Novità Legislative

[bumbo]

riporto un articolo interessante

In questa Newsletter inviamo uno straordinario articolo de Il Sole 24 Ore, un vademecum completo per capire "il conto energia", Vi consigliamo caldamente di leggere "lettera per lettera".

Inoltre alcune precisazioni importanti per le nuove disposizioni di legge:

LEGGE IN MATERIA DI ENERGIA

Il 9 luglio 2009, il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge “Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia”.

La legge, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, influisce sul settore elettrico ad ampio spettro, a partire dalla possibilità di costruire centrali nucleari in Italia.

Nel seguito segnaliamo alcune novità che emergono tra le pieghe della legge.

Art. 27, comma 45

Nell’ambito dello scambio sul posto, l’energia elettrica prodotta e immessa in rete viene remunerata a condizioni economiche di mercato (anche per l’energia eccedente quella scambiata).

N.B: potrebbe diventare così conveniente sovradimensionare l’impianto fotovoltaico rispetto alle esigenze energetiche dell’utente.

Art. 27, comma 4 e 5

I comuni fino a 20.000 residenti possono usufruire del servizio di scambio sul posto per gli impianti (< 200 kW) di cui sono proprietari senza tenere conto dell’obbligo di coincidenza tra il punto di immissione e il punto di prelievo dell’energia scambiata con la rete fermo restando il pagamento degli oneri di rete.

Quanto sopra vale inoltre per il Ministero della Difesa anche per impianti di potenza > 200 kW.

N.B: in questo modo lo “scambio sul posto” evolve verso lo "scambio altrove"…!

Art. 27, comma 21

I comuni (a prescindere dal numero di residenti) possono destinare aree appartenenti al proprio patrimonio alla realizzazione degli impianti per l’erogazione in “conto energia” e dei servizi di “scambio sul posto”

dell’energia elettrica prodotta, da cedere a privati cittadini che intendono accedere agli incentivi in “conto energia” e sottoscrivere contratti di scambio energetico con il gestore della rete.

[dotting]

comma 45: l'energia pagata a prezzi di mercato la remunerano una miseria, sotto i 10 centesimi e ti fanno pagare anche il trasporto.

comma 4: i comuni sotto i 20000 abitanti mettono un impianto FV in una scuola e fanno scambio sul posto con l'edificio comunale.

comma 5: la Difesa cede in concessione o affitta propri spazi ad un privato nella caserma A e fa scambio sul posto per "soddisfare le proprie esigenze energetiche" con la caserma B anche oltre i 200 kW.

comma 21: i comuni affittano propri terreni a privati per installare impianti FV, non si capisce come possano fare scambio sul posto senza utenze nei terreni.

A mio parere hanno sbagliato nello scrivere niente "scambio sul posto" solo "vendita".

Se il GSE non emana una circolare esplicativa e applicativa non si potrà installare un solo pannello.

[MIRELLA.SCAPIN]

Grazie Bumbo!!!

Proprio domani verserò il primo acconto per l'impianto fotovoltaico da 5 Kw che installerò a casa mia.

Mi interessava proprio avere gli estremi di legge che modificavano il "trattamento" dell'energia prodotta in eccesso.

Leggendo qua e là ho visto che tutti quelli che hanno fatto un impianto da 3 KW si sono pentiti in quanto avrebbero preferito poi sovradimensionare l'impianto.

Con 5 KW ho sicuramente energia in eccesso: sai se la legge è stata pubblicata ed inoltre sai con quale meccanismo verrà pagata?

[dotting]

La LEGGE IN MATERIA DI ENERGIA di cui si parla non è stata ancora pubblicata in Gazzetta Ufficiale e quindi non è ancora in vigore.

Per gli impianti da 5 kW con energia in eccesso non cambierà una virgola rispetto a quanto previsto dalle leggi e disposizioni attuative correnti.

[MIRELLA.SCAPIN]

Ho letto quà e là all'interno del sito ma non mi sono ancora chiare alcune cose:

1) L'Enel mi fatturerà bimestralmente tutta l'energia che ho prelevato o solo l'energia che ho consumato nei momenti nei quali il mio impianto non produceva? (nella prima ipotesi sarebbe proprio una bella fregatura!)

2) Devo ancora capire in quale forma, quanto, da chi e con quale cadenza mi verrà pagata l'energia che ho prodotto in eccesso.

Aiuto!

[dotting]

Abbi pazienza per una persona che deve versare il primo acconto per un impianto da 5 kW, sei messa proprio male.

1.- sì dal 1° gennaio 2009 è una bella fregatura infatti l'ENEL ti fatturerà tutta l'energia consumata come se tu non avessi alcun impianto FV;

2.- l'energia in eccesso ti verrà pagata dal GSE, a seguito di comunicazione della lettura dell'energia immessa in eccesso fatta da ENEL a GSE, quanto a tempi e modi nessuno in questo momento in Italia sa quanto verrà pagata questa energia e nessuno sempre in Italia ha visto il becco di un quattrino per la produzione del suo FV dal 1° gennaio 2009 SOLO ACCONTI.

Perchè 5 kW me lo dovresti spiegare, molto probabilmente hai chiesto soldi in banca, la quale ha tutto l'interesse ha fare grossi impianti così lei prende GROSSI interessi.

Con un 5 kW rispetto ad un 3 kW perdi netto il 10% di tariffa incentivante nei venti anni.

Comunque se ti vuoi chiarire le idee leggi qua:

http://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=25199835

e quà:

http://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=27978915

Attenzione un conto è dire che è impossibile calcolare ESATTAMENTE la convenienza del FV ed un altro è dire che conviene.

La pretesa di calcolare ESATTAMENTE la convenienza del FV, la lasciamo a gente come il mago Do Nascimento.

[Lancillotto.]

Ho solo letto in giro di ipotesi riguardo al fotovoltaico prenderò, guadagnerò, mi daranno, sara' un'affare, e' un'investimento, ecc.

Ma esiste qualcuno ora, oggi, che di fronte ad una spesa di qualche decina di migliaia di Euro sta guadagnando da questi investimenti o e' solo l'ennesima fregatura ??

[griso]

Lo sapranno fra alcuni anni.

[ivano65]

secondo me' e' il classico specchio per allodole.

incentivano a realizzare impianti ( costosi ) poi si vedra'.

consideriamo poi che i pannelli vanno assicurati , contro gli effetti atmosferici ,

quindi il guadagno ( se ci sara' ) sara' esiguo.

ivano65

[MIRELLA.SCAPIN]

Grazie Dotting, anche se a noi inesperti del settore riservi sempre le tue battutine sarcastiche (ovvio che se sono approdata in questo forum è perchè ho bisogno di aiuto, se fossi esperta di certo non chiederei nulla). Per fortuna possiamo darci reciprocamente una mano, tu in questo campo, io in altri.

Vedo tutti molto pessimisti.

Informo Ivano65 che l'assicurazione mi costa €. 40,00 all'anno, non mi sembra una cifra esorbitante.

Personalmente ho scelto questo tipo di investimento per i seguenti motivi:

1) sono felice di poter dare il mio contributo per un po' di sana sostenibilità ambientale

2) ho una vecchia tettoia con copertura in fibrocemento da smaltire: sono stufa di averla sotto gli occhi così conciata e, prima o poi, costringeranno tutti a liberarsi dall'amianto!

3) sostituisco il fibrocemento con dei monopannelli studiati per l'"incastro" dei pannelli fotovoltaici

4) la spesa che affronterò non è molto superiore installando un 5 kwp anzichè un 3 kwp

5) ho dei soldi da investire che, lasciati in banca....lasciamo perdere...

