oo_Blade_oo Inserito: 25 novembre 2010 Segnala Share Inserito: 25 novembre 2010 Salve a tutti,sono da qualche tempo elettricista installatore di impianti fotovoltaici per conto della mia ditta. Abbiamo all'attivo già qualche impianto ma, essendo una piccola impresa, diciamo che sono io quello che cerca sempre di proporre soluzioni e miglioramenti al "capo". Volevo iniziare una discussione su come Voi, se ce ne siete, installate il fotovoltaico su abitazioni di privati e aziende. Questo perchè ho sempre voglia di imparare e magari correggere ciò che va corretto in modo da fare sempre meglio il lavoro... e inizio descrivendo a grandi linee come installo un impianto, che so il classico 3KWp da abitazione.I pannelli andranno fissati sull'apposito profilato e, seguendo lo schema fornito, eseguo stringhe da circa 12-14 pannelli a seconda dell'applicazione specifica. I pannelli sono da circa 235 W e si collegano tramite appositi connettori MultiContact.Verrà poi scesa ogni stringa utilizzando del cavo apposito tipo Radox Solar da 4mmq fino ad un primo quadro dedicato alla sezione Corrente continua, dove verranno sezionati con fusibili appositi extra rapidi e poi inviati a dei magnetotermici in curva B con 10KA di potere d'interruzione, polarizzati per l'uso in DC.In parallelo a questi cavi vengono collegati degli scaricatori "3 in 1" SA PHOT della GE. e poi alla morsettiera di terra, utilizzando cavo di sezione 6mmq fino alla morsettiera, dopodichè 16mmq fino al picchetto dedicato. uscendo dal quadro CC andiamo direttamente all'inverter, di marca Power One utilizzando lo stesso Radox Solar poichè ha ottime qualità di isolamento e resistenza, dopodichè si esce con il cavo in CA ad un altro quadretto dove viene sezionato da un magnetotermico differenziale, curva C e diff in classe A da 300 mA. A questo punto va al contatore GE con bipolare di sezione adeguata all'applicazione e ritorna ad un altro magnetotermico in curva C per sezionare il nodo utenza. A seconda della situazione (installazione recente e adeguata oppure scadente) si interviene anche al cavo già installato che porta energia dal contatore al quadretto dell'utente.Questo è generalmente lo svoglimento dei miei impianti, varia leggermente a seconda dei casi... voi come vi muovete? Avete suggerimenti, consigli, vedete difetti? Mi piacerebbe discuterne.Grazie mille Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 2 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 2 dicembre 2010 (modificato) Io posso solo dire che oggi gli inverter hanno già tutto incorporato "scaricarori, sezionatori e protezioni d'interfaccia". Gli ultimi impianti che ho visto, mio compreso è così costituito:- pannelli con connettori MC4- stringa fino all'inverter- inverter con connettori MC4 già predisposto per piu' stringhe- uscita al magnetotermico con cavo di terra.Gli scaricatori sono appunto integrati nell'inverter sia per la parte cc che ac come il sezionatore stringhe lato cc e la protezione d'interfaccia.Il tutto si risolve col pinzare i connettori MC4 e collegarli. In sostanza un lavoro che qualsiasi elettricista puo' fare.Forse è per questo che il mercato è andato via via "sprofessionalizzandosi" sempre di piu' e sarà sempre peggio. A mio modesto parere un impianto fotovoltaico è "difficile" nello studio ma non nell'installazione, cioè bisogna valutare bene a livello progettazione l'orientamento e le ombre, poi a livello posa è poco piu' che installare delle lampade! Ma questo è un mio parete. Modificato: 2 dicembre 2010 da Simone Baldini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
salento. Inserita: 20 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 20 dicembre 2010 il tuo parere lo condivido anche io.lo sto constatando su campo, più passa il tempo e più abbassano i prezzi offerti per l'installazione Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
uenna Inserita: 7 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 7 febbraio 2011 Ciaoé diversi anni che mi occupo di fotovoltaico e mi sono accorto che sono nate un sacco di aziende che installano impianti, ma la qualità degli impianti è sempre più bassa.é vero che per montare un impianto basta collegare spinotti e montare quadri semplici e preassemblati e anche le strutture sono molto semplici. Con i vati configuratori poi è semplice anche dimensionare i vari componenti.Ma, in realtà, la resa annua di un impianto varia anche di un 25% a causa di montaggi errati.Per dirne una anche il semplice crimpaggio dei connettori causa delle perdite se fatto male e, proprio a causa di ciò, su un impianto che sono andato a monitorare ho verificato la fusione di un connettore.Mi piacerebbe in questa o altre discussioni sensibilizzare gli acquirenti di impianti fv sulla qualità che implica una maggior produzione ed un maggior guadagno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
giampierogiulianelli Inserita: 7 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 7 febbraio 2011 Generalmente si è come hai descritto con la differenza che io uso il cavo da 6 mm2 sempre dalle stringhe al quadro,gli scaricatori non li uso mai ci son gia nell'inverter a meno che questi pannelli non siano montati su una struttura fatta di legno completamente isolati da terra. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora