RBBRUNEZ65 Inserito: 18 febbraio 2012 Segnala Inserito: 18 febbraio 2012 Stavo improntando uno studio di fattibilità per la pulizia automatica dei pannelli fotovoltaici.Questo sistema prevede la pulizia in automatico sia in inverno per togliere la neve oppure in altri periodi dell'anno.Il sistema si attiva in automatico e non prevede ne liquidi particolari ne altro.Che cosa ne pensate?
reka Inserita: 18 febbraio 2012 Segnala Inserita: 18 febbraio 2012 uso personale o da commercializzare?nel secondo caso penso che sia inutile, io in 5 anni ho risciacquato i pannelli solo una volta perchè era piovuta sabbia...e togliere la neve serve a poco visto che nel periodo che rimane parcheggiata i pannelli produrrebbero comunque pochissimo..di sicuro non abbastanza per recuperare la spesa del sistema.
RBBRUNEZ65 Inserita: 18 febbraio 2012 Autore Segnala Inserita: 18 febbraio 2012 Il sistema che ho pensato è un sistema da comercializzare .L'idea mi è partita dalla richiesta di un cliente che ha un grosso impianto fotovoltaico da circa 150KW ma purtroppo essendo un consorzio ed avendo due grossi silos sprigionano nell'aria delle polveri della macinazione e naturalmente con il vento si depositano sui pannelli fino ad abbassare il rendimento in una giornata di sole anche del 60%.Il titolare è molto scontento di tutto ciò e non può modificare i silos e quindi con adeguate sicurezze ogni 10 giorni circa pulisce tutti i pannelli con le idropulitrici e naturalmente i costi salgono e i profitti di guadagno sulla produzione di energia diminuiscono.
Simone Baldini Inserita: 19 febbraio 2012 Segnala Inserita: 19 febbraio 2012 (modificato) Certo, un sistema automatico non te lo ripaghi, comunque quest'anno i miei pannelli sono rimasti fermi 15gg per neve, considerando una produzione di 10 kWh/gg di questo perioro sarebbe stato 150kWh circa 75 euro di contributo perso.Molti hanno sistemi tipo irrigazione giardini per abbassare le temperature estive e farli rendere di piu' e inoltre fungono da lavaggio, naturalmente d'acqua deve essere piovana per via del calcare. Modificato: 20 febbraio 2012 da Simone Baldini
reka Inserita: 20 febbraio 2012 Segnala Inserita: 20 febbraio 2012 certo, da me la neve è rimasta meno tempo...al raffreddamento non avevo pensato invece, magari quando comincia a calare la resa
Simone Baldini Inserita: 20 febbraio 2012 Segnala Inserita: 20 febbraio 2012 La maggior resa per raffreddamento è anche di un 10% e piu'. Io non ci penso nemmeno a imbattermi in un sistema che ha bisogno di manutenzione (filtri, pompe, ugelli, tubazioni, ghiaccio ecc..). Sono contento dei miei pannelli, fatica a posarli poi per ora me li sono dimenticati, l'unica cosa che faccio è scaricarmi i dati per verificare se tutto funziona ad ok.
reka Inserita: 21 febbraio 2012 Segnala Inserita: 21 febbraio 2012 io uguale, purtroppo il mio inverter non mi permette di scaricarmi i dati, ma fino a quando la produzione è maggiore della stima non mi preoccupo (i prmi 4 anni lo è stata, a luglio verificherò il quinto).adesso più che altro devo capire come sfruttare al meglio lo scambio sul posto conl nuovo sistema che non ho ancora capito
Simone Baldini Inserita: 21 febbraio 2012 Segnala Inserita: 21 febbraio 2012 Con l'attuale sistema del SSP devi consumare il piu' possibile quando stai producendo da FV, quindi concentrare tutti i carichi (lavatrice, lavastoviglie, ferro stiro, riscaldatori vari, ecc..) nelle ore di sole.