Vantaggi (secondo me):

- do' una mano all'ambiente

- ottengo una copertura esteticamente molto gradevole

- l'impianto fotovoltaico ricade nella categoria "totalmente integrato"

- ho un aumento della tariffa incentivante di + 5% grazie allo smaltimento del fibrocemento

Ritengo che se nell'arco degli anni il mio impianto sarà ripagato sarà già una conquista, se poi ci ricavo ancora qualcosa in più, meglio!

Ho installato 8 anni fa dei pannelli solari per il riscaldamento dell'acqua sanitaria per i quali ho goduto del recupero fiscale del 41%: personalmente rifarei subito l'acquisto e dico che chi ne ha la possibilità e non lo fa è proprio uno "stupidino".

(Mio padre ha un impianto analogo risalente a più di 25 anni fa che funziona ancora benissimo e che non ha richiesto negli anni alcun tipo di manutenzione)

Ciao a tutti e grazie per la discussione e per i chiarimenti.

Vi darò notizie appena ho concluso tutto l'iter.

[Livio Migliaresi]

Scusandomi per l'intrusione, credo che il 'sarcastico' sia leggermente al di sopra delle righe.

sarcasmo.

Sono sicuro che nel mentre volevi scrivere ironico ti è sfuggito ...sarcastico.

Non conosco Dotting, ma, per quanto leggo di lui, non ho mai riscontrato sarcasmo nei suoi messaggi.

Scusandomi di nuovo per l'intrusione, in affettuoso saluto!!!!!!!

[Lancillotto.]

Quindi ad ora non c'e' nessuno che sta almeno ripagando in parte l'impianto con sconti o entrate da parte del gestore, solo ipotesi su possibili guadagni futuri .... non e' un po' troppo poco per mettersi in ballo ??

Mi sarebbe piaciuto, ma......

[dotting]

Hai spiegato benissimo e in maniera condivisibile le ragioni che ti hanno spinto ad installare un impianto da 5 kW.

Il punto essenziale è che non hai chiesto i soldi alle banche.

Però la tua domanda era propedeutica alle valutazioni sull'opportunità di installazione o meno di FV.

Unisolar? se vuoi mandami in PM, marca del pannello assemblato.

x Lancillotto69

se leggi quà: http://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=27978915

a fronte di un investimento di 6000 euro a kW, che moltiplicato 5 kW fanno 30000 euro, la nostra amica dopo venti anni otterrà una cifra variabile fra i 7848x5=39240 e i 11772x5=58860, (dipende dalla sua zona solare) aumentati di un ulteriore 5% perchè ha smaltito amianto, riguardo alla sola "tariffa incentivante", CALCOLATA SU TUTTA L'ENERGIA PRODOTTA.

Naturalmente sono soldi che non le verranno dati tutti in un anno, ma le saranno versati nel corso della durata ventennale del contratto.

Questo introito è sicuro come credo di aver chiarito nei link a riferimento.

Quelli che non sono calcolabili con esattezza sono gli altri due introiti che si ottengono con l'installazione del FV, legati

1.- al risparmio dovuto all'energia autoconsumata;

2.- alla remunerazione dell'energia immessa in esubero in rete.

Ma come ho detto nel mio intervento la sola "tariffa incentivante" rende conveniente l'installazione del FV.

Poi se uno leggesse con MOLTA attenzione i miei link potrebbe capire il meccanismo del FV e togliersi ogni dubbio.

Ovviamente ci sono un sacco di persone che hanno, stanno e riceveranno la "tariffa incentivante" suddetta e tanti altri che stanno "investendo" nel FV.

Adesso si stanno svegliando i grossi gruppi industriali ( Impregilo, Marcegaglia, ecc) e energetici (Sorgenia, ENELpower, ecc), ma non con impiantini da 5 kW, ma con impianti da minimo 1000 kW.

Che lo facciano per fare beneficienza!!!

[Lancillotto.]

