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PLC Forum


Inverter con trafo HF


Antonio Canu

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Ho un dubbio che non riesco a risolvere provo a esporlo ma gari qualcuno mi sa aiutare.

Devo usare in un impianto fv un inverter con il trasformatore di separazione galvanica in alta frequenza.La DK5940 afferma che quando il trafo è in alta frequenza deve essere predisposta una protezione sensibile alla corrente continua che possa intervenire sui dispositivi di generatore o interfaccia quando la componente continua della corrente immessa nella rete pubblica supera lo 0,5% della componente fondamentale della corrente massima complessiva dei convertitori.Mi chiedevo:

1)Sapete quale è questa protezione?

2)Nel caso non si usi secondo voi una componente di corrente continua che superi tale soglia,se immessa sul lato ca può bloccare l'intervento degli interruttori differenziali tipo AC posti sul lato ca e sull'impianto utente?Nel senso che la presenza di una componente continua lato ca può non far intervenire i differenziali lato ca in caso di guasto appunto sul lato corrente alternata?

Grazie

Ciao Antonio

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Quasi sicuramente l'inverter che stai utilizzando è un Fronius.

Tutti gli inverter senza trasformatore di isolamento a 50 Hz sono dotati della protezione di cui parli, altrimenti non sarebbero certificabili secondo 5940.

Per risponderti al punto 2, quello che dici sarebbe in teoria verificabile, ma in pratica, apparte che tutti gli inverter hanno il controllo della componente continua, i ponti degli inverter sono fatti talmente bene che la componente continua immessa in rete è praticamente nulla.

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  • 3 weeks later...
Antonio Canu

Per Andry75

Da poco sono andato ad un incontro tecnico di TNE e ho posto una domanda specifica sull'uso di inveter con trafo HF al Prof Carrescia chiedendo se a valle di inveter con trafo hf era sufficiente l'uso di differenziali ordinari....Mi ha risposto che la casa dell'inveter dovrebbe assicurare il controllo sulla corrente lato ca.In sostanza era scettico sul fatto che gli inveter con trafo hf garantissero la separazione galvanica e conseguentemente consentissero l'uso di differenziali ordinari!

Che ne dici tu?Io pensavo ormai di aver trovato la soluzione nelk senso che quando la casa dell'inveter mi assicura fra i dati tecnici la separazione galvanica potessi usare tranquillamente differenziali ordinari o no?in più ancora non ho visto nessuno usare questi diff di tipo B a valle dell'inveter...ma essendo il Prof. Carrescia un riferimento qualche dubbio me lo son rimesso...

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Il trafo HF garantisce separazione galvanica con il campo fotovoltaico, ma è comunque soggetto a immettere componenti continue in rete esattamente come un inverter senza trasformatore. Da un punto di vista pratico l'utilizzo di un differenziale tipo B è completamente inutile (se non si parla di potenze esagerate) dato che la componente continua è praticamente nulla. Qualora si verifichino guasti (cioè differenze nei tempi di accensione degli IGBT dell'inverter) il convertitore provvede a fermarsi autonomamente. Casistiche di guasto che possono provocare problemi gravi sono praticamente improbabili. Da un punto di vista normativo la CEI 11-20 non è chiarissima. Comunque sembra che qualora l'inverter sia dotato di dispositivo di controllo della componente continua, non è necessario il tipo B. Può essere opportuno montare diferenziali tipo A, invece che AC, per avere più immunità dalle componenti continue, ma tutto quì. Comunque un impianto FV è un impianto di potenza, il differenziale deve essere coordinato alle altre protezioni e alla rete di terra, ma non è che devi garantire la protezione dai contatti diretti come in una presa utente.

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Antonio Canu
andry75+3/03/2008, 22:58--> (andry75 @ 3/03/2008, 22:58)

Il problema sono i contatti indiretti per guasti su masse fra l'inveter e il punto di parallelo dell'impianto utilizzatore.Per esempio in caso di guasto sulla massa dell'inveter ci dovrebbe essere a valle dello stesso in base a quanto detto un interruttore differenziale di tipo B!!Il problema è che costa molto...poi mi chiedevo come mai nessuno a valle degli inveter con trafo hf prevede questa protezione??sono tutti impianti fuori norma??

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Mi spieghi perchè vorresti mettere un differenziale di tipo B?...Non hai capito bene il funzionamento dell'inverter di un fotovoltaico. Non pensare a un generatore, non lo è, e non pensare neppure a un carico passivo. Mettiamo che succeda quello che dici, un conduttore attivo tra inverter e punto di consegna va a massa, l'interrutture differenziale generale interviene (non dimenticare che dal lato punto di consegna c'è la rete, quindi l'interruttore interviene comunque). A questo punto l'assenza di rete ferma l'inverter. Ti ripeto, da un punto di vista tecnico non è necessario, da un punto di vista normativo guarda la 11-20, che non è chiarissima, ma sembra non prevederlo, qualora l'inverter sia dotato di dispositivo di controllo della componente continua.

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Antonio Canu
andry75+4/03/2008, 23:08--> (andry75 @ 4/03/2008, 23:08)

Il problema è dovuto al fatto che un invetere con trafo hf non assicura la sinusoidalità della corrente lato ca e quindi un differenziale ordinario per guasti fra inveter e punto di parallello può non sentire tale corrente.

O per lo meno così mi sembra di aver capito..

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Non hai capito bene, e per essere precisi nessun inverter garantisce la sinusoidalità, semmai quelli con trasformatore operante a 50 Hz garantiscono l'assenza di componente continua. Inoltre un differenziale normale scatta sicuramente in condizioni di funzionamento normali, e per essere ancora più precisi, per la protezione è sufficiente che il differenziale sia installato al punto di connessione con enel. E' consigliabile l'uso di un tipo A piuttosto che AC ma tutto quì, il tipo B non serve a niente.

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Antonio Canu
andry75+5/03/2008, 19:27--> (andry75 @ 5/03/2008, 19:27)

Ok grazie!L'uso del differenziale B sarebbe stato necessario solo in caso di guasto sull'inveter e/o sul trafo hf se l'inverter non provedesse da solo a sezionarsi al presentarsi di tali situazioni.Inoltre se la ditta di inveter mi assicura la separazione galvanica, in assenza di guasti posso anche in questo caso usare differenziali AC o al massimo A.E' corretto?

Grazie ancora

Ciao Antonio

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Si, il discorso è uguale anche per gli inverter senza separazione (ne in HF ne a 50 Hz), cioè completamente privi di trasformatore, come i nuovi SMA o i PowerOne

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