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Costruire pannelli fotovoltaici: - e' possibile?


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Inserito:

Un mio parente mi ha costruito un pannello solare partendo da 0 in questi giorni l'ho montato e devo dire che e una vera e propia bomba ottimo per il risparmio del gas e per l'inquinamento....

da premettere che non sono un esperto...

non mi prolungo la domanda e questa: visto che i pannelli solari si possono auto costruire non e possibile farlo anche con quelli fotovoltaici???

bhe se si come?

Carmine


Inserita: (modificato)

Io alla casa al mare avevo messo un bel serbatoio sul tetto da 500 litri orizzontale, l'havevo pittato nero cosi attirava di piu' i raggi solari, il tutto collegato all'impianto della mandata dell'acqua calda e tutto andava a meraviglia l'acqua si riscaldava e docce calde a volonta' la sera.

Poi venne l'inverno l'acqua' nel serbatoio e' evaporata perche' la mandata della fredda era chiusa, il vento forte ha buttato giu' tutto ohmy.gif e stracciato anche i tubi dal muro senzasperanza.gif Fortunatamente mia suocera non si trovava sotto rolleyes.gif

comunque. per l'acqua calda e' relativamente semplice inventarsi qualcosa, ma per la corrente credo che la cosa e' molto piu' complessa.

Eppure dal mio discorso sembra mancare una "s". roflmao.gif

Modificato: da TVSERVICE
Inserita:

Un mio collega ,ormai andato in pensione molti anni fa ,recuperava tutti i transistor di potenza guasti ,toglieva il coperchio ,saldava in serie tutte le giunzioni e faceva un piccolo pannello solare.

Esposto al sole ,questo produceva una corrente ,non ricordo di quale intensità.

Ricordo che più c'era sole e più generava corrente.

Inserita:

Crederei che "COSTRUIRE" i pannelli sia alquanto inutile in quanto le celle (non producibili a livello amatoriale) una volta acquistate, costerebbero quanto un pannello bello e fatto (garantito e collaudato) wink.gif

La curiosità che mi attanaglia è: acquistando i pannelli, un regolatore di carica, una serie di batterie ed un inverter, è possibile realizzarsi l'impianto?

Credete che davvero possa funzionare un inverter da 3000W come questo?

Da quante batterie deve essere FORAGGIATO per poter erogare 3/400 W con picchi di 1500 (un uso nornale insomma)?

Inserita:

Da 0 in che senso?

E' passato dal ferramenta?

O ha estratto i materiali direttamente dalla natura?

Inserita:

carminemat+12/02/2008, 15:58--> (carminemat @ 12/02/2008, 15:58)

biggrin.gif Anche il mio ora che ci penso era una "bomba" sad.gif Partire da zero significa non ricorrere a pannelli normalmente in commercio e piu' tosto costosi: Basterebbe anche un tubo a spirale nero sul tetto, magari coperto da un vetro per

creare una sorta di effetto serra,collegato sempre anche al serbatoio, oppure un paio di termosifoni sempre pittati neri in serie , poi ancora il serbatoio, insomma con un po di ingegno non e' difficile ricavare l'acqua calda dal sole.

Funzionava bene come gia' detto anche solo il serbatoio sul tetto , la notte

si caricava, il giorno si riscaldava e la sera risparmiavamo corrente volendo anche la suocera. cool.gif

Inserita:

Prendi un radiatore d'auto dismesso; costruiscigli attorno un contenitore con fondo riflettente ed un pannello di vetro come coperchio. Montalo orientato per avere il miglior soleggiamneto. collega ingresso e uscita del radiatore con un uscita ed ingresso di un sebatio isolato termicamente come, ad esempio, uno scaldabagno ad accumulo dismesso.

Il rendimento del sistema non sarà uguale a quello degli impianti sofisticatissimi però produce acqua calda gratis ad un costo d'imianto infinitesimale, rispetto a quegli impianti.

Avendo una discreta manualità, molta buona volontà, un minimo di attrezzatura, dedicando al progetto un po' di tempo, si potrà realizzare un buon impianto, compreso scambiatore di calore per lavorare a ciclo chiuso, con pochissima spesa.

Inserita: (modificato)

Tempo fa, in una villetta vidi un impianto per l'acqua calda non proprio originale ma molto funzionale ed efficente:

Un lungo tubo di rame ø 12 mm avvolto come una salsiccia (a spirale) fino a formare un cerchio da 2 metri di diametro. Verniciato di NERO e fissato sulla terrazza; semplicemente collegato in serie allimpianto di acqua calda della villetta, in certi orari dovevi miscelare con la fredda altrimenti scottava

blink.gif

Ho trovato una cosa simile

user posted image

Su questo sito.

Modificato: da geoline
Inserita:

Ricordo molti anni fa,mio padre che era fuochista di bordo, una volta fece un impianto di termosifoni alimentato a legna:

Aveva creato giu' al giardino una specie di camino poi sopra aveva messo 2 termosifoni inclinati tipo piramide , l'acqua calda saliva su senza l'ausilio di pompe, circolava poi nei termosifoni in casa, sul tetto poi cera lo "sfiato" del vapore che si creava.

Inserita:

Fino a 50-60 anni fa negli impianti dir iscaldamento non c'erano pompe di ricircolo, come non c'erano le pompe negli impianti di raffreddamento dei motori d'auto.

Si sfruttava l'effetto "termosifone". In altri termini l'acqua calda tende a salire perchè il suo peso specifico è minore. Salendo l'acqua calda lascia spazio in basso all'acqua fredda. In basso c'è la caldaia, l'acqua calda sale nell'impianto di riscaldamento si raffredda e scende tramite le tubazioni di ritorno che rientrano nella parte bassa della caldaia.

Similmente nel radiatore dell'auto. L'accqua calda del motore entra nella parte alta del radiatore, si raffredda e scende, rientra nella parte bassa del monoblocco motore, fuoriesce calda dalla parte alta e ritorna al riadiatore.

Inserita:

Penso non vi sia il bisogno di pitturare di nero se (mi piace l'idea di Livio Orsini) il/i radiatori vengano racchiusi in un rettangolo di plexiglas, sigillarlo come fosse una vasca per acquario e tramite una valvola di non ritorno praticare il vuoto, si avrebbe l'acqua calda anche in inverno perché verrebbe a mancare lo scambio termico con l'esterno, e di conseguenza il calore generato dal sole comunque colpirebbe i radiatori che a loro volta riscaldandosi riscalderebbero l'acqua al proprio interno, quindi un boiler di accumulo e il gioco è fatto...forse. laugh.gif

Inserita:

Si , ma la domanda da cui è partita la discussione era sui pannelli fotovoltaici .

Inserita:

E' già stato risposto: non è possiible costruirsi le celle fotovoltaiche; è possibile assiemare un impianto comprando i singoli componenti, ma i costi sono forse maggiori.

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