Allora bisogna intendere se l'investimento lo si fa per fini ecologici o per guadagno, se un mio impianto mi costera' 30.000 euro e come scrivi tu nell'esempio rendera' dopo 20 anni(forse) una cifra variabile tra 39.000 e i 58.000 Euro.

Allora tanto vale che li lascio in banca, supponi di prendere il solo 3% annuo dopo gli stessi 20 anni ti ritroverai il tuo capitale aumentato (teoricamente) del 60% senza rischi, senza sbattimenti e senza sopratutto un'accordo con un fornitore di energia che puo' cambiare in qualsiasi momento, ma la differenza maggiore e' che con la banca ti troverai nuovamente il tuo capitale+ gli interessi, con il FV ti troverai ad avere un'impianto obsoleto e magari nessun provider che ti vuole ulteriormente allacciare.

[dotting]

A casa mia il 60% di 30000 fa un totale di 48000, ben distante dai 58000 che si possono ottenere al sud.

Da cui il titolo: perchè il FV conviene sopratutto al sud.

Poi non ho considerato il fatto, me ne scuso con Mirella, che il suo impianto è non solo soggetto ad un incremento del 5% per l'amianto, ma essendo totalmente integrato contro uno parzialmente integrato beneficia di un ulteriore aumento del 10% circa.

Quindi le cifre diventano 44850 al nord e 66700 nel suo caso, ecco perchè ribadisco:

CONVIENE SOPRATUTTO AL SUD.

Senza tener conto del risparmio dovuto all'autoconsumo e della vendita dell'energia in esubero, altro che soldi messi in banca.

[Lancillotto.]

Io non sto al sud, quindi il problema non mi si pone, non discuto che 58.000 su 30.000 sono piu' del 60% e' ovvio ma era il massimo ottenibile secondo i tuoi conti, la differenza e' che io manifesto le mie perplessita' e i miei dubbi tu sembra che hai solo certezze, neanche fosse un fede ...

[MIRELLA.SCAPIN]

Grazie Dotting per tutte le delucidazioni.

Comunque il mio impianto costa meno di €. 25000, i prezzi ultimamente sono notevolmente calati. Non so se tutti hanno presente qual'è l'attuale resa dei soldi impegnati tramite le banche: il risultato è davvero deludente.

Vi darò mie notizie nei prossimi mesi, appena ho l'impianto efficiente così potrò esservi utile anch'io a mia volta.

Modificato: 1 agosto 2009 da MIRELLA.SCAPIN

[lupen3]

la mia esperienza e' stata : depuratore acqua ad osmosi inversa da 17 anni tuttora funzionante, stufa pellet 5 anni funzionante (da allora ho capito che sono ugualmente dipendente da un combustibile soggetto a variazioni commerciali) solare termico per ac san. 300lt forzato da 3 anni, imp. fotovoltaico da 3.8 da 9 mesi , auto a metano. che dire, e' vero tutti sistemi piu' o meno costosi ma, sicurmente rientrero' nelle spese e, in piu' al riparo dall'inflazione.

fermatevi un attimo a pensare, quante cose anche piccole compriamo anche se non ci servono e poi le buttiamo in spazzatura, fate poi una linea, e a fine anno e vedete quanto avete speso e buttato a pattume e, pagato pure lo smaltimento.

alle volte fermiamoci e riflettiamo, tutto costa, dipende dall'importanza che si da all'acquisto, io son del parere che comunque l'energia non ce la regla nessuno e trovare l'energia a basso costo ...beh la vedo un po utopistica,,....avremo risolto un problema mondiale.

sl luca

[sondino]

Ma scusa, il contatore allacciato è uno, ho schemi aggiornati in mano, come fa enel a sapere quanto consumo in totale se produco 100 e consumo 120 enel misura solo i 20, o leggono anche il contatore dell'energia prodotta, quindi 100+20= 120 da pagare????? Non è giusto!

Modificato: 30 settembre 2009 da sondino