicuramente non per i soldi

però sai investire in un impianto che poi non ripagherò non è folle...

ci sono tante cose che compri che non le ammortizzi

però io penso comunque di farlo un po' perchè sin da bambino questo mondo mi ha sempre affascinato e poi se poi non serve a nulla vabbè io ci ho provato con le mie forze

comunque il mio consumo si alzerà sicuramente nei prox anni se non addiruttura mesi

[cesare250495]

Devo fare una correzione importante, e concordo che molto spesso si fanno cose MOLTO piu' inutili senza pensare al ritorno.

Leggi il post nuovo, riguarda i conteggi economici (devo chiedere scusa...)

--

Cesare