Vendita Energia Fv - sola vendita senza consumo conviene?

[ivanicksound]

salve a tutti,

avendo a disposizione un piccolo pezzo di terreno a quanche km da casa, mi chiedevo se investivo in un piccolo impianto solare quanto mi renderebbe.

ho visto in giro per siti e ci sono pareri discordanti, che sola vendita non conviene e altri invece che conviene.

ipotizzando un impianto da 6 Kwp. resa annua(bologna) 1400 al kwp. puliti da perdite rendimenti e perdite circa 1200 al Kwp

quindi con incentivi GSE verrebbero

6x1200x0,365=2628euro annui

mentre ho trovato anche solamente pareri che si sincassa la sola vendita in quanto non si consuma l'energia prodotta e cioè verrebbero 0,11 al Kwp, verrebbero

6x1200x0,11=792euro annui che sarebbero quasi ridicoli per l'entità della spesa.

ho visto anche in giro calcoli che bisogna considerare anche la somma di entrambi... del GSE 0,365 più 0,11 del venduto...quindi

6x1200x0,475=3420euro annui che mi sembra strano

qualcuno mi delucida?

[accacca]

Secondo me per quel poco che conosco il conto è giusto

Ti viene riconosciuto l'incentivo e il prezzo per acquisto.

(Non entro nel merito dei rendimenti KwH annui ecc.)

Però noti Kwh/annui il conto fatto di 3420euro/anno dovrebbe essere corretto.

Il tutto per 20anni ti riornano 68.400euro

Tieni conto che probabilmente il prezzo d'acquisto 0.11 aumenterà negli anni quindi la cifra complessiva aumenterà Dovrai scontare oneri di manutenzione interessi se ti fai finanziare ecc.. ecc..

Considera anche che l'impianto probabilmente continuerà a produrre oltre i 20anni perciò la quota vendita ti verrà corrisposta anche oltre i 20anni.

Tieni ben presente che il tuo "investimento" è ventennale e comincia a pagare più o meno dal decimo anno in poi (prima recuperi le spese)

e considera anche quale può essere il valore dei 0.365euro/Kwh di incentivo tra dieci anni

[Tommaso Uva]

Non sono molto ferrato in materia ma mi permetto di aggiungere che se non sbaglio gli impianti fotovoltaici superiori a tot rendimenti vengono tassati dallo stato per la vendita dell'energia prodotta.

Almeno questo è quello che mi hanno detto quando volevo installare a casa mia un impianto tale da poter alimentare casa e vendere l'energia alla rete.

Spero di non aver detto una cavolata, poi se le cose sono cambiate chiedo venia

[ivanicksound]

grazie,

ma queste nozioni dove le trovo? garanzie che prendo la somma delle due?

non ho capito l'ultima frase di Accacca, incentivo tra 10 anni? so che è garantito a 20anni l'incentivo stipulato.

poi se io li montassi orientabili con rese fino a circa 25% superiori in teoria

dovrei fare 6x(1200+300)x0,365x0,11=4275 annui

vi torna?

quindi vorrebbe dire accorciare il punto di pareggio aumentando il guadagno

circa:

impianto fisso 24000euro:3420= 7anni

impianto mobile un asse 26000euro:4275= 6anni

[dotting]

Hai un contratto di fornitura energia elettrica in quel terreno?

[ivanicksound]

certo, ho un ricovero attrezzi-garage con allacciamento alla linea elettrica. centra qualcosa?

[dotting]

Niente allacciamento, niente FV, secondo te centra o non centra?

[accacca]

Mi sono spiegato male intendevo dire che mentre il prezzo 0.11 di acquisto sarà periodicamente adeguato, l'incentivo, garantito ogni anno per 20anni non si rivaluta. Quelle che adesso sembrano palanche rivalutate tra 10anni quando tu avrai finito di pagare l'investimento e comincerai a guadagnare avranno forse un valore diverso.

Se l'idea è quella di fare un inveestimento finanziario io valuterei bene anche altre possibilità.

E' corretta anche la precisazione di Tommaso Uva la vendita va dichiarata e viene tassata come un normale reddito. Quanto dipende dai tuoi redditi, moooooolto a spannne calcola un costo di almeno 25% del totale corrisposto dalla vendita (L'incentivo non viene tassato)

Dimenticavo

Orientabili considera anche maggior costo complessità (=guasti) e consumo per il movimento.