reka Inserita: 21 febbraio 2012 Segnala Inserita: 21 febbraio 2012 il sistema adesso l'ho inquadrato, è capire come conciliarlo con l'abitudine alla tariffa bioraria... vorrei avere un sistema per vederlo in diretta senza andare nel sottotetto
Simone Baldini Inserita: 21 febbraio 2012 Segnala Inserita: 21 febbraio 2012 (modificato) Non devi andare nel sottotetto, basta che guardi il contatore bidirezionale. Se segna che stai immettendo (mi pare che ci sia un simbolo dovresti leggere le istruzioni del contatore ENEL) puoi aggiungere dei carichi viceversa se stai prelevando devi ridurre i carichi. Comunque a naso se c'è sole io attacco lavatrici e lavastoviglie! Modificato: 21 febbraio 2012 da Simone Baldini
reka Inserita: 21 febbraio 2012 Segnala Inserita: 21 febbraio 2012 quello è in cabina in fondo al giardino... andrò a occhio allora
Simone Baldini Inserita: 22 febbraio 2012 Segnala Inserita: 22 febbraio 2012 (modificato) Io non li ho mai provati, ma esistono dei trasmettitori da applicare ai contatori ENEL per remotizzare la lettura e addirittura puoi impostarci degli allarmi.Se cerchi intellygreen lo trovi.Dalla scheda sembra completo di grafici ecc.. inoltre sopperirebbe alla mancanza del tuo inverter di scaricare i dati. Modificato: 22 febbraio 2012 da Simone Baldini
linugix Inserita: 14 marzo 2012 Segnala Inserita: 14 marzo 2012 Scusa Simone, ma non ti converrebbe consumare energia di notte che "costa meno" e magari venderne di più di giorno che costa di più ??
Simone Baldini Inserita: 14 marzo 2012 Segnala Inserita: 14 marzo 2012 Il discorso che di notte costa meno è fumo negli occhi, la differenza è di 0,01 euro/kWh praticamente una presa in giro. Inoltre ad ENEL oltre al costo energia gli paghi il servizio ecc. che a conti fatti ti viene a costare 0,26 euro/kWh contro un rimborso di 0,16 euro/kWh, quindi meglio autoconsumarla che cederla ad ENEL.
melis.maurizio Inserita: 1 aprile 2012 Segnala Inserita: 1 aprile 2012 Salve a tutti, stavo leggendo i vostri post, riguardo all'autoconsumo dell'energia prodotta ci sono dei sistemi domotici di gestione carichi che permettono di leggere la potenza prodotta dall'impianto fotovoltaico e in tempo reale accendere dei carichi quali lavatrici, lavastoviglia ecc. Sono dei sistemi molto validi. Per esempio io a casa mia in 2 anni con il mio impianto FV ho ceduto all'enel 6000 kWh....un bel regalo, che però a breve diventeranno prossimi a 0.
AVC_Veronica Inserita: 1 aprile 2012 Segnala Inserita: 1 aprile 2012 Salve a tutti, stavo leggendo i vostri post, riguardo all'autoconsumo dell'energia prodotta ci sono dei sistemi domotici di gestione carichi che permettono di leggere la potenza prodotta dall'impianto fotovoltaico e in tempo reale accendere dei carichi quali lavatrici, lavastoviglia ecc. Sicuramente con sistemi programmabili si riesce a leggere la potenza prodotta direttamente dall' inverter e tramite gestione carichi azionare le utenze "programmabili" (esempio lavatrice lavastviglie ,aspirapolveri automatico ecc) , con un controlo carichi NON programmabili si possono invece dare le priorità di azione, forno vs Clima ecc ecc.
Tizio2 Inserita: 28 luglio 2012 Segnala Inserita: 28 luglio 2012 Per Simone Baldini. Ho scoperto da poco questo sito e inserisco questo messaggio/richiesta facendo leva sulla sua preparazione e disponibilità. In una risposta precedente lei afferma " ... Con l'attuale sistema del SSP devi consumare il piu' possibile quando stai producendo da FV .." e per le mie informazioni sono d'accordo. Pongo una questione collegata: per quanto ne so è possibile recuperare nell'anno successivo tutta l'energia che ho immesso in più ovvero che simultaneamente non ho consumato, e questo è possibile scegliendo nel sito GSE o l'opzione "soldi" o l'opzione "energia". Facendo conto su questa ipotesi ho intenzione di installare una pompa di calore per produrre l'acqua calda per il riscaldamento a pavimento, "pagando" il consumo della pompa di calore con l'energia elettrica che ho prodotto in più l'anno precedente. Ovviamente è importante che l'energia che questa pompa consuma nel periodo invernale sia dello stesso ordine di grandezza del quantitativo da recuperare. Secondo lei ho ragionamento è corretto? Per completezza di informazione: ho un impianto FV di 6 Kw entrato in funzione nel dicembre 2011. Grazie mille in anticipo per la sua disponibilità. Tizio2
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora