patron Inserito: 7 aprile 2008 Segnala Inserito: 7 aprile 2008 Ciao a tutti, volevo porvi una questione relativa all'utilizzo di un impianto fotovoltaico per l'illuminazione pubblica notturna, magari per sapere le vostre considerazioni.Supponendo ad esempio di avere un impianto con potenza installata > 20 kW, allora l'unica modalità di interfaccia con la rete risulta essere quella di "cessione in rete", cioè che consente di consumare l'energia prodotta esclusivamente nel momento in cui questa viene prodotta, mentre negli altri momenti tale energia si vende al gestore.Ora, fondamentalmente l'energia viene prodotta nelle ore diurne, cioè quando l'impianto di illuminazione è spento, e quindi viene venduta al gestore.Nel momento in cui l'impianto di illuminazione è in esercizio, l'energia autoprodotta sarà una piccola quantità in quanto l'impianto è in funzione perlopiù nelle ore notturne.Da ciò: l'energia che viene autoprodotto non contribuisce mai all'alimentazione dell'impianto di illuminazione, ma viene totalmente (o quasi) ceduta e venduta alla rete.Ciò comporta sicuramente un vantaggio economico per comuni, ecc. ecc. ......certo mi suona strano da impiantista che se uso un impianto fotovoltaico per l'alimentazione di un impianto di illuminazione, in realtà l'energia che mi produco non la uso poi per alimentare il mio impianto ma la vendo!Non so se il mio ragionamento è corretto....in ogni caso fatte queste considerazioni rimane la convenienza nell'utilizzo dell'impianto ma, volendo molto semplificare la questione, tale convenienza è più economica che prettamente energetica (anche se poi l'energia che io vendo alla rete servirà per alimentare altre utenze e quindi il tutto ha anche una valenza energetica).
ivano65 Inserita: 7 aprile 2008 Segnala Inserita: 7 aprile 2008 segue la filosofia dell'acquista vendi energia applicato in tutti i casi di fotovoltaico collegato in rete.di giorno la si vende , di notte quando tra l'altro dovrebbe costare meno ( e' praticamente tutta importata) la si usa per illuminare.ivano65
patron Inserita: 7 aprile 2008 Autore Segnala Inserita: 7 aprile 2008 ivano65+7/04/2008, 21:53--> (ivano65 @ 7/04/2008, 21:53) Si usa quella proveniente dalla rete però, non quella autoprodotta....
andry75 Inserita: 13 aprile 2008 Segnala Inserita: 13 aprile 2008 Va be, vuol dire che tu l'energia la vendi tutta. Certo sarebbe più conveniente fare impianti più piccoli e andare in scambio. Comunque nel tuo caso ti conviene chiedere la tariffazione oraria quando fai il RID con il GSE
D63 Inserita: 2 maggio 2008 Segnala Inserita: 2 maggio 2008 (modificato) Fare lo scambio sul posto o autoconsumo per "utenza" pubblica illuminazione mi sembra economicamente un'idiozia, visto che le tariffe specifiche per questo uso praticate dai gestori sono molto più convenienti che le tariffe di vendita del mercato amministrato dell'energia prodotta da fotovoltaico.Fare impianti isolati con accumulo su batterie ove esista la possibilità di un collegamento in rete mi sembra anche una grande st.......upidaggine tecnica ed ecologicaPer il resto i picchi di richiesta (quelli per i quali è necessario importare oppure fare nuove centrali) sono dalle 8 di mattina alle 23 di sera, i massini d'estate e nei giorni lavorativi, non quando si accendono i lampioni per le strade, per questo le tariffe sono basse, l'energia in questi orari si compra e si vende a pocoper il grafico dei consumi guardate il sitohttp://www.terna.it/ Modificato: 2 maggio 2008 da D63
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