Modificato: 20 ottobre 2010 da accacca

[Tommaso Uva]

Quindi ricordavo bene che il guadagno superiore ad un tot viene tassato.

[ivanicksound]

risposta per dotting: anche se non ci fosse si fa l'allacciamneto all'enel, basta pagare.

il concetto era investire e sfruttare cosi un pezzo del terreno che non ho tempo di starci dietro(anche in discesa, verso sud che era buono per il FV).

mi sono informato sui tempi.. si andrebbe a l'anno prossimo per l'avvio, quindi incentivo peggiore, lascio perdere tutto.

quindi andrebbero tassati "solo" i 0,11 al kw, un fattore che non avevo pensato che riduce l'ammortamento.

grazie

[accacca]

Ho esperienza minima nel settore leggo molto i forum e cerco di ricavare info da chi l'impianto lo ha già. Ma secondo me un impianto da 6Kwp fatto con lo scopo di avere una rendita finanziaria non è una grande idea. Ti conviene investire i soldi in altro modo conclusione a cui sei arrivato anche tu.

Ma tu volevi fare un impianto così piccolo perchè non volevi investire di più o perchè non hai spazio ?

Se c'è lo spazio per un impianto più grosso io proverei a cercare qualcuno interessato ad affittare il terreno e lasciare che sia lui a realizzare l'impianto. Ok non ti rimane la fetta più grande della torta ma l'alternativa è niente.

Poi c'è un'altra cosa che però non conosco bene e dotting cortesemente potrebbe precisare. Mi sembra che tu puoi costruire un impianto fotovoltaico solo appoggiandolo alla casa o con una struttura indipendente che però deve trovarsi nel giradino dell'abitazione . Solo un impresa agricola può destinare un terreno diciamo "qualsiasi" tra quelli che coltiva abitualmente, alla realizzazione dell'impianto fotovoltaico.

Dico questo perchè ho chiesto al mio comune di poter realizzare un impianto in un terreno di mia proprietà coltivato a mais da un affittuario. L'ufficio tecnico comunale mi ha risposto che non era possibile. Io non ho indagato oltre non so se questo vale solo per impianti in cui è previsto l'autoconsumo della produzione e non la sola vendita.

[dotting]

Mi sembra che tu puoi costruire un impianto fotovoltaico solo appoggiandolo alla casa o con una struttura indipendente che però deve trovarsi nel giradino dell'abitazione .

Solo un impresa agricola può destinare un terreno diciamo "qualsiasi" tra quelli che coltiva abitualmente, alla realizzazione dell'impianto fotovoltaico.

Esatto.

Normalmente le regioni con proprie leggi consentono l'installazione di impianti superiori ad una certa potenza, da 20 kWp in su in terreni privi di interesse agricolo, cave abbandonate ex discariche bonificate ecc..

Quando poi si superano le potenze di 200 kW occorrono tutta una serie di passaggi e autorizzazioni, non ultimo la VIA.

Comunque tornando al nostro caso ben più piccino, un impianto su terreno viene considerato impianto a terra ed ha delle tariffe incentivanti decisamente basse.

Poi dal 1° gennaio 2011 le tariffe diventano ridicolamente basse.

Specie piccoli impianti risulteranno particolarmente svantaggiati.

In sintesi la vendita senza scambio sul posto non è decisamente un investimento con tempi di rientro ragionevoli.

Piccolo particolare a Bologna 1400 kWh per kWp scordateli, massimo che ti vada bene raggiungi i 1300.

[ivanicksound]

1400 lo dicono le tabelle purtroppo...

la storia del terreno coltivato non mi torna molto...

nella mia zona(romagna) in molti campi che mi ricordo che fino l'anno scorso erano coltivati ormai c'è una bella crescita... di pannelli solari!

direi che sono oltre i 100kw. sia fissi, 1 asse e 2 assi(girasole).

era questa la partenza della curiosita dell'investimento.

[dotting]

Forse stai usando la tavola pitagorica.

Le UNI 10349 del mio programma a pagamento mi danno a Bologna per un impianto a sud pieno e inclinazione di 18° (30%) 1150 kWh per kWp installato.

Il sito PVGIS che puoi consultare a questo indirizzo:

stima produzione annua FV

1130 kWh per kWp installato.

Un impianto ad inseguimento produce mediamente un 20% in più, sempre da software.

Ma costa il 20-40% in più, dipende dalla potenza, e si "rompe" e "rompe".

Esperienze dirette naturalmente.