falco68 Inserita: 9 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 9 ottobre 2009 ... e poi ancora, un impianto fatto oggi costa meno di una fatto ieri ed ha una maggiore resa? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sondino Inserita: 15 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 15 ottobre 2009 (modificato) ho trovato questo: Scambio sul postoC'è scritto:Per calcolare il risparmio si moltiplica la produzione dell’impianto fotovoltaico per il costo dell’energia elettrica. Il costo dell’energia elettrica per gli impianti di piccole-medie dimensioni (utenze residenziali e piccole aziende) si aggira intorno a 0,18 – 0,20 €/kWh e si prevede un ulteriore aumento nei prossimi anni in relazione all’esaurimento progressivo delle fonti fossili (petrolio, gas e carbone) .Es: un impianto fotovoltaico da 2 kWp installato nel centro Italia (irraggiamento medio: 1300 kWh/anno) ha una produzione stimata di 2.700 kWh/anno. Moltiplicando 2.700 kWh/anno per il costo dell’energia elettrica di 0,20 € avremo un risparmio sulla bolletta annua pari a 540 euro.Qui parla di 20cent per la produzione . 20 cent che variano in base al "petrolio".L'energia prodotta (parte autoconsumata e parte immessa) te la ripagano a quel valore, lo stesso dell'energia prelevata presumo, se parlano di 20cent legati al petrolio.Poi però entra il taglio, il limite: ti rimborsano la minore tra quella immessa e quella prelevata?Ho speso 500€ e immesso 600€, me ne rimborsano 500.Domanda, se tutto il mio ragionamento fila: 100€ mi vanno a credito per l'anno dopo?Ho speso 500€ e immesso 400€, rimborsano 400?Se è così sono d'accordo, a parte i tempi di rimborso Tornando all'esempio che hanno fatto, non è che magari NON parlano della differenza (se esiste) del costo dell'energia immessa e quella prelevata?Buonanotte, che è tardi... Modificato: 15 ottobre 2009 da sondino Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sondino Inserita: 15 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 15 ottobre 2009 Dimenticavo, lo scambio mi costa 30 neutroniL’adesione al meccanismo dello scambio sul posto costa annualmente 30 euro che verranno versati al GSE per la gestione della pratica. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dotting Inserita: 15 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 15 ottobre 2009 sondino+15/10/2009, 00:14--> (sondino @ 15/10/2009, 00:14) Secondo te tutto quello che uno produce con il FV lo autoconsuma? come affermano questi peracottari! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
visitatore Inserita: 12 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2010 Scusate se m intrometto, ( da ignorante in materiao quasi ) conviene farsi un impianto solare stand alone senza allacciarsi all enel?..C e' un risparmio o ancora il prezzo dei Pannelli e' molto elevato ? Supponendo di voler fare un impianto d illuminazione doppio, 12 vcc e 220 v ( di notte ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneBaldini Inserita: 23 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 23 marzo 2010 E' di oggi un articolo di giornale dove viene spiegato il flop del fotovoltaico in Germania. Non riesco ad allegarlo perchè il file è grande però è molto negativo. Se riesco a ridurlo lo allego. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dotting Inserita: 25 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 25 marzo 2010 Franco Battaglia l'autore dell'articolo è un laureato in Fisica, nuclearista convinto, ha scritto un libro su una sua teoria del fallimento delle rinnovabili che ha avuto l'"onore" della prefazione del nostro attuale presidente del consiglio.Non ha mai progettato in vita sua un impianto, non lo potrebbe fare, e meno male che non lo può fare.Classico esempio di opinionista, con nessunissima esperienza pratica nel settore.Questo è il suo articolo:articoloQuanto al Fotovoltaico in Germania, posso essere d'accordo che a quelle latitudini non sia conveniente, basta avere gli occhi per guardare: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 25 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 25 marzo 2010 Io trovo interessante la zona a ridosso della Francia, fra Cuneo e Ventimiglia, che viene indicata con una producibilità simile a quella del centro Italia, in confronto col nordest. La producibiltà è quasi doppia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
accacca Inserita: 25 marzo 2010 Autore Segnala Share Inserita: 25 marzo 2010 (modificato) Qui si possono vedere i dati reali (spero...) di funzioanmento di impianti privati in europa Modificato: 25 marzo 2010 da accacca Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lancillotto. Inserita: 25 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 25 marzo 2010 Io comunque rimango molto scettico, non metto in dubbio l'aspetto ecologico della cosa, ma da li ad intenderlo un "investimento" come invece molti lo ritengono credo che ne passi .... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupen3 Inserita: 3 aprile 2010 Segnala Share Inserita: 3 aprile 2010 a mio avviso nel fotovoltaico e' la prima volta che si hanno dei strumenti e dati abbastanza attendibili dove si riesce a fare una tabella di rientro economico a priori, io gli incassi e benefici li sto' gia' percependo, e sono in discesa, chi ha dei dubbi consigio delle visite agli impianti con le dovute descrizioni posto anche un link dove naturalmente sono iscritto http://www.isesitalia.it/gdr10/index.asp i soldi spesi per le rinnovabili in ogni caso rientrano, cosa ben diversa da una cosa statica, magari di provenienza cinese e che poi quando stufi o rotta buttiamo nella spazzatura incrementando cosi' il nostro parco...sl buone feste a tutti ..Luca Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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