Rossi Inserito: 21 febbraio 2012 Segnala Share Inserito: 21 febbraio 2012 Devo fare una prova davvero particolare: utilizzare un pannello fotovoltaico come sorgente luminosa, quindi accenderlo come si farebbe per un led...Qualcuno ha già eseguito questa prova? Sapete quali sono i limiti di tensione e corrente per cui posso polarizzare direttamente un modulo fotovoltaico? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Luigi Di Donato Inserita: 21 febbraio 2012 Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2012 (modificato) Accendere il pannello come una lampada abbronzante?? O per fare la bistecca alla piastra??? Aspetto con ansia eventuali risposte Modificato: 21 febbraio 2012 da Luigi Di Donato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 21 febbraio 2012 Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2012 (modificato) se lo alimenti a 220V si illumina , almeno per un attimo MA PERCHE' SI DEVONO CHIEDERE ASSURDITA' DEL GENERE?ivano65 Modificato: 21 febbraio 2012 da ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rossi Inserita: 21 febbraio 2012 Autore Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2012 Forse avrei dovuto spiegare il motivo per cui mi occorre questa prova: la luce emessa da una cella quando è polarizzata direttamente possiede uno spettro che è riconducibile a quello per cui avviene la conversione fotovoltaica.In questo modo, misurando questo spettro riesco a risalire alla sensibilità della cella per ogni lunghezza d'onda. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 21 febbraio 2012 Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2012 Dovresti cominciare con un decimo della corrente erogabile.Le singole celle sono giunzioni al silicio per cui sono "alimentabili" ma non credo che la lunghezza d'onda emessa si trovi nello spettro visibile e comunque il drogaggio della cella e' ottimizzato per produrre energia, non luce. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Luigi Di Donato Inserita: 21 febbraio 2012 Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2012 (modificato) Non credo che si trova terreno fertile in questo forum per provocazioni, pero' mi piaceva l'idea di sfruttare il pannello montato sul balcone, luce, piastra di cottura, e perchge' no, lo puntavo su qualche auto sulla strada come ha fatto un tipo anni fa sulle navi degli invasori Modificato: 21 febbraio 2012 da Luigi Di Donato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 22 febbraio 2012 Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2012 A parte gli scherzi, un LED illuminato da fonte esterna, emette tensione,come una Cella,ma con corrente bassissima.Se collegato direttamente all'ingresso di un oscilloscopio,e' un valido rivelatore di luce, anche infrarossa,utilizzabile come provatelecomandi, ma nasce come LED !!!!Una cella fotovoltaica nasce come CELLA !Per fare emettere luce ad una giunzione occorre un materiale adatto (GaAs) ed un drogaggio mirato all'emissione di fotoni, ma non e' detto che alimentandola non ESCA qualcosa.Di certo solo misurabile, non certo utilizzabile per altri scopi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 6 marzo 2012 Segnala Share Inserita: 6 marzo 2012 utilizzare un pannello fotovoltaico come sorgente luminosa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rossi Inserita: 7 maggio 2012 Autore Segnala Share Inserita: 7 maggio 2012 Carissimi, ho scoperto che è un test che viene eseguito spesso quello dell'Accensione dei Pannelli! Viene (più giustamente) chiamato "Test ad elettroluminescenza". Nel frattempo comunque ho provato ed è davvero notevole come prova. Non vedo l'ora che mi capitino tra le mani pannelli che emettano anche nel visibile Buonaserata a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo.pe Inserita: 4 giugno 2012 Segnala Share Inserita: 4 giugno 2012 In realtà è una tecnica utile solo ad individuare fratture o difetti del processo di drogaggio delle celle, non credo che i fotoni emessi sulla gamma 850nm circa (quindi infrarossi) sia l'unica che compone lo spettro utile captato durante il processo fotovoltaico nel funzionamento normale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rossi Inserita: 4 giugno 2012 Autore Segnala Share Inserita: 4 giugno 2012 In realtà è una tecnica utile solo ad individuare fratture o difetti del processo di drogaggio delle celle, non credo che i fotoni emessi sulla gamma 850nm circa (quindi infrarossi) sia l'unica che compone lo spettro utile captato durante il processo fotovoltaico nel funzionamento normale. Corretto, ma da quelle componenti si possono ricavare tutte le informazioni per dedurre lo spettro utile Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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